Importiamo e sincronizziamo i bookmarks dei nostri browser con Transmute

Un’ottima funzione dei browser odierni è sicuramente la capacità di salvare i propri siti come “preferiti” per visualizzarli in seguito con un solo click sull’apposita barra dei segnalibri.
I bookmarks, così definiti da un termine inglese, sono parte fondamentale di un “navigatore” web e facilitano di conseguenza le passeggiate nel cyberspazio.

Abbiamo osservato proprio l’altro giorno che Google sta potenziando l’organizzazione di questi nel suo browser preferito, nonché Chrome. Ed ecco che nascono sempre più addons o semplici tools per favorire maggiormente la pianificazione dei segnalibri.
E’ il caso di Transmute, un’utility in grado di sincronizzare tra più browser Chrome, Cromium, Safari, Firefox dalla versione 1.2 alla 3+, Internet Explorer e Opera) i vari preferiti effettuando backup o più semplicemente esportandoli in directory apposite.

BetterPrivacy: proteggiamoci dai LSO!

Qualora non ne aveste mai sentito parlare prima d’ora, è decisamente arrivato il momento di fare la conoscenza dei Local Shared Object (LSO): una sorta di “super-cookie“, che si insediano in maniera alquanto subdola nei PC degli ignari navigatori attraverso Flash Player, e che – come ampiamente intuibile – vengono spesso sfruttati per effettuare delle ricerche di mercato, tracciando gli utenti.

Per contrastare questa minaccia (che non è di proporzioni apocalittiche, sia chiaro), vi proponiamo BetterPrivacy: un’ottima estensione per Firefox, che consente di proteggersi nel migliore dei modi dai LSO, nonché di cancellare i normali cookie di flash (settings.sol).

Ecco come controllare quando un sito torna online!

Mr. Uptime

Sicuramente, girovagando per internet giornalmente, vi sarete imbattuti in un sito momentaneamente offline. I motivi di questi offline sono svariati, principalmente può essere un problema di server, o di DNS o di linea internet, i motivi possono essere vari.

Geekissimo, oggi vi vuole presentare un’addon che vi permetterà di rimanere aggiornati sullo stato di un sito web. Grazie a Mr. Uptime, potrete rimanere aggiornati sullo stato di un sito e quindi sapere quando ritornerà online. Una volta installato l’addon, quando vi troverete su una pagina che vi risulterà offline, potrete aggiungerla alla lista delle pagine che l’addon dovrà tenere sotto controllo. Non appena la pagina tornerà online, sarete avvisati, grazie all’apertura di una scheda con la pagina che avevate messo in coda.

Swiftweasel, come Firefox ma più veloce

Nella guerra dei browser Firefox si sta difendendo bene ma cosa manca alla volpe di fuoco per essere al top?

I maligni gli contestano una certa lentezza nonostante, dati alla mano, sia più snello, ad esempio, di Internet Explorer. Per questo oggi vi proponiamo Swiftweasel, browser gemello di Firefox, ottimizzato per sfruttare al meglio le potenzialità dei nostri processori.

Libero ed open source, Swiftweasel, è utilizzabile solo dai sistemi Linux e promette di essere più veloce che mai. L’ottimizzazione, basata sulla capacità di velocizzare l’elaborazione del browser a discapito della pesantezza del file binario, è stata implementata per le seguenti architetture:

Firefox: come farlo integrare con Aero

Non bisogna certo essere degli assi dell’informatica per capire che Firefox non si integra alla perfezione con Aero, l’avanzatissima interfaccia grafica di Windows Vista (quella con le finestre trasparenti, tanto per intenderci): trasparenza delle barre degli strumenti assente, schede nelle impostazioni del programma con un colore di sfondo inadeguato, barra dei segnalibri brutta da vedersi, e tante altre piccole-grandi “incomprensioni” tra l’interfaccia del browser e quella del sistema operativo di casa Microsoft rendono il navigatore ci casa Mozilla un ninja su una spiaggia di nudisti.

Non ci sono dubbi: non possiamo assistere inermi ad una cosa del genere, quindi non perdiamoci ulteriormente in chiacchiere, rimbocchiamoci le maniche, caliamoci le braghe, e vediamo insieme come far integrare Firefox con Aero:

  • Scaricare ed installare l’estensione Glasser, che consente di aggiungere l’effetto vetro alla barra degli strumenti del browser.

Mozilla Fennec: la prima estensione è già pronta

Già nelle scorse settimane vi avevamo parlato di Fennec, il progetto con il quale Mozilla tenterà di portare l’esperienza di navigazione di Firefox su smartphone e altri dispositivi mobile.

Lo scorso mese è stata rilasciata una versione alpha del browser nella quale era possibile notare il supporto alle estensioni, la nota negativa è rappresentata dal fatto che queste non sono le stesse della versione desktop di Firefox.

Firefox 3.0: ecco come ottimizzarlo in modo estremo!

Ci siete, carissimi amici geek? Avete lo sguardo fisso sul posto giusto (a voi decidere qual è… anche se una mezza idea su dove sono attualmente “incollate” le vostre pupille ce l’abbiamo)? Bene, allora siete pronti a scoprire insieme a noi alcuni settaggi che permetteranno al vostro Firefox di “svolazzare” per il web alla velocità della luce (connessione permettendo, ovviamente).

Tranquillamente associabili a quanto già visto nella nostra guida all’ottimizzazione di Firefox 3.0 (stentiamo a crederci, ma è ormai considerata un “cult”, del calibro dei vecchi film di Alvaro Vitali e Lino Banfi!), queste impostazioni che stiamo per andare a vedere nel dettaglio, vanno applicate sfruttando il pannello di controllo interno del browser, che la maggior parte di voi avrà già ampiamente imparato a conoscere. La prima cosa che occorre fare, è quindi quella di digitare il fatidico about:config nella barra degli indirizzi del navigatore di casa Mozilla, premere il tasto Invio, e mandare a quel paese l’eventuale messaggio di avvertimento relativo ai danni potenzialmente arrecabili al programma “giocherellando” tra i settaggi.

Firefox 3.1: disponibile la modalità “Private Browsing” nell’ultima nightly build

Tra le tante features del nuovo Firefox 3.1tutt’ora in sviluppo da parte di Mozilla– era stata annunciata qualche mese fa la presenza di una nuova modalità chiamata per l’appunto “Private Browsing”, la quale permette all’utente che ha attiva quest’ultima di navigare in parte anonimo, senza lasciare traccia dei siti web visitati in quel lasso di tempo.

Mozilla ha rilasciato finalmente questa funzione nell’ultima nightly build disponibile per il download tramite ftp (nel caso foste interessati), e c’è da aggiungere che la modalità “Private Browsing” era una delle opzioni più attese della futura versione del browser made in Mozilla.

Quando la navigazione a schede non basta…

Da quando la funzione tabbed browsing, la famosa navigazione a schede, è nata nell’ormai lontano 1994 ed in seguito integrata in tutti i maggiori browsers, non possiamo più farne a meno. I lontani tempi di Internet Explorer 6 (e precedenti) sono finiti: aprire tante finestre per quante pagine dobbiamo visitare contemporaneamente oggi è utopia. Premesso che il mio Firefox ha sempre, in media, una decina di schede aperte, a volte lo spazio stesso offerto dalle schede non mi basta. Se avete anche voi avuto la stessa idea, forse potrà consolarvi il fatto di non essere i soli (mal comune, mezzo gaudio), ma potrà sicuramente consolarvi di più la soluzione che vado oggi a proporvi: Split Browser, un add-on sorprendentemente utile. Vediamo insieme di che cosa si tratta.

Firefox, divertiamoci con gli indirizzi chrome!

Il week-end è ormai alle porte, e tutti noi siamo molto più disposti verso il mondo del faceto, dell’inutile, e della fuffa in generale. Eccoci quindi pronti a parlare del risonante Mozilla Firefox in una maniera piuttosto singolare, che non riguarda estensioni, script o nuove funzionalità, bensì gli indirizzi chrome, con i quali è possibile spassarsela per un po’ e stupire gli amici non geek.

