Windows Store Windows 8 app trial craccate

Windows Store, un tool di hacking trasforma le app Windows 8 da trial a complete

Windows Store Windows 8 app trial craccate

Dopo la notizia della possibilità di attivare regolarmente qualsiasi copia di Windows 8 sfruttando i product key ottenibili con la promozione inerente Windows Media Center si torna ora a parlare ancora una volta di pirateria, del nuovissimo sistema operativo di casa Redmond e delle applicazioni ad esso dedicate.

Stando a quanto emerso durante le ultime ore sembra infatti che qualcuno sia riuscito a superare la protezione del Windows Store per cui sfruttando un apposito tool di hacking noto come Wsservice_crk, disponibile in rete dalla fine del mese di ottobre e recentemente aggiornato dal suo sviluppatore, è possibile scaricare applicazioni in versione trial dallo store digitale di Windows 8 e trasformarle poi in versioni complete e perfettamente funzionanti mediante un unico e rapido click.

Su Windows Store sono disponibili numerose applicazioni, alcune gratuite, altre a pagamento ed altre ancora utilizzabili sotto forma di trial, di versioni di prova, perfettamente funzionanti per un arco di tempo massimo pari a 7 giorni oltre i quali è eventualmente possibile effettuarne l’acquisto per poterle continuare ad impiegare.

Grazie alla messa online delle applicazioni in versione trial gli sviluppatori hanno la possibilità di attirare un maggior numero di utenti poiché, appunto, in tal modo hanno l’opportunità di sperimentare le funzionalità di una data app.

Tale caratteristica si è però rivelata una potente arma a doppio taglio.

StNotepad, un fantastico blocco appunti semi-trasparente per OS Windows

Tutti coloro che operano al PC avendo a che fare in maniera più o meno frequente con elementi testuali, di certo sapranno quanto possa essere importante disporre degli giusti strumenti, come ad esempio nel caso di un buon editor di testo, mediante cui destreggiarsi in maniera più o meno rapida tra caratteri, frasi, paragrafi ma anche codici e quant’altro.

Per eseguire tale tipo d’operazioni è possibile attingere a quelli che sono gli strumenti messi a disposizione direttamente dall’OS in uso, tuttavia qualora foste alla ricerca di un applicativo dall’interfaccia utente accattivante e, al tempo stesso, dall’utilizzo estremamente pratico e mediante cui velocizzare notevolmente il proprio operato, allora la risorsa più appropriata è senz’altro StNotepad.

Si tratta infatti di un fantastico notepad tutto dedicato agli OS Windows, utilizzabile gratuitamente in versione trial (ma vale davvero la pena di provarlo!) e caratterizzato da un’interfaccia utente semi-trasparente personalizzabile che non soltanto contribuisce a rendelo uno strumento esteticamente accattivante ma, al tempo stesso, anche particolarmente utile poiché, considerando le caratteristiche offerte, permetterà anche di dare uno sguardo al proprio desktop.

MyFax, vecchi mezzi duri a morire

fax-copies1

Avete uno scanner, potete inviare informazioni in formati video, audio, potete inviare pdf, email in html, lasciare un messaggio sulla segreteria telefonica skype, usare la vostra firma digitale e fare qualunque altra cosa la rete abbia messo a nostra disposizione negli ultimi decenni, ma verrà il giorno in cui dovrete mandare un fax.

A differenza di altri media, il fax è decisamente duro a morire. Nonostante ormai ci siano mezzi di gran lunga superiori dal punto di vista qualitativo e organizzativo, a tutti noi è capitato nella vita di trovarsi di fronte l’enorme inadeguatezza nel dover mandare un fax. Se avete un’azienda, lavorate per un’ufficio, dovete sottoscrivere un contratto a distanza e via dicendo, quello che vi verrà richiesto è di inviare un fax.

MyFax, come altri servizi simili, ci viene incontro nel rendere più geek questi momenti e soprattutto nel farci risparmiare un po’ di soldini. Si propone in varie versioni, una gratuita che vi permette “solo” di scegliere fra 178 formati di file da inviare verso 42 paesi al mondo per un massimo di 2 fax al giorno da 9 pagine l’uno. Praticamente più di quello che serva a chiunque di noi.

Come scaricare video da YouTube direttamente sull’iPod

L’iPod è stato sicuramente una rivoluzione per il mondo della tecnologia: è da sempre il lettore Mp3 per antonomasia, ormai è diventato una vera e propria moda, un trend, e per molti sarebbe difficile immaginare di avere alle orecchie delle cuffie diverse da quelle pratiche ed essenziali dell’iPod, o di cambiare canzone senza servirsi della comoda ghiera cliccabile.
Dalle ultime versioni le sue funzioni si sono estese permettendo di visualizzare anche video e file multimediali, oggi voglio presentarvi due servizi per scaricare video da YouTube direttamente sull”iPod: