YouTube: trucchetti per l’embed e i collegamenti

Che abbiate un blog, un profilo su Facebook o un semplice account su uno dei milioni di forum presenti sulla grande rete, vi sarete sicuramente ritrovati spesso a che fare con l’integrazione (embed) dei video di YouTube in uno di questi luoghi virtuali.

Si tratta di una procedura semplice: si copia il codice fornito dallo stesso portale “powered by Google“, s’incolla nel sito/blog/forum di destinazione ed il gioco è fatto… se non si è geek. Se si è geek, invece, la musica cambia un po’. Dovete infatti sapere che tra collegamenti ed embed ci sono moltissimi “trucchetti” che si possono attuare in relazione ai filmati di YouTube, tutti estremamente utili e di semplicissima realizzazione. Eccone una manciata:

Alta qualità: per visualizzare la versione “high quality” dei video di YouTube, non occorre far altro che aggiungere quanto segue al termine dell’URL del filmato:
  • &fmt=18 per avere una risoluzione di 480×270 pixel
  • &fmt=22 per avere una risoluzione di 1280×720 pixel

Illimitux: rimuovere i limiti di tempo da MegaVideo e simili

Siete tra la foltissima schiera di utenti che ogni 72 minuti circa impreca davanti ad un video ospitato dal popolarissimo MegaVideo? Pirati!

Tranquilli, scherziamo. Ma che saltano i nervi a tutti coloro che si ritrovano a che fare con i limiti di tempo imposti da servizi di video sharing quali Veoh e MegaVideo è una sacrosanta verità. Una verità che noi vogliamo aiutarvi a cambiare grazie ad una praticissima estensione per il browser open source Mozilla Firefox.

Il suo nome è Illimitux e, detta in maniera estremamente concisa, consente di rimuovere i limiti di tempo da MegaVideo e simili.

Video Tutorial: come fare backup incrementali senza installare software aggiuntivi

Per la serie “i lettori ne sanno quasi sempre di più di chi scrive i post”, oggi vogliamo proporvi un bel trucchetto geek che ci è venuto in mente “sfogliando” i commenti al nostro articolo riguardante i prodotti tecnologici che non vogliono “morire”. In particolare, ci riferiamo a quanto scritto dall’amico Albysanta, il quale ci ha illustrato una procedura su come fare un backup automatico dei file contenuti in qualsiasi penna USB.

Partendo da quest’ottimo spunto, ci siamo chiesti: “perché limitarsi alle sole penne USB?“. Ed eccoci qui, pronti a proporvi un semplicissimo tutorial attraverso il quale impareremo insieme come fare backup incrementali (che quindi aggiungono solo file nuovi e/o aggiornati rispetto ai backup precedenti) senza installare software aggiuntivi, tutto grazie all’imbattibile duttilità del prompt dei comandi. Ecco tutto in dettaglio:

Internet Explorer 8: bloccare le pubblicità con l’InPrivate Filtering

Con Firefox ormai sappiamo tutti come fare, ma che si potessero bloccare le pubblicità in Internet Explorer 8 senza dover installare componenti aggiuntivi o smanettare tra i file di sistema (come quello “hosts”) non tutti se lo sarebbero aspettato.

Il merito di questa possibilità, che c’è ed è di semplicissima attuazione, va dato in parte alla funzionalità InPrivate Filtering integrata da Microsoft nel suo nuovo browser (quella che consente il blocco di alcuni contenuti affinché i provider più “furbacchioni” non raccolgano informazioni sui siti visitati dagli utenti) ed in parte ad un’impeccabile lista di filtri messa a punto dall’utente anony101 del forum DSLReports.

Windows XP: cosa fare quando le anteprime dei video sono tutte “nere”

Centinaia di quadrati neri che invadono lo schermo. Non c’è che dire, è proprio un bel “pugno nell’occhio” quello che molti utenti del caro vecchio Windows XP sono costretti ad incassare quando consultano la loro collezione di video digitali.

