ADSL lenta? Dal 7 aprile arrivano i reclami online

ADSL lenta? Dal 7 aprile arrivano i reclami online

ADSL lenta? Dal 7 aprile arrivano i reclami online

Per tutti coloro che si ritrovano ad avere a che fare con raccomandate e fax per inviare reclami agli operatori di servizi internet fissi ci sono buone, anzi buonissime notizie: nel corso delle ultime ore l’AGCOM ha comunicato che dal 7 aprile non sarà più necessario fare reclami a proprie spese per denunciare la violazione dei parametri contrattuali di qualità della linea ADSL.

Infatti, a partire dalla data in questione gli utenti che si saranno registrati sul sito web www.misurainternet.it e che avranno provveduto ad installare l’apposito software Ne.me.sys, ottenendo in tal modo il certificato di qualità del proprio accesso ad internet avente valori inferiori a quelli indicati nel contratto dall’operatore di telefonia fissa, potranno inviare direttamente via internet il reclamo con a corredo il certificato del proprio gestore, il tutto senza alcun costo e con una perdita di tempo estremamente contenuta.

ADSL banda larghissima 2013 Italia

2013, ADSL in tutta Italia e banda larghissima in arrivo?

ADSL banda larghissima 2013 Italia

Il 2013 appena iniziato sarà un anno davvero speciale per la banda larga in Italia o almeno così dovrebbe essere attenendosi a quelli che sono gli obiettivi fissati dal Decreto Crescita 2.0.

L’anno oramai in corso dovrebbe infatti essere il primo in cui il Bel paese si prepara a tagliare i ponti con il digital divide raggiungendo un doppio ed importante traguardo quale l’estensione all’intera popolazione della copertura della banda larga base 2 Megabit, vale a dire quella minima per poter usufruire dei servizi digitali, e la messa in atto di un piano nazionale con banda larghissima, 30-100 Megabit, da offrire in una trentina di città della penisola.

Il secondo traguardo, sempre attenendosi a quelli che sono gli obiettivi prefissati, dovrebbe essere raggiunto sia con la fibra ottica sia mediante la diffusione dell’LTE che sino a questo momento si è vista soltanto a Roma, Milano, Napoli e Torino.

Nel corso delle prossime settimane, quindi, saranno avviati bandi con cui operatori fissi e mobili costruiranno reti finanziate sia sfruttando i fondi sia spendendo denaro di tasca propria.

Contro il digital divide ricoprirà un ruolo di particolare improtanza la possibilità di sfruttare l’LTE a 800 Mhz mediante cui sarà possibile dare banda larga alle zone rurali dove, appunto, l’ADSL costituisce ancora un vero e proprio sogno.

Google fibra ottica

Arriva Google Fiber, Google entra ufficialmente nel settore delle connessioni broadband

Google fibra ottica

Google ha finalmente ed ufficialmente inaugurato Google Fiber, la propria offerta di banda larga annunciata nel 2010, che, d’ora in avanti, consentirà agli abitanti di Kansas City di poter usufruire di un collegamento in fibra ottica a 1 Gbps bidirezionali unitamente a Google Fiber TV, un neo servizio televisivo proposto sempre dal gran colosso di Mountain View.

La città di Kansas City ed i suoi cittadini sono stati scelti da big G tra innumerevoli luoghi sparsi per tutti gli Stati Uniti che, appunto, si erano canditati per poter sperimentare la nuova offerta di Google e che d’ora in avanti potranno quindi testare con man propria le fattezze di un’infrastruttura che risulta decisamente ben più veloce di quella offerta dai tradizionali ISP.

Google Fiber, però, non è soltanto sinonimo di gran velocità per quanto concerne le connessioni ma anche di convenienza poiché gli utenti, d’ora in avanti, potranno sfruttare quanto reso disponibile da big G a prezzi che risultando decisamente competitivi rispetto a quelli propositi invece dagli ISP.

Google, quindi, si è finalmente lanciata in un settore che, così come sottolineato da un dirigente dell’azienda, va a rivelarsi come particolarmente strategico per lo stesso bi G, ed ha scelto di farlo mettendo a disposizione dei cittadini di Kansas City (e presto anche di molti altri, o almeno così dovrebbe essere) ben tre differenti pacchetti tra cui poter sceglire.

Il più caro costa 120 dollari al mese e risulta comprensivo di collegamento a 1 Gbps senza limiti, di un tablet Nexus 7, di un TV Box per i canali televisivi (160 canali) abbinato a un dispositivo per registrare (Storage Box), di un router (Network Box) e di ben 1 TB di spazio su Google Drive.

Unione Europea: la banda larga non è un servizio universale

Banda larga Unione Europea

Per l’Unione Europea, così come reso noto nelle ultime ore, la banda larga, almeno allo stato attuale delle cose, non va a configurarsi come un servizio universale, ovvero non risulta compresa in uno di quei servizi minimi che un cittadino facente parte dell’Unione ha il diritto di pretendere.

