Panda USB Vaccine, vacciniamo il nostro PC contro i malware

Anche se oramai manca davvero poco alla fine del periodo invernale, l’era devi vaccini, caratteristica dei primi freddi, sembra proprio non essere finita.

Tranquilli, non siamo finiti su Medicina Live e non sto certo consigliando a voi lettori di Geekissimo di prendere un qualche tipo di misura preventiva contro un eventuale influenza ma, piuttosto, l’intenzione è quella di indicare un valido “rimedio” grazie al quale proteggere e vaccinare il vostro fido PC da alcuni dei più fastidiosi malanni in cui si possa incappare… i malware!

Definiti in linea molto più generale con il termine “virus”, i malware, diffusi prevalentemente mediante le comuni unità removibili (penne USB, lettori MP3, hard disk portatili e via di seguito), attaccano il sistema informatico andandosi a servire del cosiddetto autorun.

Le patch funzioneranno come vaccini, parola di Microsoft

Le patch funzioneranno come vaccini, parola di Microsoft

Il computer è stato da sempre paragonato a un essere umano. In fine dei conti il "funzionamento" è simile, c’è qualcuno che gl insegna cosa fare e come fare. Quindi non c’è da stupirsi se per favorire la diffusione delle patch si stiano studiando soluzioni che prendono spunto dalle soluzioni umane, mi riferisco ai vaccini.

Il concetto è semplice, inoculare il virus benigno nelle macchine alla stessa velocità con cui si propaga l’infezione. Secondo la rivista New Scientist questa soluzione è allo studio di Microsoft. econdo gli sviluppatori del progetto, questa sorta di epidemia buona dovrebbe favorire la diffusione delle patch, un contagio via peer to peer.