Microsoft proroga il ritiro della versione beta di Windows 7 a febbraio

Giusto ieri, tanto per cambiare, si parlava di Windows 7, il sistema operativo che succederà a Windows Vista, che sembra tuttora riscuotere un certo successo tra gli utenti che hanno avuto modo di provare la tanto travagliata versione beta.

Insomma, tra pareri positivi e negativi, alcuni considerano l’installazione e l’esplorazione del sistema come un ottimo e completo esercizio di “tecnica geek“. Nonostante queste considerazioni, riportiamo oggi una notizia molto importante: il download dell’immagine .ISO verrà sospeso entro il 12 febbraio. Ecco qualche altra informazione…

Guide di Windows 7, ancora da sistemare

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Sarà una mia impressione, ma Windows 7 sta attirando (meritatamente) l’attenzione degli utenti, che già lo hanno installato sui propri PC. Chi in dual boot, chi da USB, chi da drive esterno: tutti metodi che abbiamo recentemente esaminato, qui su Geekissimo.

I geeks più estremi avranno già esplorato le zone più recondite ed impenetrabili del sistema. Non c’è bisogno, però, di competenze tecniche particolarmente eclatanti per accorgersi che i files d’aiuto di Windows 7 sono formulati in modo alquanto particolare.

Deletionpedia, come trovare le voci di Wikipedia cancellate!

Vi avevamo parlato dei metodi per vedere i video cancellati da YouTube, ma non avevamo fatto la stessa cosa per le pagine di Wikipedia rimosse.

Eh si.. Possiamo fare anche questo. Grazie al sito Deletionpedia possiamo trovare e leggere le voci di Wikipedia che sono state cancellate perché trattasi magari di spam o di voci non enciclopediche.

Ben 65000 voci di Wikipedia in Lingua Inglese non più disponibili nel sito ufficiale sono andate a finire tutte lì. Ma perchè andare a vedere voci che sono state rimosse?

“L’Italia è un paese governato da un fascista!” : The Pirate Bay viene bloccato.

Le leggi italiane, come ben sappiamo, la maggior parte delle volte non è piacciono a molti. Soprattutto noi italiani tendiamo a non accettare alcune leggi. Tra quelle più criticate, sicuramente, ci sono quelle che riguardo il mondo d’internet, dove attualmente, almeno l’Italia, subisce delle forti limitazioni imposte da alcune leggi particolari.

Nei mesi passati abbiamo visto oscurare molti siti internet, questa volta a essere oscurato è stato il più grande sito internet riguardante i file Torrent, sto parlando di ThePirate Bay. Questo sito molte volte è stato colpito da oscuramenti vari, molte nazioni in passato hanno imposto ai propri ISP di bloccare l’accesso a questo sito, altrettante volte però, i founder sono riusciti a vincere la causa e quindi a sbloccare il sito.

Tenere sotto controllo il Web con Popurls.com e Populair.eu

Il mondo del web, si sa, ha proporzioni gigantesche, ed è praticamente impossibile riuscire a tenere sotto controllo tutte le notizie e le tendenze che man mano vanno affermandosi. Probabilmente è proprio questo il motivo che ha dato modo alla tecnologia RSS di svilupparsi così velocemente.
Un aiuto può però arrivare dal Web stesso, in particolare da due servizi, Popurls.com e Populair.eu.

Entrambi i siti sono molto utili per monitorare il Web a 360°, si avvalgono di un interfaccia molto semplice ed intuitiva, progettata appunto per una veloce consultazione. Partiamo da Populair.eu.
Il sito propone un’ enorme lista di 150 siti web indicati come i più “bollenti” di internet, divisi per categorie in base alla tipologia.
Troverete servizi di Bookmarks, la lista dei Blog più famosi del mondo, un elenco di siti web che raccolgono notizie, ma anche giornali online e link alle pagine dei “favoriti del giorno” di siti di video, news e altro.

Comunicati i dati Audiweb: panel del mese di Aprile e quelli censuari giornalieri di Maggio.

