Google modifica Google MAPS e introduce Google Bookmarks in Google Blocco Note!

I mesi estivi sono quelli che sono più sfruttati dai programmatori per testare nuove applicazioni sul web, oppure per aggiornare e/o modificare quelle già esistenti. Questo è quello che fanno anche in casa Google, proprio in questi giorni stanno subendo delle modifiche le applicazioni WEB ideate da Google, come per esempio Google Maps e Google BloccoNote.

Proprio la prima applicazione, Google Maps, in questi giorni ha visto delle sostanziali modifiche alla sua parte grafica. Non è stato toccato solo l’aspetto grafico, sono state aggiunte, e anche migliorate, alcune funzioni che rendono quest’applicazione ancora più funzionale. Inserito un menu blu sopra le immagini della mappa, contenente il menu dell’applicazione. Inoltre, è stato aggiunto il pulsante che vi permette di nascondere o mostrare la barra laterale dell’applicazione.

“Stanotte ci facciamo il bagno nella piscina di quel riccone?”. Spopola in Europa lo strano fenomeno del “dipping”

Piscine

La notizia sta facendo in queste ore il giro dei principali siti d’informazione, e ovviamente non potevamo perdercela. Si tratta della singolare moda del “dipping”. Che cos’è il dipping? Beh, se cerchiamo sul dizionario “dip” in inglese significa “breve immersione”, “breve nuotata”. E si tratta proprio di questo, in effetti, ma con l’aiuto di internet. In pratica, ragazzi che cercano su Google Maps piscine condominiali o ville con piscine e fanno un’intrusione notturna per una nuotata “al volo”.

Il fenomeno, che scoppia inevitabilmente d’estate, sta prendendo piede in Inghilterra e negli Stati Uniti, ma ben presto potrebbe approdare (con tutta la sua pericolosità, tra l’altro) anche da noi. Ma come funziona esattamente? Si cercano su Google Maps case con piscine nella propria zona, e sempre con Google Maps si cerca di capire com’è possibile fare un’irruzione pacifica al loro interno. Poi ci si dà appuntamento sui social network (esistono addirittura gruppi appositi su Facebook o Bebo) e, specialmente di notte tra mezzanotte e le tre, si fa il bagno fin quando qualcuno (come sempre accade) non scopre il “misfatto”.

Last.fm insieme alle API di Google Maps? The Last Music Map

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Cosa succede se uniamo due servizi Web 2.0? per saperlo bisogna assolutamente provare The Last Music Map ovvero la “fusione” tra Last.fm e le API di Google Maps.
Intrigante come progetto. A pensarlo sono i molti utenti che stanno visitando quest’ultimo per “scovare” la musica nel mondo intero molto rapidamente attraverso una semplice ed intuitiva mappa disponibile nelle seguenti tipologie: Map, Satellite e Hybrid.

Per chi non lo sapesse, Last.fm è un servizio web 2 che consente di trovare ogni tipo di musica adatto a noi e condividerlo con altri utenti facendo, contemporaneamente, conoscenze di vario genere.
Nella mappa, inoltre, è presente un servizio di ricerca in Last (.fm) il quale permette di individuare la nostra musica pur non accedendo alla HomePage del sito ufficiale.

Google ed Euro 2008

Google ed Euro 2008

Cosi come durante gli scorsi mondiali anche quest’anno, per gli Europei Google vuole tenere aggiornati i suoi utenti, infatti se cerchiamo euro 2008 potremo vedere quali sono le prossime due partite in programma o se cerchiamo euro 2008 nomenazionale, vedremo gli ultimi risultati della squadra specificata.

Inoltre Google ha creato una pagina specifica chiamata 23days, tanto durerà la competizione europea. Dove possiamo trovare una mappa con tutti gli stadi dove si disputeranno le partite e un gadget che ci mostrerà risultati in diretta, news e quant’altro.

Twitterlocal Meets Google Maps per trovare chi “Twitta” in questo istante

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Premettendo che l’argomento possa piacere o no, oggi torniamo a parlare di Twitter e Web 2.0 allo stesso tempo. In che modo?
Ebbene, attraverso Twitterlocal Meets Google Maps, sarà possibile individuare tramite una semplice mappa del mondo tratta da Google Maps, le persone che twittano in un determinato luogo.

Molto semplicemente, senza alcuna difficoltà, saprete il twitting altrui e potrete vedere e conoscere, magari, in tempo reale altre persone e ragazzi o adulti che siano.
Basterà solamente collegarsi al sito per poter usufruire delle funzionalità che possiede Twitterlocal Meets Google Maps.
Tra le tipologie di mappe troviamo: Map, Satellite e Hybrid.

