Benchmark browser: Peacekeeper boccia Surface RT

Microsoft Surface sembra essere stato accolto piuttosto bene dal mercato, lo stesso però non si può dire per certi benchmark. Ci riferiamo in particolar modo a Peacekeeper, un tool di benchmarking per i browser realizzato da Futuremark, i cui risultati dipingono la versione di Internet Explorer 10 inclusa nel tablet di Redmond lenta come una lumaca. Date un’occhiata alla classifica qui sotto per capire di cosa stiamo parlando (il punteggio più alto è quello migliore):

Fresh Diagnose, analizzare e valutare lo stato e le performance del proprio computer

Al fine di comprendere la natura del palesarsi di determinate problematiche facenti riferimento ad una specifica postazione multiediale occorre, almeno nella maggior parte dei casi, ottenere maggiori informazioni riguardanti l’hardware ed il software in uso.

Per eseguire nel migliore dei modi tale tipo di operazione è possibile ricorrere a Fresh Diagnose, un software completamente gratuito e tutto dedicato ai sistemi operativi Windows che, una volta in esecuzione, consentirà, appunto, di analizzare il computer in uso e di eseguire il benchmark completo su un ampio numero di componenti del sistema quali, ad esempio, CPU, disco fisso, scheda video, scheda madre e tanto altro ancora, restituendo poi tutta una serie di informazioni dettagliate ma, al contempo, facilmente comprensibili.

Ogni qual volta verrà eseguito il benchmark sarà poi restituito un apposito grafico in modo tale da permettere una ben più semplice e veloce interpretazione dei risultati ottenuti.

QwikMark, ottenere dettagliate informazioni circa le periferiche hardware del PC e testarne le performance

Monitorare l’effettivo ed efficiente funzionamento delle periferiche hardware correlate alla propria postazione multimediale e, inoltre, ottenere una buona panoramica, potrebbe essere piuttosto importante al fine di verificarne le reali performance.

Fortunatamente, per eseguire in modo pratico, veloce e, sopratutto, preciso, tali tipo di operazioni è possibile attingere ad uno dei tanti ed appositi strumenti di benchmark ma, purtroppo, vi è però da considerare che la maggior parte di essi è in grado di tenere sotto controllo solo ed esclusivamente specifiche componenti, costringendo dunque l’utente a servirsi di più e più risorse qualora risulti necessario ottenere un quadro completo della situazione.

Battery Eater, verificare l’effettiva efficienza della batteria in uso sul proprio laptop

Tutti coloro che si ritrovano ad utilizzare un notebook e, perché no, anche un netbook, di sicuro avranno avuto modo di verificare personalmente l’effettiva durata della batteria in uso che, così come di consueto, tende ad avere un autonomia decisamente inferiore rispetto a quanto dichiarato dagli stessi produttori del laptop, ovviamente il tutto dipende anche dall’utilizzo al quale è destinato il PC in questione.

Qualora necessario, è però possibile testare, in modo semplice e preciso, quale sia la reale durata della batteria in uso e, di conseguenza, delle relative prestazioni, il tutto ricorrendo all’impiego di un pratico ed efficiente strumento quale lo è Battery Eater.

Il programmino in questione, completamente gratuito ed utilizzabile solo ed esclusivamente sugli OS Windows, permetterà giust’appunto di esaminare quelle che sono le prestazioni della propria batteria ed il relativo benchmark, il tutto in modo estremamente pratico ed alla portata di qualsivoglia geek.

Il funzionamento del programmino è davvero semplicissimo poiché, una volta installato ed avviato, tutto ciò che dovremo fare non sarà altro che inizializzare il test e scollegare dunque la batteria dalla presa elettrica, qualora lo fosse, in modo tale che non possa caricarsi.

Opera 10.5 pre-alpha batte Firefox e raggiunge Google Chrome

Opera 10.5 pre-apha

Proprio fa vi avevamo parlato delle prime indiscrezioni riguardanti Opera 10.5 pre-alpha, un browser ancora estremamente prematuro ma che promette di dare molto filo da torcere ai suoi diretti rivali, ovvero Mozilla Firefox, Internet Explorer e Google Chrome. Nel precedente articolo vi avevamo accennato della mancanza di benchmark precisi, vista la giovanissima età del browser, ma a quanto pare i ragazzi di gHacks sono riusciti a fare qualche misurazione con un buon grado di precisione. Sono test che devono essere ovviamente presi con le pinze, visto che il browser è praticamente appena nato, ma che possono essere utili per farsi un’idea sulle sue potenzialità. Vi lasciamo ai grafici.

Valutare le prestazioni delle memorie con HD Speed

La lettura e l’interpretazione dei risultati di tests e benchmarks conferiscono al bravo geek la verbosità tipica del medico, che solamente un camice bianco potrebbe parimenti restituire. I dati, nella maggior pate dei casi espressi in modo facilmente concepibile, richiedono in ogni caso una certa perizia nella valutazione del risultato rispetto ad un range, raramente segnalato.

Checché se ne dica, è sempre consigliato rivolgersi a figure qualificate qualora risultasse necessaria una valutazione tecnica. Con l’intento di contribuire alla formazione del bravo geek, oggi presentiamo un interessante strumento di benchmarking per hard disk, volto a restituire feedbacks sempre precisi e aggiornati su diversi parametri, con particolare riguardo per la velocità: il nome HD Speed, infatti, non è per nulla casuale.

Primi benchmark per Ext4

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Ottime notizie per tutti gli utenti Linux ed in particolare di Ubuntu; Nell’ultima immagine d’installazione relativa alla nuova versione 9.04 è disponibile Ext4, il prossimo filesystem che andrà a sostituire il colllaudato Ext3. Ext4 è stato dichiarato stabile nella versione 2.6.28 del kernel Linux.

Con questo nuovo filesystem Linux garantisce migliori performance ed una maggiore affidabilità. Inoltre viene aumentata anche la dimensione massima di un filesystem che ora arriva ad un exabyte, e viene ridotto il tempo necessario per compiere un operazione di fsck.