Internet Explorer avrà una nuova interfaccia utente

IE

Gli sviluppatori di browser Web per sistemi desktop sono in vena di restyling, ce ne siamo accorti dopo la chiacchieratissima trasformazione di Firefox in un clone di Google Chrome e dopo la recente WWDC di Apple dove è stata presentata una nuova versione flat di Safari con barra degli indirizzi gigante e pannelli scorrevoli. Ma la ventata di aria fresca potrebbe essere giunta fino a Redmond, dove sembra che Microsoft stia lavorando a una nuova interfaccia utente per Internet Explorer.

Market share Net Applications Windows IE dominano

Market share, Windows e Internet Explorer dominano

Market share Net Applications Windows IE dominano

Nel corso delle ultime ore Net Applications ha pubblicato i dati di marzo facenti riferimento al market share dei vari sistemi operativi e dei browser web.

I dati confermano chiaramente il primato di Microsoft con Windows, per quanto riguarda i sistemi operativi, e con Internet Explorer, per quanto riguarda i browser web.

Appare tuttavia opportuno specificare il fatto che la redmondiana è riuscita ad occupare i primi posti di entrambe le classifiche grazie alla diffusione delle precedenti versioni dei prodotti, quali Windows 7 e Internet Explorer 8.

L’ultimissima versione del sistema operativo della redmondiana, Windows 8, a circa cinque mesi dal lancio possiede ancora una quota di mercato pari al 5%, la versione 10 di Internet Explorer, invece, ha iniziato a diffondersi maggiormente soltanto in seguito all’arrivo su Windows 7.

Internet Explorer: Microsoft corregge il bug, anche su Windows XP

Microsoft, Internet Explorer 10 e il video autoironico

Internet Explorer 10 autoironia Microsoft

Nel corso degli ultimi giorni Microsoft si è data davvero molto da fare per promuovere Windows 8 nel miglior modo possibile ed il raggiungimento della soglia delle 40 milioni di licenze vendute è senz’altro un chiaro indizio del fatto che quanto fatto eseguito a questo momento dalla redmondiana è stato apprezzato.

Unitamente alla promozione di Windows 8 Microsoft ha anche cercato di non far passare inosservato Internet Explorer 10, la più recente ed aggiornata dizione del browser web di casa Redmond.

Il fatto che però Internet Exolorer non abbia mai goduto del favore degli utenti, o almeno della maggior parte di essi, non è sicuramente una novità e Microsoft, consapevole di ciò, non soltanto ha cercato di migliorare enormemente l’ultimissima versione di IE ma anche messo in atto una simpatica campagna volta a fare della mera autoironia e, ovviamente, a trarre del buono, per il futuro, dai commenti degli utenti.

Internet Explorer 10, Microsoft ne illustra le principali novità

Novità Internet Explorer 10

Windows 8 è disponibile, sotto forma di Consumer Preview, da diversi giorni a questa parte, giorni durante i quali gli utenti hanno e stanno avendo modo di testarne personalmente le principali caratteristiche e novità tra cui appare opportuno citare anche Internet Explorer 10 utilizzabile, ovviamente, in versione preliminare.

Circa la nuova versione del browser web redmondiano Microsoft, mediante un apposito post sul suo blog ufficiale, ne ha illustrato quelle che saranno le principali novità di IE 10, mettendo inoltre in evidenza le differenze rispetto alla versione integrata nella precedente Developer Preview.

Ciò che ne emerge dal post è che la nuova relase del browser web risulta prevalentemente basata su tre punti fondamentali: l’interfaccia Metro, la velocità d’utilizzo, e la sicurezza online.

Nel dettaglio, Internet Explorer 10 sfrutta l’interfaccia Metro, ottimizzata per device multi-touch, attraverso la quale viene offerta la possibilità di visualizzare le pagine web a pieno schermo e supporta l’HTML5 e tutti i più moderni standard web.

Microsoft accusa Google: aggirate anche le impostazioni per la privacy di IE

Google aggira impostazioni privacy IE

Alcuni giorni fa sulle pagine del Wall Street Journal ha fatto la sua comparsa un dossier nel quale veniva illustrata la modalità mediante cui Google, il gran colosso di Mountain View, ha provveduto ad aggirare le impostazioni per la privacy di Safari.

