Views.fm, visualizzare i file archiviati in Dropbox sotto forma di eleganti anteprime

Dropbox è senz’altro una risorsa estremamente comoda in una gran varietà di situazioni grazie alla quale, indipendentemente dalla postazione multimediale impiegata ma a patto che si disponga di una connessione ad internet, ciascun utente equipaggiato di relativo account ha la possibilità di accedere a tutti i propri file hostati in rete.

Tuttavia, per quanto comodo, Dropbox offre però come unica possibilità quella di visualizzare i file sotto forma di elenco ordinato, indipendentemente dalla tipologia, il che, sebbene generalmente non vada a configurarsi come una problematica, qualora gli elementi archiviati siano in numero consistente può portare l’utente a confondersi ed a perdere gran parte del proprio tempo prezioso.

La situazione potrebbe però risultare ben diversa se tali file venissero visualizzati in tutt’altra maniera, magari come anteprime facilmente navigabili… peccato però che non sia possibile, a meno che non si decida di utilizzare una recente ed utile risorsa quale Views.fm.

Inizia la distribuzione di Windows 8, con invito su Microsoft Connect

Questa settimana è cominciata come meglio non poteva. Prima, lunedì, sono trapelate in rete nuove immagini di Windows 8 raffiguranti la funzione restore to factory setting (un ripristino molto veloce, in meno di 2 minuti, che porterà il PC alla configurazione di fabbrica potendo scegliere di preservare dati – file – impostazioni account personale) e la schermata gestione computer (ancora la stessa di Windows 7).

Tra ieri e questa mattina sono susseguiti, uno dopo l’altro, tanti rumors e informazioni sull’attuale stato di sviluppo di Windows 8. Microsoft sta lavorando duramente su Windows 8 e i vari screenshot trafugati in rete fino ad ora dimostrano proprio ciò. È notizia di ieri la disponibilità di Windows 8 (ovviamente una delle build di sviluppo) su Microsoft Connect.

Non vi esaltate ancora! Secondo diverse fonti più che attendibili e uno dei membri del sito cinese ruanmei, Microsoft ha iniziato la distribuzione di Windows 8 su Connect a diversi beta tester e principali partner/aziende OEM.

DiskFerret Lite, analizzare lo spazio su disco e gestire file e cartelle agendo direttamente dal browser web

Nei giorni scorsi, così come anche in diverse altre occasioni, qui su Geekissimo abbiamo avuto modo di dare uno sguardo a diverse ed apposite risorse mediante cui analizzare lo spazio occupato dai file sull’hard disk e, eventualmente, procedere dunque all’attuazione di un processo di ottimizzazione.

Quest’oggi, proseguendo sulla medesima linea, torniamo a parlare di un applicativo analogo ai precedenti nelle funzioni ma sostanzialmente diverso da essi poiché utilizzabile direttamente all’intero del browser web.

Si, esatto cari lettori di Geekissimo, avete proprio capito bene, piuttosto che risultare accessibile, così come di consueto, mediante la propria scrivania virtuale, la risorsa alla quale quest’oggi prestiamo attenzione sfrutterà come finestra quella del proprio strumento di navigazione online predefinito.

DP Animation Maker, creare immagini animate è ora un’operazione alla portata di tutti!

Creare belle ed accattivanti animazioni a partire da semplici immagini non costituisce certo un processo facilmente attuabile, a meno che non si disponga di una buona dose di inventiva, di bravura e, ovviamene, anche di un apposito software adibito allo scopo in questione.

Tuttavia, nella maggior parte dei casi, i meno esperti a riguardo potrebbero trovare particolarmente difficili da usare tutte quelle che sono le più comuni risorse preposte a tale scopo ed aventi uno stampo prettamente professionale.

DP Animation Maker, invece, sebbene consenta di ottenere dei risultati dalle ottime fattezze e decisamente professionali va però a configurarsi come una risorsa alla portata di tutti, in particolare dei meno esperti in tal ambito.

Firefox 4: come evitare che vengano troncati gli URL nella barra di stato


Un trucchetto per Firefox 4 al giorno leva il medico di torno, non lo sapevate? Poco male. L’importante è che anche oggi siate qui con noi per scoprire nuovi piccoli-grandi accorgimenti che ci possono permettere di migliorare la già ottima esperienza utente fornita dall’ultimo browser di casa Mozilla.

Come avrete già intuito leggendo il titolo del post, stiamo per andare a scoprire insieme come risolvere il problema della barra di stato di Firefox 4 che quando andiamo ad evidenziare dei link che rimandano a degli URL un po’ più lunghi del solito, tende ad accorciare gli indirizzi mettendo dei fastidiosissimi punti di sospensione ([…]) al loro interno.

