Notes for GMail, aggiungere note nella casella postale

Le comunicazioni, persino quelle lavorative, avvengono tramite email. Ogni giorno mandiamo un numero molto alto di lettere elettroniche, dunque, la nostra attenzione si focalizzerà spesso sull’interfaccia della casella postale. Se dovete appuntarvi qualche nota riguardante un’email ricevuta oppure semplicemente un appunto per ricordarvi di inviare qualcosa, non potrete di certo usare un pezzo di carta. Quasi sicuramente vi dimenticherete della sua esistenza, proprio per questo vogliamo consigliarvi un’estensione che vi permetterà di inserire note su Gmail.

Promemoria email Gmail

Mailfred, programmare promemoria per le email ricevute su Gmail

Promemoria email Gmail

Rispondere a tutte le email ricevute può essere un’operazione molto difficile da eseguire, specie nel caso in cui i messaggi di posta elettronica siano molti ed il tempo a disposizione, invece, poco.

Proprio per questo, nella maggior parte dei casi, è preferibile rispondere immediatamente alle email più importanti lasciando invece in archivio quelle alle quali è possibile rispondere anche in un secondo momento.

Facendo in tal modo, però, si rischia di dimenticare di dover rispondere ai messaggi di posta elettronica lasciati in archivio.

Al fine di evitare di andare incontro ad eventuali lapsus è però possibile sfruttare una risorsa quale Mailfred… a patto però che venga impiegata Gmail come casella di posta elettronica e Google Chrome come browser web.

Mailfred, infatti, è un’estensione specifica per Chrome che dopo essere stata installata andrà ad aggiungere all’interfaccia di Gmail un apposito comando, così come illustrato anche nello screenshot d’esempio annesso all’inizio di questo post, che cliccandoci su permetterà di programmare dei promemoria per qualsiasi email ricevuta.

Azigo, un comodo metodo per gestire le newsletter

Parliamo ancora della posta indesiderata e di quanto la vostra casella postale sia stressata da tale “problematica”. Ricordate il numero di newsletter che avete ricevuto ultimamente? La maggior parte di voi avranno perso il numero, dunque, avete bisogno di un rimedio.

Vi abbiamo già consigliato l’utilissimo servizio Unroll.me, un servizio che consente di eliminare l’iscrizione alla maggior parte dei siti web che inviano email pubblicitarie al vostro account di Gmail. Oggi, invece, vogliamo concentrarci su qualcosa di leggermente diverso: Azigo.

Gmail, ora gestisce email con accenti e caratteri non latini

Microsoft contro Gmail, lo statement di Google

Gmail privacy statement Google

Microsoft, così com’è stato possibile apprendere nel corso della giornata di ieri, ha messo in atto una campagna, intitolata “Don’t get scroogled by Gmail” mediante cui, appunto, viene puntato il dito contro la pratica messa in atto da Google quando viene effettuato l’accesso a Gmail da browser web.

In tali circostanze, infatti, viene effettuato un processo di analisi dei messaggi di posta elettronica al fine di rendere disponibili pubblicità pertinenti alle email.

Così come già ribadito nel precedente post appare però opportuno sottolineare il fatto che anche Microsoft, con il suo Outlook.com, oltre alle normali attività di scansione del contenuto delle email per individuare spam e phishing, ha l’abitudine di mostrare messaggi pubblicitari quando viene effettuato l’accesso alla casella di posta elettronica.

Microsoft privacy Gmail

Microsoft si scaglia contro Google, Gmail non rispetta la privacy

Microsoft privacy Gmail

Così come già accaduto in passato Microsoft è tornata ad attaccare Google ma, questa volta, a finire nell’occhio del ciclone è Gmail, il servizio di posta elettronica reso disponibile da big G.

Microsoft, infatti, ha dato vita ad una vera e propria campagna intitolata “Don’t get scroogled by Gmail” mediante cui punta il dito contro il comportamento di Google messo in atto ogni volta che un utente accede a Gmail utilizzando il browser web e facendo riferimento, nello specifico, all’analisi delle email effettuata da big G per offrire pubblicità pertinenti all’interno del servizio di posta elettronica, mostrandola, appunto, accanto ai messaggi.

