Apple acquisizione Twitter

Apple: acquisto di quote di Twitter in vista?

Apple acquisizione Twitter

Circa un paio di giorni fa ha iniziato a rimbalzare in rete la notizia relativa all’acquisizione di AuthenTec da parte di Apple, un passo questo effettuato, in primis, al fine di incrementare il livello di sicurezza di iOS e OS X.

Da poche ore a questa parte, però, un’altra interessante news ha cominciato a circolare online: stando a quanto reso noto dal New York Times il colosso di Cupertino potrebbe investire qualche centinaio di milioni di dollari per l’acquisto di una quota societaria di Twitter.

Il fine ultimo di una mossa di questo tipo da parte di Apple sarebbe quello di incrementare il più possibile il valore del celebre servizio di microblogging che, allo stato attuale delle cose, risulta pari a poco meno di 9 miliardi di dollari.

Apple, inoltre, agendo in tal modo entrerebbe a far parte del servizio di microblogging per eccellenza offrendo a Dick Costolo ed al suo team una cifra da parecchi zeri ed assicurandosi quindi l’ingresso nella sfera dei social network, un mondo questo nel quale già qualche tempo addietro aveva tentato di interagire con alcuni tentativi andati poi a vuoto così come nel caso di Ping.

Twitter e l’Innovator’s Patent Agreement

Twitter brevetti Innovator’s Patent Agreement

Ancora una volta viene tirato in ballo il discorso relativo alla proprietà intellettuale ma, questa volta, la nuova mossa fatta da Twitter nel corso delle ultime ore potrebbe risultare particolarmente influente nel mondo dei brevetti andandone a rivoluzionare la modalità di utilizzo e quella di sfruttamento.

Nel corso degli ultimi tempi, così com’è stato possibile constatare a più riprese, numerosi colossi dell’IT si sono impegnati in cause legali interamente, o quasi, incentrate sulla questione proprietà intellettuale e su quella relativa al copyright.

I vertici della ben nota piattaforma di microblogging avrebbero quindi deciso di agire proprio in tal senso dando vita ad un nuovo documento mediante cui, appunto, cambiare in maniera radicale il sistema che si è oramai andato a consolidare da diverso tempo a questa parte.

Loupe: creare collage utilizzando le foto di Facebook, Twitter, Instagram ed altri servizi

Tempo addietro, qui su Geekissimo, come forse ricorderanno alcuni tra voi appassionati lettori, avevamo avuto mo di fare la conoscenza di Shape Collage, disponibile sia come software sia come applicazione online, ovvero una risorsa mediante cui creare bellissimi collage di foto ed immagini in maniera semplice e veloce ma ottenendo comunque risultati estremamente accattivanti.

Proseguendo sulla medesima linea andiamo ora a dare un’occhiata a Loupe, un nuovo servizio web reso disponibile dalla medesima società di Shape Collage e grazie al quale sarà possibile organizzare foto ed immagini, creare un collage e condividere poi il tutto direttamente con altri utenti sfruttando le risorse di social networking.

Il servizio, nello specifico, consente di prelevare foto sulle quali si è intenzionati ad operare selezionando uno tra i vari servizi disponibili, quali Facebook, Twitter, Instragram, Tumblr, immettendo una specifico collegamento o, ancora, sfruttando l’apposita casella di ricerca offerta, avendo inoltre l’opportunità di prelevare immagini non soltanto dalle proprie raccolte ma anche da quelle altrui.

Twitter dà il via alla censura

Twitter censura tweet

Trattasi di censura preventiva, o forse sarebbe meglio definirla come “selettiva”, quella che Twitter, il ben noto servizio di microbloggin, d’ora in avanti applicherà per singoli paesi ai tweet degli utenti qualora venisse richiesto dalle autorità per motivi legali.

Questo, in alteri termini, sta a significare che tutti i messaggi pubblicati su Twitter potranno essere oscurati, su richiesta delle autorità legali, solo e soltanto in uno specifico paese risultando quindi ancora visibili nel resto del mondo.

Il tutto avverrà in maniera estremamente trasparente poiché, così come spiegato mediante un apposito post, dal titolo “Tweets stillmust follow”, pubblicato, nel corso delle ultime ore, sul blog ufficiale di Twitter, a ciascun utente verrà sempre comunicato quando e perchè quello specifico contenuto è stato “censurato”.

L’FBI spierà Facebook e Twitter

L'FBI vuole spiare Facebook e Twitter

Nel nuovo piano di monitoraggio delle reti sociali dell’FBI contrassegnato dalla data 19 gennaio vengono illustrati quelli che sono i dettagli dell’attività nascosta delle agenzie governative mettendo in risalto come l’innumerevole quantitativo di informazioni che giornalmente milioni di utenti pubblicano sui social network e, nello specifico, su Facebook e Twitter potrebbero risultare particolarmente utili nel prevenire possibili situazioni di crisi.

Questo, in altri termini, sta dunque a significare che nelle intenzioni dell’FBI vi è quella di realizzare un sistema di preallarme contro le possibili minacce facenti riferimento agli Stati Uniti.

Per realizzare tale sistema, così come reso noto dalla rivista New Scientist, l’FBI ha indetto una sorta di bando mediante cui cercare società informatiche capaci monitorare le attività effettuare sui social network ed al quale sarà possibile rispondere entro il 10 febbraio.

