etichette adesive

Etichette adesive online con LabelDoo

Ti sei mai chiesto perché si dica “questioni di etichetta” quando si parla di galateo e di modi garbati, di educazione e di come presentare se stessi agli altri? Semplice, perché l’etichetta, come vocabolo e come oggetto, è la nostra immagine, quello che mostriamo di noi stessi, ciò che chi ci sta guardando vede al primo impatto. Per questo, in ogni settore, l’etichetta ha il suo enorme peso: non per mera formalità, ma perché chi ci osserva possa conoscerci immediatamente nella nostra essenza, scoprire quali sono le nostre caratteristiche, i nostri plus, il nostro vero modo di essere. Tutto ciò è ovviamente ancora più vero in ambito commerciale, quando ci si trova all’interno di un mercato dove qualsiasi dettaglio deve essere curato nel modo più attento per poter prevalere sui propri competitors.

etichette adesive
etichette adesive
Stampare esportare email gmail

Gmail Print All: stampare, esportare ed archiviare tante email

Stampare esportare email gmail

Considerando la sempre maggiore diffusione di smartphone e tablet e dei sistemi mediante cui connettersi ad internet accedere ai messaggi presenti nella propria casella di posta elettronica non è più una difficoltà.

Nonostante ciò sono diverse le circostanze in cui potrebbe essere necessario stampare il contenuto di una mail in modo tale da poterlo conservare su carta o, ancora, mostrarlo ad altre persone.

Stampare un unico messaggio di posta elettronica non è sicuramente un problema ma potrebbe diventarlo nel caso in cui l’operazione in questione debba essere eseguita su una gran quantità di email.

Per far fronte nel miglior modo possibile ad una situazione di questo tipo è possibile ricorrere all’utilizzo di un’interessante ed apposita risorsa quale Gmail Print All.

Si tratta di un’estensione specifica per Google Chrome, il browser web di big G, che una volta in uso consente di facilitare e velocizzare il processo di stampa di una gran quantità di messaggi di posta elettronica ricevuti in Gmail.

FenrirFS, il file manager che consente di creare profili ed etichette

Trasferire i file d’interesse dalla cartella dei download di internet o, ancora, da eventuali supporti per l’archiviazione salvandoli poi in specifiche posizioni va a configurarsi come un’operazione che a lungo andare può creare non pochi problemi nella gestione dello spazio su disco.

Per poter eseguire quanto appena descritto nel migliore dei modi potrebbe quindi rivelarsi molto utile ricorrere all’utilizzo di un file manager.

È questo il caso di FenrirFS, un potente file manager grazie al quale si ha la possibilità di organizzare i propri file mediante profili ed etichette in modo tale da identificare in maniera ben più rapida ed al momento opportuno i propri dati evitando eventuali confusioni ed inutili perdite di tempo.

Con FenrirFS, infatti, è possibile creare apposite etichette mediante cui contrassegnare i file collocati in posizioni diverse così da potervi accedere immediatamente semplicemente selezionando l’etichetta desiderata.

Scrollbar Of Contents, aggiungere delle etichette cliccabili accanto alla barra di scorrimento di Chrome

Chi occupa la maggior parte del proprio tempo in rete visionando le news pubblicate da quelli che sono i vari ed eventuali siti web d’interesse sicuramente sarà concorde nel ritenere che, spesso, la ricerca e la successiva lettura di specifiche informazioni può risultare abbastanza difficoltosa.

Ricorrendo però all’utilizzo di una risorsa quale Scrollbar Of Contents è ora possibile ovviare nel miglior modo possibile a quanto precedentemente accennato… a patto però che il browser web utilizzato sia Google Chrome!

Scrollbar Of Contents, infatti, è un’estensione tutta dedicata allo strumento di navigazione in rete reso disponibile da big G che, una volta in uso, genererà delle etichette poste esattamente accanto alla barra di scorrimento laterale di Chrome e che saranno visualizzate ogni qual volta verrà aperta una pagina web, così come illustrato anche nell’immagine d’esempio presente all’inizio del post.

