Firefox: come risolvere l’errore dell’hash non valido

Uno dei messaggi più irritanti che un utente di Firefox può trovare di fronte a sé nello svolgimento del suo lavoro quotidiano è, senza ombra di dubbio, quello che annuncia il fallimento dell’installazione di un componente aggiuntivi a causa di un “Hash del file non valido“.

Ebbene, cari amici, preparatevi a dirgli addio. Stiamo infatti per vedere insieme come risolvere l’errore dell’hash non valido in Firefox. In un modo o nell’altro ci riusciremo, quindi rimbocchiamoci le maniche ed iniziamo subito a lavorare!

  1. Ripulire la cache: recarsi nel menu “Strumenti > Opzioni… > Avanzate > Rete” e cliccare sul pulsante “Svuota adesso” che si trova nel riquadro situato sotto la voce “Memorizzazione dati non in linea“.

Ubuntu Linux: come installare Google Earth 5

Come abbiamo evidenziato qualche settimana fa, ha finalmente visto la luce il tanto atteso Google Earth 5. L’ultima versione del programma di esplorazione virtuale targato “big G” che, come previsto, è approdato anche su Linux.

Oggi vedremo insieme come installarlo facilmente su Ubuntu Linux, nonché come risolvere uno dei problemi più comunemente riscontrati. Si comincia!

Video Tutorial: come migliorare le foto regolando il contrasto in Photoshop

Un paio di minuti e poche decine di click. Questo è quanto ci vuole per migliorare le foto regolando il contrasto in Photoshop.

Sia chiaro, siamo ancora nell’ambito delle azioni basilari che ogni esperto utilizzatore dei software per il fotoritocco fa ad occhi chiusi impiegando circa mezzo secondo, ma per noi semplici appassionati di grafica alle prime armi (o giù di lì) ciò rappresenta un altro piccolo-grande step da passare per migliorare sempre più in quest’ambito.

Eccoci quindi qui, con un soggetto scelto a caso per aiutare la scienza, a vedere insieme un nuovo video tutorial su come migliorare l’aspetto delle nostre foto digitali. Seguite quanto segue, magari non proprio alla lettera, ed otterrete risultati più che convincenti.

Guida: come installare Windows Media Player 12.0.7057.0 in tutte le build di Windows 7

Come ormai ben sanno anche le blatte che si infrattano nei sistemi fognari delle nostre città, è da poco approdata sulla grande rete – in maniera non ufficiale – l’immagine ISO di Windows 7 Build 7057, la quale contiene diverse novità rispetto alle release precedenti del medesimo OS, come il lettore multimediale Windows Media Player 12.0.7057.0.

Ebbene, se siete degli estimatori dell’ultima edizione del celeberrimo player targato Microsoft e non avete la benché minima intenzione di schiodarvi dalla beta 1 di Seven rilasciata pubblicamente qualche mese addietro, avete fatto centro. Oggi, infatti, vedremo insieme come installare Windows Media Player 12.0.7057.0 in tutte le build di Windows 7.

Windows 7: come disabilitare Windows Defender

Utilizzate Windows 7 su un computer di non primissimo pelo ed avete deciso di rinunciare a qualche funzionalità per velocizzare il tutto? Avete scaricato/acquistato un anti-malware degno di nota e volete togliervi dalle scatole Windows Defender? Bene, allora siete proprio nel posto giusto al momento giusto.

Stiamo infatti per vedere insieme com’è possibile disattivare il discretamente vituperato software per la sicurezza “made in Microsoft” (lo sappiamo, sembra un ossimoro, ma non lo è) senza agire sui servizi e/o sulla lista dei programmi previsti per l’avvio automatico. Seguite questa guida passo passo e scoprirete tutto:

Windows 7: come avere lo stile della shell ed il welcome center della build 7022

Sono ormai passate diverse settimane dal debutto di Windows 7 beta, e qualcuno potrebbe essersi già stufato di taluni aspetti che caratterizzano l’interfaccia grafica del neonato sistema operativo Microsoft. Questo il motivo per il quale vi proponiamo un lieve cambio di look che consentirà alla vostra copia di Seven di trasformarsi in… Windows Seven.