A quanto pare, però, la mossa “indiscreta” di big G non sarebbe limitata soltanto al browser web reso disponibile dalla celebre azienda di Cupertino: Google, infatti, avrebbe scavalcato anche i controlli di ulteriori browser web come nel caso di Internet Explorer, così come fatto notare da Microsoft stessa mediante un apposito post sul suo blog ufficiale.

Google, nello specifico, ha adottato lo standard W3C denominato Platform for Privacy Preferences, indicante come quel dato sito web andrà ad utilizzare quegli specifici cookies, per poter bypassare i controlli sulla privacy di Internet Explorer provvedendo inoltre a tracciare gli utenti.

Dean Hachamovitch, vice presidente Internet Explorer per Microsoft, spiega nel post sul blog dell’azienda redmondiana come Google si serva di un buco nelle specifiche P3P che gli permette di aggirare le preferenze di gestione dei cookie e come utilizzando questo apposito codice big G sia in grado di aggirarne la protezione permettendo quindi la gestione di cookie da terze parti.

Internet Explorer: l’upgrade avverrà automaticamente da Gennaio 2012

Internet Explorer aggiornamento automatico

La decisione è stata presa e, a quanto pare, in maniera inderogabile: a partire dall’oramai prossimo primo gennaio 2012 tutte le installazioni di Internet Explorer saranno aggiornate in maniera totalmente automatica alle relase 8 e 9.

Questo, in altri termini, sta quindi a significare che dal prossimo anno verrà fatta piazza pulita di tutte quelle che sono le vecchie versioni del browser web ancora in circolazione, a partire dal ben noto Internet Explorer 6.

Nello specifico, tutti gli utenti in possesso di Windows XP che, ad oggi, si servono acora di Internet Explorer 6 e 7 riceveranno l’aggiornamento automatico alla versione 8, gli utilizzatori di Windows Vista e 7, invece, otterranno l’upgrade automatico alla versione 9, l’ultima stabile attualmente disponibile in previsione della 10.

Il motivo di tale scelta, essenzialmente, consiste nel cercare di offrire all’utenza del browser web redmondiano un giusto mix tra prestazioni e sicurezza che non può essere garantito dalle precedenti ed oramai obsolete versioni di IE tentando, al contempo, di riportare in alto il ben noto e chiacchierato prodotto.

IE History Viewer, visualizzare la cronologia di Internet Explorer in modo preciso e dettagliato

Tutti coloro che navigano con una certa frequenza online di certo avranno avuto modo di verificare personalmente quanto possa risultare utile, in svariate circostanze ed a seconda delle diverse esigenze, visualizzare la cronologia relative alle pagine web visionate che, normalmente, risulta facilmente accessibile dalla maggior parte dei browser.

Tuttavia, nel caso in cui venisse utilizzato Internet Explorer e fossimo intenzionati a visualizzare informazioni precise e dettagliate circa tutto quanto visionato online sino a quel momento, allora, di certo, l’idea di utilizzare un utilissima risorsa quale IE History Viewer appare senz’altro valida.

Simple AdBlock per eliminare la pubblicità nelle pagine di Internet Explorer

simple-adblok

Ci sono diversi motivi per cui gli utenti non amano la pubblicità presente su una pagina web. I motivi principali sono la lentezza con cui, anche a causa della pubblicità, la pagina viene caricata completamente, ma soprattutto per come questi script/banner vengono disposti nella pagina.

Disattivando direttamente la lettura degli script in JavaScript, è possibile rimuovere tutte le possibili pubblicità (provocate da script), ma ovviamente non sarà poi possibile usufruire di tutti gli altri utili script presenti nel web. Ecco perché quest’oggi voglio segnalare un semplice plug-in per Internet Explorer (versioni 6, 7 e la più recente release 8), chiamato Simple Adblock.

Simple Adblock consente infatti di disattivare (e quindi di ri-attivare in caso si voglia ritornare alla normale navigazione) tutti gli annunci direttamente dalla barra di stato del browser targato Microsoft.

Il 60% delle compagnie utilizza IE 6

2009-05-02_170237

Questa notizia rappresenterà uno shock per tutti gli amanti dell’open source ma quanto emerge da una ricerca Forrester il 60 per cento delle aziende utilizza ancora Internet Explorer 6 come browser di default sui loro pc, in barba a tutti i soldi che si spendono attualmente in firewall, server, etc.

Mentre si parla sempre più spesso di Web 3.0 e il 2.0 sembra essere superato si scopre che in realtà molte compagnie sono ancora ferme al web 0.5.

