Apple acquisisce Passif Semiconductor, nuovi rumors sull'iWatch

Apple acquisisce Passif Semiconductor, nuovi rumors sull’iWatch

Apple acquisisce Passif Semiconductor, nuovi rumors sull'iWatch

Apple ha messo a segno l’acquisizione di Passif Semiconductor, una società specializzata nella produzione di chipset a bassissimo consumo per il Bluetooth. A darne noizia è stata, in primis, la reporter Jessica Lessin ma per il momento non sono ancora stati rivelati i dettagli dell’accordo.

Attualmente non è ancora possibile sapere con precisione in che modo Apple intenda sfruttare le competenze di Passif Semiconductor ma di certo non è poi così difficile immaginare che l’azienda stia pensando alla miniaturizzazione.

Passif Semiconductor, così come già accennato, si dedica infatti alla creazione di chipset di piccole dimensioni dal ridotto consumo energetico e specifici per dispositivi che sfruttano tecnologie di comunicazione Bluetooth. Considerando il campo operativo di Passif Semiconductor l’acquisizione potrebbe trovare la sua utilità nella realizzazione del chiacchierassimo iWatch, il presunto orologio intelligente di Cupertino.

Apple: in cantiere un rivale di Spotify e un'app iTunes per Android?

Apple vuole acquisire PrimeSense, il team alle spalle di Kinect

Apple vuole acquisire PrimeSense, il team alle spalle di Kinect

Pur essendo impegnata, almeno secondo le voci di corridoio, nello sviluppo e nella produzione del tanto chiacchierato iWatch, di nuovi modelli di iPhone e con chissà quali altri progetti Apple continua a non abbasare la guardia sul fronte acquisizioni tenendo d’occhio quelle che potrebbero risultare più interessanti.

Attenendosi infatti ad alcune recenti ed interessanti indiscrezioni Apple vorrebbe acquistare PrimeSense, la società responsabile della tecnologia dietro il sensore Kinect per Xbox sviluppato da Microsoft.

La trattativa si troverebbe in una fase iniziale ragion per cui non vi è ancora alcuna certezza in merito al fatto che PrimeSense possa essere effettivamente inglobata in Apple ma pare comunque che alcuni manager di Cupertino abbiano visitato la sede israeliana del team ad inizio mese.

Samsung compra Boxee, Apple deve preoccuparsi?

Samsung compra Boxee, Apple deve preoccuparsi?

Samsung compra Boxee, Apple deve preoccuparsi?

Samsung ha fatto spese: per una cifra pari a ben 30 milioni di dollari la sudcoreana ha infatti messo a segno l’acquisizione di Boxee, la startup israeliana celebre nel mondo per il suo media player.

Si tratta sicuramente di un passo molto importante per Samsung poiché in tal modo ha ora l’opportunità di portare la qualità di Boxee su smartphone e tablet Android ma sopratutto di integrare nelle sue smart TV le funzioni del celebre media player.

Per chi non lo sapesse il primo prodotto lanciato da Boxee è stato un media center che offriva la possibilità di accedere a contenuti video presenti online ed alla propria libreria multimediale. Successivamente insieme a D-Link ha poi lanciato Boxee Box, un vero e proprio set-top-box mediante cui accedere a svariati contenuti multimediali e grazie al quale registrare programmi TV salvando il tutto direttamente in the cloud.

Immagine che mostra il logo di Wade e quello di Google Maps

Google, Waze e l’indagine dell’FTC

Google, Waze e l'indagine dell'FTC

Che diversi colossi dell’IT abbiano tentato, nei mesi scorsi, di mettere le mani su Waze è oramai cosa ben nota a tutti così come lo è anche il fatto che alla fine ad aggiudicarsi la celebre app dedicata alla navigazione stradale sia stata Google grazie ad un’offerta addirittura superiore al miliardo di dollari.

Per una cifra presumibilmente pari a 1,3 miliardi di dollari Google è infatti risucita a far propria Waze concedendo però la massima indipendenza al team dell’app che nonostante l’acquisizione continuerà ad operare nei propri uffici di Israele.

Prima che l’acquisizione venga portata a termine Google e Waze dovranno però fare i conti con l’FTC.

Microsoft voleva acquisire Nokia

Microsoft voleva acquisire Nokia

Microsoft voleva acquisire Nokia

Pochi giorni fa circolava in rete, e non solo, l’indiscrezione secondo cui Huawei stesse prendendo in considerazione l’acquisizione di Nokia, una notizia questa che qualche ora è stata smentita.

Nonostante ciò le azioni del colosso finlandese sono tornate ad essere sotto pressione ma questa volta la colpa non è imputabile alle presunte intenzioni di Huawei di far propria Nokia.

Nel corso delle ultime ore è stata infatti diffusa la notizia secondo cui anche Microsoft avrebbe voluto far propria Nokia ed i primi contatti sarebbero già avvenuti nelle scorse settimane. Per il momento, però, il tutto è andata a monte, presumibilmente per la cifra troppo elevata fissata da Stephen Elop.