No, cari amici, tranquilli, non siamo diventati pazzi (già lo eravamo ndr). Quello che vi stiamo proponendo non è nient’altro che un semplicissimo processo di sostituzione dei file di sistema, che permetterà al vostro OS (build 7000) di “rubare” qualche caratteristica grafica alla build 7022 di Windows 7, quella “trapelata” qualche giorno fa sulla grande rete di cui vi abbiamo tempestivamente parlato.

Entrando nel dettaglio, stiamo per vedere insieme come ottenere lo stile della shell ed il welcome center di Seven 7022 in Seven 7000. Ecco la procedura da seguire passo passo:

GRUB: come abilitare una password per avviare i sistemi operativi

Di GRUB abbiamo già parlato in diverse occasioni, ma forse non tutti sanno che quest’ottimo boot manager, che s’installa automaticamente con alcune tra le più popolari distro Linux (es. Ubuntu), è dotato di funzionalità avanzate per la sicurezza che permettono a tutti noi di dormire sonni più tranquilli, molto più tranquilli circa il grado di privacy dei dati e l’incolumità degli OS.

Insomma, se non si fosse ancora capito, stiamo per vedere insieme come abilitare una password per avviare i sistemi operativi attraverso GRUB. C’è da fare un po’ di “smanettamento” nel terminale, ma nulla di tremendo, tranquilli. Ecco come fare:

Windows 7: come ripristinare la schermata di boot

Inutile negarlo. Dietro malcelate scuse che tirano in ballo test sulle performance e/o sulla stabilità c’è una scomoda verità (sì, caro Al Gore, noi sappiamo qualcosa che tu nemmeno immagini): molti utenti hanno deciso di installare e provare Windows 7 Beta 1 solo per avere una schermata di boot animata.

La bandierina luccicante fa figo, non c’è che dire, e vederla sparire all’improvviso può destare più di qualche preoccupazione. Sono infatti molte le persone che, utilizzando il neonato sistema “made in Redmond” in dual boot con Vista, dopo aver fatto qualche ripristino o aggiornamento importante di quest’ultimo, si sono ritrovate con l’orripilante schermata di boot dell’ultimo OS commercializzato da Microsoft – lo schermo tutto nero con la barra di caricamento in basso, tanto per intenderci – al posto di quella di Seven.

Il rimedio a questa situazione è semplice quanto mai, e noi siamo qui per svelarvelo.

Guida: come scaricare musica gratis da Just Hear It

Il cinquantanovesimo festival della canzone italiana è giunto al suo epilogo da poche ore, e lo sappiamo, siete tutti bramosi di ubriacare all’inverosimile i vostri timpani con la ultima hit di Albano. Per soddisfare queste vostre impellenti voglie musicali, vi consigliamo di sfruttare l’ottimo servizio online gratuito Just Hear It di cui vi abbiamo già parlato non troppo tempo fa.

Per coloro che, tra un “eeeeeee” ed un “aaaaa” provenienti dall’ugola d’oro di Cellino San Marco, avessero perso la memoria a breve termine, ricordiamo che quello di cui parliamo è un sito Internet attraverso il quale è possibile ricercare, ascoltare e scaricare musica di qualsiasi genere e qualità. Sì, avete letto bene: anche se non permesso ufficialmente, da Just Hear It è possibile tirar giù della musica di ottima qualità in un paio di click. La legalità della cosa – ovviamente – dipende dall’uso che se ne fa, ma invece di impelagarci in discorsi più grossi di noi passiamo subito al sodo e vediamo insieme come agire.

