L’8 aprile – ormai lo sanno pure i muri – scadrà ufficialmente il supporto tecnico per Windows XP ma questo non ferma il quasi 30% dell’utenza mondiale[1] dall’utilizzarlo ancora, sia a casa che in ufficio. Una situazione abbastanza tragica per Microsoft che con l’ultimo post pubblicato sul Windows Experience Blog comincia a dare segni importanti di disperazione.
Windows-Xp
Windows XP, prolungato il ciclo di vita dell’anti-malware
In molti faranno fatica ad accettare la cosa ma nonostante ciò Microsoft non ha alcuna intenzione di cambiare idea: l’8 aprile 2014 verrà messo un punto definitivo al ciclo di vita del tanto amato ma oramai navigato Windows XP.
Coloro che decideranno di continuare ad utilizzare l’OS Microsoft più longevo della storia avranno però a propria disposizione ancora uno strumento in grado di garantire un adeguato livello di protezione aggiuntivo. Stando a quanto reso noto da un portavoce della redmondiana pare infatti che Microsoft abbia deciso di distribuire mensilmente e mediante Windows Update versioni aggiornate del Malicious Software Removal Tool (noto ai più anche come MSRT) sino al 14 luglio del 2015. Detta in altri termini l’azienda di casa Redmond avrebbe intenzione di mettere a disposizione dei suoi utenti ulteriori 15 mesi di protezione per l’ancora diffusissimo sistema operativo.
Windows XP va in pensione, i Bancomat sono a rischio
Il supporto per Windows XP, oramai è cosa nota, terminerà l’8 aprile 2014. A partire da tale data tutti dovrebbero aver già completato il processo di migrazione verso le più recenti versioni del sistema operativo di casa Microsoft ma l’incompatibilità dei software, le spese eccessive ed ulteriori vari “inconvenienti” faranno senz’altro da ostacolo esponendo utenti ed aziende ad inevitabili rischi per la sicurezza.
A finire dritte nel mirino di eventuali attacchi di malintenzionati saranno sopratutto le banche. No, non è una previsione apocalittica bensì un’affermazione tutta basata su dati statistici. Se si considera infatti che Windows XP è il sistema operativo utilizzato da oltre il 95% degli ATM in tutto il mondo allora l’affermazione in questione non appare poi così catastrofica. Anche le Automated Teller Machine, note nel tricolore con il nome di Bancomat, sono computer ed in quanto tali devono essere aggiornate.
Windows XP, risolto il bug del processo svchost.exe con il 100% di CPU
Se siete fra coloro che per motivi di abitudine o necessità utilizzando ancora Windows XP, potreste esservi imbattuti in un bug molto fastidioso che manda il consumo di CPU al 100% per colpa del processo svchost.exe. Si tratta di un problema noto in casa Microsoft, che lo scorso novembre aveva provato a ripararlo con un’apposita patch ma che, coriaceo, si è ripresentato sui PC di molti utenti.
Con l’imminente stop al supporto al sistema operativo, in programma per il prossimo 8 aprile, molte persone avevano perso le speranze. E invece dal colosso di Redmond è arrivata una nuova serie di “rattoppi” che sembrano aver messo fine al bug una volta per tutte.
Ancora un po’ di XP: i prodotti per la sicurezza verranno aggiornati fino a luglio 2015
Davvero poco invidiabile la situazione in cui si trova attualmente Microsoft per colpa di Windows XP. Da un lato l’azienda di Redmond vorrebbe sbarazzarsi di un sistema operativo ormai giunto al suo tredicesimo anno di vita, ma dall’altro sono ancora tantissimi gli utenti – soprattutto professionali – che fanno affidamento su di esso per far lavorare i propri PC.
