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Dropbox: anteprime dei documenti e la condivisione delle foto

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Tra i servizi di cloud storage più famosi, al primo posto troviamo il noto Dropbox. Quest’ultimo è riuscito a resistere alla nascita di molteplici altre “nuvole” che hanno cercato di attirare gli utenti nella propria rete. La scatola azzurra, nonostante tutto, riesce ancora a primeggiare senza grossi problemi. Da poco tempo, lo staff del noto servizio, ha lanciato un annuncio in cui anticipa alcune nuove caratteristiche che arriveranno presto.

Come sicuramente saprete, la scatola azzurra vi consente di salvare ogni forma di documento che, dopo il caricamento sullo spazio, sarà scaricabile da qualsiasi posizione. Ma se non avete intenzione di mettere in download il file, ma vorreste dare solo una veloce sbirciata? Tra poco tempo potrete, infatti, il team ha annunciato che gli utenti avranno la possibilità di ottenere un’anteprima del contenuto senza doverlo necessariamente scaricare.

Steve Ballmer dropbox

Steve Ballmer, Dropbox è soltanto una piccola startup

Steve Ballmer dropbox

Dopo il lancio di Office 2013 avvenuto il 29 gennaio, Steve Ballmer, il CEO di Microsoft, è stato intervistato da Businessweek in merito alla nuova strategia adottata per la rinnovata versione della suite d’ufficio più rinomata ed apprezzata a livello globale.

La nuova versione di Office è senza alcun dubbio un prodotto degno di nota ma ciò non salva Microsoft dalle critiche di Businessweek, e non solo, in merito ad un lancio tardivo, rispetto ad altre aziende concorrenti, di servizi cloud e, a tal proposito, il paragone tra SkyDrive e Dropbox, che stando a quelle che sono le ultime informazioni disponibili può contare su ben oltre 100 milioni di utenti, appare inevitabile.

Cloud storage Windows 8

Cumulo: accedere a SkyDrive, Google Drive, Dropbox, SugarSync e Box da un’unica posizione

Cloud storage Windows 8

Gli utenti che si servono dei servizi di cloud storage per archiviare i propri file ed accedervi in qualsiasi momento a prescindere dalla postazione multimediale in uso sono sempre più in aumento così come le soluzioni disponibili.

La maggior parte dei servizi di cloud storage mette a disposizione degli utenti appositi applicativi mediante cui poter accedere rapidamente ai propri file e mediante i quali poterli gestire, sia da computer sia da mobile.

Chi utilizza più servizi di cloud storage e chi è stufo di dover sfruttare applicativi differenti per gestire i propri file archiviati nella nuvola sarà però sicuramente ben felice di sapere che per Windows 8 è stato realizzato un nuovo ed interessante applicativo chiamato Cumulo e grazie al quale, appunto, viene offerta la possibilità di accedere al proprio account SkyDrive, Google Drive, Dropbox, SugarSync e Box da un’unica posizione.

Dopo aver installato l’applicativo sarà possibile iniziare a collegare i servizi preferiti in modo tale da poter visualizzare i file e le cartelle disponibili per ciascun servizio connesso.

Dropbox Windows 8

Dropbox per Windows 8 è ora disponibile su Windows Store

Dropbox Windows 8

Tutti coloro che utilizzano Dropbox e che recentemente hanno iniziato ad utilizzare anche Windows 8 saranno senz’altro ben felici di sapere che Microsoft, a circa un mese dall’invio della certificazione, ha pubblicato su Windows Store, da poche ore a questa parte, l’app ufficiale del celebre servizio di cloud storage.

Dropbox per Windows 8 e per Windows RT è finalmente disponibile per il download sul marketplace ufficiale dell’ultimo OS Microsoft e può ora essere scaricato ed installato gratuitamente da tutti i vari ed eventuali utenti interessati.

Gli utenti, quindi, possono ora gestire i contenuti caricati sul servizio di cloud storage sfruttando gli strumenti appositi messi a disposizione del nuovo sistema operativo anche se per il momento potranno contare soltanto su quelle che sono le funzionalità di base.

Dropbox acquisizione Snapjoy

Dropbox acquisisce Snapjoy e punta alla gestione delle gallery fotografiche

Dropbox acquisizione Snapjoy

A distanza di breve tempo dall’acquisizione di Audiogalaxy, Dropbox ha effettuato, nel corso degli ultimi giorni, un’ulteriore ed interessante acquisto: quello di Snapjoy.

Per chi non lo sapesse si tratta di una società molto giovane nota per aver ideato un tool che consente di riunire in un unico spazio virtuale le foto di Instagram, quelle di Flickr e quelle di Picasa permettendo inoltre di gestire ed archiviare le immagini in locale.

La conferma dell’acquisizione è stata data mediante la pubblicazione di un apposito post informativo apparso sul blog ufficiale della società nel quale, però, non viene fornito alcun dettaglio sulle modalità di integrazione del servizio alla celebre piattaforma di cloud storage così come non è stata data alcuna info in merito ai dettagli economici dell’accordo.

