HDDExpert, controllare lo stato e le prestazioni degli hard disk

HDDExpert, controllare lo stato e le prestazioni degli hard disk

HDDExpert, controllare lo stato e le prestazioni degli hard disk

Poter contare su validi sistemi mediante cui evitare l’eventuale perdita dei dati archiviati sui dischi fissi è molto importante ma altrettanto lo è anche controllare periodicamente lo stato di salute degli hard disk del proprio computer onde evitare di ritrovarsi a dover fare i conti con spiacevoli sorprese.

Per poter effettuare l’operazione in questione in maniera semplice ed efficace è possibile ricorrere all’impiego di un’apposita risorsa quale HDDExpert.

Si tratta di un software totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che una volta in uso mostra le informazioni sullo stato degli HDD e degli SSD installati nel sistema fornendo inoltre le informazioni S.M.A.R.T in forma leggibile e consigliando sulle eventuali operazioni da effettuare per mantenere in salute i dischi.

WizTree, analizzare rapidamente l’hard disk ed ottenere info sullo spazio occupato

La maggior parte dei computer di ultima generazione è dotata di had disk in grado di contenere grand quantità di dati.

Il fatto che un disco rigido sia molto capiente non implica però che a lungo andare, e sopratutto con l’aumentare dei file archiviati sullo stesso, lo spazio disponibile possa esaurire o, ancora, possa essere impiegato in maniera errata.

In situazioni di questo tipo è quindi necessario intervenire eliminando una certa quantità di dati dall’hard disk in uso ma spesso riuscire ad individuare quelli che occupano realmente parecchio spazio e decidere quali rimuovere e quali, invece, no può essere molto difficile.

Al fine di velocizzare e semplificare l’esecuzione dell’operazione in questione è possibile ricorrere all’impiego di WizTree.

Segate acquista LaCie

Seagate acquista LaCie, accordo siglato

Seagate acquista LaCie

Seagate , il noto produttore di memorie di massa, ha annunciato, proprio nel corso delle ultime ore, di aver raggiunto un accordo per procedere all’acquisizione del 64,5% del pacchetto azionario del produttore francese di hardware LaCie.

Philippe Spruch, presidente e amministratore delegato di LaCie, farà quindi il suo ingresso in Seagate come leader della divisione dedicata ai prodotti per la memoria di massa dedicati al mercato consumer.

La linea di soluzioni offerte da LaCie andrà poi ad affiancarsi a quanto reso disponibile da Seagate, così come annunciato mediante l’apposito comunicato stampa.

L’obiettivo dichiarato è quello di crescere nei mercati europei e giapponese, di incamerare le competenze per sfruttare la rete di rapporti con i distributori di LaCie e, ultimo ma non ultimo, di migliorare la distribuzione dei prodotti sia dell’una sia dell’altra azienda.

HDD Health, monitorare costantemente lo stato di salute dell’hard disk ed ottenere informazioni dettagliate

Potrebbero essere diverse le ragioni in base alle quali l’hard disk in uso non sia in grado di restituire dei risultati ottimali ed il miglior sistema mediante cui poter individuare l’insorgenza di eventuali problematiche incidenti, appunto, sulle prestazioni del disco rigido è senz’altro quello di effettuare un processo di monitoraggio costante.

Per poter eseguire in maniera pratica ed ottimale l’operazione in questione si potrebbe prendere in considerazione l’idea di ricorrere all’impiego di un apposito e pratico software freeware quale lo è HDD Health.

Questo programmino, totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit), consente di monitorare lo stato di salute dell’hard disk, SSD compresi, ovvero la miglior tipologia attualmente presente sulla piazza, il tutto mediante una praticissima interfaccia utente, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot presente ad inizio post.

Disk Tune, alternativa agli strumenti di Windows per ottimizzare e deframmentare l’hard disk

Al momento dell’acquisto di un nuovo computer o, molto più semplicemente, di un disco rigido le prestazioni di quest’ultimo risultano decisamente migliori rispetto a quelle che, purtroppo, a lungo andare potrebbero essere restituite qualora l’utente non provveda ad eseguirne una buona e regolare manutenzione.

Questo, ad esempio, sta a significare che a scadenze più o meno regolari sarà necessario deframmentare il disco rigido, eseguirne lo skan disk etc.

