Windows, come risolvere il problema del CHKDSK ad ogni avvio

Ed ecco che torniamo a parlarvi delle bizze che, di tanto in tanto, fanno i computer sui quali sono installati i sistemi Windows.

E’ infatti capitato a diversi utenti del sistemone di casa Microsoft che, di punto in bianco, ad ogni avvio della macchina veniva richiesto di effettuare il CHKDSK, il controllo dei dischi fissi di routine quando il PC non è stato spento correttamente. Per farla breve, anche se sull’unità sulla quale si effettuano i controlli non viene rilevato alcun tipo di problema, ad ogni accensione del computer parte comunque il CHKDSK.

Fortunatamente il problema è arginabile con pochissimi click e senza troppe tribolazioni, ecco i due metodi che permettono di farlo, uno tramite il prompt dei comandi ed uno tramite l’editor del registro di sistema:

Metodo 1 (prompt dei comandi)

  1. Andare nel prompt dei comandi.
  2. Digitare chkntfs /x, seguito dalle lettere delle unità dei dischi per le quali si vuole disabilitare il CHKDSK automatico (ad esempio chkntfs /x c: d:) e premere il tasto Invio della tastiera.
  3. Riavviare il computer.

10 software gratuiti per creare screencast

Da bravi geek, o aspiranti tali, saprete sicuramente qual è l’importanza e l’utilità che possono avere gli screencast nelle presentazioni e/o nelle guide di vario genere.

Da semplici a complicatissimi e lunghi procedimenti, talvolta un video-tutorial ben fatto è molto meglio di decine e decine di righe di scritto per spiegare praticamente come si portano a compimento talune operazioni. E allora che ne dite di vedere insieme una lista contenente 10 software gratuiti per creare screencast? Detto fatto, buona lettura a tutti!

  • AviScreen: ottimo software gratuito per Windows che permette di creare screencast in formato video avi o in una serie di immagini statiche, tra le caratteristiche interessanti spicca sicuramente quella che permette di creare screencast di piccole dimensioni seguendo automaticamente il cursore del mouse.
  • CamStudio: ottimo software gratuito per Windows che permette di creare screencast in formato video avi o in formato flash, ideale per la pubblicazione dei risultati sul web.

Windows Vista e l’aggiornamento killer KB937287, come risolvere il problema dei riavvii continui

Purtroppo Microsoft non è nuova a regalare ai propri utenti esperienze traumatiche dovute al non corretto funzionamento di, più o meno importanti, aggiornamenti per il sistema operativo.

Ultimo, esemplare caso, in ordine cronologico, è sicuramente quello dell’aggiornamento killer KB937287 per Windows Vista (reso disponibile qualche giorno fa). Dopo averlo installato, infatti, parecchi utenti hanno riscontrato un “lieve problemino”: l’impossibilità di accedere al sistema a causa di continui riavvii!

Per farla breve, a riavvio del sistema effettuato dopo l’installazione del KB937287, Prima della consueta schermata di login che consente l’accesso al sistema, viene mostrato un messaggio in cui Windows avverte l’utente che è in fase di completamento il passaggio 3 su 3 allo 0% dell’installazione dell’aggiornamento appena effettuato… ma poi, dopo qualche secondo di “rimuginamento” della CPU, il computer senza alcun motivo si riavvia per poi ripresentarsi con la stessa, identica schermata (e riavvio) all’infinito.

In giro per il web, si leggono soluzioni drastiche quanto disastrose per risolvere questo problema: dal ripristino del sistema alla formattazione, passando per il danneggiamento del file system, se ne sentono davvero di tutte i colori, quando in realtà basta cancellare un file e 3, piccole, chiavi di registro!

Proprio così, bastano cinque minuti e quello che potrebbe sembrare un ostacolo insormontabile diventa un giochetto da ragazzi, ecco come risolvere il problema dei riavvii continui dovuti all’aggiornamento killer KB937287 per Windows Vista:

Come creare una copia completa e perfetta del vostro PC con DriveImage XML: basta formattare!