Ciò è possibile perché l’interfaccia utente di Firefox è scritta in XUL (una grammatica XML che fornisce pulsanti, menu, ecc.) e JavaScript (grazie ai quali sono collegate le azioni dell’utente). Volete scoprire di cosa sono capaci questi particolari indirizzi? Provate in prima persona e diteci cosa ne pensate!

chrome://browser/content/browser.xul

Sapevate che Firefox può trasformarsi in una matrioška? Per assistere alla “magia“, che vede la comparsa di infinite finestre del browser, una dentro l’altra, basta incollare nella barra degli indirizzi il codice scritto qui sopra, per poi premere il tasto Invio.

5 modi per bloccare le pubblicità in Firefox

Su questo argomento ci sarebbero da fare moltissimi dibattiti e doverosi distinguo, ma la realtà del web dei nostri giorni quasi esige la possibilità che gli utenti possano, a proprio piacimento, bloccare le pubblicità troppo invasive, così come gli elementi genericamente poco desiderabili (che spesso rallentano anche la velocità di navigazione).

E quale strumento, se non il browser open source più amato dai geek di tutto il mondo, poteva mettere a nostra disposizione la bellezza di 5 modi per bloccare le pubblicità? Nessuno, quindi “armiamoci” di Firefox ed andiamo ad analizzarli uno ad uno:

Opzioni integrate

Certo, non sono proprio il massimo della vita per quanto concerne la personalizzazione, ma le opzioni integrate nativamente in Firefox (ovvero quelle accessibili dal menu Strumenti > Opzioni > Contenuti) consentono di abilitare/disabilitare la visualizzazione delle immagini, dei pop-up, e l’esecuzione di Java/Javascript, cioè i maggiori veicoli della pubblicità sul web (ma non solo quella, quindi diciamo che non è molto consigliato seguire questa drastica strada!).

Apriamo Google Calendar direttamente da Firefox!

Google Calendar on Firefox!

Google Calendar è una delle applicazioni del pacchetto Google. Tutti conosciamo quest’applicazione e la maggior parte di voi la utilizza tutti i giorni per organizzare i propri appuntamenti e per segnare, su questo calendario virtuale, tutte le date da ricordare. Insomma, uno strumento che fa comodo a molti.

Da oggi, grazie a un’estensione di Firefox ancora sperimentale quindi non è garantita la sua stabilità, sul mio PC (WinXP) non ha creato problemi, non vi resta che provare. Per scaricare l’estensione GCal Popup, dovete avere un account su Mozilla, se non lo avete ancora fatto, iscrivetevi al sito gratuitamente.

Trasformiamo Gmail in un “deposito” per le nostre immagini

Ho sempre considerato i 7GB di Gmail sprecati per le sole email, tempo fa utilizzavo un ottimo tool chiamato Gdrive che permetteva di utilizzare il client di Google come deposito per i miei file.

Per svariate ragioni, tra qui il software non proprio eccellente, ho abbandonato ogni tentativo di trasformare Gmail in un hard disk.

Come avere Gmail, Google Reader e Calendar in una sola pagina

Non ci stancheremo mai di ripeterlo: le “magie” che Greasemonkey, celeberrima estensione per Mozilla Firefox, è in grado di portare in qualsiasi pagina web, sono un qualcosa di veramente strepitoso, da provare assolutamente per semplificare oltre ogni più rosea aspettativa le proprie attività quotidiane sulla grande rete.

E dopo questa introduzione, nella quale non ci siamo certo lasciati andare in eccessivi entusiasmi (?), veniamo al punto: quest’oggi, vogliamo presentarvi ben 3 nuovi script, che ci consentiranno di avere Gmail, Google Reader e Calendar in una sola pagina, nel miglior modo possibile (ovvero, senza rallentamenti nel caricamento, senza porzioni inutili di pagine web visualizzate, e senza restrizioni di spazio di alcun tipo).