Windows XP: il supporto termina l’8 aprile, Microsoft non cambia idea
Ci siamo, oramai mancano circa tre mesi alla fine del ciclo di vita del buon vecchio Windows XP, uno tra gli OS Microsoft che, è proprio il caso di dirlo, ha fatto la storia. A partire dall’8 aprile 2014, infatti, gli utenti Windows XP non riceveranno più alcun supporto da parte di Microsoft e l’azienda non rilascerà più patch di sicurezza per l’oramai attempato OS.
Nonostante il market share continui ad essere abbastanza elevato e nonostante i consigli degli analisti Microsoft, quindi, non posticiperà l’addio ad XP, così come confermato anche da un portavoce della stessa azienda che proprio nel corso delle ultime ore ha provveduto a rilasciare una dichiarazione apposita al sito web Neowin.
Windows 7 non sarà come XP, il ciclo di vita non verrà prolungato
Nonostante il numero di vendite di Windows 8 non abbia raggiunto livelli soddisfacenti per Microsoft il supporto per Windows 7, il penultimo sistema operativo della redmondiana, non durerà oltre quanto già stabilito.
A darne notizia è stata la stessa Microsoft in occasione del recente meeting di Seattle durante il quale, appunto, l’azienda ha confermato che quello che attualmente va a configurarsi come il sistema operativo più diffuso al mondo non è destinato a seguire le orme dell’oramai storico Windows XP.
Il buon vecchio XP è stato rilasciato il 25 ottobre del 2001, il supporto mainstream è stato interrotto il 14 aprile 2009 mentre il supporto esteso terminerà l’8 aprile del prossimo anno. Il ciclo vitale di Windows XP, pari a circa 12 anni e mezzo, è stato dunque quello più lungo in assoluto.
Mercato sistemi operativi agosto 2013: Windows XP cala del 3%
Oltre che vendere un gran numero di licenze di Windows 8.1, Microsoft ha un altro importante obiettivo da conseguire nei prossimi mesi: far scender al di sotto del 10% la market share globale di Windows XP, sistema operativo il cui supporto cesserà ufficialmente il prossimo 18 aprile. Si tratta di un obiettivo ambizioso, per quanto possa sembrare buffo dire una cosa del genere per un sistema operativo uscito nel 2001, ma meno irrealizzabile di quello che sembra stando agli ultimi dati provenienti dal mercato OS.
Microsoft festeggia il pensionamento di Windows XP con un’infografica
Tra poco meno di nove mesi il buon vecchio Windows XP andrà definitivamente in pensione. La redmondiana, infatti, interromperà il supporto al suo longevo sistema operativo l’8 aprile del 2014, data a partire dalla quale non verranno più rilasciati aggiornamenti di sicurezza per l’OS.
Per festeggiare l’evento e al fine di rendere omaggio all’onorata carriera di Windows XP Microsoft ha pubblicato, proprio nel corso delle ultime ore, un’interessante infografica il cui titolo, “Happy Retirement XP”, lascia spazio a ben pochi dubbi.
L’infografica, visualizzabile in parte ad inizio post e per intero cliccando qui, fornisce alcune interessanti informazioni ed 8 ragioni per passare a Windows 8 invitando quindi gli utenti ad abbandonare il vecchio sistema operativo e ad effettuare l’upgrade al nuovissimo OS.
Windows XP deve morire: l’appello di Microsoft a clienti e partner
Malgrado siano passati dodici anni dal suo debutto nei negozi, che nel mondo informatico equivalgono più o meno ad un paio di ere geologiche, Windows XP detiene ancora il 37% del mercato OS mondiale. Si tratta di una percentuale eccessiva, lo sappiamo noi e lo sa soprattutto Microsoft, che l’8 aprile 2014 taglierà definitivamente il supporto al sistema operativo e in questi giorni sta facendo di tutto per convincere clienti e partner commerciali a mandare in soffitta XP.