Ma a che cosa servono le etichette? Semplicissimo: a visionare quanto prima le informazioni di maggior interesse poiché queste indicheranno le sezioni in rilievo di una data pagina web e qualora cliccate rimanderanno ad esse.

DVD Slim Free, creare e stampare copertine personalizzate in tanti formati diversi

A meno che non si disponga di una suite completa di strumenti adibita all’esecuzione delle operazioni di masterizzazione nella maggior parte dei casi risulta necessario ricorrere a risorse esterne al fine di poter realizzare copertine per i CD ed i DVD creati.

La maggior parte delle risorse adibite a tal scopo potrebbero però risultare di difficile utilizzo offrendo inoltre un livello di personalizzazione delle copertine tutt’altro che soddisfacente.

Quindi, cari lettori di Geekissimo, nel caso in cui foste alla ricerca di un software adibito all’esecuzione di tale tipo d’operazione ma, almeno per il momento, nessuna delle risorse testate è risultata essere quella giusta allora potreste provare a prestare qualche minuto della vostra attenzione a DVD Slim Free.

Taskbar Labels, visualizzare e nascondere rapidamente le etichette delle icone sulla taskbar utilizzando un hotkey

In Windows 7, come di certo avranno avuto modo di notare tutti gli assidui utilizzatori dell’ultimissimo OS redmondiano, le etichette delle icone poste sulla barra delle applicazioni, per impostazione predefinita, risultano nascoste.

Una scelta di questo tipo è stata adottata al fine di ridurre al minimo lo spazio occupato sulla taskbar andando dunque a compattare tutto quanto aperto ed in modo tale da restituire una visione ben più ordinata rispetto alle precedenti edizioni di Windows.

Tuttavia, in talune circostanze, ad esempio nel caso in cui risultino aperte molteplici sessioni della medesima risorsa, appare necessario effettuare più click al fine di selezionare esattamente quanto occorre andandosi dunque a configurare, almeno secondo alcuni utenti, una perdita di tempo, senza contare poi l’impossibilità, in tal modo, di visualizzarne gli aggiornamenti in tempo reale (ad esempio nel caso in cui fosse aperto Windows Media Player non sarà possibile visionare il titolo del brano in esecuzione in un sol colpo d’occhio!).

Assegnare delle icone alle etichette di Gmail con un semplice script

Tutti coloro che utilizzano frequentemente Gmail, il noto ed efficiente servizio di posta elettronica reso disponibile direttamente dal gran colosso del web, di certo avranno avuto modo di constatare quanto posa risultare utile, almeno nella maggior parte dei casi, classificare sia la posta in entrata che quella in uscita mediante tutta una serie di comodissime etichette colorate.

Potrebbe però apprire altrettanto comodo, a seconda delle esigenze e delle abitudini, avere la possibilità di ricorrere all’utilizzo di apposite icone mediante cui individuare in modo ancor più immediato le sezioni d’interesse inerenti la propria casella di posta.

Purtroppo, di default, tale opzione non risulta disponibile, tuttavia, nel caso in cui venga utilizzato Firefox con tanto di Greasemonkey annesso, allora ricorrere all’utilizzo dello script Gmail Labels Icons appare senz’altro la soluzione migliore.

Google, ufficialmente promosse cinque interessanti funzioni provenienti da Gmail Labs

Circa un anno e mezzo fa, Google si era adoperato nel rendere disponibile online un vero e proprio “laboratorio” interamente dedicato a Gmail e alle sue funzioni, mediante cui tecnici e sviluppatori avrebbero avuto la possibilità di dilettarsi nella creazione di nuove caratteristiche aggiuntive da integrare alla casella di posta targata big G.