Per eseguire operazioni di questo tipo è possibile sfruttare gli appositi strumenti offerti di default da Windows ma non è comunque da escludere il fatto che alcuni utenti possano prediligere l’impiego di risorse extra mediante le quali effettuare il tutto in maniera ancor più semplice e, al contempo, soddisfacente.

DHE Drive Info, un tool portatile per visualizzare le statistiche dettagliate dell’hard disk

Prevenire l’insorgenza di errori dell’hard disk costituisce un fattore di notevole importanza al fine di evitare di andare incontro ad eventuali crash e perdite di dati.

Tuttavia, come sicuramente ben saprà buona parte di voi lettori di Geekissimo, testare manualmente l’effettivo stato di salute del disco rigido va a configurarsi come un’operazione lunga, fastidiosa e, per coloro che sono alle prime armi, anche abbastanza complicata.

In situazioni di questo tipo, quindi, un software totalmente gratuito, di natura portatile ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows quale lo è DHE Drive Info potrebbe rivelarsi molto ma molto utile.

DiskMark, testare le prestazioni di hard disk e chiavette USB

Ieri, qui su Geekissimo, abbiamo avuto modo di fare la conoscenza di un semplice ma utilissimo applicativo grazie al quale testare le effettive performance della propria postazione multimediale con tanto di punteggi e grafici.

Quest’oggi, trattando il medesimo argomento, andiamo a dare uno sguardo ad un’altra interessante risorsa mirante però solo e soltanto alla verifica delle prestazioni dell’hard disk.

La risorsa in questione è DiskMark, un software completamente gratuito ed utilizzabile senza alcun problema su tutti i sistemi operativi Windows, che, pur presentando un’interfaccia utente abbastanza scarna e non definibile esattamente come user friendly, risulta facilmente utilizzabile consentendo di eseguire quando precedentemente specificato ed integrando, tra le altre cose, molteplici opzioni avanzate, destinate però agli utenti più esperti, mediante cui individuare sia le prestazioni effettive che quelle ottimali del proprio hard disk.

Vuoi testare le prestazioni del PC in condizione estreme? Utilizza StressMyPC!

Probabilmente molti di voi lettori di Geekissimo si saranno posti spesso una domanda del tipo “Quanto è resistente il mio PC?” e, nello specifico, “Quanto può esserlo strizzando sino all’osso, o giù di li, le risorse hardware in uso?”.

Rispondere a domande di tale tipologia, su cui sicuramente si interrogheranno coloro che utilizzano il computer come vera e propria postazione di gioco o, ancora, gli utenti che se ne servono in maniera incessante eseguendo più e più operazioni simultaneamente, appare però piuttosto difficile a meno che non si disponga di specifici strumenti come nel caso di StressMyPC.

Il software in questione, utilizzabile in modo totalmente gratuito e tutto dedicato agli OS Windows, così come suggerisce lo stesso nome, consente di dare una risposta agli interrogativi in questione mettendo a dura prova le capacità della postazione multimediale e sfruttandone quindi al massimo le risorse hardware.

EASIS Drive Check, testare il corretto funzionamento di hard disk e dispositivi adibiti all’archiviazione dei dati collegati al PC

Con il passare del tempo e, sopratutto, con il continuo utilizzo gli hard disk e le altre eventuali periferiche adibite all’archiviazione dei dati collegate al PC, come ad esempio nel caso delle celebri chiavette USB, potrebbero non risultare più tanto efficienti e funzionali quanto un tempo implicando quindi l’insorgere di possibili errori e problematiche di vario genere (prima tra tutti la perdita dei propri dati!).

Onde evitare di incorrere in spiacevoli situazioni di questo tipo e, sopratutto, al fine di comprendere le motivazioni relative l’insorgenza dei fastidiosi intoppi, potrebbe essere utile servirsi di un apposito strumento grazie al quale testare il corretto funzionamento di hard disk e varie ed eventuali periferiche collegate al PC come nel caso di EASIS Drive Check, un software completamente gratuito e tutto dedicato ai sistemi operativi Windows adibito, appunto, proprio a tal scopo.

Free HDD Led, monitorare il led del disco rigido direttamente dal desktop

Sia i PC fissi che quelli portatili, generalmente, risultano equipaggiati di un apposito led grazie al quale monitorare il funzionamento dell’hard disk e rendersi dunque conto dell’effettiva attività di quest’ultimo mediante un sol colpo d’occhio.