BoxCryptor, disponibile l’estensione per crittografare i dati in Dropbox e Google Drive da Chrome

Avere a portata di mano dei validi strumenti grazie ai quali incrementare il grado di sicurezza del proprio computer e dei propri dati onde evitare che eventuali utenti malintenzionati possano accedervi e sicuramente molto importante considerando i tempi che corrono e qui su Geekissimo abbiamo avuto modo, a tal proposito, di dare uno sguardo a svariate apposite risorse.

Tempo fa, ad esempio, abbiamo dato uno sguardo a BoxCryptor, un software grazie al quale sincronizzare e crittografare i file archiviati su Dropbox sfruttando l’affidabilissimo algoritmo RC4.

Quest’oggi torniamo a parlare nuovamente di BoxCryptor ma questa volta prestando attenzione alla nuova ed apposita estensione per Google Chrome.

Nel corso degli ultimi giorni il team di BoxCryptor ha infatti realizzato un’estensione ad hoc per il browser web del gran colosso delle ricerche in rete che permette di crittografare i file di Dropbox e quelli di Google Drive agendo direttamente e comodamente dall’interfaccia web di Chrome.

Dropbox acquisizione Audiogalaxy

Dropbox compra Audiogalaxy, una nuova piattaforma per lo streaming musicale è in arrivo?

Dropbox acquisizione Audiogalaxy

Dropbox ha deciso di andare ben oltre il mero cloud storage o almeno così sembrerebbe stando alle ipotesi avanzate nel corso delle ultime ore e conseguenziali all’acquisto di Audiogalaxy, online dal 1998 con tecnologie P2P e in tempi recenti non più in testa alle news.

Infatti, mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale Audiogalaxy ha comunicato di essere stata acquisita da Dropbox, una mossa questa che farebbe ben sperare in merito ad eventuali progetti futuri da parte del team del celebre servizio di cloud storage.

Per il momento non è stata fatta alcuna comunicazione riguardo i prossimi programmi di Dropbox o sulle motivazioni che hanno spinto all’investimento ma considerando che Audiogalaxy ha alle spalle un’esperienza oramai decennale l’ipotesi che l’acquisizione possa mirare alla realizzazione di qualche nuovo servizio legato allo streaming musicale non è sicuramente da escludere.

Nel comunicato ufficiale, infatti, il team di Audiogalaxy accenna, seppur vagamente, ad alcune novità in arrivo per milioni i milioni di utenti su cui il noto servizio di cloud storage può già contare.

Notebooks: prendere appunti su Windows, Mac e iOS e sincronizzarli mediante Dropbox

Chi utilizza il proprio computero o il proprio device mobile come strumento di lavoro sicuramente avrà avuto almeno una volta la necessità di avere a portata di mano un valido strumento mediante cui prendere appunti.

Di risorse adibite allo scopo in questione ne esistono diverse ma in grado di permettere di sincronizzare perfettamente ed illimitatamente i propri contenuti tra tutti i dispositivi in uso no ragion per cui fare la conoscenza di Notebooks potrebbe rivelarsi molto ma molto utile.

Notebooks, infatti, è un applicativo disponibile per sistemi operativi Windows e Mac ed anche per iOS che consente di creare e sincronizzare le proprie note mediante Dropbox (in alternativa anche WebDAV), una caratteristica questa che risulta di fondamentale importanza poiché evita di aggirare eventuali limitazioni in fatto di numero di note che è possibile archiviare e che potrebbero essere imposte da altre risorse analoghe.

6 regole per mettere in sicurezza Dropbox

Dropbox sta diventando un servizio sempre più importante nelle vite di noi geek: un luogo comodo nel quale conservare documenti di lavoro, ricordi personali e quant’altro, avendo la possibilità di accedervi in qualsiasi momento da qualunque device provvisto di connessione ad Internet.
Proprio per questo, la mitica “scatoletta blu” si è conquistata l’attenzione dei malintenzionati, che ormai sovente tentano di violare gli account degli utenti scavalcando le non sempre impeccabili misure di sicurezza del servizio. E allora come proteggersi? Come aumentare la sicurezza di Dropbox senza rinunciare alla sua comodità?
Proviamo a rispondervi subito con 6 regolette di buonsenso che tutti dovrebbero mettere in pratica. Leggetele e, se nell’utilizzo quotidiano del servizio ve n’è sfuggita qualcuna, rimediate subito. La vostra privacy vi ringrazierà!

Desktoppr, sfruttare Dropbox per ottenere sfondi di alta qualità sempre aggiornati

La prima operazione che, nella maggior parte dei casi, viene eseguita per personalizzare il desktop della propria postazione multimediale è la modifica dello sfondo in uso.

Unitamente a quelli offerti di default dal sistema impiegato i wallpaper possono essere reperiti online attingendo, ad esempio, alle apposite raccolte che, praticamente da sempre, proponiamo qui su Geekissimo o, in alternativa, sfruttando appositi servizi web.

A tal proposito, nel caso in cui foste alla ricerca di nuovi sfondi mediante cui personalizzare il vostro desktop e qualora foste in possesso di un account Dropbox allora potreste prendere in considerazione l’idea di utilizzare una risorsa quale Desktoppr.

