7 Sidebar, includiamo in Seven un efficiente barra laterale in stile Vista

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A partire dall’arrivo sul mercato dell’ attesissimo ed acclamato Windows 7, sono davvero tante le applicazioni e le utility rese disponibili dai più vari sviluppatori, mediante le quali viene offerta la possibilità, a ciascun utente intendo ad avventurarsi nel promettente mondo di Seven, di modificare il proprio OS includendo svariate tipologie di personalizzazioni.

Tuttavia, nonostante l’oramai popolarissimo Seven offra una gran varietà di strumenti e per di più altamente personalizzabili, parte dell’utenza ha comunque iniziato ad avvertire la mancanza di un accessorio che, in buona parte, aveva caratterizzato particolarmente il caro Windows Vista.

Si tratta infatti della barra laterale, assente in Seven, all’interno della quale era possibile inglobare i più svariati tipi di gadget, più o meno utili alla produttività dell’utente a seconda delle scelte effettuate.

Ma non disperate cari lettori di Geekissimo, poiché, per i più nostalgici ed esigenti è stato fortunatamente ideato un apposito strumento mediante il quale sarà finalmente possibile sopperire a questa mancanza.

Si tratta infatti di 7 Sidebar, ossia un applicativo gratuito ed esclusivo, che, come si può facilmente dedurre dal nome, permette di aggiungere una sorta di barra laterale in vecchio stile, direttamente sul desktop del nostro Seven.

Windows 7 sui netbook? Forse non è tutto questo granché

Al contrario di quanto molti di noi hanno creduto finora, il successo di Windows 7 sui netbook potrebbe risentire fortemente della diffusione di Linux.

Ecco quanto emerge dall’ultimo articolo pubblicato da Preston Gralla su Computerworld, in cui il noto editorialista prova a mettere in dubbio molte delle profezie circolate sul Web a poche settimane dal lancio ufficiale di Seven. Qualcuno annunciava già la morte di Linux sui portatili low-cost, altri parlavano di una bassissima diffusione del sistema open source sui netbook, ma quasi nessuno sembra aver fatto i conti con le eccessive limitazioni di Windows 7 Starter e il successo che Linux sta ottenendo nei Paesi in via di sviluppo.

Secondo una ricerca effettuata da Retrevo.com, il 61% degli utenti si è detto infatti all’oscuro delle castrature che Microsoft ha perpetrato in Seven Starter e, quando informato sulle limitazioni del sistema, il 56% degli stessi ha manifestato un certo malessere nei confronti del nuovo Windows per netbook. Considerando che la maggior parte dei portatili a basso costo è commercializzata proprio con “Sette” preinstallato, l’azienda di Ballmer deve prepararsi a fare i conti con un mucchio di clienti insoddisfatti.

Windows 7 vende il 234% in più di Vista in occasione del suo lancio

Windows 7

Che il lancio di Windows 7 sarebbe stato positivo era ormai un dato di fatto, prova ne siano le vendite record registrate dal successore di Vista e i tentativi di Apple di “sconsacrare” il giorno del rilascio, tramite la diffusione di alcuni video volti a denigrare il nuovo sistema operativo Microsoft, considerandolo come “l’ennesima promessa non mantenuta“. Sfortunatamente per Apple, i video non hanno ottenuto il risultato sperato, e le vendite di Seven si sono comunque rivelate un successone. Che, secondo le ultime stime, è anche più grande di quanto si pensava: le vendite infatti sarebbero state maggiori del 234% rispetto a quelle di Windows Vista.

Aggiornare XP a Windows 7: 10 motivi per farlo, secondo Microsoft

Nonostante gli otto anni di onorata carriera che pesano sulle sue granitiche spalle, Windows XP continua a rimanere nei cuori e sui computer di moltissimi utenti.

Una cosa che Microsoft, soprattutto dopo lo sforzo produttivo profuso nel dar vita a Windows 7, non può assolutamente permettersi. Ragion per cui l’azienda di Redmond ha deciso di avviare un’opera di persuasione nei confronti di tutti gli aficionado del vecchio sistema operativo, pubblicando sul suo sito ufficiale una lista di 10 motivi per aggiornare XP a Windows 7.

