Gli 11 migliori servizi web 2.0 per webcam by Geekissimo

Da quando è nato, Geekissimo vi ha sempre segnalato quotidianamente innumerevoli servizi, “figli” del web 2.0 che a noi piace tanto.
Proprio per questo, abbiamo deciso di raccogliere in corpose liste a tema tutte queste segnalazioni, con un pizzico di novità e curiosità inedite che, siamo sicuri vi faranno piacere e vi aiuteranno ad orientarvi nel variegatissimo mondo del web 2.0.
Oggi vediamo insieme gli 11 migliori servizi web dedicati alle webcam. Da chat in tempo reale ad effetti speciali divertentissimi, passando per la realizzazione di video-messaggi, ce n’è davvero per tutti i gusti ed esigenze:
Cameroid: Applicazione online che ci permette di scattare delle foto dalla nostra webcam direttamente online. Oltre alle foto semplici è possibile applicare degli effetti, troviamo quelli colorati, di distorsione e fotomontaggi.
Eyejot: Applicazione web based per l’invio di video messaggi in maniera semplice e veloce.

Come trasferire la musica dall’iPod al PC in 5 semplici passi

L’iPod è ormai diventato un compagno di vita dal quale non separarsi (quasi) mai per moltissime persone. Non vi è alcun dubbio che Apple, con questo piccolo custode dei piaceri musicali di ognuno di noi, abbia decisamente centrato il bersaglio ed ottenuto un successo mondiale di proporzioni stratosferiche.

Nonostante tutto ciò, vi è comunque qualche aspetto legato al lettore di musica digitale (e non solo) più famoso del mondo che, non ha mai soddisfatto moltissimi utenti (specialmente quelli che utilizzano PC): il non poter facilmente trasferire la propria musica dall’iPod al computer.

Fortunatamente anche su questo fronte gli smanettoni non sono stati a guardare e, sono riusciti a fornirci una semplicissima procedura in 5 passi che ci permetterà di trasferire la musica dall’iPod al PC. Eccovela:

1. Aprire l’esplora risorse di Windows e selezionare la voce “Opzioni cartella” dal menu “Strumenti”. Nella scheda “Visualizzazione” mettere il segno di spunta sulla voce “Mostra file e cartelle nascoste” e cliccare sul pulsante “Applica”, seguito da quello “OK”.

Nel 2010 finiranno le combinazioni per gli indirizzi di rete. Come faremo?

ip

I provider devono implementare quanto prima la nuova generazione di indirizzi di rete (IPv6), altrimenti intorno al 2010 internet non sarà più accessibile. Parola di Vint Cerf, uno dei pionieri della Rete, che da anni sta giustamente allertando chi di dovere sul futuro di internet, che con gli standard attuali entro qualche anno non potrà più “reggere” il numero di connessioni che cresce in maniera esponenziale.

Come sapete, ogni computer in Rete ha un numero identificativo univoco (Ip). Quello utilizzato attualmente (IPv4) è costituito da 32 bit con quattro numeri decimali rappresentati su un byte: ciò vuol dire che ogni numero varia da 0 a 255 (un indirizzo tipico potrebbe essere 154.242.4.192). Facendo un rapido calcolo, esistono “solamente” 4.294.967.296 indirizzi univoci (da cui vanno sottratti almeno 18 milioni di indirizzi utilizzati per le reti locali). Ecco perché è stato brevettato l’IPv6 che, però, stenta a decollare.

Domani è Halloween, ecco a voi un bel blog sulla Notte delle Streghe!

Dopo aver pubblicato sfondi, icone e font, voglio ricordarvi che domani è Halloween ragazzi, quindi per l’occasione voglio segnalare un blog italiano specializzato sulla “Notte delle Streghe“, la festa horror americana più famosa del mondo! Si chiama MyHalloween, potrete trovarci di tutto, dalla storia alle musiche tenebrose da mettere ai party per atmosfere degne della situazione.

Inoltre ci sono anche articoli, widget, segnalazioni pertinenti, consigli per maschere e siti internazionali che parlano ovviamente di Halloween.

Tweeto, un nuovo ottimo task manager on-line

Il motto con cui si presenta ad i suoi utenti è “Vita. Organizzata.” e a qualcuno potrebbe sembrare (a ragione) un tantino presuntuoso, ma c’è da dire che Tweeto è davvero un ottimo servizio web 2.0 che fa ciò che promette, e lo fa anche bene!

Detto in breve, Tweeto è un nuovo task manager on-line, utile per appuntare ed organizzare al meglio tutti gli impegni da affrontare nel corso di una o più giornate.

De Sudoku, giocare al sudoku on-line

Ormai è un dato di fatto: nel giro di pochissimi mesi, il giochino di logica made in Japan “Sudoku” è riuscito a spodestare dalla mente di molti italiani colossi del divertimento come cruciverba e rebus.

Ovviamente non facciamo eccezione noi geek che, un po per la nostra passione per il Giappone, un po per la nostra passione per i giochini matematici, non ci facciamo mancare almeno una partitella alla settimana di questo simpatico rompicapo.

L’Africa e internet: a che punto siamo?

Africa

Più di un terzo degli abitanti dell’Africa avrà una connessione a internet a banda larga entro il 2012. Sono i risultati di una conferenza (“Connect Africa”) sull’utilizzo di internet nel Continente Nero cui la Bbc (e solo la Bbc) ha dato molta rilevanza. Attualmente la situazione non è per niente rosea: meno di quattro africani su cento utilizza la Rete, con una penetrazione della banda larga di appena l’un per cento.