Google Search plus Your World, i problemi con l’Antitrust e quelli con la privacy

Google Search plus Your World

Per quanto bella ed utile possa risultare Search plus Your World, la nuova funzionalità di ricerca, tanto social quanto personale, annessa a Google vi è però da considerare anche il fatto che la nuova proposta di big G ha già creato non pochi fastidi in un lasso di tempo estremamente ridotto.

A tal proposito, infatti, ha già fatto sentire la sua voce Twitter ritenendo che la nuova funzionalità di Google non soltanto andrà a danneggiare l’azienda ma, per di più, i cambiamenti apportati a Google Search andranno anche a nuocere tanto alle persone quanto agli editori, così come anche alle agenzie di stampa e agli utenti del ben noto servizio di microblogging.

Unitamente alla disapprovazione di Twitter ad aver fatto sentire la sua è anche la EPIC (Electronic Privacy Information Center) che ha segnalato alla Federal Trade Commission il caso della nuova funzionalità di ricerca chiedendo quindi di indagare in modo tale da poterne verificare l’effettiva correttezza di Search plus Your World e che non vi sia alcuna violazione delle norme Antitrust.

Microsoft: Windows Phone in regalo per gli utenti Android insoddisfatti

Android malware

Microsoft, da sempre, o quasi, nel mirino di molti per la presunta mancanza di sicurezza di Windows, al fine di promuovere l’utilizzo e la bontà del suo Windows Phone ha deciso di cercare di sfruttare gli episodi che vedono Android vittima di attacchi di virus e codici malevoli.

Nelle ultime ore, infatti, Microsoft ha ufficialmente dichiarato che provvederà a regalare smartphone dotati del suo OS mobile Windows Phone a cinque degli utenti in possesso di un device equipaggiato di Android che sono stati vittime dell’attacco dei peggiori malware attualmente in circolazione.

Si tratta di una sorta di “gara” indetta da Ben Rudolph, il Windows Phone evangelist, mediante Twitter e rilanciata poi da Microsoft stessa sfruttando il suo account ufficiale.

Gli utenti intenzionati a partecipare alla “gara” non dovranno far altro che raccontare la propria disavventura su Twitter accompagnando il tutto con l’hastag #droidrage ed attendere poi il verdetto della rinomata azienda redmondiana.

Social network sotto attacco, truffe colpiscono anche il mondo di Twitter

Nell’articolo di ieri abbiamo cercato di mettere in guardia i moltissimi utenti di Facebook dalle, purtroppo, continue truffe. Mostrando tali rischi e vulnerabilità, i “seguaci” del principale concorrente, Twitter, hanno colto immediatamente l’occasione per criticare e schernire la creatura di Zuckerberg e soci. Credere di essere al sicuro è uno dei più grandi errori che si possa commettere, per questo motivo oggi parliamo di alcune truffe attualmente molto diffuse nel mondo Twitteriano.

Plugin WordPress: visualizzare i contatori di Feedburner, Twitter e Facebook

I social network sono senza ombra di dubbio la via migliore per promuovere il proprio blog o sito, specialmente Facebook e Twitter. Se riuscite ad avere un buon numero di follower e fan, la pubblicità e il numero di utenti aumenteranno notevolmente. Allo stesso modo se siete riusciti a conquistare una grande quantità di lettori assidui, vorrete mostrare a tutti i vostri risultati; ecco allora che in questo articolo vi elenchiamo alcuni plugin per la piattaforma WordPress, utili per visualizzare il contatore di iscritti a Feedburner, Twitter e Facebook.

Infografica #7: Twitter

Si sente parlare sempre più spesso di Twitter, dagli investimenti effettuati in questo progetto alle news-status che circolano prima su Twitter e, successivamente, sulle testate giornalistiche. Un esempio? Lo tsunami in Giappone, le prime informazioni della tragedia sono arrivate tramite questi messaggi a 140 caratteri.

Twitter Preview URLs, visualizzare in anteprima i link su Twitter e ricevere apposite notifiche in presenza di nuovi tweets

Twitter, come di certo sapranno tutti i suoi più accaniti utilizzatori, costituisce senz’altro una valida risorsa mediante cui condividere rapidamente con altri utenti dati d’ogni genere, a patto che rientrino nei fatidici 140 caratteri, che, nella maggior parte dei casi, includono anche e, sopratutto, link.

Tuttavia, al fine di risparmiare del tempo prezioso ed onde evitare di incorrere in eventuali problematiche relative all’apertura di collegamenti non esattamente definibili come affidabili, potrebbe essere piuttosto utile visionare in anteprima, così come accade, generalmente, per video ed immagini, ciò che va a celarsi dietro un qualsiasi collegamento… peccato però che, per impostazione predefinita, tale feature non risulti disponibile.

Qualora però il browser web impiegato sia Google Chrome una manchevolezza di questo tipo può essere fronteggiata in modo semplice e veloce ricorrendo all’impiego di un’apposita estensione quale Twitter Preview URLs.

Si tratta infatti di un add-on, ovviamente gratuito, che, una volta installato, consentirà di visualizzare in anteprima il contenuto dei link presenti su Twitter prima di aprirli nel browser web così come di consueto, restituendo quindi, come risultato finale, un qualcosa di analogo a quanto illustrato nell’immagine d’esempio.