Ieri sono stati comunicati i dati AudiWeb, realizzati in collaborazione con Nielsen Online, riguardo il panel AW View del mese di Aprile. Partendo dal presupposto che questi dati si basano su un mese caratterizzato dai lunghi ponti che molti italiani hanno trascorso fuori di casa, i numeri riguardo le connessioni da ufficio o da casa sono in leggero calo rispetto al mese precedente, Marzo.

Sono stati 23milioni i navigatori che si sono connessi a internet almeno una volta nel mese di aprile diminuiti di un 4% rispetto a marzo, se includiamo gli utilizzatori di Messenger o gli utenti dei programmi di File Sharing, arriviamo a 24,2 milioni di utenti. Rispetto a Marzo, come dicevo prima, sono calati gli accessi a internet da Casa (-6%), ma calano anche i collegamenti dagli uffici (-2%). Con questa ricerca siamo in grado anche di sapere che mediamente, una persona ha passato 27 ore collagata ad internet nello scorso mese, 2 in più rispetto a marzo.

Dall’università di Pisa uno studio innovativo per evitare gli ingorghi sulla rete

Network

Quando progetti e studi italiani raggiungono l’eccellenza e suscitano clamore nel mondo scientifico internazionale è sempre un piacere parlarne. Accade all’università di Pisa, dove uno studio coordinato dal professor Stefano Giordano (docente di Telecomunicazioni del dipartimento di Ingegneria dell’informazione) è stato premiato nel corso dell’International Conference on Communications 2008 di Pechino. Lo studio è tutto incentrato ad avverare il sogno di ogni operatore di rete. Quale? La possibilità di “saltare gli ingorghi telematici della rete nel trasferimento dei dati, stimando i punti critici dei sistemi trasmissivi”.

Il lavoro dell’équipe toscana è stato scelto come “Best paper awards” insieme al altri dieci progetti tra oltre tremila lavori presentati nel corso del congresso delle telecomunicazioni organizzato dall’Institute of Electrical and Electronic Engineers. Focus del lavoro, dunque, la possibilità di riuscire a stimare i punti critici dei sistemi trasmissivi saltando le informazioni di network management degli apparati della rete stessa.

Google Earth aggiunge le News

Google Earth aggiunge le News

Auspicato da molti è finalmente giunto il matrimonio tra Google News e Google Earth, questo rappresenta una svolta importantissima, un passo in avanti verso un geobrowser. Come sappiamo Google News è diventato con il tempo il miglior sito d’informazione, dato che racchiude più di 4500 fonti in un solo sito web.

Ed ora anche mentre giriamo il mondo con Google Earth e andiamo a zoomare su una particolare zona riceveremo tutte le news che riguardano quella parte del mondo, tramite un pop-up. Per attivare questo servizio nel menu Layers cerchiamo Galley ed infine dovremo trovare Google News.

Funize: Leggi le prime pagine dei giornali onLine!

Funize

La lettura del quotidiano è diventata un’abitudine nel tempo, che hanno presto molti italiani. Con l’era di internet, molti preferiscono l’informazione libera fatta dai blog, o dai siti amatoriali a quella classica della carta stampata. Sicuramente la prima è molto ma molto più aggiornata rispetto a quella su carta.

Il costo medio di un quotidiano è di circa un euro. Di questo periodo spendere un euro al giorno per comprare un giornale è veramente tanto. Inoltre con un euro compri un solo giornale, non 19! Oggi però voglio presentarvi un sito che vi permette di consultare le prime pagine dei quotidiani, aggiornate ogni giorno. Funize, questo è il nome del sito, è il sito che in molti aspettavano.

La monnezza della Campania vista con Google Maps

La triste realtà degli ultimi periodi è purtroppo molto chiara, infatti quando dici Napoli, in Italia e nel mondo intero, nessuno pensa più a “pizza, spaghetti e mandolino”, bensì solo ad una putrida, viscida ed ignobile cosa: la monnezza.

Una piccola, interessante sotto il punto di vista tecnologico, e positiva cosa, anche in questo assurdo caos (anche d’informazione) che si è creato per le note vicende della monnezza in Campania c’è: il progetto “We are the trash!” del giornalista Giulio Finotti, ovvero la monnezza della Campania vista con Google Maps grazie alle foto e alle segnalazioni dei lettori.