“La buona notizia – hanno spiegato alcuni analisti – è che l’Africa ha avuto il più alto tasso di crescita e sviluppo della telefonia mobile al mondo (circa il doppio della media mondiale) e gli indicatori economici sono tutti in segno positivo”. Segno che, forse, le cose cambieranno nei prossimi anni. Ma andiamo a vedere qual è la situazione attuale.

Sentenza italiana crea un precedente nel mondo della tecnologia

Giudice

Un giudice di pace di Firenze, Alberto Lo Tufo, sta per diventare famoso in tutto il mondo per una sentenza, depositata poche settimane fa in cancelleria, che apre un precedente sul fronte dei software pre-installati nei computer nuovi. La storia è più o meno questa: un utente italiano che aveva acquistato un computer Compaq si è ritrovato sullo stesso – pur avendo specificatamente spiegato di non esserne interessato – Windows Xp e Microsoft Works.

Sul contratto di licenza (EULA) c’era scritto chiaramente che se l’utente non voleva avvalersi della licenza dei software pre-installati, poteva richiederne il rimborso al produttore. Strano ma vero, dopo una battaglia legale così è stato: il giudice ha dato ragione all’utente, che ha ricevuto indietro dalla casa produttrice del computer 90 Euro per Windows Xp e 50 Euro per Works (più ovviamente il rimborso delle spese processuali).

PhoneZoo, creare e condividere suonerie per cellulari grazie al web 2.0

E’ ormai un dato di fatto che in Italia ci sono (in proporzione) più telefonini cellulari che in tutti gli altri paesi del mondo.

Questa realtà pone di fronte ad ogni possessore di questi bei mezzi tecnologici l’esigenza di personalizzarli al massimo e, in questo modo distinguersi dalla cosiddetta “massa”.

Mezzo principe per fare ciò è quello di avere una suoneria personalizzata e oggi, noi di Geekissimo vi vogliamo segnalare un ottimo servizio web 2.0 che vi permetterà di averne alcune veramente esclusive: PhoneZoo.

INCREDIBILE! Come installare Mac OSX Leopard su un PC!

Anche questa volta gli hacker sono riusciti a compiere l’impossibile! Infatti, a pochissime ore dal suo lancio ufficiale, sono riusciti a trovare un modo per installare facilmente Mac OSX Leopard su un PC.

Prima di vedere come sono riusciti a fare ciò, vi ricordiamo che nonostante sia un bell’esercizio da fare per tutti gli “smanettoni”, l’operazione è illegale.

Premesse Importanti: Fare un backup preliminare di tutti i dati importanti; Questo hack funziona solo su PC Intel con SSE3 o superiori; Bisogna formattare in HFS+ la partizione destinata a Leopard; Il sistema va installato su MBR e no GUID (altrimenti non partirà!); alcuni componenti hardware potrebbero non funzionare.

Gioco del Lunedì: Roll Flash Game

Buon Lunedì a tutti cari, il giochino di oggi me l’ha consigliato direttamente Pizzicone, il re dei video virali. Si chiama Roll Flash Game, e si può definire una specie di biliardo futuristico, voi siete una boccia e lo scopo del gioco consiste nel mandare le altre bocce in buca.

Come sempre i primi livelli sono molto facili, però andando avanti gli ostacoli e le difficoltà saranno sempre maggiori. Io per esempio non sono riuscito ad andare oltre il livello che vedete sopra nello screenshot.

Vista Toon Pack, le icone di Vista in salsa XP per tutti!

Tra innumerevoli critiche e polemiche, c’è una cosa di Windows Vista che mette d’accordo (quasi) tutti: la bellezza della grafica.

Anche in questo campo c’è però qualcosa che non soddisfa numerose persone: le nuove icone, talvolta troppo “seriose”, soprattutto rispetto a quelle tanto colorate e “fumettose” di Windows XP (alle quali in molti sono ormai abituati da anni).

4 modi per non far partire in automatico i video di YouTube in Firefox

YouTube è uno dei servizi web 2.0 più utilizzati nel mondo e, proprio per questo motivo, c’è la necessità di adattarlo al meglio alle esigenze di ognuno di noi.

Uno dei punti principali che in tanti vorrebbero cambiare, è la funzione che fa partire in automatico i video non appena viene aperta la pagina in cui sono contenuti. Vediamo adesso insieme 4 semplici modi per evitare ciò con il browser Firefox:

StopAutoPlayingAlready: ottima estensione per Firefox. Basta installarla ed il gioco è fatto!

YouTube Prevent Autoplay: userscript per l’estensione Greasemonkey di Firefox.

Lo strano caso dei domìni inesistenti e poi esistenti

Dominio

Alcuni utenti internet e blogger nell’ultimo periodo hanno denunciato uno “strano” fatto. Che poi tanto strano non è. È capitato a moltissimi, infatti, che dopo aver provato a vedere se un dominio fosse disponibile (ed era veramente disponibile) il giorno dopo questo venisse “stranamente” registrato da un’altra persona.

Certo, potrebbe trattarsi di una coincidenza. Ma tante coincidenze, una dietro l’altra? Così in molti hanno iniziato a sospettare che alcuni siti che offrono la possibilità di cercare negli archivi “Whois” rivendano a speculatori senza scrupoli i dati delle ricerche degli ignari utenti. Questi speculatori, ovviamente, ricevuta la notizia di un utente che vuole registrare un dominio, lo registrano prima di lui. Poi, quando l’utente chiede spiegazioni, gli viene richiesta una somma di denaro per sbloccare il dominio ed entrarne in possesso.