Motivo? L’ostinazione del sistema operativo a creare le anteprime dei filmati (thumbnails per gli amici intimi) basandosi esclusivamente sul primo fotogramma di questi ultimi (che, nel 90% dei casi, è un desolante schermo nero). Tranquilli però, è tutto risolvibile in una manciata di click e senza spendere un soldo, alla geek, tanto per intenderci. Ecco come, in dettaglio:

Guida: come installare Windows Media Player 12.0.7057.0 in tutte le build di Windows 7

Come ormai ben sanno anche le blatte che si infrattano nei sistemi fognari delle nostre città, è da poco approdata sulla grande rete – in maniera non ufficiale – l’immagine ISO di Windows 7 Build 7057, la quale contiene diverse novità rispetto alle release precedenti del medesimo OS, come il lettore multimediale Windows Media Player 12.0.7057.0.

Ebbene, se siete degli estimatori dell’ultima edizione del celeberrimo player targato Microsoft e non avete la benché minima intenzione di schiodarvi dalla beta 1 di Seven rilasciata pubblicamente qualche mese addietro, avete fatto centro. Oggi, infatti, vedremo insieme come installare Windows Media Player 12.0.7057.0 in tutte le build di Windows 7.

Windows 7 Build 7057: come risolvere il problema del file desktop.ini visualizzato ad ogni avvio

Nuova build di Windows 7 arrivata sulla grande rete, nuovo possibile problemino da mettere a posto nella maniera geek. Molti utenti di Windows Seven Build 7057 sono infatti incappati in un fastidiosissimo bug che fa sì che ad ogni avvio del sistema si apra il blocco note per visualizzare il file desktop.ini.

Non è una tragedia. Per risolvere il tutto, non occorre far altro che spendere qualche secondo del proprio tempo libero e seguire uno dei due semplicissimi metodi descritti di seguito:

PRIMO METODO

  1. Recarsi nella cartella C:\ProgramData\Microsoft\Windows\Start Menu\Programs\Startup;
  2. Cancellare il file desktop.ini;
  3. Recarsi nella cartella C:\Users\USERNAME\AppData\Roaming\Microsoft\Windows\Start Menu\Programs\Startup;
  4. Cancellare il file desktop.ini;
  5. Riavviare il PC.

Windows 7: come disabilitare Windows Defender

Utilizzate Windows 7 su un computer di non primissimo pelo ed avete deciso di rinunciare a qualche funzionalità per velocizzare il tutto? Avete scaricato/acquistato un anti-malware degno di nota e volete togliervi dalle scatole Windows Defender? Bene, allora siete proprio nel posto giusto al momento giusto.

Stiamo infatti per vedere insieme com’è possibile disattivare il discretamente vituperato software per la sicurezza “made in Microsoft” (lo sappiamo, sembra un ossimoro, ma non lo è) senza agire sui servizi e/o sulla lista dei programmi previsti per l’avvio automatico. Seguite questa guida passo passo e scoprirete tutto:

Windows 7: visualizzare i gadget del desktop quando l’UAC è disabilitato

Se siete tra i numerosissimi geek che hanno deciso di provare la beta di Windows 7 distribuita ufficialmente da casa Microsoft (la build 7000, tanto per intenderci) e non amate il controllo dell’account utente (UAC per gli amici intimi) avrete molto probabilmente impattato contro un fastidioso bug, quello che non permette la visualizzazione dei gadget sul desktop se non è abilitato l’user account control.

Quasi inutile dire che, come ogni problema informatico che si rispetti, anche questo è stato rattoppato a dovere da alcuni utenti che hanno trovato il modo di visualizzare i gadget del desktop quando l’UAC è disabilitato in Windows 7. Come al solito, basta qualche “smanettata” nel registro di sistema ed il gioco è fatto. Ecco come:

Windows 7: come installare Windows Media Player 11

Lo abbiamo scaricato, lo abbiamo provato, lo abbiamo giudicato, ed ora è decisamente arrivato il momento di smanettare amabilmente con il neonato Windows 7 beta 1. Oggetto di questo primo “esperimento” è Windows Media Player 12, che è stato in grado di far rimpiangere il suo predecessore a moltissimi utenti.

