Flash Player

Adobe Flash Player, scovata una nuova vulnerabilità zero-day

Nel corso delle ultime ore Adobe ha provveduto a pubblicare un bollettino di sicurezza che va a descrivere brevemente una nuova vulnerabilità zero-day in Flash Player 21.0.0.242 e versioni precedenti per Windows, Mac, Linux e Chrome OS.

Flash Player

Il bug è stato scoperto dai ricercatori di Kaspersky, utilizzando tecnologie che permettono di rilevare e bloccare attacchi zero-day. L’azienda, comunque, ha già provveduto alla distribuzione di una patch ad hoc in data odierna.

Mozilla bloccherà automaticamente i plugin a partire da Firefox 30

Mozilla bloccherà automaticamente i plugin a partire da Firefox 30

A partire da Firefox 30 gli utenti dovranno provvedere ad attivare manualmente i plugin poiché saranno disattivati per impostazione predefinita. È questa la decisione presa da Mozila e resa nota nel corso delle ultime ore.

La Foundation ha infatti intenzione di migliorare il più possibile la stabilità, la sicurezza e le performance del suo browser web e per far si che ciò avvenga risulta necessario abilitare la funzionalità click to play che, di fatto, andrà a bloccare i plugin più vulnerabili.

Benché non sempre le persone se ne rendano conto, sappiamo che i plug-in sono fonte di scarse performance, crash e vulnerabilità.

Chrome: come disattivare Flash solo su determinati siti

Chrome Flash

Per quanto possa essere utile – anzi indispensabile – in determinate circostanze, il Flash Player di Adobe quando entra in funzione purtroppo fa sentire immediatamente il suo peso trasformando i nostri computer in delle piccole stufe e succhiando via un bel po’ di energia dalle batterie dei notebook. Oggi, dunque, vi vogliamo suggerire un piccolo trucchetto per limitare questo problema in Chrome e disattivare l’esecuzione di Flash solo su determinati siti, quelli che fanno un uso piuttosto intensivo del plugin Adobe (magari per le pubblicità).

Microsoft aggiorna Flash Player per Internet Explorer 10 e le app di Windows 8

Qualche settimana fa, parlavamo di come Microsoft fosse rimasta indietro con gli aggiornamenti di Flash Player esponendo gli utenti di Internet Explorer 10 ad inutili rischi di sicurezza. Ebbene, la situazione ora sembra essere cambiata.
A poche ore dal rilascio dell’ultimo aggiornamento ufficiale per Flash Player, il colosso di Redmond ha infatti rilasciato la patch KB2758994 che allinea il “suo” Flash Player integrato in IE10 con quello rattoppato da Adobe.

Come attivare il click to play per l’esecuzione dei plugin nei browser

Dopo aver visto insieme come avviare i browser in modalità di navigazione in incognito, torniamo ad occuparci di navigatori Web con una rapidissima guida su come attivare il click to play per l’esecuzione dei plugin nei browser, ossia su come rendere la riproduzione dei contenuti in Flash (e non solo) possibile solo previa autorizzazione da parte dell’utente e non automatica come invece avviene di solito. Se vi interessa, qui sotto ci sono le istruzioni per Chrome, Firefox, IE, Opera e Safari.

Come mettere in sicurezza il Flash Player di Windows 8

Microsoft ha scelto di includere Flash Player in Internet Explorer 10, la versione del browser preinstallata su Windows 8. Una buona mossa, se non fosse che ora c’è una vulnerabilità nota del software Adobe e Microsoft ha deciso di turarla con una patch su Windows Update solo ad ottobre, quando il sistema operativo arriverà nei negozi. Una situazione inaccettabile per chi già usa Windows 8 come sistema operativo principale ed IE10 come browser predefinito, quindi non perdiamo altro tempo e vediamo subito come mettere in sicurezza il Flash Player di Windows 8 in attesa della “grazia” di Steve Ballmer e soci.