Nel dettaglio, Microsoft avrebbe sondato la possibilità di acquisire il business di Nokia legato agli smartphone o almeno così pare attenendosi a quanto riportato dal Wall Street Journal.

Il comparto smartphone di Nokia varebbe, attualmente, circa 14 miliardi di dollari e nonostante nel 2012 sia stato vicino ai 40 miliardi si tratta comunque di una cifra molto interessante al punto tale da aver stuzzicato l’interesse di Microsoft.

Huawei vuole acquisire Nokia?

Huawei acquisizione Nokia

I rumors circolanti in rete da alcune ore a questa parte hanno sicuramente gettato nel pieno panico gli azionisti Nokia.

Stando infatti ad un recentissimo articolo pubblicato sul Financial Times l’azienda finlandese potrebbe essere acquisita da Huawei.

Attualmente non è ancora chiaro se la notizia in questione sia vera o meno e per il momento dal fronte Stephen Elop è giunto soltanto un secco no comment.

Il responsabile di Huawei, Richard Yu, ha invece dichiarato: “Stiamo prendendo in considerazione questo tipo di acquisizioni; forse la combinazione ha qualche sinergia, ma dipende dalle volontà di Nokia“. Queste parole, unite alla non dichiarazione di Elop, non hanno fatto altro che alimentare il sospetto che quanto anticipato dal Financial Times possa essere vero.

La celebre testata del Regno Unito fa inoltre sapere che l’idea del gruppo cinese sarebbe una suggestione dettata dalla volontà di lanciarsi sul mercato dei device mobile e, nello specifico, degli smartphone a livello internazionale.

Immagine che mostra il logo di Wade e quello di Google Maps

Google acquisisce Waze, è ufficiale

Google ha comprato Waze

Dopo i tanti rumors circolati in rete, e non solo, nel corso delle ultime settimane e dopo l’indiscrezione fornita un paio di giorni fa dalla testata israeliana Globes ora la notizia è diventata ufficiale: per una cifra presumibilmente pari ad 1,3 miliardi di dollari Google ha acquisito Waze.

Larry Page ha quindi “staccato l’assegno” è l’acquisizione è stata portata a termine con successo.

L’annuncio è stato dato in via ufficiale da Google stessa mediante la pubblicazione di un apposito post sul suo blog con il quale ha spiegato, così com’era già stato previsto, che il team di Waze continuerà ad agire in totale indipendenza dai propri uffici in Israele ma che l’integrazione con servizi quali ad esempio Google Maps non tarderà ad arrivare.

Google acquisirà Waze per 1,3 miliardi di dollari

Google acquisirà Waze per 1,3 miliardi di dollari

Google acquisirà Waze per 1,3 miliardi di dollari

Lo scorso mese aveva cominciato a circolare in rete l’indiscrezione secondo cui Google avrebbe voluto acquisire Waze, l’app israeliana per smartphone e tablet nota per essere stata la prima ad aver lanciato il concetto di navigazione a carattere social ed attualmente impiegata, in maniera attiva, da oltre 40 milioni di utenti nel mondo.

Ora, stando alle fonti della testata Globes, Google sarebbe finalmente vicina a finalizzare il tanto ambito acquisto il cui annuncio dovrebbe essere imminente. Al momento, infatti, non è stato ancora siglato alcun accordo ma dovrebbero mancare soltanto gli ultimi dettagli.

La cifra che Google investirà per finalizzare l’accordo pare corrisponda a 1,3 miliardi di dollari.

Cisco vuole annullare acquisizione Microsoft Skype

Cisco vuole annullare l’acquisizione di Skype da parte di Microsoft

Cisco vuole annullare acquisizione Microsoft Skype

Cisco, il maggior produttore a livello mondiale di apparecchiature di rete, ha chiesto alla Corte Generale dell’Unione Europea di annullare la decisione presa, a suo tempo, dalla Commissione Europea di dare il via libera all’acquisizione di Skype da parte di Microsoft.

Così come ben noto la redmondiana ha effettuato l’acquisizione di Skype a maggio del 2011 per una cifra pari a 8,5 miliardi di dollari. La Commissione Europea non ha identificato alcun ostacolo per la concorrenza ragion per cui Microsoft ha potuto concludere con successo l’operazione ad ottobre del 2011.

Cisco, dopo più di due anni, ha però messo in evidenza il fatto che siano stati compiuti “errori palesi” nella procedura messa in atto dall’Antitrust UE per verificare il possibile abuso di posizione dominante.

Per Cisco, infatti, Microsoft, con l’acquisizione di Skype, è diventata monopolista del settore considerando lo straordinario numero di utenti su cui il celebre client VoIP poteva contare ancor prima dell’acquisto.

Yahoo! acquisizione Hulu

Yahoo! sta per acquisire anche Hulu?

Yahoo! acquisizione Hulu

Dopo aver acquisito Tumblr per una cifra pari a 1,1 miliardi di dollari ora Yahoo! vuole far proprio anche Hulu o almeno così sembrerebbe stando a quelle che sono le più recenti indiscrezioni.

