Outlook 2010 ed Avast!: cosa fare quando le e-mail non vengono controllate

Siete felici, quasi raggianti. La versione finale di Office 2010 è finalmente approdata sul vostro PC (sorvoliamo pure sul come, ma ci è arrivata) e con esso Outlook 2010, la nuova versione del client di posta elettronica/PIM di Microsoft ricca di nuove interessanti funzionalità, frizzi, lazzi e cotillon.

Peccato però che il vostro fido antivirus Avast! abbia deciso di guastarvi la festa, iniziando a non scansionare più i messaggi di Outlook e mostrandovi un messaggio di errore come quello presente nello screenshot qui sopra (avast! ha rilevato una connessione sicura tra il vostro programma di posta e il SMTP server. Questo tipo di connessione non può essere controllata).

È quindi impossibile usare Outlook 2010 con Avast? No, tranquilli. Quello che avete riscontrato è un problema alquanto comune, dovuto al fatto che l’antivirus di ALWIL Software, sostituendosi al client di posta elettronica, stabilisce una connessione sicura con il server della casella e-mail.

Per risolvere il problema, insomma, basta disabilitare la connessione sicura al server della propria casella di posta dal client e abilitarla in Avast!. In questo modo, la connessione sicura verrà comunque effettuata (non più tramite il client ma tramite l’antivirus) e in più le e-mail ricevute/inviate da Outlook 2010 verranno analizzate da Avast!. Ecco come fare, passo dopo passo.

Bccthis, come aggiungere messaggi segreti alle e-mail inviate in gruppo

Vi è mai capitato di dover inviare una mail ad un dato gruppo di persona ma, per un motivo o per un altro, di avvertire, al contempo, la necessità di comunicare una qualche nota di riguardo solo ed esclusivamente ad alcuni dei destinatari?

Bhe, credo si tratti di una situazione piuttosto diffusa, in particolare per quanto concerne team di lavoro e gruppi di studenti ma, ovviamente non solo!

Tuttavia, se le cose stanno così e, per inviare i vostri messaggi di posta elettronica ricorrete all’utilizzo di uno dei due strumenti di maggiore rilevanza in tale ambito, quali Outlook e Gmail, allora forse è il caso di dare uno sguardo ad un interessante e performante strumento in grado di adempire in modo impeccabile allo scopo in questione.

Google Buzz, come spedire messaggi dai client di posta elettronica

Presi dalla frenesia del nuovo che avanza, molti di noi stanno utilizzando Google Buzz da molte ore senza sapere ancora cose apparentemente basilari su quest’ultimo, che possono tornare utili in molteplici circostanze.

Ad esempio, sapevate che era possibile spedire messaggi sul nuovo (pseudo) social network di ‘big G’direttamente dai client di posta elettronica, come Outlook e Thunderbird?

Incredibile ma vero, tutto quello che occorre fare per condividere i propri pensieri su Google Buzz tramite un client di posta elettronica (ma anche altre web-mail, si presuppone) è creare una nuova e-mail avente come destinatario l’indirizzo [email protected] [email protected] e come oggetto il messaggio che si vuole spedire ai propri amici. Il corpo della lettera deve rimanere in bianco.

Sincronizza i contatti della tua rubrica con i contatti Facebook

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Se avete installato sul vostro sistema Microsoft Outlook e avete la necessità di riordinare la rubrica prelevando, in modo del tutto automatico, i dati dei vostri contatti presenti su Facebook, potete sicuramente utilizzare Fonebook (per gli utenti Mac esiste, comunque, un’alternativa evidenziata in fondo a questo articolo).

Fonebook è completamente freeware e da qualche giorno è disponibile la nuova versione, la 2.0, che risolve molti problemi che affliggevano in modo pesante le precedenti release, aggiungendovi interessanti funzioni che lo rendono un ottimo prodotto.

Riuscire a prelevare automaticamente foto, compleanni, siti web personali, sezione “about me” ed abbinarli ai contatti presenti all’interno della vostra rubrica è un compito che riesce molto bene a questo piccolo software. Questo riuscirà ad effettuare questa sincronizzazione anche ad intervalli prestabiliti lavorando in background e, se vorrete impostarlo, all’avvio di Windows (anche con un leggero ritardo, per evitare che appesantisca troppo lo startup di sistema).

