
“Non so davvero se stamperemo ancora il Times tra cinque anni, e, se vuole proprio saperlo, non me ne importa. Internet è un posto meraviglioso e noi lì siamo leader. Quello che conta davvero è la capacità di produrre informazione di qualità. La vera sfida è l’impegno con cui facciamo il giornalismo”.
Lo aveva annunciato qualche mese fa il presidente ed editore del New York Times Arthur Sulzberger Jr, dichiarando anche che la fusione tra redazione “cartacea” e “web” stava per avere inizio.
Nell’ottica di questo rinnovamento il New York Times ha annunciato che entro breve non farà pagare più l’accesso per leggere “alcuni articoli”, facendo sostanzialmente un passo indietro nei confronti di un piano di marketing iniziato due anni fa. Il motivo della decisione è che aprire l’accesso ad articoli e commenti permetterà una maggiore raccolta pubblicitaria.