Qualche tempo fa, dopo aver rovinato il PC con l’ennesimo inutile programma, prima di iniziare il lungo processo di formattazione e ripristino del sistema, mi sono fermato a pensare se non ci fosse una soluzione piu’ comoda e soprattutto definitiva per ritornare alla configurazione ottimale del mio calcolatore. Dopo qualche ricerca, sono arrivato a conoscenza di Acronis True Image, un programma eccezionale che permette di fare un backup completo del PC (compresi programmi e configurazioni), che potete in seguito ripristinare molto comodamente anche tramite un Boot Disk creato dal programma stesso.

La cosa carina e’ che il backup (rigorosamente compresso) poteva essere collocato anche su un HD esterno e che il Boot Disk, volendo, poteva contenere nativamente i driver per la localizzazione dei drive esterni. Cio’ significa che possiamo formattare il nostro PC, aggiornarlo, installare i programmi necessari e di uso comune, configurare quello che vogliamo e fatto questo abbiamo la possibilita’ di fare la copia perfetta e compressa del nostro HDD su un Drive di archiviazione esterno, per poi poterla ripristinare velocemente (il processo, automatico, dura dai 15 ai 25 minuti) anche nel caso in cui il sistema operativo ci “lasci a piedi”.

Bene, dove sta il problema? Il problema e’ che Acronis True Image non e’ esattamente Freeware anzi, vogliono 49,99 dollari (circa 35 euro). A questo punto (nonostante l’abbia comprato) mi sono messo alla ricerca di un suo sostituto Freeware… DriveImage XML!

Infatti DriveImage XML svolge la stessa funzione di backup completo generando una coppia di file: un XML che contiene la descrizione del nostro Drive e un DAT che contiene l’immagine dei dati binari del nostro HDD (questa soluzione implica di poter accedere ai dati del backup anche tramite programmi alternativi, basta che possano aprire file XML).

Vediamo come fare…

Windows, come personalizzare le informazioni contenute nei tooltip

Uno dei modi più semplici e veloci che si hanno su Windows (ma non solo) per sapere qualche dettaglio “al volo” su file e programmi, sono sicuramente i tooltip (vale a dire quei piccoli riquadri che compaiono quando ci si sofferma con il puntatore del mouse su di un file o un programma).

Le informazioni contenute in questi tooltip sono moltissime: dalla data di creazione a quella dell’ultima modifica fatta, passando per la tipologia di file, l’autore dello stesso, le dimensioni e tanto altro.

Che ne dite di personalizzare a seconda delle vostre esigenze le informazioni contenute in questi utilissimi riquadri? Bene, allora ecco come procedere passo passo:

  1. Andare in Start > Esegui…, digitare regedit e premere il tasto Invio della tastiera.
  2. Recarsi nella chiave HKEY_CLASSES_ROOT\*
  3. Notare la stringa InfoTip, contenente dei valori messi in questo modo: valore1;valore2;valore3. Quei valori corrispondono alle informazioni contenute nei tooltip, più precisamente:

FancyZoom, plugin per lo zoom delle immagini in stile Windows Vista su siti e blog

Carissimi geek, oggi torniamo a parlare di strumenti utili per chi ha un sito/blog e vuole regalare sempre nuove, interessanti chicche ai propri affezionati lettori.

FancyZoom è infatti un plugin molto facile da integrare e bello da vedere, che permette di zoomare tutte le immagini presenti in un determinato sito internet e/o blog con un bellissimo effetto in stile Windows Vista. Tutto con sole due righe di codice ed in modo totalmente gratuito (per i siti senza scopi commerciali).