Si tratta infatti di un servizio online che consente di ottenere sfondi di alta qualità sempre aggiornati giorno dopo giorno sfruttando, in un secondo momento, l’account Dropbox personale per inviare i wallpapers selezionati al computer utilizzato.

Questo significa che anziché cliccare più volte sul pulsante Download per scaricare gli sfondi preferiti o, ancora, effettuare ripetutamente la procedura mediante cui salvare un’immagine con nome sul PC sarà sufficiente sfogliare la vasta raccolta di sfondi offerta da Desktoppr e sincronizzare quelli preferiti con il proprio account Dropbox.

Cirrus Editor, modificare direttamente online i file archiviati su Dropbox

Dropbox è uno tra i servizi di cloud storage più conosciuti ed utilizzati dall’utenza e, così com’è stato possibile apprendere in diverse occasioni qui su Geekissimo, sfruttando apposite risorse web ed applicativi online si si ha l’opportunità di servirsene anche per eseguire operazioni che vanno ben oltre la semplice archiviazione dei file.

Di recente, ad esempio, abbiamo visto come sfruttando il servizio web Site44 è possibile creare un sito web utilizzando le cartelle di Dropbox.

Con Cirrus Editor, ovvero l’applicazione online alla quale quest’oggi dedichiamo qualche riga, vediamo invece com’è possibile impiegare Dropbox per modificare i propri file.

Dropbox 100 milioni utenti italiano

Dropbox raggiunge i 100 milioni di utenti ed ora è disponibile anche in italiano

Dropbox 100 milioni utenti italiano

Nel corso delle ultime ore il team di Dropbox ha annunciato che il celebre servizio di cloud storage ha raggiunto e superato l’importante traguardo dei 100 milioni di utenti iscritti.

La cifra in questione, particolarmente importante, è stata raggiunta dopo soli 4 anni anni dalla nascita del servizio e stando ai numero snocciolati da Drew Houston, il CEO di Dropbox, alla redazione del New York Times, il numero degli iscritti è praticamente quadruplicato soltanto nel corso degli ultimi 12 mesi.

Unitamente alla comunicazione dell’importante traguardo mediante la pubblicazione di un apposito post sul blog ufficiale del servizio Houston ha anche deciso di raccontare una particolare storia che è alla base della nascita di Dropbox.

Stando a quanto raccontato dal CEO l’idea di creare un servizio come Dropboxha avuto origine alcuni anni fa nella stazione di Boston quando Houston si accorse di aver dimenticato la propria chiavetta USB a casa.

Print Mosaic: creare mosaici online utilizzando le foto di Facebook, Instagram e Dropbox

Già in diverse altre occasioni qui su Geekissimo abbiamo avuto modo di dare uno sguardo ad apposite risorse mediante cui creare facilmente dei mosaici di foto mettendo a disposizione di voi lettori software ad hoc e svariati servizi web.

Non tutti i programmi ed i servizi web, però, sono in grado di restituire dei risultati soddisfacenti e, sopratutto, selezionare manualmente le varie foto dal computer in uso che si desidera includere nel proprio mosaico può rivelarsi un’operazione tanto impegnativa quanto, al contempo, scocciante.

Tenendo conto di ciò quest’oggi andiamo quindi a dare uno sguardo a Print Mosaic, un nuovo ed interessante servizio online che permette di creare mosaici di foto agendo dal proprio browser web preferito e prelevando le foto direttamente dal proprio account Instagram, Dropbox e Facebook, il tutto effettuando pochi e semplici passaggi.

Utilizzare Print Mosaic è molto semplice poiché è sufficiente aprire la pagina del servizio, cliccare sul pulsante Create Your Mosaic, inserire i propri dati di login a Facebook e, successivamente, quelli degli altri servizi supportati, indicare la foto che si desidera impiegare come base e reticolo, applicare un eventuale filtro ed attendere che venga completato il processo di elaborazione.

SizzlePig, ridimensionare immagini in batch mediante Dropbox

La maggior parte dei software mediante cui editare immagini sono dotati di appositi strumenti di ridimensionamento utili, appunto, per modificare, più o meno rapidamente, quelle che sono le dimensioni o la risoluzione delle proprie foto.

Eseguire l’operazione in questione su un numero ridotto di immagini è semplice ma qualora ci si ritrovi a dover ridimensionare tante foto allora la cosa potrebbe farsi ben più scocciante e, sopratutto complicata.

Onde evitare di andare incontro ad eventuali e fastidiose perdite di tempo è però possibile ricorrere all’impiego di risorse extra adibite, appunto, allo scopo in questione.

La maggior parte degli strumenti mediante cui ridimensionare in batch foto ed immagini sono utilizzabili previa installazione ed agendo dal proprio desktop ma quest’oggi, per la gioia di molti di voi lettori di Geekissimo, andiamo a dare uno sguardo ad uno strumento alternativo, accessibile direttamente da browser web e, sopratutto, dal proprio account Dropbox.