Nuovo Flickr

Flickr, restyling e 1TB di storage gratis per tutti

Nuovo Flickr

Yahoo! scatenata. Dopo l’acquisizione della piattaforma di blogging Tumblr, l’azienda guidata da Marissa Mayer ha annunciato un profondo restyling di Flickr che ha portato ad una piacevolissima sorpresa per tutti gli utenti del servizio: 1TB di storage gratuito per le foto, che secondo Yahoo! è lo spazio più ampio mai offerto da una Internet company senza richiedere la sottoscrizione di un abbonamento pay. Numeri alla mano, in effetti, si tratta di uno spazio in grado di contenere 537.731 foto da 6,5 Megapixel. Davvero niente male!

Everpix

Everpix, archiviare e gestire le foto online senza limiti di upload

Everpix

Dopo una settimana di testing in cui abbiamo avuto modo di provare gran parte delle sue feature, è con vero piacere che oggi vi parliamo di Everpix.

Everpix è un servizio online sul quale è possibile archiviare le proprie foto senza limiti avendo la possibilità di accedervi via browser, controllare i dati EXIF e scaricarle sul PC. Le immagini vengono elaborate ed organizzate in maniera completamente automatica, questo consente di sfogliarle non solo in base alla data di realizzazione ma anche in base agli “eventi” di cui fanno parte e ai soggetti ritratti in esse.

Google storage

Google unifica lo storage per Gmail, Drive e Foto: 15GB gratis per tutti

Google storage

Google prosegue nel processo di integrazione dei suoi servizi unificando lo storage a disposizione su Gmail, Google Drive e Google+. Questo significa che non avremo più 10 GB di spazio per gli allegati in Gmail e 5 GB di spazio da spartire tra i documenti di Google Drive e le foto di Google Plus, ogni utente provvisto di account Google avrà 15 GB di archiviazione gratis che potrà gestire nella maniera che più preferisce.

Storage online BitTorrent

SoShare, il servizio di storage online firmato BitTorrent

Storage online BitTorrent

Durante gli ultimi giorni BitTorrent ha annunciato il lancio della prima beta pubblica di SoShare, un nuovo ed interessante servizio gratuito dedicato a tutti quegli utenti che, per un motivo o per un altro, si ritrovano a dover gestire file di grandi dimensioni.

Trattasi sostanzialmente di un servizio di storage online che può essere impiegato da qualsiasi browser web, che risulta utilizzabile sia su OS Windows sia su Mac e che senza spendere neanche un centesimo permette agli utenti di archiviare i propri file.

Il servizio, andando ancor più nel dettaglio, permette di trasferire singoli file o gruppi di file con una dimensione massima di 1 TB.

Dopo aver effettuato la registrazione al servizio tutto ciò che l’utente dovrà fare non sarà altro che effettuare l’istallazione di un apposito plugin nel browser web, selezionare poi i file da inviare, aggiungere gli indirizzi di posta elettronica dei destinatari, un oggetto, (eventualmente) un breve messaggio di testo e, infine, avviare il processo di upload.

Qualora il browser web venisse chiuso l’upload dei file sui server di BiTorrent continuerà in background, una feature questa che risulta sicuramente molto interessante.

ShadowDrive, condividere facilmente i propri file su Facebook

Sul fatto che Facebook sia uno tra i principali mezzi mediante cui condividere informazioni con altri utenti vi sono ben pochi dubbi… peccato però che la cosa può andarsi a complicare nel caso in cui risulti necessario effettuare la medesima operazione con dei file.

Per condividere un file con un amico su Facebook è infatti necessario effettuarne l’upload su un qualsiasi servizio di hosting online, copiare il link ottenuto una volta completato il caricamento e, infine, incollarlo ed inviarlo al destinatario.

Al fine di semplificare e di velocizzare l’esecuzione dell’operazione in questione è però possibile ricorrere all’utilizzo di una risorsa apposita quale ShadowDrive.

Si tratta di un servizio web utilizzabile in modo totalmente gratuito che consente di integrare l’archiviazione dei file online con l’utilizzo di Facebook, il tutto in maniera davvero molto pratica.

Uploadingit, nuovo servizio di file storage che offre gratuitamente 20 GB di spazio online

Considerando il continuo essere in movimento di un gran numero di utenti e l’utilizzare svariate postazioni multimediali a seconda della locazione e delle diverse necessità, avere la possibilità di accedere sempre e comunque a tutti i propri file o, molto più semplicemente, a quelli di maggiore rilevanza, costituisce senz’altro un fattore di straordinaria importanza.