Questo sta quindi a significare che tutti i vari paesi dell’Unione Europea saranno liberi di decidere come comportarsi relativamente alla gestione della banda larga senza alcun ordine “dall’alto”.

Si tratta di una decisione che, per ovvie ragioni, ha deluso coloro che attendevano un intervento dai piani alti per fare in modo di poter usufruire della banda larga considerando i grandi ritardi di alcuni paesi nello sviluppare le proprie infrastrutture al fine di rendere disponibile un ADSL veloce e, sopratutto, per tutti.

ADSL italiana: più lenta di quanto dichiarato

Le effettive performance dell'ADSL italiana

In Italia di certo non scarseggiano le offerte dei gestori relativamente agli abbonamenti ADSL consentendo, a seconda delle diverse esigenze, di poter scegliere tra linee sino a 7, 8, 10 e 20 Mbit o, almeno, così dovrebbe essere.

Infatti, stando ai recenti dati forniti da SOS Tariffe la banda larga italiana non risulta essere effettivamente prestante così come promesso.

La conclusione si basa su di uno speed test effettuato su oltre 200 mila rilevamenti su 6.412 comuni con lo scopo, appunto, di evidenziare le effettive prestazioni delle linee a banda larga italiane.

Ad essere prese in esame per il test sono state le linee ADSL da 7 Mbit e da 20 Mbit e per entrambi i rilevamenti i risultati ottenuti sono stati complessivamente negativi.

Nello specifico, per quanto concerne le linee ADSL a 7 Mega le prestazioni reali sono risultate inferiori del 50% rispetto a quanto dichiarato e pubblicizzato dai vari gestori, per quanto riguarda invece le linee ADSL a 20 Mega la percentuale delle prestazioni è risultata inferiore al 30% circa.

Rete ottica di Fastweb a 100Gb/s per Roma-Milano

La domanda di collegamenti ad internet che viene posta al mercato attuale è sempre più forte. Sono tante le aziende che offrono collegamenti ad internet, più o meno veloci, proprio questo aumentare di domande porta a dover potenziare le infrastrutture delle aziende. Tra queste aziende, la più famosa, è sicuramente Fasteweb, che sta terminando la messa in opera di un collegamento a 100GB/s tra Roma e Milano. Il collegamento è stato creato in collaborazione con Nokia Siemens Networks.

La rete potrà trasmettere complessivamente 4 Terabit al secondo tramite una coppia di fibre in grado di trasportare 100GB/s. Tale operazione è stata necessario proprio per sopperire alle richieste sempre più insistenti del mercato internet in queste due grandi città italiane. Tale collegamento verrà terminato entro il 2011 e avrà un periodo di latenza inferiore del 15%.

Telecom Italia applicherà filtri P2P alle linee ADSL

Brutte notizie per i downloader più incalliti ed in generale per chi, principalmente, utilizza la propria linea ADSL per scaricare dalle reti peer to peer (P2P) o da programmi di file sharing (come eMule giusto per citare il più famoso). Con un comunicato stampa diramato alcuni giorni fa, Telecom Italia avvisa tutti i consumatori circa le novità che si appresterà a mettere in pratica per la gestione dei servizi ADSL offerti a tutti i propri clienti.

Prima di leggere l’intero comunicato, la principale azienda italiana di telecomunicazioni applicherà dei filtri P2P per limitare il consumo di banda a coloro che ne fanno un uso eccessivo per garantire a tutti i clienti un servizio e una stabilità continua senza interruzioni o blocchi.

Google entra nel mercato della banda larga e promette: “Internet 100 volte più veloce”

Internet 100 volte più veloce per tutti. Incredibile ma vero, non si tratta dell’ultimo slogan di Silviuccio, bensì della promessa che Google ha fatto ai suoi futuri clienti.

Ebbene sì, cari amici geek, avete letto bene. Non contento di aver appena lanciato sul mercato un potenziale killer di FriendFeed ed altri social network di portata mondiale (Google Buzz), il colosso di Mountain View ha deciso di gettare scompiglio anche nel mondo degli operatori telefonici statunitensi, annunciando sul suo blog l’intenzione di voler entrare nel mercato della banda larga.

Il progetto, che è ancora in fase sperimentale, dovrebbe consentire a ‘big G’ di portare entro quest’anno una connessione di 1 gigabit al secondo a circa 500.000 utenti (ma le località in cui verranno svolti i primi test non sono ancora state scelte). I prezzi del servizio, fanno sapere dal Googleplex, saranno estremamente competitivi.

Pingtest.net, come testare il nostro servizio ADSL

pingtest

In Italia, come in tutto il mondo, per molti utenti avere un servizio adsl efficiente non è roba da poco. Soprattutto nel momento in cui incappiamo in problematiche che non ci permettono di navigare in maniera corretta, guasti sulla linea e tutti i problemi che poi sorgono quando meno ce lo aspettiamo.