Funzionerà? Chissà, intanto eccovi tutti e dieci i punti. Leggete e commentate numerosi!
  1. Accesso veloce a tutte le risorse: utilizzando le jump list, che consentono di aprire rapidamente i file recenti aperti con i vari programmi ed i propri documenti preferiti , della nuova taskbar, in cui è possibile trascinare agevolmente qualsiasi oggetto, l’accesso a tutte le risorse contenute nel computer è divenuto estremamente rapido ed intuitivo.
  2. Gestione delle finestre semplificata: con funzioni come Aero Snap,ingrandire e disporre le finestre aperte sul desktop è un gioco da ragazzi. Basta trascinarle agli angoli della scrivania virtuale.

Windows 7 Pro e Contro: 5 motivi per installarlo e 5 motivi per non installarlo

Installare o non installare? Questo è il dilemma scaturito dal debutto sul mercato di Windows 7, un sistema operativo di cui tutti – noi compresi – dicono un gran bene ma che non è certo esente da coni d’ombra.

Alla luce di ciò, abbiamo pensato di proporvi un prospetto con i maggiori pro e contro del nuovo sistema Microsoft: cinque motivi per installare Windows 7 contro cinque motivi per non installare Windows 7. Uno scherma semplice, scontato se volete, ma di indubbia utilità per chi vuole schiarirsi un po’ le idee. Vediamolo in dettaglio.

Perché installare Windows 7

  • Funziona sui computer datati: al contrario del suo predecessore, Windows 7 è in grado di funzionare egregiamente anche su macchine risalenti a 2-3 anni prima del debutto del sistema operativo.
  • È dannatamente veloce: checché ne dicano alcuni recenti test comparativi, Windows 7 è notevolmente più svelto del suo predecessore. Lo si può notare facilmente nell’utilizzo quotidiano del computer, non c’è storia.

Microsoft aggiunge 14 nuovi temi per Windows 7

14 nuovi temi per Windows 7

Finalmente ci siamo, come ci racconta il buon Naqern Windows 7 è ufficialmente tra noi, da oggi ha fatto la sua prima comparsa sugli scaffali di tutto il mondo anche se moltissimi utenti hanno avuto occasione di provarlo anticipatamente grazie alla versione Release Candidate liberamente rilasciata da Microsoft, che scadrà a marzo 2010. Sicuramente un esordio da ricordare per il successore di Vista, che ha saputo farsi amare dagli utenti per la sua velocità, leggerezza ed accattivante grafica. E proprio puntando su quest’ultimo aspetto Microsoft ha deciso di battere il chiodo finché è caldo, rilasciano ben 14 nuovi temi per Windows 7.

Windows 7: creare collegamenti a cartelle singole nella taskbar

Nonostante sia originale poco più di una canzone di Marco Carta, la super taskbar di Windows 7 è stata accolta con favore da gran parte della critica internazionale: è comoda, funzionale e in taluni casi addirittura più pratica della barra dock di Mac OS X.

Peccato ci siano dei difettucci che non la rendono completa quanto sarebbe potuta essere. Ad esempio, siete mai riusciti a creare in essa un collegamento ad una singola cartella? No? Per forza, tutte le cartelle trascinate nella barra delle applicazioni di Seven vanno a finire nel menu che compare facendo click destro sull’icona di Explorer!

Ad ogni modo, niente panico. Oggi siamo qui proprio per spiegarvi come ovviare a questo problemino e fregare ancora una volta Windows. Ecco la guida da seguire passo passo:

Windows 7 sul mercato prima del previsto. Intanto spuntano nuovi spot promozionali

La presentazione di HP Envy, lo spudorato clone di MacBook Pro con Windows 7 che debutterà in USA il prossimo 15 ottobre, ha catapultato il mondo geek in un oceano fitto di questioni. Fra queste, spicca sicuramente quella postaci dall’amico Oliver in occasione del nostro post dedicato al notebook sopraccitato: “ma come fa questo portatile con Windows 7 ad essere commercializzato prima del sistema stesso?”.

Una possibile soluzione al rebus ci arriva dal sito Internet Neowin, secondo cui alcune case produttrici di computer potrebbero vendere macchine con il nuovo OS Microsoft a partire proprio dal 15 ottobre, una settimana prima della data fissata per il debutto ufficiale di Seven sul mercato.