Ora, a distanza di tempo, il gran colosso ha ufficialmente annunciato che alcune delle sessanta funzioni sperimentali relative a Gmail sono state ufficialmente promosse, oltrepassando dunque lo stato sperimentale e divenendo veri e propri servizi aggiuntivi e funzionanti per la propria casella di posta.

Ad oggi, infatti, sono ben cinque le funzioni che, in base all’utilizzo fatto dagli utenti, sono riuscite a guadagnarsi il posto di funzioni aggiuntive ed ufficiali a tutti gli effetti, così come viene dichiarato anche sul blog di Gmail.

Gmail Tips & Tricks: filtrare anche la posta in uscita

una delle cose più sottovalutate ma allo stesso tempo più utili di Gmail è la possibilità di filtrare non solo i messaggi di posta in arrivo, ma anche la posta in uscita.
E’ una caratteristica che molti utenti non conoscono (io fino ad oggi non ci avevo mai fatto caso) ma che può rivelarsi in molti casi davvero utile.

E’ un modo come un altro per tenere semrpe sotto controllo ed in ordine la cartella della posta inviata. Potete applicare una determinata etichetta ai messaggi che contengono un determinato oggetto o un determinato destinatario, oppure ancora distinguere i messaggi inviati con l’uno o con l’altro indirizzo di posta configurato su Gmail.

E voi lo sapevate che ad un account Gmail corrispondono ben due indirizzi di posta?

No, Gmail non smetterà mai di stupirci.
Ricordate il trucchetto per creare molti indirizzi email in Gmail aggiungendo l’operatore “+” e i punti al nostro indirizzo principale?
Bene, oggi ho scoperto un altra chicca altrettanto interessante.

Quando registriamo un account Gmail, ci vengono forniti due indirizzi email:
Il primo è quello regolare, che termina con @gmail.com, mentre il secondo ha come dominio @googlemail.com.
Questo significa che presupponendo di avere un indirizzo del tipo “[email protected],” tutta la posta inviata a “[email protected]” sarà comunque ricevuta nella stessa casella.

Come velocizzare l’accesso ai file grazie ai tag

yagpen.jpg

Soprattutto grazie al dilagante successo del web 2.0, molti di voi avranno sicuramente utilizzato moltissime volte i tag, ossia le “etichette” da assegnare a ciascun elemento (un video, una canzone, un documento) per poterlo catalogare al meglio e raggrupparlo insieme ad altri di tipo simile.

Oggi vedremo insieme come velocizzare l’accesso ai file salvati sui nostri PC, applicando proprio il criterio dei tag così in voga (ed utile) sulla grande rete. Tutto quello che ci serve sono due software leggeri, veloci e gratuiti:

Se usi Gmail ecco l’ultima chicca su come salvarti dallo spam e scoprire chi te lo manda!

spam

Di Gmail, ormai, ne abbiamo parlato in tutte le salse. I 5 gb di spazio d’archiviazione gratuito, l’eccellente organizzazione della posta, la gradevole interfaccia AJAX, l’ottimo servizio di filtraggio Spam e la grande affidabilità in termini di sicurezza, lo hanno proiettato in pochissimo tempo nell’olimpo dei servizi Web 2.0.

Oggi voglio segnalarvi una caratteristica di Gmail tanto utile quanto poco conosciuta e trascurata. Gmail supporta indirizzi con l’operatore “+”, questo significa che i messaggi inviati ad un indirizzo nel formato [email protected], dove testo può essere sostituito da qualunque stringa, saranno recapitati a [email protected]. Ogni account dispone quindi teoricamente di un infinità di indirizzi di posta, e può utilizzarne uno per ogni esigenza.

Una di queste potrebbe tutelarci dallo spam. Come?

Ogni volta che effettuate una registrazione ad un servizio web, utilizzate l’indirizzo di posta [email protected] . Nella schermata impostazioni di Gmail, create un filtro, ed assegnate a tutte le mail ricevute a [email protected] l’etichetta “sitoweb”.