Costruire modelli 3d da semplici foto di Flickr

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E’ da premettere che non esiste alcun software miracoloso e che quanto esposto fa parte di un progetto molto serio sviluppato dall’Università di Washington. Quello che il team di ricercatori universitari, già impegnati all’interno di progetti simili, ha cercato di realizzare è di ricostruire intere città partendo dalle foto pubblicate sul web.

Il sistema messo a punto consiste nello scaricare tutte le immagini associate ad un posto o ad una città da Flickr.com. Dopo aver completato la fase di download, il sistema è in grado di fare un match tra tutte le immagini al fine di trovare i punti in comune ed usare le informazioni per calcolare una struttura tridimensionale della città, evidenziando anche il punto da cui è stata scattata la singola immagine.

Bing stupisce di nuovo tutti, con… la canzonetta peggiore di sempre

Avevamo pensato che con lo spot per pubblicizzare Internet Explorer 8, decisamente privo di senso e di cattivo gusto, Microsoft avesse toccato il fondo per quanto riguarda le sue iniziative di marketing, ma a quanto pare le iniziative pubblicitarie difficilmente apprezzabili dagli utenti non sono ancora finite. E se il precedente spot perlomeno impegnava attori professionisti, questa canzonetta per pubblicizzare Bing sembra proprio opera di un dilettante, in tutti i sensi.

Recentemente, infatti, lo staff di Bing, cavalcando l’onda dei buoni risultati ottenuti, ha indetto un concorso per scegliere una canzonetta divertente ed orecchiabile da associare al prodotto. Il vincitore è questo video, che ha fatto guadagnare al proprietario ben $500 di premio e una grande notorietà in tutto il web. Purtroppo per lui, questa notorietà non è dovuta alla bellezza della melodia, o alla sua bravura come ballerino, ma dall’estrema stupidità della scenetta messa su.

SiteLauncher, addon di Firefox per aprire i nostri siti preferiti con un colpo di keyword

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Quando navighiamo su internet abbiamo spesso la necessità di salvare da qualche parte il collegamento della pagina che abbiamo appena scovato. A mio parere è innegabile che quello dei segnalibri (o preferiti, chiamateli come volete) è un sistema comodissimo, però potrebbe annoiarci fare quei click per arrivare al link, magari se l’abbiamo messo in qualche sottocartella.

Con SiteLauncher, avremo risolto questo problema. Installando questa estensione infatti potremo compiere queste operazioni in un modo semplicissimo. Tutto quello che dovremo fare sarà assegnare una lettera, una parola, o una frase ad un sito web, tramite le opzioni dell’estensione.

TinyDesk, le icone del desktop sempre in primo piano

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Utilizzando il computer con più programmi contemporaneamente (dio benedica il multitasking) ci si trova spesso in difficoltà quando dobbiamo raggiungere il desktop. Si, mi riferisco a quella situazioni in cui necessitiamo di una cartella situata sul desktop che però è “coperto” da una miriade di finestre aperte. Ecco perché ho deciso di dedicare questo post a questo problema, anche se di piccola entità.

Il software di cui vi voglio parlale è TinyDesk. Ma cosa fa esattamente? In pratica il programma crea una nuova finestra contenente tutte le cartelle del desktop (se così non fosse è comunque possibile importarle con un semplice drag and drop). In questo modo, avremo il desktop chiuso ad icona nella barra delle applicazioni e potremo consultarlo senza scomodare le altre finestre già aperte.

Deskcretary, manteniamo pulito ed in ordine il nostro desktop

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Tutti noi, utilizzando spesso e volentieri il nostro beneamato PC, sicuramente in una o più occasioni, per negligenza o per altro, ci siamo ritrovati con il desktop zeppo pieno di ogni sorta di cosa o magari lo abbiamo reso estremamente disordinato con una moltitudine di contenuti.

Se ordinare tutto manualmente viene vista come un operazione faticosa e che richiede fin troppo tempo, allora Deskcretary è ciò che fa al caso vostro.

Si tratta di un software del tutto gratuito progettato per Windows, grazie al quale è possibile avere un desktop pulito e sempre in ordine impostando l’esecuzione di una scansione manuale o programmata di quest’ultimo ed archiviando e comprimendo in modo automatico i file depositati sul desktop in una cartella separata.

