app per cellulari

Quanto guadagna uno sviluppatore di app per cellulari?

Oggi vogliamo trattare un argomento che desta spesso curiosità tra gli appassionati di giochi e tecnologia: quanto guadagna mediamente uno sviluppatore di app per il mercato mobile? Sappiamo tutti che la padronanza dei linguaggi di programmazione è una delle skills più richieste nel mondo del lavoro. Tuttavia, vi sono ancora grossi dubbi riguardo alla retribuzione media di un esperto del settore ed alle differenze di compenso tra un impiegato ed un freelancer.

Dunque, proviamo a rispondere a questa domanda e scopriamo insieme a quanto ammonta lo “stipendio tipo” di uno sviluppatore di app (con e senza Partita IVA).

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Windows 10 Mobile

Windows 10 Mobile, ormai è finita: Microsoft punta su Andromeda OS!

Windows 10 Mobile

Microsoft avrebbe ormai deciso: meglio lasciar definitivamente perdere Windows 10 Mobile. Almeno, questa è l’indiscrezione che arriva direttamente da un nuovo report che è stato curato da parte di Windows Central. Il report prende in considerazione e nomina delle fonti interne al marchio di Redmond. Pare che Microsoft, adesso, abbia messo nel mirino Andromeda OS. Si tratta di una variante modulare del sistema operativo desktop, ideata con l’intento di fare finalmente il grande passo nel settore mobile.

Netflix

Netflix, meno consumi su mobile

Nel corso delle ultime ore Netflix ha provveudto a rinnovare la sua offerta proponendo uno strumento decisamente utile per i suoi abbonati, in particolar modo per coloro che sono soliti servirsi del famoso servizio di contenuti video in streaming da mobile.

Netflix

Nello specifico, Netflix ha elaborato una speciale funzionalità che consente di controllare al meglio il consumo dei dati su rete cellulare. Trattasi di un fatto decisamente importante considerando come il traffico dati su smartphone e tablet sia, nella maggior parte dei casi, limitato a pochi GB al mese.

Foto che mostra un utente che utilizza Google da tablet

Google, piccole ma importanti novità per la versione mobile

La versione mobile di Google, è cosa ben risaputa, va a differenziarsi da quella accessibile su computer desktop e laptop per alcune ottimizzazioni applicate da big G per cercare di migliorare il più possibile l’esperienza di navigazione che viene offerta agli utenti su smartphone e su tablet.

Foto che mostra un utente che utilizza Google da tablet

A tal proposito nel corso degli ultimi giorni Google ha annunciato l’introduzione di due piccole ma importanti novità: una riguardante l’URL dei link indicizzati ed un’altra relativa alla comparsa all’interno della SERP delle app disponibili per l’installazione.

Microsoft annuncia Skype 7.0 per desktop, è simile alla versione mobile

Nel corso degli ultimi giorni Microsoft ha pubblicato un apposito post mediante cui ha annunciato di aver reso disponibile una nuova versione di Skype per desktop.

Microsoft annuncia Skype 7.0 per desktop, è simile alla versione mobile

Si tratta della versione 7.0 per Mac e per Windows (preview) del famoso ed ampiamente apprezzato client VoIP ovvero la versione di Skype che ha ereditato il design dalle app mobile e per la quale è stata inoltre migliorata l’esperienza di chat e quella di condivisione.

Android batte iOS, meno crash e maggiore stabilità

Android batte iOS, meno crash e maggiore stabilità

Android batte iOS, meno crash e maggiore stabilità

Poter contare su una piattaforma stabile è un dato di fondamentale importanza non solo in fatto di computer ma anche quando si parla di mobile. A tal proposito il report pubblicato da Crittercism ed intitolato “Mobile Experience Benchmark” può essere senz’altro illuminante.

Il report in questione ha infatti come scopo quello di far luce riguardo la stabilità e l’affidabilità degli OS mobili attualmente presenti sulla piazza ed in particolar modo Android e iOS. Stando a quanto emerso sembrerebbe che sia Google sia Apple, con i loro sitemi operativi, abbiano imboccato la giusta strada riducendo in modo significativo la frequenza dei malfunzionamenti e dei blocchi delle applicazioni in esecuzione su smartphone e tablet ma il gap che separa iOS da Android appare ancora piuttosto evidente.