Windows XP: la migrazione procede lentamente, aziende a rischio
Tra circa un anno verrà interrotto il supporto per Windows XP, uno tra i sistemi operativi di maggior successo della redmondiana che continua a far valere il suo nome ad oltre 11 anni dal lancio, e Microsoft, a tal proposito, ha sollecitato in più occasioni gli amministratori IT di pianificare con il dovuto anticipo il processo di migrazione vero i ben più recenti Windows 7 o 8.
La procedura di migrazione è stata avviata ma, a quanto pare, sta procedendo troppo lentamente.
Infatti, se si considera che a partire dal prossimo 8 aprile non saranno più distribuiti gli aggiornamenti di sicurezza per Windows XP il dato in questione va a configurarsi come particolarmente grave.
Se il trend resterà invariato tra un anno, quindi, ci saranno ancora in funzione numerosi computer con Windows XP destinati a diventare nel giro di breve tempo un facile bersaglio per i cybercriminali.
WinMetro: utilizzare la Start Screen di Windows 8 su XP, Vista e Seven
Utilizzate Windows XP, Vista o Windows 7 ma siete affascinati dall’oramai celebre Start Screen di Windows 8? Non avete avuto modo di testare il nuovo OS e, sopratutto, non saprete se ne acquisterete una licenza o se effettuerete l’aggiornamento al nuovo sistema operativo? Si? Bhe, in caso di risposta affermativa alle domande allora, cari lettori di Geekissimo, una risorsa quale WinMetro saprà senz’altro attirare la vostra attenzione.
Trattasi infatti di un nuovo software fornito da IObit, totalmente gratuito ed utilizzabile su Windows XP, Vista e 7 che trasforma i precedenti OS Microsoft in Windows 8 implementando l’utilizzo di una Start Screen analoga, o quasi, a quella del nuovo sistema operativo.
Analogamente alla schermata iniziale di Windows WinMetro mostrerà una Start Screen comprensiva di meteo, calendario, notizie ed applicazioni oltre a tutti i programmi utilizzati più di frequente, il tutto, ovviamente, sotto forma di tiles.
Cliccando invece sulla foto utente annessa nella parte in alto a destra della simil Start Screen sarà possibile spegnere e riavviare il PC, metterlo in standby, effettuare la disconnessione e, ancora, visualizzare tutte le opzioni inerenti l’account utente in uso.
MstartEX: un’alternativa Metro al menu Start di Windows XP, Vista e Seven
La nuova interfaccia utente in stile Metro adottata da Microsoft in Windows 8 è oramai cosa ben nota a tutti ed in molti, tra voi lettori di Geekissimo, avranno già avuto modo di testarne le fattezze.
Nonostante ciò, piuttosto che servirsi dell’ultima versione del sistema operativo reso disponibile da Microsoft, alcuni utenti potrebbero preferire continuare ad impiegare Windows XP o Vista (anche se in questo caso potrebbe sorgere qualche dubbio!) o, ancora, Windows 7 conferendogli però un aspetto prettamente Metro… almeno per quanto riguarda il menu Start.
In questo caso ricorrere all’impiego di una risorsa quale MstartEX può rivelarsi molto utile.
Tiny Notepad, un notepad alternativo e in stile Metro
Windows 8, ovvero l’ultimissima versione del sistema operativo di casa Redmond, risulta caratterizzato, così come già ribadito altre volte e così come buona parte di voi appassionati lettori di Geekissimo avrà già avuto modo di constatare personalmente, da un’accattivante interfaccia definita Metro.
Chi apprezza l’interfaccia in questione di certo potrà trovare particolarmente interessanti anche tutto quel vasto assortimento di applicativi che, pur non essendo specifici per Windows 8, risultano comunque caratterizzati da uno stile Metro, così come Tiny Notepad, il software freeware al quale prestiamo attenzione quest’oggi.
Infatti, qualora foste alla ricerca di una valida alternativa al blocco note integrato nei sistemi operativi redmondiani e qualora venga apprezzata in maniera particolare l’interfaccia Metro allora, di certo, Tiny Notepad è la miglior risorsa alla quale poter attingere.