Una volta installato il software, quest’ultimo andrà ad inserire un iconcina nella barra delle applicazioni, grazie alla quale potremo accedere in modo facile e veloce a Deskcretary tutte le volte che lo desideriamo, avendo inoltre la possibilità di impostare come meglio crediamo tutte le svariate opzioni di configurazione.

LAlarm: proteggere i laptop dai furti, e non solo

Perdere un laptop, causa furto, può essere uno shock davvero duro da superare per un geek. Dati preziosi, informazioni private, soldi, affetto: in un computer portatile potrebbe esserci questo e molto, moltissimo altro.

Ed allora, perché non munirci di un’arma “all-in-one” in grado di proteggere il nostro computer portatile dai furti e di rendere irrecuperabili dai malintenzionati i nostri dati più importanti?

Tutto quello che occorre fare è scaricare, installare ed impostare come meglio si preferisce LAlarm, un software gratuito che si pone come obiettivo principale proprio quello di proteggere i dati contenuti nei nostri laptop, fornendo avvisi e funzionalità automatiche in grado di scattare al momento più opportuno (ovvero quello dell’eventuale furto).

Ecco in dettaglio tutte le capacità di questo interessante programmino (gratuito solo per uso personale, è sempre meglio puntualizzare):
  • Protegge il laptop dai furti: lancia un allarme sonoro quando vengono compiute azioni quali la rimozione del cavo di alimentazione del laptop.

E’ ufficiale, rilasciato KDE 4.3.0

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E’ ufficiale. Il desktop KDE 4.3.0 è stato rilasciato poche ore fa dalla comunità di KDE. Questa è la nuova generazione di desktop KDE per Linux, in un’interfaccia più moderna, bella e allo stesso tempo attraente.

Gli sviluppatori indicano:

The KDE community has fixed over 10,000 bugs and implemented almost 2,000 feature requests in the last 6 months. Close to 63,000 changes were checked in by a little under 700 contributors. Read on for an overview of the changes in the KDE 4.3 Desktop Workspace, Application Suites and the KDE 4.3 Development Platform. ” – was stated in the official release announcement.

Microsoft ammette: temiamo Linux

Nonostante il CEO del gruppo Ballmer continui a trattarlo con toni piuttosto liquidatori, le carte ufficiali rendono palese il fatto che Microsoft inizia a temere Linux.

Nel rapporto annuale che l’azienda di Redmond ha stilato per la Securities and Exchange Commission (la Consob americana), sono infatti comparsi per la prima volta nomi come Canonical (l’azienda che sta dietro il progetto Ubuntu) e Red Hat, rispettivamente, nelle vesti di concorrente nella divisione Client e competitor nel segmento Business/Server.

Il rapporto continua poi specificando che Linux rappresenta una seria minaccia per Microsoft, soprattutto nei mercati emergenti e nel mondo netbook. Proprio i settori in cui, per farla breve, i costi delle licenze si fanno sentire e riescono spesso a fare la differenza.

Arrivano la gallery dei temi anche per Google Chrome

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Come ben sapete, è stato rilasciato da parecchio tempo il primo browser di casa Google. Google Chrome, in pochissimo tempo è riuscito a catturare l’attenzione dell’intera rete, il motivo di tutto questo interessamento e stata l’enorme leggerezza del prodotto e soprattutto la qualità con cui è stato scritto. OpenSource, gratuito e leggero un trinomio che ha portato molti software in alto alle classifiche di gradimento dell’intera rete.

Ancora alla versione 2.x il browser di Google, adesso punta alla personalizzazione come il suo rivale Firefox. Il software di casa Mozilla è famoso anche per l’ottima personalizzazione che ha tra le sue caratteristiche principali. Da oggi, anche google ha una propria Gallery, dove poter trovare tutti i temi dell’ormai noto Browser Chrome.

SmillaEnlarger, ingrandiamo le nostre immagini senza perderne la qualità

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Sicuramente anche voi si sarà presentato più volte il problema dell’aumento o della diminuzione delle dimensioni delle immagini, se per un motivo o per un altro vi ritrovate spesso a dover operare con esse.