Dal report, basato sull’analisi del comportamento di circa un miliardo di device in tutto il mondo, è infatti emerso che la più recente versione di Android, la relase 4.4 KitKat, va incontro a crash nello 0,7% dei casi mentre se si prendere in considerazione l’ultimissima relase di iOS, iOS 7.1, la percentuale risulta pari all’1,6%… praticamente più del doppio!

Amazon, in sviluppo due sistemi di pagamenti mobili

Amazon, in sviluppo due sistemi di pagamenti mobili

Amazon, in sviluppo due sistemi di pagamenti mobili

Nelle scorse ore il Wall Street Journal ha riportato un’indiscrezione decisamente interessante relativa ad Amazon ed a quello che potrebbe essere il futuro dei pagamenti in mobilità.

Stando a quanto emerso sembra infatti che nelle intenzioni di Bezos e company attualmente vi sia anche quella di realizzare un sistema per i pagamenti mobili proprietario che andrebbe dunque a porre l’azienda in diretta competizione con PayPal.

Il nuovo sistema per i pagamenti andrebbe a basarsi su Kindle e dovrebbe sfruttare le tecnologie di Gopago, una startup impegnata nel settore dei pagamenti in mobilità recentemente acquisita dal colosso dell’e-commerce. Il nuovo sistema per i pagamenti di Amazon sarebbe quindi costituito da un device Kindle, da un lettore di carte di credito e da un software ad hoc.

Ericsson: smartphone, traffico e qualità delle connessioni in crescita

Ericsson: smartphone, traffico e qualità delle connessioni in crescita

Ericsson: smartphone, traffico e qualità delle connessioni in crescita

Il mobile è il presente ma sopratutto il futuro. Oramai tutti, chi più chi meno, sono convinti di ciò ed i dati forniti da Ericsson nell’ultimo Mobility Report vanno ad avvalorare ancor di più tale tesi.

Stando infatti a quanto riportato nel Mobility Report di Ericsson e così come sottolineato da Douglas Gilstrap, Senior Vice President and Hed of Strategy dell’azienda, tra il 2013 ed il 2019 le sottoscrizioni degli smartphone in tutto il mondo raggiungeranno i 5,6 miliardi ed il traffico smartphone aumenterà di ben dieci volte entro i prossimi cinque anni. A guidare la tendenza sarà sopratutto la sempre maggiore diffusione degli smartphone a basso prezzo in Cina e nei mercati emergenti.

Nel Mobility Report di Ericsson viene poi indicando che gli abbonamenti mobile raggiungeranno quota 9,3 milioni entro il 2019 di cui 5,6 milioni saranno stipulati tramite smartphone piuttosto che mediante feature phone e tablet.

Google lancerà Mobile Meter, l’app per analizzare l’uso del mobile

Google lancerà Mobile Meter, l'app per analizzare l'uso del mobile

Che Google già conosca usi ed abitudini dei suoi utenti (ed anche di quelli altrui!) è cosa oramai ben nota a tutti ma che il gran colosso di Mountain View abbia intenzione di investigare a fondo sul rapporto che lega le persone ai propri device mobile è invece una novità.

Nel corso delle ultime ore è infatti emersa online la notizia, pubblicata in primis dal sito web Engadget e poi confermata dallo stesso gruppo californiano, secondo cui big G cercherà di comprendere meglio il rapporto che lega l’utente agli smartphone e ai tablet e per farlo sfrutterà l’app Mobile Center che verrà creata per l’occasione.

Si tratterà di uno strumento in grado di raccogliere dati sull’utilizzo delle applicazioni per device mobile, di renderli anonimi e di inviarli ai server di Google.

Skype, tanti miglioramenti per le future versioni delle app mobile

Skype, tanti miglioramenti per le future versioni delle app mobile

Skype, tanti miglioramenti per le future versioni delle app mobile

Ogni giorno tantissime persone nel mondo utilizzano Skype dal proprio computer per chattare, per effettuare chimate video e per telefonare amici, parenti e colleghi sparsi qua e là per il globo. Durante gli ultimi anni, però, quello che è riuscito a guadagnarsi il titolo di client VoIP numero uno è cresciuto sopratutto a livello mobile.