Fortunatamente, per far fronte a tutto ciò, è possibile attingere ad uno dei tanti ed appositi servizi disponibili adibiti all’archiviazione dei file in rete come, ad esempio, nel caso del celebre e tanto amato Dropbox.

Peccato però che la maggior parte di essi, sebbene offra sicurezza, stabilità e quant’altro, metta a disposizione dei suoi utilizzatori uno spazio di archiviazione piuttosto ridotto rispetto a quelle che sono le effettive esigenze di ogni singolo utente.

Come caricare file su Dropbox tramite e-mail (senza servizi Web di terze parti)


Come noto, Dropbox non permette l’upload diretto di file tramite e-mail. A dire il vero, nei mesi passati sono nati dei servizi online adatti allo scopo ma gli utenti più attenti alla privacy si sono ben guardati dall’utilizzarli. Allora eccoci puntualmente qui per proporvi una soluzione alternativa che permette di caricare file su Dropbox tramite e-mail senza usare servizi Web di terze parti.

Lo stratagemma è stato ideato dal sito “Digital Inspiration” e prevede l’utilizzo congiunto di un indirizzo Gmail/Hotmail dedicato e del software freeware Mail Attachment Downloader, che serve a scaricare automaticamente sul PC gli allegati delle e-mail. Se vi va di scoprirlo in dettaglio, non vi rimane che continuare a leggere.

Dropbox, come ottenere 1GB di spazio extra con il Dropquest 2011 in meno di un minuto


Qualche giorno fa vi abbiamo proposto la soluzione completa al Dropquest 2011, il nuovo contest indetto da Dropbox che garantisce 1GB di spazio extra a tutti coloro che riescono a risolvere i puzzle e gli enigmi proposti nel concorso.

La procedura per portarlo a termine, soluzione alla mano, non è tra i più lunghi e complicati del mondo, ma abbiamo scoperto un nuovo metodo che permette di ottenere 1GB di spazio aggiuntivo su Dropbox e risolvere il Dropquest 2011 in meno di un minuto, senza dover scaricare archivi, risolvere puzzle o sudoku di ogni genere. Lo trovate illustrato per filo e per segno qui sotto.

Se non vi siete aggiudicati ancora il vostro “premio”, approfittatene. Il contest dovrebbe durare ancora per una settimana e sarebbe un vero peccato perderselo.

  • https://www.dropbox.com/dropquest2011
  • https://www.dropbox.com/dropquest2011/D
  • Cliccare qui per risolvere il puzzle del passaggio n. 6
  • Digitare “33739”

Dropbox Dropquest 2011, la soluzione completa del contest per vincere (almeno) 1GB di spazio extra


Dropbox ha indetto un simpatico contest che permette a tutti gli utenti del celebre servizio di storage e sincronizzazione dei file online di ottenere 1GB di spazio extra e molti premi di caratura superiore. Il concorso si chiama Dropbox Dropquest 2011 e consiste in una serie di difficilissimi indovinelli e puzzle (in lingua inglese) da risolvere aiutandosi con il forum ufficiale di Dropbox.

La promozione durerà due settimane e oltre al GB di spazio extra (che è assicurato per tutti) prevederà i seguenti premi speciali: 50 GB di spazio, una felpa, una t-shirt e alcune stampe personalizzate per il vincitore più rapido (Platinum); 10 GB di spazio extra, una felpa e delle stampe personalizzate per i 10 secondi classificati (Gold); 5 GB di spazio extra e una t-shirt ai 20 terzi classificati (Silver) e 2 GB di spazio extra ai 50 quarti classificati (Bronze).

Molto allettante, vero? E allora correte a risolvere il contest grazie alla soluzione completa che trovate qui di seguito. Non è il massimo della correttezza… ma per 1GB di hosting aggiuntivo questo e altro!

Dropbox 1.0 disponibile: finalmente la release stabile!


Quello di quest’anno si sta dimostrando un Natale davvero ricco per noi geek. Tempo quattro, cinque giorni e ci siamo ritrovati a parlare di tre release importantissime: prima Opera 11, poi Microsoft Security Essentials 2.0 e ora Dropbox, che dopo tante build “0.x” ha finalmente tagliato il traguardo della versione 1.0 stabile.