Windows 7: come installare Windows Media Player 11

Lo abbiamo scaricato, lo abbiamo provato, lo abbiamo giudicato, ed ora è decisamente arrivato il momento di smanettare amabilmente con il neonato Windows 7 beta 1. Oggetto di questo primo “esperimento” è Windows Media Player 12, che è stato in grado di far rimpiangere il suo predecessore a moltissimi utenti.

La ragione principale di questi discutibili rimpianti è la mancanza della toolbar che consente una facile gestione del player attraverso la taskbar del sistema (in Seven sostituita dai controlli avanzati che saltano fuori posizionando il cursore del mouse sul pulsante di WMP 12), ma qualcuno ha anche lamentato problemini di varia natura sparsi qua e là per il programma (l’autore del post, per quel che può valere, no). Ad ogni modo, di seguito trovate una guida su come installare Windows Media Player 11 su Windows 7:

Guida: come trasferire le mail da Outlook Express a Windows Live Mail

Nonostante rimanga uno dei client di posta elettronica più utilizzati al mondo, Outlook Express (integrato nativamente in Windows, fino ad XP) ha decisamente fatto il suo tempo. In sua sostituzione, per chi non è rimasto affascinato dal mondo delle webmail e non intende migrare verso altri lidi (magari open source), c’è già bello e pronto Windows Live Mail, prodotto sempre da casa Microsoft.

Va da sé che molti utenti hanno la necessità di trasferire le mail da Outlook Express a Windows Live Mail. La procedura da seguire è estremamente semplice, rapida e sicura. La trovate qui di seguito:

Guida: come installare Windows 7 in VirtualBox

Morite dalla voglia di provare la prima (ed unica) beta di Windows 7 ma non avete voglia di avventurarvi in partizionamenti e/o formattazioni di rito? Benissimo, oggi abbiamo proprio quello che fa per voi: una bella guida attraverso la quale potrete provare il nuovo OS Microsoft senza dover muovere nemmeno un file da una partizione all’altra. Anzi, le partizioni non servono proprio in questo caso.

Come avrete largamente intuito, di seguito troverete un tutorial su come installare Windows 7 in VirtualBox, il celeberrimo software gratuito per creare e gestire macchine virtuali. Buon divertimento!

Guida: come installare Windows XP su HD SATA

Come Wikipedia c’insegna, Il SATA (Serial Advanced Technology Attachment) è un’interfaccia per computer utilizzata per connettere gli hard disk e/o i masterizzatori DVD nei computer. Rappresenta l’evoluzione dell’ IDE e migliora nettamente la velocità, la gestione dei cavi e la funzione di hot swap di quest’ultima.

Non bisogna però andare a consultare la celeberrima enciclopedia libera per scoprire che, la procedura d’installazione di Windows XP non riconosce gli HD SATA, rendendo vana ogni speranza d’installarlo su questi ultimi. Tutto a meno che non si adotti qualche trucchetto geek, come quello che vi proponiamo oggi.

Firefox: come spostare la cache su un altro disco/partizione

Quando si decide di intraprendere un lungo viaggio nel magico mondo delle partizioni, installando dai tre sistemi operativi in su e riservando degli spicchi di hard disk a programmi, dati e file di paging, si corre sempre il rischio di sbagliare qualche calcolo e ritrovarsi a fare gli equilibristi su divisioni di disco troppo piccole rispetto alle necessità.

In queste situazioni, l’unica cosa da fare è limitare quanto più possibile gli sprechi, cercando di spostare in altri lidi il dispensabile. Ad esempio, la cache di un browser come Firefox (quella che, per intenderci, una volta salvata consente un accesso più rapido alle pagine web), che funziona in maniera egregia anche se non presente sulla medesima unità del programma.

Come i fini conoscitori del navigatore open source più amato al mondo immagineranno, per spostare la cache di Firefox su un altro disco/partizione, non occorre far altro che “smanettare” un po’ nel pannello di controllo di quest’ultimo.