Fin quando si tratta di dover rimpicciolire un immagine non vi è alcun problema, perché si sa, per ridimensionarle basta semplicemente utilizzare un qualsiasi programma adatto al lavoro con immagini digitali.

Il problema si pone però nel momento in cui è nostra intensione aumentare la grandezza dell’immagine, il che nella maggior parte dei casi comporta inevitabilmente lo sgranarsi di quest’ultima.

Ecco quindi che viene in nostro aiuto un apposito programma: SmillaEnlarger.

Si tratta di un software open source per Windows grazie al quale è possibile ingrandire tranquillamente immagini in formato JPG, BMP, PNG, TIFF e PPM, conservandone però la qualità.

Google Chrome si sincronizzerà. E la privacy?

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Google Chrome aveva stupito diversi utenti per la mancanza di una caratteristica che a molti sembrava abbastanza ovvia: la possibilità di sincronizzare i propri bookmark tra diverse postazioni utilizzando un account Google.

La mancanza era sentita in modo più netto pensando che lo stesso BigG, solo qualche anno fa, aveva offerto un simile servizio come estensione di Firefox (Google Browser Sync). Questo prodotto permetteva, a chiunque lo installasse, di salvare i propri bookmark e condividerli tra più postazioni. Con l’uscita di Firefox 3, Google aveva interrotto lo sviluppo e il supporto di questa applicazione senza addurre alcuna precisa motivazione. E’ abbastanza palese il fatto che Google abbia interrotto il mantenimento di questa estensione di Firefox per concentrarsi sul proprio browser.

Come Geekissimo ha evidenziato qualche giorno fa, un membro del team di sviluppo di Google ha posto comunque fine a questa attesa annunciando che nel giro di poche settimane sarà disponibile all’interno di una nuova beta di Google Chrome un servizio in grado di sincronizzare i bookmark del browser, ma non solo.

Facebook è il quarto sito più visitato al mondo

Facebook è il quarto sito più visitato al mondo

Vi avevamo recentemente parlato della voglia di MySpace di riprendersi il posto da Social Network più utilizzato al mondo, sottrattogli da Facebook da parecchio tempo, ma a quanto pare la strada da percorrere per rimediare agli errori commessi e superare il Social Network creato da Mark Zuckerberg è molto più lunga di quanto lo staff del servizio creato da Tom Andersone e Chris DeWolfe aveva previsto.

Secondo un recente sondaggio di comScore, infatti, nel solo mese di giugno Facebook ha guadagnato ben 24 milioni di visitatori unici, raggiungendo la strabiliante quota di 340 milioni di visitatori unici mensili. Un risultato veramente eccezionale, che ha portato Facebook ai margini del podio dei siti più visitati al mondo: davanti al famoso Social Network ci sono infatti solo Google, Microsoft e l’intero network di Yahoo.

Silentube, guardare i video da Youtube senza distrazioni

silentube

Youtube è diventato ormai un immenso portale dove si possono trovare video di qualsiasi tipo e genere, per guardarli gratuitamente e senza complicazioni, a patto di avere una connessione abbastanza veloce per gestire il traffico dei dati, ovviamente.

Spesso però tutte le aggiunte alla pagina dov’è presente il video potrebbero dare fastidio, distrarci in qualche modo dalla visione. Come possiamo dunque risolvere questo problema? Con Silentube potremo finalmente guardare i nostri video senza correre il rischio di subire qualche distrazione.

Apollo11MoonLander, simulare l’allunaggio con Google Earth

Apollo11MoonLander

I lettori accaniti di questo blog, che certamente non mancano, ricorderanno sicuramente un post che parlava di un simulatore nautico che usava come scenario l’intero pianeta terra mappato da google earth. Oggi vi proponiamo qualcosa sviluppato dagli stessi programmatori. Trattasi sempre di mezzi di trasporto, ma questa volta non ci troveremo a bordo di una nave, bensì incapsulati all’interno del LEM.

Per simulare l’allunaggio non necessiteremo di alcun download, basterà infatti collegarsi al sito planetinaction.com per usufruire immediatamente dell’applicazione. Dopo il salto vedremo un po’ come comandare il LEM, anche se il sottoscritto ha già condannato svariati equipaggi a passare il resto dei loro giorni sulla Luna.