Windows 7: come cambiare il pulsante Start

Non siete ancora giunti al punto di voler usare nuovi temi per Windows 7, ma il lato estetico dell’ultimo sistema targato Microsoft ha già iniziato a stancarvi?

Allora date un’occhiata alle righe che seguono, potrebbero essere proprio quello che cercavate: una guida su come cambiare il pulsante Start di Windows 7, applicando qualsiasi immagine desiderata (se propriamente adattata all’uso, chiaramente). C’è un po’ da smanettare ma il risultato merita.

Occorrente

  • Il programma Restorator 2007 (è uno shareware, ma per il tempo che ci serve basta e avanza). In alternativa potete usare anche l’intramontabile freeware Reshacker
  • Un file BMP con sfondo nero contenente le tre varianti del pulsante Start (normale, evidenziato e premuto). Potete crearne uno da voi, magari aiutandovi con questo file PNG di base

Windows 7: aggiungere task manager, regedit, msconfig ed altri collegamenti utili al menu contestuale

In vista del taglio del grande traguardo, quello che porterà Windows 7 sugli scaffali dei negozi di mezzo mondo, oggi vogliamo proporvi un nuovo trucchetto che – speriamo – vi consenta di rendere più svelte ed efficaci le vostre sessioni di lavoro con l’ultimo OS targato Microsoft.

Entrando maggiormente nel dettaglio, vogliamo parlarvi del menu contestuale di Windows e di come quest’ultimo possa essere arricchito con l’aggiunta di collegamenti ai propri programmi preferiti (ma questo l’abbiamo già visto in passato) e ai “punti sensibili” del sistema, quali task manager, pannello di controllo, servizi, visualizzatore eventi, gestione dispositivi, Regedit ed MSConfig.

Il procedimento, ad essere sinceri, funziona anche su XP e Vista, e prevede qualche piccolo smanettamento nel registro di sistema.

Windows 7, ecco il primo spot pubblicitario. Troppo “cute”?

Prendete una bambina che riuscirebbe ad intenerire persino Chuck Norris, un paio di keyword ficcanti come Seven ed Happy, un tema musicale familiare a tutti, ed ecco ottenuto uno spot pubblicitario di sicuro effetto: il primo a cui è stato affidato il compito di spingere le vendite di Windows 7, il nuovo sistema operativo che casa Microsoft si appresta a lanciare il prossimo 22 ottobre.

Come i più attenti di voi avranno sicuramente notato guardando il video qui sopra, questa pubblicità rappresenta una un netto cambio di rotta rispetto alla campagna pubblicitaria che accompagnò l’approdo di Vista sul mercato. Quella del celeberrimo WOW, se ben ricordate, era infatti una serie di spot particolarmente seriosa e dal respiro globale, mentre quella di adesso si prospetta come molto più simpatica e con un respiro che non va oltre dell’uscio di casa.

Che anche questo sia un effetto del cambio di CEO?

Acer: ecco i primi PC touch-screen con Windows 7

Il 22 ottobre è ormai dietro l’angolo e, come giusto che sia, tutte le più grandi aziende produttrici di computer del mondo iniziano a svelare i loro progetti futuri. Tra queste spicca senz’altro Acer, la quale ha appena ufficializzato la commercializzazione dell’Aspire Z5610, uno dei primi PC disegnati su misura per ospitare Windows 7.

Come potete constatare dalle foto che si trovano qualche riga più giù, tra le principali peculiarità della macchina troviamo un affascinante schermo touch-screen HD da 23 pollici che non aspetta altro che essere preso a ditate. La sua risoluzione è pari a 1920×1080 pixel (con un rapporto di forma di 16:9), mentre i sensori di movimento, senza i quali non potremmo star qui a parlare di un display a sfioramento, sono posti ai quattro angoli dello schermo.

Le altre peculiarità tecniche del PC prevedono la presenza di una gamma di processori Intel che va dall’attuale linea Core 2 Duo ed arriva al tanto atteso Core i5 quad-core, di 8GB di RAM (DDR3), hard disk da 1TB (aggiornabile a 2TB), TV Tuner, WLAN, webcam integrata e, sul fronte software, del sistema operativo Windows 7 Home Premium a 64 bit.