Pino, strepitoso client Twitter per ambienti GNOME (Ubuntu & Co.)

Scottato dalle non proprio eccellenti capacità di integrazione Gwibber, il client predefinito per Ubuntu, ho cercato un sostituto migliore, più veloce e performante, ma soprattutto con più funzionalità e meglio integrato con GNOME. Nella mia piccola ricerca, ho trovato Pino.

No, non è un mio amico, ma un client Twitter (gratuito ed open source) per ambienti GNU/Linux davvero ottimo per condividere in fretta pensieri brevi con amici e parenti. Scritto in Vala, un nuovo linguaggio di programmazione che mira a portare moderni elementi di linguaggio di programmazione per gli sviluppatori di GNOME, sta migliorando davvero rapidamente.

Il suo ciclo di sviluppo è ancora molto piccolo, ma in meno di un anno, dopo il rilascio della prima versione stabile 0.1, gli sviluppatori sono in procinto di rilasciare la versione 0.3.

openSUSE 11.3 versione Finale: È tra noi

È finalmente arrivata la nuova versione di uno fra i più amati sistemi operativi GNU/Linux in circolazione, openSUSE. Nove mesi dopo la versione precedente, viene presentata la 11.3 della distribuzione aiutata da partner d’eccezione come Novell e AMD, e soprattutto da una vasta comunità di utenti.

In generale, openSUSE 11.3 porta degli aggiornamenti per più di 1.000 applicazioni rispetto al suo predecessore. Queste includono applicazioni desktop, applicazioni server (WWW, email, FTP etc…) e una selezione di strumenti di sviluppo.

openSUSE 11.3 ha notevolmente migliorato la sua performance quando viene installato sui netbook, mettendosi alla pari di altre distribuzioni come Ubuntu (una guida ancora valida per installare Ubuntu) per il supporto hardware in questo ambito in forte crescita. Quindi, openSUSE ha progettato due ambienti desktop per la leggerezza di cui ha bisogno un netbook: Plasma Netbook Workspace su KDE, un adattamento del Meego Goblin realizzato dal team openSUSE.

Richard Stallman parla di Windows 7 e Snow Leopard

Richard Stallman parla di Windows 7 e Snow Leopard

Come tutti gli utenti GNU/Linux sanno bene, senza Richard Stallman, uno dei 10 più grandi geek della storia e fondatore del Progetto GNU nel 1983, il mondo del software libero non sarebbe sicuramente come lo conosciamo oggi. Il contributo apportato al mondo del Free Software da Stallman, sia materiale con il software GNU che astratto con i suoi profondi ideali sulla libertà del software, è stato e continuerà ad essere fondamentale per chiunque decida di avventurarsi nel mondo del software libero.

Recentemente, in un’intervista rilasciata a Neowin.net, il padre del Free Software ha espresso la sua opinione sulle due nuove versioni dei sistemi operativi proprietari più usati al mondo, Windows 7 e Snow Leopard.

Il meglio della settimana dal mondo Linux #3

Eccoci giunti al termine di un’altra settimana ricca di avvenimenti e notizie. Il mondo GNU/Linux ed Open Source, ovviamente, non fa eccezione, e per questo è giunta l’ora del terzo appuntamento con la rubrica settimanale sulle più importanti novità e curiosità del settore. Da sottolineare alcune major release, un importante anniversario, ed alcune guide e curiosità molto interessanti. Bando alle ciance, vediamo insieme quanto è accaduto durante questi ultimi 7 giorni.

  • Top 10 Reasons To Work On Open Source: un interessante articolo, in cui vengono esposti 10 motivi per cui è importante lavorare in chiave Open Source;
  • Color profiles turned on for Firefox 3.1: dalla versione 3.1 il browser di casa Mozilla avrà attivo di default un nuovo sistema per la gestione dei colori, per una migliore resa delle immagini durante la navigazione web;
  • GNU Kicks Off 25th Anniversary Celebration: 25 anni fa nasceva, grazie a Richard Stallman, il progetto GNU, una delle istituzioni più importanti al giorno d’oggi nel mondo informatico;

Introduzione al Software Libero, Ubuntu Linux come valida alternativa Windows

Sul mondo del software libero è stato detto di tutto e in questo gran parlare forse si è perso di vista il punto della situazione. Vediamo di ricapitolare cosa vuol dire software libero e perché è così importante.
Con il termine libero indichiamo il software distribuito e pensato per essere aperto alla collaborazione e gratuito, la licenza che caratterizza questi software è la GNU GPL. Dietro a questo acronimo c’è l’idea che la conoscenza è patrimonio dell’umanità, conseguentemente anche i software devono essere aperti all’utilizzo e allo sviluppo successivo da parte di chiunque.

Comunemente viene fatto l’errore di equiparare il software libero alle licenze freeware poiché per la maggior parte degli utenti finali, che non necessiteranno mai di accedere ai sorgenti, scaricare gratuitamente un programma libero o un programma freeware ha lo stesso effetto, ovvero ottenere un programma senza sborsare un euro: niente di più sbagliato!
Le licenze freeware non prevedono che i sorgenti siano liberi, nella maggioranza dei casi i software con questa licenza sono gratuiti, duplicabili e redistribuibili ma difficilmente i sorgenti sono a disposizione della comunità.

Alla base dei software liberi c’è l’obiettivo di garantire all’utente le 4 libertà:

  • Libertà di eseguire il programma per qualsiasi scopo (chiamata “libertà 0”)
  • Libertà di studiare il programma e modificarlo (“libertà 1”)
  • Libertà di copiare il programma in modo da aiutare il prossimo (“libertà 2”)
  • Libertà di migliorare il programma e di distribuirne pubblicamente i miglioramenti, in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio (“libertà 3”)