Windows 8 includerà Flash Player

Diventato ormai un tabù per i possessori di dispositivi Apple, Flash Player potrebbe avere la sua rivincita grazie a Microsoft. Stando alle ultime indiscrezioni trapelate in Rete, pare infatti che il colosso di Redmond sia tornato sui suoi passi ed abbia deciso di dotare la versione Metro di Internet Explorer 10 del supporto alla chiacchierata tecnologia Adobe. Trattasi però di supporto parziale.

La versione di IE disegnata per i tablet con Windows 8 non includerà lo stesso Flash Player che siamo abituati ad usare sui browser desktop ma una versione dimagrita del plug-in (preinstallata) in grado di assicurare il supporto Flash laddove strettamente necessario senza intaccare eccessivamente performance e autonomia dei dispositivi. O queste perlomeno sono le intenzioni degli sviluppatori.

Flash Player 10.3, Adobe rilascia la beta. Ecco le novità presenti!

Adobe Flash Player è una delle tecnologie più installate sui PC. Adobe stima che oltre il 99% dell’intera utenza internet ha installato, sul proprio sistema, una versione del Flash Player. Di certo non sono mancate critiche e attacchi verso Adobe, sul lato sicurezza e per la mancanza di una versione a 64 bit.

Flash Player, con la sua posizione dominante, è divenuta recentemente oggetto di attacchi da parte delle nuove tecnologie emergenti, in primis tra tutti la continua ascesa dell’HTML5, che potrebbero mettere seriamente in bilico il predominio di Flash nei prossimi anni.

Flash Player 10.1, maggiore sicurezza e accelerazione hardware: aggiornate!

Adobe finalmente si è decisa. Dopo mesi e mesi di estenuante attesa, quella che è da molti considerata come la nuova azienda leader dell’insicurezza informatica, ha rilasciato al pubblico la nuova versione del suo celeberrimo player per i contenuti sul Web: Flash.

Flash Player 10.1 segue a Flash Player 10.0.45.2 e apporta diverse migliorie rispetto a quest’ultimo. Prima fra tutte, l’accelerazione hardware, che dovrebbe migliorare sensibilmente le prestazioni del software, ma solo su Windows. Gli utenti di Mac OS X e Linux dovranno pazientare un altro po’ per godere di questa nuova “feature”.

Corrette, con questa release, la bellezza di 32 falle di sicurezza, che portavano al crash dell’applicazione o, addirittura, al controllo remoto del PC da parte di malintenzionati. Per avere maggiori dettagli su questo aspetto, non esitate a consultare il bollettino ufficiale di Adobe presso questa pagina Web.

Microsoft: “Flash Player è importante” ma intanto sposa l’H.264 di Steve Jobs

Apple non ama Flash e Adobe non ama Apple, ormai è chiaro. Ma Microsoft, cosa ne pensa di questa querelle? A chiarire la posizione del colosso di Redmond in questa vicenda è Dean Hachamovitch, general manager della divisione Internet Explorer, che sul suo blog ha postato un articolo in cui, un po’ a sorpresa, la mamma di Windows sostiene quasi tutte le tesi di Steve Jobs… meno la più importante, quella che il player di Adobe è obsoleto e va bandito dal Web.

Secondo Hachamovitch, infatti, Flash Playerha diversi problemi di sicurezza e performance, ma è ancora un mezzo importante per la fruizione di una buona esperienza utente sul Web”. Quanto al futuro dei video online, il manager redmondiano ha pochissimi dubbi: “L’utilizzo di formati di video riproducibili da qualsiasi browser, senza l’utilizzo di player esterni, sarà una grande conquista per l’utente medio”.

In questo senso, farà sicuramente discutere la scelta di campo fatta da Microsoft, che ha deciso di integrare in Internet Explorer 9 e supportare il formato H.264 nella guerra degli standard che si sta svolgendo nel campo dell’HTML5.