A tal proposito sul blog ufficiale di Skype è stato pubblicato un post nel quale vengono elencati tutti i miglioramenti, la maggior parte dei quali basati sui feedback ricevuti, che prossimamente verranno introdotti nelle versioni di Skype per device iOS, Android e Windows Phone.

Il primo obiettivo di Microsoft sarà quello di migliorare le prestazioni e l’affidabilità di Skype andando ad incrementarne la velocità senza però incidere sull’autonomia.

Brevetto tablet futuro Jeff Bezos

Jeff Bezos brevetta il tablet del futuro

Brevetto tablet futuro Jeff Bezos

In un futuro probabilmente non molto lontano i tablet e gli e-reader saranno dei “semplici” display utili a veicolare informazioni verso l’utente e privi di intelligenza, caratteristiche queste che potrebbero segnare una vera e propria rivoluzione del concetto di mobilità.

A pronosticare questa nuova visione del settore mobile è stato Jeff Bezos, il CEO di Amazon, che proprio nel corso degli ultimi giorni ha depositato un brevetto presso l’ufficio brevetti USA che risulta sicuramente degno di nota per la forte carica innovativa che lo contraddistingue.

Il brevetto, archiviato con numero  20130069865, va a delinare un nuova funzione per i tablet del futuro trasformandoli in periferiche di un’unità intelligente centrale sia in termini di accesso alle informazioni sia in fatto di energia.

Yahoo! acquisisce Summly

Yahoo! acquisisce Summly, l’app delle notizie

Yahoo! acquisisce Summly

Marissa Mayer, il CEO di Yahoo!, lo sta dimostrando a più riprese: il colosso in viola dovrà presenziare su smartphone e tablet in maniera sempre maggiore e per farlo è necessario alleggerire la piattaforma, far proprie le startup più interessanti ed acquisire nuove competenze e la recente acquisizione dell’app Summly ne è sicuramente un valido esempio.

L’app, che ha sviluppato una tecnologia per riassumere automaticamente le notizie su device mobile, è stata fondata da Nick D’Aloisio, un ragazzo londinese, a 15 anni compiuti e che, nonsotante la giovane età, ha saputo stupire tutti per l’intuizione sulla scarsa attrattiva del dover sfogliare notizie su cellulari con schermo touch, una caratteristica questa che non risulta altrettanto piacevole come altre.

Yahoo!, quindi, ha deciso di acquistare l’app poiché, così come spiegato da Adam Cahan, il vice presidente del settore telefonia del colosso in viola, “Per gli editori la tecnologia Summly fornisce un nuovo approccio di guida all’interesse per le notizie, e raggiunge una generazione di utenti mobili che desiderano informazioni in movimento. Nick e la squadra di Summly si uniranno a Yahoo nelle prossime settimane. Mentre l’applicazione chiuderà, la tecnologia prenderà vita in tutte le esperienze Yahoo! in mobilità”.

Google Chrome aggiornamento Android iOS

Google mette il turbo a Chrome, aggiornata la versione per Android e iOS

Google Chrome aggiornamento Android iOS

Google ha deciso di impegnarsi a fondo nel settore mobile e la dimostrazione più evidente della scelta fatta consiste, in primis, nello sviluppo di una propria piattaforma e nella realizzazione di una gamma di device, quali smartphone e tablet, in collaborazione con altri produttori.

Tra le principali dimostrazioni date da Google, sempre in tal senso, anche il tentativo di portare Chrome su piattaforma Android e su iOS non è da tralasciare.

A tal proposito, proprio nel corso delle ultime ore, big G ha pubblicato un post sul suo blog ufficiale intitolato, appunto, “Faster browsing for your smaller screens”, vale a dire “Una navigazione più veloce sui vostri piccoli schermi”, mediante cui mette in evidenza quelle che sono le più importanti novità recentemente introdotte in Google Chrome per Android e nella versione per iPhone e per iPad.