La qualità della linea è direttamente proporzionale alla velocità che poi riscontriamo in maniera pratica sul servizio. Se un utente riscontra lentezza nella maggior parte dei casi è dovuta alla qualità del segnale. Capita anche che la rete sia congestionata perchè molte utenze vengono allocate in una stessa scheda e la banda viene ” divisa “. Non so se rendo l’idea.

Sicuramente se avete avuto l’esperienza, positiva o meno, di cambiare gestore, sarete incappati almeno una volta nel contattare l’assistenza tecnica. Come accennato infatti, i problemi dovuti alla lentezza dipendono nella maggior parte dei casi da qualità del segnale. La problematica viene analizzata verificando in primis i valori del segnale ( in dB ) e, se questi sono piuttosto scarni e degradati, si potranno verificare i cablaggi da modem / router fino alla presa telefonica.

Una prolunga, un filtro danneggiato, un cavetto telefonico datato possono crearci questo tipo di inconvenienti. Ma supponiamo di aver verificato questi cablaggi e di aver superato questo limite. Passiamo alla prova vera e propria che ci consente di capire e stabilire che ci sia lentezza sulla nostra connessione.

L’Antitrust punisce Telecom, false informazioni su Alice 7 Mega

Il martello dell’Antitrust è caduto su Telecom con una sanzione pesante, ma solo dal punto di vista morale, per l’azienda più criticata del panorama italiano delle telecomunicazioni.

L’infrazione contestata è riferita all’offerta adsl Alice 7 Mega che, dai vari spot pubblicitari diffusi da Telecom, prometteva una capacità massima di download di, appunto, 7Mbps. Velocità che però Telecom non era in grado di garantire “neppure come valore apicale”.

L’ADSL più veloce del mondo

Che i giapponesi fossero un popolo tecnologicamente all’avanguardia è risaputo ma non credevamo che lo fossero fino questo punto. La nipponica J:Com ha annunciato l’offerta ADSL più potente del mondo ad un prezzo relativamente irrisorio!

Con l’equivalente di 44 euro al mese, infatti, gli utenti giapponesi potranno usufruire di 160 Megabit/s nominali in download e 10 Megabit/s in upload, forse un po’ pochi ma efficaci.

Ericsson batte tutti in velocità con l’HSPA+

Il Mobile World Congress di Barcellona presenterà come ogni anno le maggiori novità nel campo della telefonia e dei dispositivi mobili. Come vi avevamo anticipato qui, molte saranno le sorprese che verranno svelate durante l’evento, una in particolare, però, promette di rivoluzionare la connettività dei nostri dispositivi, parliamo di un nuovo standard per la banda larga senza fili, l’HSPA+.

Figlio di Ericsson, questo nuovo standard darà una scossa alle attuali connessioni in mobilità grazie alla potenza dei suoi 42Mbps. Già, avete letto bene, parliamo di una velocità di download che supera di quasi sei volta gli standard attuali del nostro paese.

Windows 7, cosa fare se la connessione ad Alice ADSL non funziona

Avete un abbonamento ad Alice ADSL, utilizzate il router W-Gate Plus 2 e non riuscite ad installare correttamente il software necessario per la connessione (odioso, ma indispensabile per una corretta navigazione) nel nuovo Windows 7?

Niente panico, non dovete rinunciare ad utilizzare l’ultimo OS nato in casa Microsoft per scorrazzare sul web. Basta, infatti, copiare un file dal vostro Windows XP/Vista, utilizzarlo su Seven ed il gioco è fatto. Ecco la procedura da seguire passo passo:

Quale ADSL scegliere? Arriva in soccorso un sito internet!

Migliori Offerte ADSL

Le offerte ADSL in questi ultime anni, sono aumentate in un maniera incredibile. Alcuni utenti vedono questa cosa con una nota positiva, pensano: “Vabbé adesso ho più scelta!“, altri invece si trovano nel caos più totale, infatti, le compagnie telefoniche hanno, più o meno, tre offerte per uno, calcolando che esistono sei (contando le più famose), compagnie telefoniche, le offerte sono veramente tante. Molti non si sanno muovere in questa giungla, che è ormai diventato il mondo delle offerte ADSL.

Insomma, tra le viarie Tele2, Libero, Telecom, etcc.., è diventata veramente un’impresa riuscire a trovare una compagnia telefonica che non ci faccia aspettare dei mesi interi prima di attivare la nostra amata ADSL. Oggi però noi di Geekissimo vogliamo aiutarvi a scegliere la migliore ADSL per la vostra abitazione, o per il vostro ufficio. Non saremo noi a darvi tutti i dati delle varie ADSL, ma ieri, girovagando per la rete, come ormai è mio solito, mi sono imbattuto in un sito che sicuramente farà comodo a molti di voi.

Dopo il salto trova la recensione completa del sito.