Flash Player morirà presto, parola di Steve Jobs

Flash Player deve morire? Secondo Steve Jobs, sì. Il patron di Apple, stanco della pioggia di critiche scaturita dall’esclusione di Flash nei prodotti della mela, ha deciso di impugnare carta e penna (o un iPad, chissà) e scrivere una lettera aperta in cui spiegare tutte le sue ragioni. Perché, secondo lui, il lettore di Adobe è sull’orlo del baratro.

Il vecchio Stevie ha focalizzato le sue attenzioni su cinque aspetti fondamentali. Cinque motivi per cui Flash Player andrebbe già considerato come una tecnologia superata e del tutto inidonea all’utilizzo in ambito mobile. Eccoli in dettaglio.
  • Flash non è “aperto”. Si tratta di un software proprietario (come quelli di Apple, ha ammesso Jobs) che può essere sostituito egregiamente con standard aperti quali HTML5, CSS e Javascript.
  • Flash non è più l’unica soluzione per vedere i video sul Web. Sono già molti i siti Internet che permettono di sfruttare il “più moderno” H.264. Per il patron di Apple, quindi “gli utenti di iPhone, iPod ed iPad non si stanno perdendo tantissimi video”.

Flash Player deve morire?

Indovina Indovinello. Secondo voi, qual è il software che Steve Jobs ha recentemente definito come un “divoratore di CPU con tante falle di sicurezza basato su una tecnologia antiquata”? Windows 7? Android? No, Flash Player.

Quella del CEO di Apple è ormai diventata una posizione inequivocabile. L’introduzione della celeberrima tecnologia Adobe in dispositivi come iPad e iPhone non rientra nei piani attuali dell’azienda di Cupertino e mai ci rientrerà, saranno piuttosto gli altri a doversi adeguare al diktat di Jobs.

In questo senso, fa pensare il ruolo sempre più importante che la tecnologia HTML5 (che garantisce maggiori prestazioni rispetto a Flash) sta acquisendo in casa Google. Il colosso di Mountain View permette già di sostituire Flash Player su YouTube con questo nuovo standardche attualmente è supportato solo parzialmente da Firefox (che legge solo i video ogg), non è supportato da IE, mentre con Chrome e Safari va a meraviglia (supportano entrambi i video h.264) – e questo vuol dire che prima o poi “big G” potrebbe decidere di seguire le orme di Apple e tagliare i ponti con Adobe.

A questo punto, la domanda sorge spontanea: Flash Player deve morire?

LogMeIn Express, condividere il proprio schermo in modo semplice e veloce

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Gironzolando lungo la grande rete, avrete sicuramente sentito parlare, almeno una volta, del noto ed efficiente strumento che prende il nome di LogMeIn. Si tratta di un applicativo mediante il quale viene permesso, ad ogni singolo utente, di poter accedere da remoto ad un PC, offrendo inoltre numerose funzionalità avanzate per gli utenti aziendali.

Si tratta dunque di uno strumento particolarmente utile, soprattutto nei casi in cui si necessità di ricevere o, nella maggioranza delle ipotesi, fornire, aiuto a distanza, operando sul PC di un dato utente, pur non essendo fisicamente presenti dinanzi la postazione di lavoro di quest’ultimo.

Considerando la notevole utilità riscontrata nel suddetto strumento, la società in questione ha ora intenzione di estendere il suo panorama, proponendo ai propri utenti un nuovo prodotto completamente gratuito, mediante il quale sarà possibile condividere, nel giro di qualche click, il proprio schermo.

L’applicazione in questione non poteva avere un nome più giusto se non quello di LogMeIn Express che, con estrema praticità, consente, come già accennato, di condividere il proprio schermo, in maniera fluida e senza intoppi, permettendo l’accesso simultaneo sino ad un massimo di 100 utenti, i quali non dovranno preoccuparsi d’altro se non di inserire, nell’apposito spazio dell’interfaccia dell’utility, il codice d’accesso costituito da 12 cifre, al fine di visualizzare il contenuto del desktop remoto in un apposito player in Flash.