Gmail e la posta prioritaria

Ormai è inutile dirlo, se c’è una cosa davvero molto importante oltre ad internet, per tutti noi è la casella di posta elettronica. E se siete dei veri geek, sicuramente, ne avrete più di una. Negli ultimi tempi anche l’email ha fatto la sua evoluzione, si è sentito (e si sta sentendo ancora) parlare di PEC; ma ecco che arriva una nuova innovazione, la posta prioritaria, almeno per gmail. Infatti, da poco tempo Google ha messo a disposizione degli utenti gmail un nuovo servizio che consente di suddividere i messaggi in arrivo in più e meno importanti.

La notizia ha fatto subito il giro del mondo, ma già l’anno scorso si sentiva parlare di un nuovo servizio per gmail chiamato Magic Inbox. Questo nuovo servizio, Posta Prioritaria, tenta di identificare automaticamente i messaggi importanti in arrivo e li separa da tutto il resto.

Cloud Notes, salvare le note di Google Docs con un gadget

Come tutti ben sapete, su windows troviamo anche la presenza di alcuni gadget, ma che spesso non vengono utilizzati. Eppure la galleria di microsoft è piena di queste piccole applicazioni desktop. La maggior parte di loro sono inutili, o utili a pochi, altre invece risultano molto comode e poco conosciute.

Oggi vediamo un gadget creato esclusivamente per windows che ci permette di salvare tutti i nostri appunti in Google Docs. Il suo nome è Cloud Notes.

Come effettuare ricerche in google immagini attraverso la vecchia veste grafica

Da pochi giorni google ha deciso di cambiare la grafica della sezione di ricerca relativa alle immagini. E’ impressione comune quella che vede google imitare il fratello minore Bing, forse per paura di essere superato, paura tra l’altro non eccessivamente infondata. Dopo aver assistito ad un restyling alle ricerche via web ed alla hompage dandoci la possibilità di cambiare lo sfondo (ricorda Bing), in questi ultimi giorni è arrivato il turno della ricerca delle immagini.

Infatti adesso, non sono più ordinate in modo impeccabile, ma disposte in una sorta di collage che non bada ad un ordine strutturale. In effetti questa novità ha reso contenti molti, ma c’è a chi, come al solito non è piaciuta affatto. Il copione è sempre lo stesso: Un sito importante cambia grafica e si scatena il putiferio. Succede quasi ogni 6 mesi con facebook

Google immagini cambia look

Ormai ultimamente Google è diventato l’argomento più discusso dell’anno. Questo grazie ai tanti cambiamenti, ed oserei dire anche miglioramenti che ha effettuato. Ebbene si, si è partiti dal miglioramento del logo e della barra di ricerca, per poi passare allo sfondo personalizzato, fino ad arrivare ai doodles animati (è il caso di PacMan). Ma i cambiamenti non sono finiti, infatti è di recente la notizia che è stato cambiato anche il look di Google Immagini rendendolo molto più funzionale.

Il cambiamento almeno per ora è stato effettuato solo su google.com. Si tratta di un cambiamento che interessa soprattutto il metodo di visualizzazione delle immagini ricercate.

Uneven Google, navigare online utilizzando un Google un pò “inclinato”

La maggior parte degli utenti, per eseguire le proprie ricerche online, solitamente ricorre all’utilizzo del pratico e performante motore di ricerca offerto da Google, avendo dunque l’opportunità di accedere in modo semplice ed immediato a tutti i vari ed eventuali contenuti d’interesse.

Tuttavia, se siete alla ricerca di un interessante diversivo mediante cui rivoluzionare, seppur minimamente, l’interfaccia di Google e rendere ancor più allegro e movimentato il clima caratterizzante questa giornata domenicale facendo un simpatico scherzetto a parenti, amici e, perché no, anche colleghi di lavoro, allora è proprio il caso di dare uno sguardo a Uneven Google.

Si tratta, per l’appunto, di un apposito iframe basato proprio su Google (quindi funzionale in tutto e per tutto oltre a permettere di navigare in totale sicurezza) che permetterà di visionare il buon vecchio motore di ricerca targato big G attraverso una prospettiva decisamente fuori dal comune, andandogli dunque a conferire un aspetto che, per intenderci, si potrebbe definire “incidentato”.

Google, mondiali ed immagini come sfondo

Come è capitato a tutti noi, ieri Google ci ha fatto una brutta sorpresa. Infatti appena ci siamo svegliati e collegati sul nostro motore di ricerca preferito, abbiamo notato che Google aveva inserito una immagine di sfondo, come già annunciato, ma questa volta senza la possibilità di eliminarla.