Rapido ed efficace più che mai, Dropbox 1.0 segna la riparazione di diversi difettucci che rendevano l’uso del sincronizzatore universale occasionalmente tedioso, tipo il mancato salvataggio dei file di Office nel corso della loro creazione, l’errore dei nomi dei file non validi su Windows, la cattiva normalizzazione dei caratteri Unicode, il difettoso supporto per TrueCrypt e altro ancora.

Dropbox: come ottenere 786 MB di storage aggiuntivi gratis

Quest’anno, Natale è arrivato in anticipo per tutti gli utenti di Dropbox. Con una mossa tesa a promuovere il loro prodotto sui social network, i gestori del popolarissimo servizio di storage online hanno deciso di offrire a tutti gli utenti la possibilità di portare da 2.0 a 2.8 GB lo spazio gratuito disponibile per sincronizzare i propri file fra più computer (e smartphone).

Recandosi su dropbox.com/free è infatti possibile completare sei velocissimi step, da 128 MB ciascuno, grazie ai quali ottenere 786MB di storage extra a costo zero, senza dover perdere tempo con ref link o cose del genere. Eccoli tutti in dettaglio:
  • Connect your Twitter account with Dropbox – per autorizzare Dropbox a interagire con il proprio account di Twitter (es. per annunciare la condivisione di nuovi file)
  • Connect your Facebook account with Dropbox – per autorizzare Dropbox a interagire con il proprio account di Facebook (per lo stesso discorso di cui sopra)

CloudSafe: archiviare, visionare e condividere i propri file online in modo estremamente sicuro

Quante volte vi siete ritrovati a dover utilizzare un PC diverso da quello impiegato abitualmente? E, a questo punto, quante volte avete desiderato di avere direttamente a portata di mano, a prescindere dalla postazione multimediale impiegata, file e documenti d’uso comune?

Bhe, se la risposta ad entrambe le domande corrisponde a “spesso”, “frequentemente” o giù di lì, allora, molto probabilmente, è il caso di dare un occhiata ad un ottimo servizio web quale CloudSafe.

Si tratta di una nuova risorsa online che, in modo gratuito e previa rapida registrazione, consente di archiviare in maniera estremamente sicura i propri file online avendo dunque la possibilità di potervi accedere sempre e comunque mediante browser, a patto, ovviamente, che risulti disponibile una connessione ad internet.

Come stampare file da remoto usando Dropbox (su Windows)

Con la sua indiscutibile utilità, Dropbox è riuscito in pochissimo tempo a conquistarsi un posto privilegiato nel cuore di milioni di geek in tutto il mondo. Il noto servizio multipiattaforma di storage online e sincronizzazione dei dati (gratuito a partire da 2GB di spazio) è poi così duttile che, sul Web, sono nate diverse guide su come usarlo in maniera alternativa e sfruttarlo per compiere azioni apparentemente inimmaginabili.

Qualche esempio? Il controllo da remoto di un PC con il salvataggio automatico di screenshots nella cartella di Dropbox, lo scaricamento dei torrent a distanza e – udite udite – la stampa da remoto. Sì, cari amici geek, avete letto bene. È possibile stampare file da remoto usando Dropbox, e noi oggi vi spiegheremo come.

Google: Gdrive finalmente tra noi. E Microsoft non sta a guardare

Dopo anni di chiacchiere e attese vane, Gdrive è finalmente tra noi. O quasi.

Con un annuncio pubblicato ieri sul blog ufficiale del progetto, il team di Google Docs ha fatto sapere che presto gli utenti del loro servizio potranno caricare ogni genere di file nel proprio spazio privato, non più solo i documenti di Office o i PDF.

Lo spazio messo gratuitamente a disposizione da ‘big G’ per questo hard disk online è pari a 1GB. Il limite di dimensione per ciascun file è di 250MB, mentre chi vorrà ulteriore spazio per lo storage dei dati sul Web dovrà sborsare 0.25 dollari all’anno per ogni GB aggiuntivo, acquisendo anche la possibilità di trasferire i file tramite tutte le applicazioni di Google.

Che dire? Un’ottima cosa, ma nulla di sconvolgente. Ecco perché Microsoft, appena saputa la notizia, ha tenuto a puntualizzare alcune cosucce con fare un po’ stizzito.