Tradurre le emails arrivate su Outlook installando un piccolo plugin

Con la segnalazione di oggi, cari lettori, apriamo la settimana in modo molto leggero, introducendo un componente piuttosto utile (stesse intenzioni di ieri, per farla breve). Oggi, con buona pace dei tantissimi che utilizzano MS Outlook per organizzare la propria posta elettronica, veniamo a conoscenza di un piccolo plugin (made in MS), utile per tradurre le email in lingua straniera nella propria lingua.

A dire il vero, si tratta di un plugin (che identifica MS Translator come traduttore predefinito nei programmi del pacchetto Office) che permette la traduzione dalle/nelle più comuni lingue. Se si ricevono spesso comunicati in altre lingue non conosciute, senza scomodare altri traduttori o il vocabolario, sarà necessario procedere come segue.

Stanchi dello spam? Ricambiate con la stessa arma!

Mancano appena quattro giorni a Natale, ed è giusto dedicare un pensiero a tutti coloro che, ogni santo giorno della nostra vita, ci parlano, ci tengono compagnia e ci spronano ad andare sempre più avanti. Amici? Parenti? Macché, gli spammer!

No, non quelli “dozzinali“, che ci invitano ad acquistare pilloline blu e/o inviare fondi necessari a salvare improbabili astronauti bloccati nello spazio, bensì quelli professionali: quelli che fanno capo ad aziende semi-serie (spesso collegate al mondo dei post sponsorizzati sui blog o alle directory) che, nonostante l’inoltro di apposite richieste ufficiali, non ne vogliono sapere di eliminare i nostri indirizzi dalle loro mailing list.

Di seguito, infatti, trovate un a procedura passo passo per combattere gli spammoni con le loro stesse armi, sfruttando alcune funzionalità avanzate di Microsoft Outlook. Basta creare una lettera da usare come modello, una regola per inviarla in automatico ad ogni mail di spam ricevuta, ed il gioco è fatto.

Divertitevi!

Taglocity, portiamo un pizzico di Gmail in Outlook

Nonostante appaia inarrestabile il successo di servizi come Gmail, sono ancora moltissimi gli utenti che continuano a preferire – vuoi per abitudine, vuoi per necessità lavorative – l’utilizzo di client desktop per la propria posta elettronica.

Come ognuno di noi ben sa, tra i più utilizzati software del settore figura Microsoft Outlook: quello integrato nella suite Office dell’azienda di Redmond, e che, a dispetto di performance pachidermiche, assicura una comoda consultazione e gestione delle e-mail, degli impegni, dei dati dei contatti, e tanto altro a chiunque.

Come ben noto a chi ha a che fare ogni giorno con questo, che è uno dei programmi più rappresentativi di casa Microsoft, per estendere le funzionalità di Outlook è possibile avvalersi di alcuni plugin, alcuni dei quali davvero molto interessanti. Proprio come quello che vi vogliamo presentare oggi, e che riesce a portare un pizzico di Gmail nel celebre client tanto amato da Steve Ballmer.

Gestire il Google Calendar via Outlook con KiGoo

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La vita è complicata e ognuno di noi quotidianamente si trova ad affrontare diversi impegni ma grazie a strumenti come Outlook o l’ottimo Google Calendar anche il geek più impegnato riesce a destreggiarsi e non perdere neanche un appuntamento.

Come fare, però, ad unire in un solo calendario la nostra agenda superaffollata? In questo KiGoo può darci una mano. Con questo leggero e intelligente programma riusciremo facilmente a fondere insieme il nostro Google Calendar con quello di Outlook permettendoci di sincronizzarli automaticamente ed essere quindi sempre aggiornati.

Email Prioritized, utile plugin per Microsoft Outlook

Quante volte capita di star lavorando ad un importante documento e venir distratti dalla mole immensa di email che stanno arrivando nella casella di Outlook? Penso sia una cosa che accada spesso. Il sottoscritto quando riceve un email interrompe qualsiasi cosa sta facendo (giocare, studiare, etc.) per leggere il messaggio appena ricevuto, sono una persona troppo curiosa per leggerla dopo.

Per risolvere questo problema ho installato un utile addon per Office 2007, Email Prioritizer sviluppato dai Microsoft Office Labs. Questa utilissima utility aggiungere un bottone “Do Not Disturb” alla toolbar di Office, che quando abilitato blocca temporaneamente il download di tutte le email nella inbox.

Guida: come trasferire le e-mail da Thunderbird a Microsoft Outlook

Pur essendo uno dei client di posta più apprezzati dai geek di tutto il mondo, Mozilla Thunderbird non riesce ancora a sostituire in tutto e per tutto uno strumento complesso quale è Microsoft Outlook, programma per la gestione delle e-mail e degli impegni contenuto nel celeberrimo pacchetto Office dell’azienda di Redmond.