Ecco le caratteristiche principali e la guida all’installazione:

Raccolta particolare di 100 tutorial per Photoshop

Raccolta particolare di 100 tutorial per Photoshop

Tutti i lettori affezionati di Geekissimo sanno, dato che lo scrivo in molti miei articoli, che non sono pratico con Photoshop e con la grafica più in generale. Però non è detto che con il giusto insegnante non si possa diventare dei veri e propri artisti.

In rete o nelle librerie esistono milioni di tutorial per Photoshop, ma la più grande debolezza, secondo me, di questi è che un utente deve sapere cosa vuole realizzare, cioè il risultato del suo lavoro quale dev’essere. E se ho imparato qualcosa gli effetti realizzabili sono migliaia.

Ubuntu, come abilitare la riproduzione dei DVD video commerciali con soli 2 comandi

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Ubuntu Linux è senza ombra di dubbio un buon sistema operativo, ma ci sono dei piccoli problemi che rendono troppo complicate anche le operazioni più semplici, un esempio per tutti è la impossibile riproduzione dei DVD video commerciali, quelli che ognuno di noi può tranuillamente acquistare in una qualsiasi videoteca.

Sul web, come di solito succede soprattutto quando si parla del sistemone open source, sono spuntate come funghi moltissime guide relative alla risoluzione di questo problema che, nonostante in queste ultime venga spesso fatta ottenere tramite l’installazione di svariati pacchetti, è in realtà possibile arginare con 2 soli, semplici comandi.

Il modo più semplice per installare Mac Os X 10.5.1 sul proprio Pc senza Hack

Qualche tempo fa vi abbiamo spiegato come costruire un “hackintosh”, ovvero un computer sul quale poter installare il celebre sistema operativo della Apple.
Il processo era lungo e complesso, richiedeva tanta pazienza e soprattutto una grossa competenza nel campo, e comunque il risultato era in molti casi lontano dall’essere definito soddisfacente a causa di varie incompatibilità hardware riscontrabili.

Secondo Lifehacker è da oggi possibile installare Mac Os X su un qualsiasi computer con un processore Intel con la stessa facilità con cui si installa su una macchina Apple, senza agire da linea di comando; la differenza rispetto al primo metodo sta nel rendere il nostro sistema idoneo all’installazione tramite alcune modifiche BIOS.
Il computer sul quale è stato installato Mac Os X aveva le stesse caratteristiche hardware indicate nel primo post, quindi non è assicurato che il procedimento funzioni su tutti i PC Intel con SSE3 o superiori.
Va comunque precisato che installare Leopard su una macchina non Apple, pur possedendo il cd d’installazione è un operazione illegale, da eseguire a proprio rischio e pericolo.

Come scaricare video da YouTube – aggiornato ad Agosto 2011

youtube
Come scaricare video da YouTube non è più un mistero per tantissimi geek, ma la nascita pressoché quotidiana di tanti nuovi programmi e servizi web utili allo scopo può talvolta generare confusione in moltissime persone.
Oggi vi vogliamo quindi proporre i migliori nuovi strumenti, sia on-line che software, con lo scopo di aiutare chi non sa ancora come scaricare video da YouTube (e simili). Tutto in modo facile, veloce e totalmente gratuito. Buona lettura a tutti.
Software:
Save2PC: ottimo software gratuito per Windows che permette di scaricare video da YouTube (e simili) semplicemente inserendo in esso l’URL (ovvero l’indirizzo che si vede nella barra degli indirizzi del browser quando si visualizza il video di YouTube che si desidera scaricare) del video da scaricare, scegliendo il formato in cui lo si desidera convertire (AVI, MPG ecc.) e cliccando infine un semplice pulsante per avviare il download.
Easy Video Downloader: altro ottimo software gratuito su Windows per scaricare video da youtube che non poteva certo mancare in questa nostra guida su come scaricare video da YouTube. Permette infatti di scaricare video da YouTube (e simili) semplicemente inserendo in esso l’URL (ovvero l’indirizzo che si vede nella barra degli indirizzi del browser quando si visualizza il video di YouTube che si desidera scaricare) del video da scaricare, scegliendo il formato in cui lo si desidera convertire (AVI, MPG ecc.) e cliccando infine un semplice pulsante chiamato “Start” per avviare il download.