Come le altre volte, anche in questa occasione vi offriamo diversi metodi per evitare che vengano troncati gli URL nella barra di stato di Firefox 4: uno manuale, che prevede la modifica del file userChrome.css contenuto all’interno della cartella del profilo; uno semi-manuale, che prevede la creazione di un nuovo script per Stylish; e uno automatico, che consiste nella semplice installazione di un’add-on gratuito. ‘Taca banda!

Mozilla sul piede dell’acceleratore, Firefox 5 pronto per il 29 giugno?

Con un browser, Firefox 4, che va a gonfie vele schiacciando anche la principale concorrenza (Firefox sale al 5%, Internet Explorer 9 fermo al palo all’1,5%), Mozilla può ritenersi più che soddisfatta per la nuova versione del proprio browser open source.

Mozilla, alcuni mesi addietro, ha espressamente affermato di voler cambiare strategia per quanto concerne le nuove release stabili di Firefox ispirandosi al team Google che, con Chrome, rilascia una versione stabile ogni 6 – 8 settimane.

La fondazione, già per il prossimo Firefox, sta adottando un modello che ricorda proprio l’approccio di Google con Google Chrome perciò. Se tutto filerà liscio come l’olio, le probabilità di veder debuttare Firefox 5 nell’ultima settimana di giugno non sarebbero tanto infondate o non rimarrebbero solo chiacchiere al vento.

Frankenstein Geek, il sistema operativo perfetto dovrebbe avere…


Il laboratorio è aperto, l’inclemente cielo anche questa settimana sembra voglia contribuire a soddisfare la nostra fame di folle onnipotenza, e noi non possiamo che obbedire sperando che un fulmine, quello delle vostre menti, ci consenta di metterci nuovamente all’opera per dar vita ad una nuova creatura. Signore, Signori, è tornato Frankenstein Geek.

Con Frankenstein Geek (si pronuncia Frankenstin Ghik!) – ve lo rammentiamo – vogliamo il vostro aiuto per disegnare il profilo del prodotto perfetto in ogni settore del mondo geek – dai software ai sistemi operativi – creando un elenco di caratteristiche “vincenti” appartenenti a vari prodotti dello stesso genere.

Quest’oggi, la nostra attenzione è caduta sul mondo dei sistemi operativi, il settore che, insieme a quello dei browser (che abbiamo trattato la settimana scorsa), ci dà il maggior numero di possibilità di attingere a varie fonti e dibattere per la creazione di un nuovo prodotto perfetto: il sistema operativo Frankenstein che includa il meglio di Windows, Mac OS X, Linux e Chrome OS. Aiutateci a realizzarlo commentando le nostre proposte (di seguito) e avanzando le vostre. Il cielo comincia a incupirsi.

Secondo noi, il sistema operativo perfetto dovrebbe avere…

  • La compatibilità di Windows: c’è poco da fare, la varietà di software e di hardware compatibile con Windows non ha eguali sulle altre piattaforme. La situazione rispetto a qualche anno fa è cambiata, di valide alternative ai programmi commerciali (e non) disponibili per il sistema Microsoft se ne trovano anche su altri lidi ma ancora non ci siamo.
  • Il supporto ai giochi di Windows: lo stesso discorso di sopra, elevato alla decima. Anche se, per fortuna, di giochi per Mac e Linux se ne iniziano a trovare sempre di più.

Amazon presenta Cloud Drive e Cloud Player , i nuovi servizi di musical streaming

Nella giornata di ieri Amazon ha presentato Cloud Drive, il nuovo servizio di musical streaming, superando sullo scatto finale entrambe le concorrenti: Google, con il progetto Google Music, ma anche Apple, con l’espansione di iTunes nel mondo dello streaming.

Il servizio è accessibile da tutti i pc collegati alla rete (tramite Amazon Cloud Player for the web), ma anche da dispositivi mobile come Tablet e cellulari Android (tramite Amazon Cloud player for Android, all’interno di Amazon MP3). Oltre alla possibilità di poter usufruire dei brani anche da mobile, tale servizio offre uno spazio di archiviazione dati di ben 5GB, con l’opportunità di espanderlo fino a 20GB tramite l’acquisto di un intero album Mp3. E’ anche possibile acquistare altri 20GB di spazio al costo di 20 dollari annui.