Ecco perché, dopo un breve periodo speso nel tentare il “trasloco” verso il noto software open source, molti utenti decidono di tornare all’ovile rappresentato dal prodotto Microsoft, ritrovandosi però, a quel punto, con molte e-mail “mancanti” (a causa del momentaneo cambio di client). Ma non temete, infatti oggi, noi di Geekissimo, vi presentiamo un tutorial (a dir la verità non molto breve, ma di semplicissima applicabilità) proprio su come trasferire le e-mail da Thunderbird a Microsoft Outlook.

Provate anche voi: basta solo un piccolo software gratuito e no-install, qualche spostamento di file, ed il gioco è fatto:

Integriamo Flickr in Outlook, Word e Live Writer

Se utilizzate spesso Flick in accoppiata con uno dei seguenti software: Microsoft Word 2007, Microsoft Outlook 2007 e Windows Live Writer, oggi voglio segnalarvi un tools che permetterà di integrare il noto servizio di photo-sharing con questi programmi.

Sarà quindi possibile effettuare una ricerca all’interno di Flickr per cercare l’immagine di cui necessitiamo. Potremo fare una ricerca per utente, per tag, per photoset ed inoltre decidere di filtrare i risultati per grandezza o per utente, inoltre se vorremo potremo fare in modo che l’immagine sia linkabile e reindirizzi direttamente alla foto originale su Flickr.

Chandler: la migliore alternativa gratuita, open source e multi-piattaforma a Microsoft Outlook?

Forse la colpa va attribuita all’ampia scelta messa a nostra disposizione dal mondo software, così come da quello dei servizi web, ma nonostante la nostra sia l’epoca dell’informatizzazione e della programmazione schematica di ogni azione da compiere, sono ancora molte le persone che non hanno trovato lo strumento ideale per organizzare la propria vita e gestire al meglio i propri impegni utilizzando il computer.

Motivo per il quale abbiamo deciso di presentarvi Chandler, software da molti considerato come la migliore alternativa gratuita, open source e multi-piattaforma a Microsoft Outlook, il celeberrimo software integrato nel pacchetto Office, in grado di gestire in maniera egregia la posta elettronica, così come il calendario (con relativi impegni) e le liste di cose da fare.

Microsoft Outlook 2007 SP1, come risolvere il problema dei freeze continui

Come abbiamo avuto modo di ribadire in diverse circostanze, nonostante sia arrivata alla sua dodicesima edizione, Microsoft Office, la celeberrima suite di programmi per ufficio di casa Microsoft, è ben lontana dal poter essere definita perfetta.

Oggi siamo infatti qui a parlarvi di nuovi problemi, questa volta riguardanti la versione di Outlook integrata in Microsoft Office 2007 aggiornato con il SP1, vittima di alcuni freeze durante il compimento delle più comuni attività – dalla lettura della posta (soprattutto quando in HTML), alla gestione degli impegni, dei contatti, ecc. – tutto, a quanto pare, ancora non risolto dall’azienda di Redmond.

Come spesso accade in questi casi, nei quali Microsoft – per una ragione o l’altra – non provvede a rilasciare una patch per risolvere il problema, a mettere momentaneamente a posto la situazione ci pensano dei programmatori terzi, autori di utilissimi strumenti che permettono ai poveri utenti di alleviare le proprie sofferenze informatiche.

I “patiti” dell’informatica, i cosiddetti “early-adopters”, spendono molto più tempo con Microsoft che non con Google, Facebook, Skype…

Statistiche

Quando i patiti dell’informatica si siedono al computer quali software utilizzano? E di quali appicazioni Web o siti si servono? Stando a una nuova ricerca, tutte applicazioni Microsoft: Outlook, Office e Msn. Lo studio è stato effettuato utilizzando il servizio RescueTime, l’applicazione di produttività che monitora l’ammontare di tempo che un utente spende per ogni applicazione disponibile sul proprio computer.

Il sondaggio è stato effettuato su 30mila utenti (molti dei quali cosiddetti “early-adopters”, cioè i patiti di internet, computer&tecnologia che prima degli altri amano provare nuovi prodotti e servizi) e tiene in considerazione poco più di 475mila ore di lavoro. E così si scopre che Gmail, Facebook e Skype, applicazioni considerate “utilizzatissime” nel mondo di internet, vengono sì utilizzate, ma comunque meno le applicazioni Microsoft. Ma che cosa vuol dire questo?