Secondo uno studio commissionato da Microsoft circa il  70% degli utenti Gmail intervistati non è a conoscenza di questa pratica, il 90%, invece, non approverebbe tale modus operandi.

Proprio per questo Microsoft ha quindi invitato gli utenti Gmail, e non solo, ad utilizzare Outlook.com per la creazione di caselle di posta elettronica gratuite.

Allegare file gmail

Cloudy, allegare file su Gmail da qualsiasi servizio web e di cloud storage

Allegare file gmail

Google Drive, il servizio di cloud storage reso disponibile da big G, è stato recentemente integrato in Gmail permettendo quindi agli utenti di allegare file alle email selezionandoli direttamente dalla “nuvola”.

Tale feature si rivela molto utile in una gran varietà di circostanze ma chi utilizza un servizio di cloud storage differente come, ad esempio, Dropbox o Box potrebbe ritenere tale funzionalità poco interesante.

Per il momento Gmail non permette di selezionare allegati da ulteriori servizi di cloud storage ma è comunque possibile ovviare alla cosa ricorrendo all’utilizzo di Cloudy.

Si tratta di un’estensione specifica per Google Chrome e pensata appositamente per far fronte a tale problematica.

Quest’estensione, infatti, dopo essere stata installata permette di allegare file alle proprie email su Gmail selezionandoli da un gran numero di servizi di cloud storage e non tra cui oltre a Google Drive risultano compresi Dropbox, Box, Facebook, Instagram, Flickr, Evernote, Github e molti altri ancora.

Mega problemi Microsoft email registrazione

Mega, Microsoft sta bloccando le registrazioni?

Mega problemi Microsoft email registrazione

Mega, il successore di Megaupload che diversamente da quanto offerto in passato dovrebbe garantire una ben più efficace protezione dei dati degli utenti, è stato lanciato soltanto da pochi giorni a questa parte ma dopo i problemi iniziali, quali l’eccessiva lentezza riscontrata ed il suo funzionamento a singhiozzo, nel corso delle ultime ore sono emerse ulteriori grane.

Diversi utenti desiderosi di testare le “grazie” del nuovo servizio hanno infatti segnalato problemi con la procedura di registrazione e la causa, a quanto pare, è riconducibile a Microsoft.

Infatti, l’email contente il il link per effettuare l’attivazione dell’account non arriverebbe a destinazione con Hotmail e Outlook.com, i due servizi di posta elettronica made in Redmond.

Considerando il fatto che alcuni utenti non hanno mai ricevuto il messaggio di conferma dell’avvenuta registrazione si è iniziato ad ipotizzare che Microsoft abbia bloccato la ricezione delle email provenienti dal dominio mega.co.nz o, ancora, che i messaggi di posta elettronica in questione siano state bloccati dai filtri antispam che sono presenti sui server di Hotmail e di Outlook.com.

Lettore Google Reader Google Chrome Safari

Feeder, un mini lettore di feed RSS per Google Chrome e Safari

Lettore Google Reader Google Chrome Safari

Se siete stufi di tenere traccia degli articoli pubblicati dai vostri siti web preferiti utilizzando Google Reader da web, se le tante soluzioni desktop non vi affascinano e non sono in grado di soddisfare le vostre esigenze e se l’idea di rimediare alla cosa utilizando un add-on ad hoc vi fa gola allora, cari lettori di Geekissimo, Feeder è proprio quello che fa al caso vostro.

Feeder, infatti, è un’estensione specifica per Google Chrome e Safari che una volta installata permette di accedere a Google Reader direttamente dalla barra degli strumenti del browser web, così com’è anche possibile notare osservando lo screenshot d’esempio, mediante un pratico elenco a discesa dei siti web aggiunti al lettore di feed RSS di big G e con tanto di notifiche attive per i nuovi post disponibili.

La disponibilità di nuovi contenuti viene notificata sia mediante la visualizzazione di un counter annesso all’icona di Feeder sia mediante quella del titolo del post e di un breve estratto dello stesso su cui sarà sufficiente cliccare per accedervi immediatamente.