Infatti mentre prima solo chi aveva un Google account poteva avere una immagine come sfondo, ieri solo chi era in possesso dell’account poteva eliminarlo. Molti sono stati gli utenti che si sono lamentati di quel orribile sfondo con gli alberi, ed è sorta subito la paura di non rivedere più la cara e vecchia home page. State tranquilli, tutto è passato. Non avete più bisogno di ricorrere ai vari trucchetti come utilizzare la pagina http://www.google.com/webhp?hl=it oppure usare script e robe varie.

Lo sfondo su Google è arrivato

Finalmente il tanto atteso giorno è arrivato. Infatti come preannunciato qualche giorno fa su Geekissimo, Google dava la possibilità di personalizzare la propria homepage solo negli Stati Uniti. Finalmente oggi pomeriggio questa nuova funzionalità è stata aggiunta anche in Google Italia.

Google: a breve sarà possibile impostare un immagine di sfondo personalizzata nella homepage

Da sempre, o quasi, Google, il gran colosso del web, ha cercato di offrire ai propri utenti tutta una serie di appositi strumenti mediante cui eseguire le proprie ricerche nel modo più confortevole possibile, agendo nel tentativo di rispondere alle molteplici richieste ed esigenze del vasto popolo del web.

Basti pensare ad esempio al tanto utilizzato e performante iGoogle, la ben nota homepage personalizzabile disponibile per i possessori di un account Google, che, in modo completo ma al contempo intuitivo, mette ciascun utente in condizione di creare una pagina iniziale su misura altamente personalizzabile in ogni suo aspetto, o quasi!

Tuttavia, cercando di far fronte a quelle che sono le esigenze di una fascia d’utenza in cerca di qualcosa di ben più semplice e minimale ma, comunque sia, customizzabile in base al proprio gusto, il gran colosso del web ha dunque deciso che, alla classica homepage di Google verrà implementata una piccola ma interessantissima novità che, senza alcun dubbio, farà felici tutti gli appassionati utilizzatori del noto motore di ricerca targato big G.

Split.ly, effettuare ricerche in modo semplice e veloce

Capita spesso che navigando in internet, abbiamo la necessità di dover effettuare ricerche mirate su di un unico sito web, oppure di cercare solo alcuni video presenti su youtube. A questo ci ha già pensato google, ma oggi voglio presentarvi un servizio che a differenza di google e degli altri motori di ricerca, ci permette di effettuare ricerche in un modo molto veloce, e su di un unico servizio (ad esempio Youtube).

Si tratta di Split.ly una applicazione online studiata apposta per effettuare delle ricerche semplici e veloci. Insomma uno dei tanti motori di ricerca, ma con una piccola differenza.

GooglePacman, continua a giocare con il doodles di google

Come tutti ben sapete, anche a seguito dell’articolo comparso su geekissimo, Google, per ricordare il 30° anniversario della nascita del famoso PacMan, ha creato un doodle completamente giocabile.

Moltissimi, e penso anche voi, si sono affezionati in una maniera incredibile a questo gioco, ed io ancora non sono riuscito a smettere di giocare. Purtroppo questo doodle è durato per poco tempo e come tutti gli altri doodles è sparito. Ma nessuna paura, a questo c’ho pensato io.

Google Translate aggiunge nuove voci al sintetizzatore vocale

Tra i tanti servizi che Google offre all’intera rete, troviamo senza ombra di dubbio il più utile e funzionale, Google Translate. Questo potente traduttore di Google, si è subito  preso un posto importante all’interno dell’intera comunità internet, in quanto è tra i traduttori migliori disponibili attualmente su internet. Gratuito e veloce, offre una traduzione se non ottima ma buona delle pagine web e dei testi.

Una delle ultime novità introdotte in Google Translate è sicuramente quella del sintetizzatore vocale, che riesce a darci un’idea della pronuncia della parola che vogliamo tradurre in molte lingue. Come ben sapete, i sintetizzatori non riescono mai ad eguagliare la pronuncia esatta delle parole in quanto avendo tonalità robotiche, non possono imprimere nella pronuncia le giuste intonazioni delle varie lingue.

Google Goggles, tradurre testi scritti a partire da una semplice fotografia

Chi viaggia molto di certo sarà ben consapevole di quanto possa essere importante avere a propria disposizione un qualche strumento che consenta di comprendere, in modo pratico ed efficace, il significato delle lingue straniere, in particolare quando queste non sono parlate dal soggetto in questione.

Ovviamene per far fronte a tale tipologia di situazioni è possibile ricorrere ai comunissimi e moderni traduttori per PC o, magari, per dispositivi mobili.

Si tratta però di strumenti che, in un modo o nell’altro, sebbene gran parte di essi forniscano un servizio di buona qualità, risultano decisamente poco pratici e sbrigativi.

Tenendo ben presente quanto appena affermato, Google, il gran colosso di Mountain View, ha ben pensato di porre rimedio alla cosa lanciando un apposito servizio, decisamente innovativo, tutto dedicato ai possessori di cellulari Android 1.6 o superiore.