FireSSH

FireSSH: Client SSH per FireFox, in JavaScript

FireSSH

Il protocollo SSH consente di collegarsi in remoto a computer Linux/Unix ed è molto utilizzato da amministratori di sistema.

Non sempre però sul computer che si utilizza è disponibile un client SSH, soprattutto quando si tratta di computer basati su Windows, dove PuTTY è un ottimo client, ma comunque non preinstallato.

Visto che al giorno d’oggi il browser è ormai lo strumento più utilizzato dagli utenti sul proprio computer, Mime Cuvalo, autore di FireFTP, sta lavorando su un nuovo progetto: FireSSH.

DownloadHashVerifier, testare l’integrità dei file scaricati sfruttando la verifica hash

Coloro che si servono assiduamente di internet come mezzo mediante cui attingere a tutti i vari ed eventuali elementi d’interesse di certo sapranno (ed in caso contrario possono apprenderlo ora) che, in particolare per quanto concerne tool di vario genere ed eseguibili, si potrebbe andare incontro a file manomessi, talvolta contenti virus o, in linea ben più generale, dannosi per il proprio PC.

Un valido sistema mediante cui evitare di incappare in spiacevoli sorprese di questo tipo potrebbe essere quello di servirsi della verifica hash per accertarsi circa l’effettiva affidabilità di quel dato file.

La verifica hash, infatti, altro non è che un meccanismo stard impiegato, giust’appunto, per verificare se uno specifico file risulti effettivamente integro o, in alternativa, sia stato soggetto ad eventuali manomissioni.

Come fare un contatto MSN


Siete alle prime armi con il mondo dei computer e volete crearvi un contatto MSN per chattare con i vostri amici su Windows Live Messenger, il famosissimo programma di messaggistica istantanea creato dalla Microsoft? Non sappiamo se avete letto il titolo del post e ve ne siete già accorti, ma vi trovate nel posto giusto al momento giusto.

Con la guida di oggi scopriremo, infatti, come fare un contatto MSN per usufruire di tutti i servizi Windows Live e iniziare a chiacchierare sin da subito con gli utenti di Live Messenger (ex-MSN Messenger) di tutto il mondo. La procedura è semplice, rapida e gratuita. Basta avere una connessione Internet e una manciata di minuti a disposizione. Eccola illustrata in dettaglio, passo dopo passo.
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Google lancia Talk Guru – una chat di domanda/risposta in Gmail

Da poche ore, Google ha reso disponibile un’altra splendida funzionalità, stiamo parlando di Google Talk Guru, una chat di domanda/risposta disponibile direttamente da Gmail.

Quale è la sua funzionalità?

Talk Guru è un servizio sperimentale che si propone di rendere migliore e più rapida la ricerca da parte dell’utente nell’enorme database di Google. Grazie a tale utility, è possibile cercare risultati sportivi, previsioni meteo, definizioni, traduzioni e tanto altro semplicemente ponendo una domanda attraverso la chat di Gmail.

Wikipedia Beautifier, ovvero come abbellire Wikipedia ottimizzandone il layout e la lettura

Sul fatto che Wikipedia, con le sue innumerevoli informazioni (chi non ha mai ricercato notizie e dettagli tra i meandri della nota enciclopedia online?) vada a configurarsi come una tra le risorse in rete maggiormente visitate dall’intera utenza vi è ben poco da dire ma, invece, circa il suo layout si.

Infatti, sebbene il design adottato dalla ben nota enciclopedia in rete non presenti particolari fronzoli e permetta comunque di addentrarsi tra gli innumerevoli contenuti offerti senza troppi problemi, alcuni utenti potrebbero però desiderare uno stile ancor più semplice di quanto già non lo sia, che ne metta ulteriormente in risalto i contenuti ma, al tempo stesso, che sia elegante risultando quindi una vera e propria gioia per gli occhi!

E allora… come si potrebbe ovviare a tutto ciò? Semplicissimo: utilizzando Wikipedia Beautifier (il nome dice già tutto!), a patto però che il browser web in uso sia Google Chrome.

Come scaricare musica gratis da iTunes

La musica, di questi giorni, è tutt’altro che economica; Sempre più gente decide di acquistare brani o interi cd dalla rete, semplicemente con un click. Proprio per questo motivo, le principali case discografiche stanno lentamente focalizzando la propria attenzione sul mondo digitale e di internet.

Il più popolare store online è, senza ombra di dubbio, iTunes; con milioni di utenti sparsi in tutto il mondo stiamo parlando di cifre che si aggirano nell’intorno di miliardi di dollari, un mercato immenso.