Customize Google: ottima estensione per IE

2009-04-12_113332

Customize Google è un popolare add-on per Firefox, e permette agli utenti di personalizzare parecchi aspetti dei servizi Google, come ad esempio Google Search o Gmail. Le opzioni vanno dall’interfaccia alla sicurezza, passando per privacy e quant’altro.

Ora voglio segnalarvi un estensione simile per Internet Explorer, che possiamo trovare a questa pagina. Il set d’opzioni non è vasto come il rispettivo add-on in Firefox, ma comunque è utile se siamo costretti ad utilizzare IE.

Internet Explorer Collection, le disgrazie non vengono mai da sole

Vi avvertiamo, se siete tra quei geek che alla sola vista di una “e” blu iniziano a sentire pruriti per tutto il corpo, state per imbattervi in un software gratuito che potrebbe crearvi seri danni esistenziali. Internet Explorer Collection è infatti un pack comprendente tutte le versioni del tanto vituperato browser web di casa Microsoft, dalla 1.0 alla 8.0.

Permette di installare ed utilizzare contemporaneamente ben 11 versioni del medesimo software e funziona correttamente su tutte le versioni di Windows, con delle eccezioni che trovate ben illustrate sul sito ufficiale del progetto. Sito ufficiale dal quale abbiamo tratto anche la lista esatta delle versioni di IE contenute nel pacchetto d’installazione:

  • Internet Explorer 1.0 (4.40.308)
  • Internet Explorer 1.5 (0.1.0.10)
  • Internet Explorer 2.01 (2.01.046)
  • Internet Explorer 3.0 (3.0.1152)
  • Internet Explorer 4.01 (4.72.3110.0)

Come effettuare un backup di Internet Explorer

Internet Explorer non offre un opzione per effettuare il backup delle impostazioni. Questo può essere un problema per gli utenti che vogliono salvare le proprie opzioni per ragioni di sicurezza o per trasferirle su un altro computer.

Per questo motivo oggi voglio segnalarvi Internet Explorer Backup un software che permette di effettuare il backup delle impostazioni di Internet Explorer, dei favoriti, impostazioni proxy, password, cookies e account dialup.

Internet Explorer: 5 imperdibili addon gratuiti

Non avrà la vasta gamma di componenti aggiuntivi che può vantare Firefox o la rapidità nella navigazione di Opera Browser, ma – che piaccia o menoInternet Explorer è tuttora il browser più utilizzato al mondo, e non possiamo assolutamente trascurare ciò.

Eccoci quindi qui, pronti a suggerirvi 5 imperdibili addon gratuiti da utilizzare subito sulla vostra copia del navigatore di casa Microsoft: dagli strumenti per la ricerca a quelli destinati all’apertura di link imperfetti, passando per la gestione degli archivi, c’è davvero di tutto.

RCGoogle: a dispetto di quanto suggerirebbe il nome, non si tratta di un ennesimo strumento per facilitare le ricerche su Google. Questo componente aggiuntivo, infatti, permette esclusivamente di aprire con un click i collegamenti imperfetti, ossia quelli che sono scritti in maniera errata (es: “hxxp://www.yahoo.com“, “htp://yahoo.com” o “http://www. yahoo.com“). In pratica, basta selezionare il testo, aprire il menu contestuale di Internet Explorer ed il gioco è fatto (mirror alternativo).

Guerra dei browser, presto Chrome in versione OEM

Da quando Firefox ha iniziato a scuotere il trono di Internet Explorer, qualche anno fa, si è scatenata una vera e propria guerra tra browser e quando anche Google ha messo in campo il proprio soldato, la guerra si è acuita.

Proprio Chrome, figlio di Google, è pronto a ripartire all’attacco con una notizia bomba. Sundar Pichai, vice presidente della sezione Product Managment di Google, ha dichiarato infatti per Chrome di voler puntare alla pre-installazione con licenze di tipo OEM.

Il progetto, che fa già storcere il naso a casa Microsoft, non è però a breve termine, il team di sviluppatori, infatti, sta lavorando per la realizzazione di Chrome nelle versioni per Linux e Mac, operazione necessaria per muovere guerra a IE e Firefox con più soldati possibili. Dati alla mano questa battaglia ha portato, nel giro di qualche anno, il buon vecchio Internet Explorer a perdere punti importanti. Il 20% degli utenti, infatti, preferisce Firefox mentre un altro 9% circa usa Opera o Safari attestando IE a percentuali di poco superiori al 70%.