Tuttavia non è poi così raro che il led in questione smetta di funzionare correttamente e non sia più in grado di assolvere in maniera efficace alla funzione alla quale è preposto o, ancora, non è da dare per scontato il fatto che sia annesso al PC in uso.

Nel caso in cui ci si ritrovasse ad avere a che fare con una delle due sopracitate situazioni o qualora, per un qualsiasi altro motivo, non si abbia la possibilità di tenere sotto controllo il led relativo al disco fisso è possibile servirsi di Free HDD Led.

Parkdale: testare la velocità di lettura e scrittura di hard disk, lettori CD ed unità di rete

Ogni qual volta viene eseguita un’operazione di copia o spostamento di file e cartelle in Windows risulta necessario fare i conti con quella che è la velocità di trasferimento associata, talvolta soddisfacente, altre volte, invece, un po’ meno.

Tuttavia, al fine di rendersi conto delle reali performance offerte dal sistema e, eventualmente, apportare appositi accorgimenti volti al suo miglioramento, potrebbe essere utile misurare la velocità di lettura e scrittura di dischi rigidi, lettori CD ed unità di rete… peccato però che di default non esista alcun metodo mediante cui mettere in atto tale tipo d’operazione.

Al fine di eseguire quanto appena descritto è però possibile appellarsi all’utilizzo di un pratico ed efficiente programmino quale lo è Parkdale.

Gestire iPhone,ipod touch e iPad come un hard disk esterno [Video Tutorial]

http://www.youtube.com/watch?v=9aVcl3I-QMo

Con l‘iPhone è possibile fare veramente di tutto, anche troppo direi; dalle operazioni più semplici a quelle veramente complicate, data l’enorme disponibilità di apps scaricabili gratuitamente e non dall’app store. In questa immensità, è presente un piccolo software in grado di offrire un servizio veramente utile per molti utenti; stiamo parlando di Iphone Explorer. Questi permette di gestire il device come se fosse un vero e proprio hard disk esterno; oltre alle normali operazioni, consente anche di esaminare il file system e di caricare diversi file come foto, musica e tanto altro. Il software è compatibile con Windows Xp, Windows Vista e Windows 7; vediamo come utilizzarlo!

5 strumenti gratuiti per prendersi cura degli hard disk

Il week-end è fatto per divertirsi, su questo non ci piove, ma qualche volta può essere sfruttato anche per svolgere tutte quelle attività di manutenzione del PC – ordinarie e straordinarie – che non si è avuto il tempo di fare durante l’arco della settimana.

Se anche voi siete di questo avviso e stavate accingendovi a dare una “controllatina” al disco fisso del vostro PC, sappiate che siete capitati proprio nel posto giusto al momento giusto. Di seguito, trovate infatti elencati 5 strumenti gratuiti per prendersi cura degli hard disk che non dovrebbero mancare sul computer di un vero geek.

Tra vecchie (ma piacevolissime) conoscenze, strumenti tutto-fare e programmi gratis la cui esistenza forse vi era ignota, troverete sicuramente tutto quello di cui avete bisogno per compiere questo lavoro di manutenzione senza perdere troppo tempo o fare troppa fatica. Si inizia!

Ariolic Disk Scanner decisamente uno dei migliori software gratuiti per controllare lo stato del proprio disco fisso (ma anche di dispositivi USB, CD/DVD e Floppy). Il programma provvede a scansionare i dischi alla ricerca di errori di lettura, mostrando agli utenti eventuali errori riscontrati sotto forma di punti rossi all’interno del grafico dell’hard disk. Utile per sapere quando il disco fisso del nostro amato PC sta per abbandonarci ed è quindi giunto il momento di sostituirla o portarla a riparare.

Moo0 Anti-Recovery, come rendere irrecuperabili i dati eliminati da un hard disk

Qui su Geekissimo, più e più volte, abbiamo avuto modo di dare un occhiata a diversi ed appositi strumenti mediante cui recuperare, in modo più o meno semplice, i vari ed eventuali dati eliminati accidentalmente (ma anche no!) dal sistema, e nello specifico da Windows, sfruttando il cestino.

Quest’oggi, invece, diamo un occhiata ad un applicativo che, in modo semplice e senza troppi problemi consentirà di rendere irrecuperabili i dati ed i file d’interesse, evitando dunque che possano essere ripristinati mediante l’ausilio dei sopracitati strumenti.