Google Maps aggiunge Street View alle sue Mappe Statunitensi

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Ebbene, come da titolo, credo ci sia poco da dire: Google Maps ha integrato di recente in se, Street View, dando la possibilità a chiunque, di osservare la propria casa e le vie preferite, in cui passa del tempo durante il giorno.
La notizia giunge da Google e per ora, purtroppo, i territori supportati, sono solo quelli appartenenti agli Stati Uniti, anche se il progetto tirato avanti da questo colosso Americano, sta facendo molti progressi e sta ottenendo un’enorme considerazione da molti Utenti Internet di tutte le età e non solo.

Personalmente, la trovo una grande idea questa di Street View integrato in Google Maps, uno dei motori di ricerca di mappe più utilizzati, insieme al software desktop Google Earth, di cui vi abbiamo parlato di recente, a causa dell’ uscita della release 4.3 beta.

Trovare i nostri amici di Twitter con MyTweetMap

Trovare i nostri amici di Twitter con MyTweetMap

Vuoi andare a prendere un caffè, e vuoi controllare se qualcuno dei tuoi amici di Twitter è vicino a te? Stai cercando un passaggio? Effettua il login in MyTweetMap.com e controlla, infatti con questo fantastico servizio potremo vedere dove sono i nostri amici di Twitter.

Questo funziona in modo molto semplice, accede al tuo account Twitter e permette di visualizzare, tramite Google Maps, dove i tuoi amici hanno “twittato” l’ultima volta. La mappa è aggiornata ogni minuto, e ovviamente potremo navigare nella mappa, semplicemente trascinandola (come facciamo per Google Maps).

Bolletino neve con iGoogle

iGoogle gadget per la neve

Finalmente la neve è tornata, e anche se sono lontano km e km dalla neve tanto amata, voglio dare qualche utile consiglio a tutti gli sciatori e snowboarder. Su iGoogle infatti è disponibile da qualche giorno un nuovo strumento interamente dedicato al popolo della neve: il Bollettino Neve.

Come detto il Bollettino Neve è un nuovo gadget di iGoogle, che ci permette di restare sempre aggiornati sulle previsioni meteo e sulle condizioni neve nella nostra località sciistica. Se siete indecisi sulla meta per il fine settimana scegliete le stazioni di vostro interesse e controllate quante piste e impianti sono aperti e quanta neve fresca c’è ad aspettarvi, oltre ad un dettagliato bollettino meteo per i prossimi giorni.

Google permetterà agli utenti di correggere le proprie mappe

Mappe

Il vostro esercizio commerciale o la vostra attività è su Google Maps ma il luogo non è indicato in modo preciso? Avete verificato che l’indirizzo fornitovi nelle mappe differisce di qualche numero civico da quello esatto? Da ora potrete modificare il database senza ricorrere a fax di protesta. Google, infatti, ha annunciato di voler puntare sull’idea di user-generated content (i contenuti generati dagli utenti, appunto) dando la possibilità ai propri “fedelissimi” di “editare” le mappe del famoso e stra-usato servizio Google Maps.

La nuova funzionalità permetterà a tutti coloro che hanno un account Google (come quello di Gmail, per esempio) di fare cambiamenti ai “markers” che indicano luoghi residenziali o attività commerciali nel servizio di mappe locali di Google. La funzionalità sarà attiva, per una prima fase, negli Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda.

Qual è la capitale delle Isole Marshall? Parte la settimana della “consapevolezza geografica”

Geograf

Da bambino ricordo che conoscere le città, le capitali, i fiumi e i monti era un argomento che stava moltissimo a cuore a genitori e insegnanti, e la geografia veniva insegnata così approfonditamente che addirittura tra amici si faceva a gara a chi ne sapeva di più. Ora invece sembra che l’interesse verso la materia stia un po’ scemando.

Non sappiamo se è per questo motivo, ma il National Geographic sta promuovendo la settimana della consapevolezza geografica. Una settimana, dedicata ai più giovani e ai loro insegnanti, per imparare, giocare e divertirsi con la geografia. E ovviamente quale, se non Google Earth, è lo strumento migliore per imparare divertendosi? Se siete genitori o insegnanti, ecco qualche consiglio per voi.

Ci voleva Google per dare la caccia ai delinquenti?

GoogleMaps

Probabilmente, negli ultimi mesi, avrete sentito notizie del genere: “Evasori fiscali beccati grazie a Google Maps”, “Con Google Earth si contrasta l’abusivismo edilizio”, e così via. Da qualche tempo, infatti, le autorità di tutto il mondo hanno iniziato ad utilizzare i servizi di mappe forniti da Google&co. per gli usi più disparati.

L’ultima notizia in ordine di tempo viene dal Wisconsin, negli Stati Uniti, dove grazie alle mappe di Google la polizia ha scoperto che un uomo stava coltivando ettari di marijuana all’interno del proprio terreno. Almeno per ora è impossibile dire quante autorità utilizzino ogni giorno Google Earth, ma una cosa è certa: questo tipo di servizi non costa praticamente nulla ed è più conveniente (in termini di denaro e anche di comodità) che prendere elicotteri o noleggiare costosissimi aerei. In tempi di ristrettezze economiche succede anche questo.