La ragione principale di questi discutibili rimpianti è la mancanza della toolbar che consente una facile gestione del player attraverso la taskbar del sistema (in Seven sostituita dai controlli avanzati che saltano fuori posizionando il cursore del mouse sul pulsante di WMP 12), ma qualcuno ha anche lamentato problemini di varia natura sparsi qua e là per il programma (l’autore del post, per quel che può valere, no). Ad ogni modo, di seguito trovate una guida su come installare Windows Media Player 11 su Windows 7:

Photoshop CS4: cosa fare quando il messaggio della licenza compare ad ogni avvio

Si sa, coloro che leggono attentamente le condizioni di utilizzo di un software prima di cliccare sul fatidico pulsante “I Agree” (nelle sue innumerevoli varianti) sono pochi, pochissimi. Eppure, come molti utenti di Photoshop CS4 ben sanno, può capitare di ritrovarsi continuamente sotto il naso il messaggio relativo alla licenza, finendo inevitabilmente col leggerlo quanto basta (che non farebbe male).

Infatti, l’ultima versione del celeberrimo programma di fotoritocco targato Adobe ha erroneamente riservato una fastidiosa sorpresina a diversi utenti (non tantissimi, per fortuna): la comparsa delle condizioni di utilizzo ad ogni avvio del programma. Una cosa alquanto snervante, che noi siamo pronti ad eliminare in maniera semplice quanto rapida.

Guida: come installare Windows XP su HD SATA

Come Wikipedia c’insegna, Il SATA (Serial Advanced Technology Attachment) è un’interfaccia per computer utilizzata per connettere gli hard disk e/o i masterizzatori DVD nei computer. Rappresenta l’evoluzione dell’ IDE e migliora nettamente la velocità, la gestione dei cavi e la funzione di hot swap di quest’ultima.

Non bisogna però andare a consultare la celeberrima enciclopedia libera per scoprire che, la procedura d’installazione di Windows XP non riconosce gli HD SATA, rendendo vana ogni speranza d’installarlo su questi ultimi. Tutto a meno che non si adotti qualche trucchetto geek, come quello che vi proponiamo oggi.

Firefox: come spostare la cache su un altro disco/partizione

Quando si decide di intraprendere un lungo viaggio nel magico mondo delle partizioni, installando dai tre sistemi operativi in su e riservando degli spicchi di hard disk a programmi, dati e file di paging, si corre sempre il rischio di sbagliare qualche calcolo e ritrovarsi a fare gli equilibristi su divisioni di disco troppo piccole rispetto alle necessità.

In queste situazioni, l’unica cosa da fare è limitare quanto più possibile gli sprechi, cercando di spostare in altri lidi il dispensabile. Ad esempio, la cache di un browser come Firefox (quella che, per intenderci, una volta salvata consente un accesso più rapido alle pagine web), che funziona in maniera egregia anche se non presente sulla medesima unità del programma.

Come i fini conoscitori del navigatore open source più amato al mondo immagineranno, per spostare la cache di Firefox su un altro disco/partizione, non occorre far altro che “smanettare” un po’ nel pannello di controllo di quest’ultimo.

Ubuntu Linux: come velocizzare l’avvio delle applicazioni

Nonostante l’applicazione pratica della nostra guida all’ottimizzazione di Ubuntu Linux, la velocità del vostro baldo pinguino non vi soddisfa del tutto? No problem, oggi vi riproponiamo l’immagine di aperta di quel post e vi tiriamo su il morale per affrontare con un piglio diverso la lentezza della vostra distro preferita!

Si scherza, si scherza. In realtà siamo qui per proporvi un altro paio di accorgimenti da veri geek per migliorare il ritmo generale del sistema open source più famoso al mondo, velocizzando l’avvio delle applicazioni. Scaldate i terminali e rimboccatevi le maniche: si comincia!