GSync Manager, sincronizzare facilmente Google Calendar da Windows 8

Con il lancio di Windows 8, lo abbiamo già ribadito in altre occasioni, hanno fatto la loro comparsa numerose ed apposite applicazioni mediante le quali poter eseguire svariate operazioni sul nuovo sistema operativo avendo al contempo l’opportunità di sfruttare a pieno la nuova ed invitate interfaccia utente moderna dello stesso.

A tal proposito, chi, tra voi lettori di Geekissimo, utilizza Google Calendar ed anche Gmail e, allo stesso tempo, si serve anche di Windows 8, l’ultimo sistema operativo di casa Microsoft, sicuramente sarà ben felice di poter fare la conoscenza di un recente ed utile strumento dotato delle caratteristiche precedentemente elencate quale GSync Manager.

Si tratta di un applicativo che, una volta in uso, permette di sincronizzare calendari multipli tra differenti dispositivi agendo in maniera tanto semplice quanto veloce.

GmailWiz, invia email di risposta tramite tasti rapidi

Sono ormai finiti i tempi in cui avevate molto tempo a disposizione per rispondere alle email. Le lettere elettroniche si sono raddoppiate ed i vostri momenti liberi, al contrario, hanno subito una drastica diminuzione.

Come fare per riuscire ad inviare a tutti una risposta? Anche in questo caso il browser di Google saprà darvi una mano. Oggi vogliamo presentarvi una comoda estensione per Chrome che vi permetterà di inviare rapidamente delle risposte preimpostate.

Gmail allegati 10 GB Google Drive

Gmail, ora è possibile inviare allegati fino a 10 GB grazie all’integrazione con Google Drive

Gmail allegati 10 GB Google Drive

Gmail, il servizio di posta elettronica reso disponibile da Google, permette di inviare e ricevere allegati aventi una dimensione massima pari a 25 MB, una limitazione questa che grazie alla neo integrazione con Google Drive, la risorsa di cloud storage lanciata da big G ad aprile dell’anno corrente, è ora possibile aggirare.

Infatti, come comunicato da big G sul suo blog ufficiale, nel corso dei prossimi giorni sfruttando l’integrazione con Google Drive sarà possibile superare la limitazione relativa alla dimensione degli allegati portandola quindi da 25 MB a, addirittura, 10 GB peso, ovvero ben 400 volte superiore rispetto al tradizionale approccio.

Gli allegati di grandi dimensioni, quindi, non saranno più abbinati “fisicamente” al messaggio di posta elettronica ma saranno lasciati sull’account Google Drive dell’utente e nell’e-mail verrà semplicemente inserito un collegamento al file salvato invece sul servizio di cloud storage.

Gmail nuova modalità composizione messaggi

Google rinnova Gmail, attivato il modulo di composizione dei messaggi

Gmail nuova modalità composizione messaggi

Nel corso delle ultime ore Google ha annunciato l’arrivo un’importante ed interessante novità per quanto riguarda la composizione dei messaggi di posta elettronica in Gmail.

Stando a quanto dichiarato da Google tra gli obiettivi primari che sono stati perseguiti dal team di big G in tal senso vi sono la volontà di velocizzare la composizione dei messaggi di posta elettronica e quella di facilitare il più possibile la scrittura delle e-mail.

A fare da colonna portate per il raggiungimento degli obiettivi in questione è sicuramente il modulo di composizione dei messaggi.

Sino ad ora, infatti, la composizione dei messaggi è stata possibile sfruttando la medesima pagina impiegata per la lettura delle e-mail, con l’aggiornamento di Gmail, invece, la composizione potrà essere effettuata agendo da una sorta di finestra pop-up che, a seconda di quelle che sono le diverse esigenze di ciascun utente, potrà essere ingrandita o rimpicciolita.

SafeGmail, inviare email private tramite Gmail

La posta elettronica non è un mezzo sicuro per comunicare. Le email solitamente vengono lette solo dal proprietario della casella, ma violarla è molto semplice. Non solo le persone usano password poco complesse, ma dobbiamo anche considerare i dispositivi portatili, come ad esempio gli smartphone, che sono una facile via d’accesso per subentrare nelle caselle postali degli amici.

Le email, dunque, potrebbero essere lette da occhi indiscreti o, ancora peggio, potreste sbagliare il destinatario che deve ricevere la lettera elettronica.