Sbarca anche in Italia NakedNews

Naked News

Donne non me ne vogliate: questo post è un pochino di più per noi maschietti! Sto scherzando, ci mancherebbe. La notizia è che da oggi partirà la versione italiana di Naked News, il famosissimo telegiornale già attivo in altre lingue in cui le “giornaliste” si spogliano, indumento dopo indumento, mentre leggono le notizie. Fino ad arrivare, udite udite, a uno strip integrale.

Il tg, il cui sottotitolo è “Il programma che non ha nulla da nascondere”, vedrà la partecipazione di quattro conduttrici tra i 22 e i 27 anni, selezionate tra 100 ragazze che si erano presentate per il ruolo. “Trovo che sia un lavoro molto interessante e che sicuramente contribuirà alla mia formazione – ha detto una di loro, Michela Fiore, 25 anni, tre esami prima della laurea in Economia e Commercio – Spero anche che mi garantisca l’offerta di altri ruoli da conduttrice, una possibilità che comunque valuterò perché non so ancora cosa mi piacerà fare in futuro”.

Yahoo! ora ci prova con AOL

Yahoo! ora ci prova con AOL

Yahoo! sta cercando di riattivare le trattative con Aol, l’anima Internet del colosso Time Warner, per evitare di finire nelle mani di Microsoft. La compagnia di Bill Gates aveva offerto, come tutti ormai sanno, 44,6 miliardi di dollari per il motore di ricerca, nel tentativo di opporsi allo strapotere di sua maestà Google.

La fusione, però, è giudicata troppo asfissiante da Yahoo!, che sta cercando di procurarsi valide alternative. Una possibile strada potrebbe essere quella della fusione con Aol: Time Warner, che con Aol fu protagonista della prima (e costosissima) super fusione dell’era Internet, da tempo sta valutando la dismissione della filiale web.

Rottura di un cavo sottomarino, internet ancora “in ginocchio” in India e Medio-Oriente

Backbone

Ci vorrà almeno una settimana, forse anche di più, per il ripristino totale dei servizi internet in Medio Oriente e in India, che come probabilmente saprete si sono interrotti da mercoledì a causa della rottura di due cavi sottomarini in fibra ottica. Secondo quanto riporterebbero alcune agenzie di stampa, la rottura ha bloccato il 70 per cento della rete egiziana e il 60 per cento di quella indiana, andando a colpire anche (in ogni caso in misura minore) Kuwait, Arabia Saudita, Emirati Arabi, Oman, Qatar, Bangladesh e Sri Lanka.

Le principali compagnie di telecomunicazioni hanno annunciato che in questi giorni si stanno verificando anche disagi per le chiamate internazionali. La rottura del cavo si è verificata nel tratto di mare che va tra Alessandria d’Egitto e Palermo, a circa 10 chilometri al largo della città africana. Ancora non è chiara la causa dell’incidente: c’è chi parla di una nave che avrebbe ancorato per errore i grandi cavi fluttuanti, spezzandoli, e chi, invece, dà la colpa alle terribili condizioni atmosferiche e del mare. Ma perché il danno è così grave?

FeedDemon, il feed reader desktop che supererà Google Reader?

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Grazie alla sua indiscutibile utilità ed immediatezza, Google Reader è diventato in pochissimo tempo il feed reader on-line più amato dai geek (e non solo) di tutto il mondo.

Questo però non vuol certo dire che i concorrenti dell’aggregatore di news “made in Google” si siano arresi, o stiano con le mani in mano rassegnati al successo inarrestabile del loro famoso antagonista. Esempio lampante di ciò è FeedDemon, un feed reader desktop (ovvero funzionante off-line) che, dopo il suo recente passaggio da shareware (ovvero a pagamento) a freeware (quindi gratuito al 100%) ha reso disponibile a tutti una interessantissima funzione che potrebbe presto portarlo a superare Google Reader nel cuore di molti utenti.