La notizia, infatti, non è stata ancora confermata ufficialmente ma più fonti, ritenute sufficientemente attendibili, hanno riferito che il colosso in viola avrebbe intenzione di sborsare una cifra compresa tra i 600 e gli 800 milioni di dollari per acquisire il celebre servizio attualmente controllato in compatercipazione da tre giganti dell’intrattenimento quali Disney, News Corp eComcast.

Hulu è già da diverso tempo a questa parte nel mirino di importanti nomi del panorama dell’IT come ad esempio Google ma anche Microsoft ed Amazon.

Hulu vanta inoltre un’ampia offerta di non semplice monetizzazione nel settore filmati online. Attualmente la nota piattaforma può infatti contare su un fatturato pari a quasi 700 milioni di dollari e su circa 4 milioni di abbonati per i quali è disponibile un catalogo da cui scegliere tra circa 70 mila episodi di serie televisive.

Google vuole acquisire Waze

Google vuole acquisire Waze?

Google vuole acquisire Waze

Waze, l’app per smartphone e tablet nota nel mondo per essere stata la prima ad aver laicato il concetto di navigazione prettamente social e che può attualmente contare su ben oltre 40 milioni di utenti attivi, è il nuovo oggetto del desiderio dei colossi dell’IT o almeno così sembrerebbe stando a quelle che sono le più recenti voci di corridoio.

Nel corso delle ultime ore una fonte anonima ha infatti riferito alla redazione di Bloomberg che Google avrebbe intenzione di acquisire Waze.

Google offre già un sistema avanzato per la mappatura del territorio e per la navigazione stradale ragion per cui appropriarsi di Waze e delle sue risorse significherebbe impedire la diffusione della tecnologia su piattaforme concorrenti senza contare poi la possibilità di integrare interessanti funzioni social direttamente in Google Maps.

Per il momento, comunque, ancora nulla di confermato. L’unico dato certo è il no comment dato da un portavoce di big G interrogato sulla vicenda.

Acquisizioni Yahoo

Breve storia delle acquisizioni di Yahoo!

Acquisizioni Yahoo

Yahoo! ha acquistato Tumblr per 1,1 miliardi di dollari assicurandosi un potenziale incremento della base utenti del 50% e un +20% del traffico (secondo la Mayer). Un colpo decisamente “azzeccato”, non ci son dubbi, ma il gigante californiano non è stato sempre così abile nelle sue acquisizioni. A volte le cose non sono andate come da programma ed esborsi milionari, se non addirittura miliardari, si sono tramutati in affari poco proficui. A tal scopo, oggi abbiamo deciso di ripercorrere la storia di alcune delle principali acquisizioni di Yahoo! parlando sia di quelle che sono andate maluccio sia di quelle che invece si sono rivelate degli ottimi affari. Cominciamo subito.

Yahoo! acquisisce tumblr per 1,1 miliardi di dollari

Yahoo! ha acquistato Tumblr per 1,1 miliardi di dollari?

Yahoo! acquisisce tumblr per 1,1 miliardi di dollari

Stando a quanto riportato dal Wall Street Journal Yahoo! avrebbe messo a segno, proprio nel corso delle ultime ore, la tanto chiacchierata acquisizione di Tumblr per una cifra pari a 1,1 miliardi di dollari.

Per il momento dal fronte Sunnyvale non giunge ancora alcuna conferma o smentita in tal senso ma secondo le indiscrezioni l’approvazione del Board of Director dovrebbe essere già avvenuta.

La natura dell’acquisizione sarebbe basata in buona parte sull’advertising.

Con l’acquisizione di Tumblr, infatti, Yahoo! fa proprio un gruppo che sugli annunci display è in grado di generare non pochi incassi senza contare il fatto che la struttura di vendita del colosso in viola in tal modo potrebbe avere a propria disposizione un nuovo ed importante asset da rendere disponibile ai propri clienti.

Yahoo! acquisizione Tumblr

Yahoo!, acquisizione di Tumblr in vista?

Yahoo! acquisizione Tumblr

Nel corso della Global Technology conference di JP Morgan, Ken Goldman, il direttore finanziario di Yahoo!, ha dichiarato che il colosso in viola ha bisogno di diventare più cool cercando, in tal modo, di attirare l’attenzione di tutti quegli utenti aventi un’età compresa tra i 18 e i 24 anni.

Per far si che ciò avvenga Yahoo! potrebbe effettuare l’acquisto di Tumblr.

Per chi non lo sapesse Tumblr è una piattaforma che consente di aprire dei tumblelog facilitando la creazione di post con moduli per la pubblicazione di testi, immagini, citazioni, conversazioni, file audio, filmati.

Stando infatti a quelle che sono le indiscrezioni che hanno cominciato a circolare in rete nel corso delle ultime ore Yahoo! sarebbe interessata ad un’alleanza strategica con Tumblr e forse persino all’acquisizione dell’intero gruppo.