Windows Vista, come risolvere il problema delle anteprime dei video nere

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Ormai Windows Vista, l’ultimo sistema operativo nato in casa Microsoft, è presente su moltissimi computer di tutto il mondo da oltre un anno, ma purtroppo persiste la non perfetta compatibilità di talune applicazioni.

Esempio lampante di ciò è il piccolo/grande problema riscontrato da migliaia di utenti: in seguito all’installazione del celeberrimo software per la masterizzazione Nero (sia in versione 7.x che 8.x), le anteprime dei video nell’esplora risorse di Windows risultano tutte come degli schermi neri, per essere ancora più precisi, per la creazione dei thumbnails non viene più mostrato un fotogramma del video a caso, bensì viene preso in considerazione soltanto il primo (che è spesso un fotogramma nero).

E’ quindi giunta l’ora di fare luce su questo “mistero” e porvi rimedio, eccovi allora come risolvere il problema delle anteprime dei video nere:

Come installare Wikipedia sul PC (in italiano)

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Internet è sicuramente uno dei migliori mezzi per diffondere la cultura a livello mondiale, ed uno dei siti web (anche se può risultare riduttivo definirlo così) meglio riusciti proprio in questo campo è sicuramente Wikipedia, l’enciclopedia libera (ovvero gratuita e modificabile da chiunque).

Proprio per la sua enorme utilità ed importanza, sarebbe davvero bellissimo poter installare Wikipedia in italiano sul PC (in italiano ed in modo da non dover essere sempre connessi ad internet per consultarla) e, udite udite, da oggi è possibile farlo in modo assolutamente gratuito utilizzando solamente un paio di ottimi software! Come fare? Ecco tutto il procedimento da seguire passo passo:

1. Andare in questa pagina e scaricare il file itwiki-latest-pages-articles.xml.bz2 (occhio, dovete avere una connessione veloce ed almeno 20 GB di spazio libero sul disco fisso per portare a termine la procedura in modo corretto ed in tempi “umani”).

2. Installare un server Apache sul proprio PC grazie al software gratuito XAMPP (alla richiesta riguardante l’avvio di un nuovo servizio automatico in Windows potete anche rispondere di no, è ininfluente per l’installazione di Wikipedia sul PC).

10 consigli per scrivere un buon tutorial

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Da blogger, una delle cose più belle che si può fare per i propri lettori è sicuramente quella di scrivere dei tutorial, ovvero delle guide dedicate ad un argomento specifico che si conosce bene e si desidera divulgare il più possibile, in modo da dare una mano a chi ne ha bisogno e far imparare cose nuove a chi ha la bontà di leggerlo.

Oggi noi di Geekissimo vogliamo dare qualche dritta proprio a chi vuole scrivere una bella guida sul suo blog, fornendo loro ben 10 consigli per scrivere un buon tutorial. Sperando vivamente siano d’aiuto, non possiamo far altro che augurare a tutti voi una buona lettura.

1. Scrivere su ciò che si conosce: una delle regole principali per scrivere un buon tutorial è sicuramente quella di avere una buona conoscenza diretta dell’argomento che si tratta.

2. Chiarire subito l’oggetto del tutorial: altra cosa fondamentale è far capire subito al lettore cosa si appresta a leggere, per questo è necessario descrivere precisamente l’oggetto del tutorial nel titolo o all’inizio dell’articolo.

3. Essere chiari e concisi: l’obiettivo di ogni tutorial che si rispetti è quello di far conoscere e far imparare nuove cose a chi lo legge, proprio per questo è necessario utilizzare parole chiare, semplici e non dilungarsi troppo rischiando di stancare il lettore.