Guida Definitiva: come trasformare il look e le funzionalità di Firefox in quelle di Chrome

ff2chrome

Nonostante la grande rilevanza ottenuta da quest’ultimo sui media di tutto il mondo (il che, non è facile per un prodotto informatico), il browser Google Chrome non è (ancora) riuscito a spodestare Firefox dal trono di navigatore predefinito, nel cuore e nel computer di molti geek, in tutto il mondo. Eppure, va ammesso: sotto il punto di vista grafico, “big G” ha fatto un ottimo lavoro, sfornando un prodotto accattivante ed user-friendly come difficilmente se ne vedono.

Ed allora, perché non sfruttare il grande livello di personalizzazione applicabile al browser di casa Mozilla, e rendere quest’ultimo (quasi) identico al navigatore di Google? Basta seguire questa semplicissima guida definitiva su come trasformare il look e le funzionalità di Firefox in quelle di Chrome, ed il gioco è fatto:

  1. Installare il tema Chromifox;
  2. Disinstallare qualsiasi estensione interferisca con l’aspetto del browser, come Glasser;
  3. Installare l’estensione Hide Menubar, utile a (sorpresa delle sorprese) nascondere la barra dei menu nel noto browser open source;

Guida: come installare Windows Vista da una penna USB

Specchio, specchio delle nostre brame, chi saranno i più geek di questo reame? La risposta a questa domanda è molto semplice: chiunque, oggi, sia pronto a seguire insieme a noi una semplicissima procedura che permette di installare Windows Vista da una penna USB. L’ideale per portare l’ultimo, imponente, sistema operativo di casa Microsoft su tutti quei PC che non hanno un lettore CD/DVD.

Tutto quello di cui avete bisogno è un DVD d’installazione originale di Windows Vista, una penna USB con almeno 3 GB di spazio libero e, inevitabilmente, qualche minuto di tempo libero per creare il vostro dispositivo rimovibile di installazione. Buona geekata a tutti!

Guida: come cambiare il pulsante start in Windows Vista

L’estate è ormai finita da un pezzo, ed è decisamente giunto il momento di rimboccarsi ben bene le maniche per mettere in pratica un bel po’ di arte geek, portando a termine, insieme, una procedura non proprio agevolissima, ma dai risultati soddisfacenti come pochi a questo mondo.

Stiamo infatti per vedere come cambiare il pulsante start in Windows Vista. Un “pallino” di moltissimi utenti, stanchi della solita bandierina quadricolore, quanto vogliosi di “sporcarsi le mani” tra file di sistema, programmi di fotoritocco e qualche altra piccola utility gratuita.

Prendetevi qualche minuto libero… si comincia!

Cosa occorre

Guida: come cifrare/decifrare le e-mail in Gmail con OpenPGP

Desiderate avere un alto grado di privacy nella corrispondenza tramite e-mail? Allora non esitate a rivolgervi ad OpenPGP, un sistema di crittografia asimmetrica che necessita di una coppia di chiavi per essere svelato a chi ne è autorizzato.

Le applicazioni di questo sistema possono essere molteplici: in qualsiasi sistema operativo e con qualsiasi client di posta elettronica, però noi oggi ci focalizzeremo sull’utilizzo di quest’ultimo per cifrare/decifrare le e-mail in Gmail, sfruttando un software gratuito per Windows (funzionante perfettamente su Vista) ed un’estensione per il browser Firefox.

Ecco in dettaglio come agire:

Come cifrare le e-mail

  1. Scaricare ed installare Gnu PG;
  2. Recarsi nel menu Start ed avviare GPA dalla cartella GnuPG for Windows;
  3. Cliccare sul pulsante Generate key now;
  4. Inserire il proprio nome;
  5. Inserire il proprio indirizzo e-mail;
  6. Inserire la propria password (con la relativa conferma);

Guida: Linux, come resettare le password

Le cause che portano un qualsiasi utente a dimenticare la password, utile ad accedere al sistema operativo del proprio PC, possono essere molteplici: installazione frettolosa del SO (associata magari all’inserimento di una password a casaccio), perdita di appunti ad essa relativi, vuoto di memoria, e tante altre.

Il problema, ovviamente, non affligge solo gli utenti Windows, ma anche tutti quelli che prediligono altri sistemi, ad esempio Linux, per il quale esiste una procedura estremamente semplice che consente di resettare le password. Infatti, basta avviare la propria distro in modalità singolo utente, seguendo una delle procedure che trovate qui sotto, ed il gioco è fatto. Provare per credere!

Interessante Ebook Gratuito sui blog

Un blog può essere un ottimo mezzo per farsi conoscere e con un pò di fortuna può anche diventare una fonte di guadagno. Se consideriamo i blog anglofoni ci sono centinaia di esempi, nel panorama italiano i blogger che sono riusciti a trasformare una passione in una fonte di guadagno sono pochi.

Per questo motivo nasce la guida di Area3000, una piccolo ebook che affronta l’argomento blog a 360 gradi, da come far nascere a come sviluppare e ottimizzare al meglio un blog, questo è il sommario:

Video Tutorial: OpenOffice, come cambiare il modello predefinito dei file di testo

OpenOffice.org, la nota suite di programmi per ufficio gratuita, multi-piattaforma ed alternativa a quella celeberrima di casa Microsoft, è un prodotto ormai maturo e molto user friendly. Eppure, contiene ancora diverse utili funzioni alle quali è abbastanza macchinoso accedere, con il risultato che molti utenti, sentendosi spaesati, “gettano la spugna” credendo erroneamente che queste ultime non siano state integrate nel programma.

Esempio lampante di ciò, è la possibilità di cambiare il modello predefinito dei file di testo in OpenOffice Writer (il software di videoscrittura alternativo a Word), di facilissima applicazione ma non altrettanto facilissima individuazione. Questa utilissima funzione, serve a cambiare le caratteristiche del foglio che ad ogni apertura di OpenOffice Writer si pone dinanzi ai nostri occhi, permettendoci quindi di cambiare il carattere di scrittura predefinito, l’allineamento del testo, lo spazio tra i paragrafi, e così via.

La semplicissima (quasi elementare) procedura da seguire per cambiare il modello predefinito dei file di testo in OpenOffice è illustrata nel video qui sopra, mentre la sua trascrizione è consultabile di seguito:

Win2Lin, perchè migrare da Windows a Linux

Con questo articolo comincia la collana “Win2Lin” che ha come scopo principale quello di aiutare ed invogliare nel passaggio verso il sistema operativo del Pinguino. Ci saranno una serie di consigli ed utili guide per muovere i primi passi nella vostra distribuzione, cercado di tenere sempre come punto di partenza, per un confronto, il sistema operativo di casa Microsoft.
Sono convinto che quasi tutti noi (almeno quelli un po’ più temerari) abbiano provato, soprattutto per curiosità, una distribuzione Linux. Per chi, come me, ha fatto un primo tentativo qualche anno fa (all’epoca di win98/2000 per intenderci) l’impatto sarà stato sicuramente violento. All’epoca Linux era per veri smanettoni: poca grafica e molta shell; gli applicativi che volevi te li dovevi quasi sempre compilare, hardware spesso non riconosciuto, … insomma, non c’era niente che invogliasse un utente Windows a passare a Linux. Ammetto infatti, mio malgrado, che dopo quella prima prova sono tornato in “finestre” ed ho continuato ad usarlo ed odiarlo per un paio d’anni.

Oggi Linux è fortemente cambiato (potremmo quasi dire migliorato), assomiglia molto a Windows anche per semplicità di gestione e installazione di hardware e software. Addirittura in taluni casi e situazioni Linux riesce a precedere anche Windows! Per esempio il caso del Desktop 3D: Aero di Windows Vista noi Linuxiani lo avevamo già da un po’ (nome diverso ma caratteristiche sostanzialmente identiche)! 😉

Guida: Firefox, come utilizzare lo stesso profilo in più sistemi operativi

Uno degli elementi che hanno fatto scaturire l’enorme successo dell’ormai celeberrimo browser open source Firefox – oltre alle innumerevoli estensioni disponibili, ed alla maggiore sicurezza rispetto ad Internet Explorer – è sicuramente quello relativo all’essenza multi-piattaforma di quest’ultimo, funzionante su Windows, così come su Linux e Mac OS X.

Per chi utilizza più sistemi operativi, risulta infatti molto comoda la possibilità di utilizzare uno stesso software in diversi ambienti lavorativi, in modo da poter mantenere intatte le proprie abitudini e non esser forzati ad utilizzare altri programmi.

Eccoci quindi pronti a proporvi una semplicissima guida, nella quale vedere insieme come utilizzare lo stesso profilo di Firefox in più sistemi operativi. Il tutto, utile a mantenere le medesime estensioni, i medesimi segnalibri e le medesime preferenze in qualsiasi circostanza.

Ubuntu Linux, 10 scorciatoie da tastiera per risparmiare tantissimo tempo

Anche se sono ancora moltissimi gli utenti a non andare oltre il fatidico Ctrl+C per copiare, e l’altrettanto fatidico Ctrl+V per incollare dati, in molti sistemi e programmi sono disponibili numerosissime scorciatoie da tastiera per risparmiare tantissimo tempo.

Non fa certo eccezione l’ormai celebre sistema operativo open source Ubuntu Linux, ricco – così come Windows – di combinazioni di pulsanti da tastiera, utili a compiere le più svariate operazioni in men che non si dica.

Proprio per questo, oggi vogliamo proporvi una bella lista contenente 10 scorciatoie da tastiera per risparmiare tantissimo tempo in Ubuntu Linux. Buona lettura a tutti, e non dimenticatevi di suggerirci quelle che utilizzate voi più di frequente.

Passare da un desktop virtuale all’altro: una delle funzioni più comode (e spettacolari, qualora sul sistema in uso fosse installato anche Compiz) integrate in Ubuntu Linux è sicuramente quella relativa agli ambienti di lavoro virtuali, indipendenti l’uno dall’altro e personalizzabili fin nei minimi dettagli. Per passare da un desktop virtuale all’altro, non occorre far altro che utilizzare la combinazione di tasti Ctrl+Alt+Freccia Sinistra/Freccia Destra, mentre, se si sfruttano gli effetti speciali di Compiz, è possibile anche utilizzare la combinazione Tasto Super+E.

Come ripristinare l’accesso ad Ubuntu Linux dopo aver installato Windows Vista

Sono ormai moltissimi i geek che hanno installato, ed utilizzano, più sistemi operativi su uno stesso computer. Per arrivare ad un risultato del genere senza incontrare problemi di sorta, occorre installare i vari SO seguendo un ordine ben preciso (ad es: Windows XP, Windows Vista e poi Ubuntu Linux) e prestare la massima attenzione ad ogni mossa potenzialmente pericolosa per l’equilibrio del boot loader (che potrebbe quindi veder compromesso l’accesso ad uno o più sistemi).

Sono infatti molte le persone che, avendo già un sistema dual boot con Windows XP ed una qualsiasi distro Linux (ad esempio Ubuntu), si sono ritrovate – per un motivo o l’altro – “costrette” ad installare anche Windows Vista, con il risultato di vedere il boot loader Grub sostituito da quello Microsoft, e l’accesso al sistema del pinguino impedito da quest’ultimo (che riconosce solo le versioni precedenti del sistema “made in Redmond”).

Ed allora, come fare a ripristinare l’accesso ad Ubuntu Linux dopo aver installato Windows Vista? Quasi incredibile, ma vero, basta avere il disco d’installazione del noto sistema operativo open source, dare qualche comando dal terminale, ed il gioco è fatto. Il tutto con la massima sicurezza, e con tutti i sistemi perfettamente funzionanti (anche Vista). Ecco quindi come procedere passo passo:

Come inserire i file di Microsoft Office 97-2003 nel menu per la creazione di nuovi elementi

Come da bravi geek ben saprete, con la versione 2007 della suite Microsoft Office, sono state introdotte delle nuove tipologie di file, consistenti in elementi xml compressi, non più compatibili con le versioni precedenti della medesima collezione di prodotti “made in Redmond” (a meno di plugin aggiuntivi).

Proprio per questo, sono tantissimi gli utenti che continuano a salvare i propri file nei classici formati doc, xls e ppt (compatibili anche con le versioni più datate di Office), trovando davvero seccante il fatto che nel menu per la creazione di nuovi elementi (Click destro > Nuovo > Tipologia di file da creare) non siano presenti questi ultimi, bensì le nuove tipologie di oggetti in formato xml.

Ed allora, che ne dite di risolvere la situazione ed inserire i file di Microsoft Office 97-2003 nel menu per la creazione di nuovi elementi, mediante la creazione di qualche chiave nel registro di sistema? Detto fatto, ecco come procedere passo passo:

Guida: come trasferire le e-mail da Thunderbird a Microsoft Outlook

Pur essendo uno dei client di posta più apprezzati dai geek di tutto il mondo, Mozilla Thunderbird non riesce ancora a sostituire in tutto e per tutto uno strumento complesso quale è Microsoft Outlook, programma per la gestione delle e-mail e degli impegni contenuto nel celeberrimo pacchetto Office dell’azienda di Redmond.

Ecco perché, dopo un breve periodo speso nel tentare il “trasloco” verso il noto software open source, molti utenti decidono di tornare all’ovile rappresentato dal prodotto Microsoft, ritrovandosi però, a quel punto, con molte e-mail “mancanti” (a causa del momentaneo cambio di client). Ma non temete, infatti oggi, noi di Geekissimo, vi presentiamo un tutorial (a dir la verità non molto breve, ma di semplicissima applicabilità) proprio su come trasferire le e-mail da Thunderbird a Microsoft Outlook.

Provate anche voi: basta solo un piccolo software gratuito e no-install, qualche spostamento di file, ed il gioco è fatto:

How To: come inserire adsense dopo il primo articolo su WordPress!

Sicuramente molti di voi useranno il proprio blog per guadagnare quel poco che serve per pagare lo spazio WEB che il sito richiede. Ci sono altri invece che voglio far diventare il proprio sito web, una fonte di guadagno, che possa sostituire in pieno un lavoro vero e proprio diventando così l’unica fonte di rendita. Per arrivare a far diventare il proprio blog, l’unica fonte di rendita, servono ore di lavoro passate dietro all’ottimizzazione di tutto il blog stesso ma anche all’ottimizzazione della posizione degli annunci pubblicitari.

Oggi Geekissimo vi vuole aiutare in quest’arduo lavoro, segnalandovi un piccolo codice che vi permetterà di inserire un annuncio pubblicitario subito dopo il primo post. Sicuramente porre un annuncio pubblicitario, subito dopo il primo post è qualcosa che vi permetterà di ottenere maggiori clic su questi annunci, perché sono visti da molti utenti e sono soggetti a più attenzioni. Non perdiamoci in chiacchiere inutili, dopo il salto trovate, il codice da utilizzare e le relative spiegazioni.