A New York cellulari vietati a scuola; in Austria vietati anche sui mezzi pubblici
Dopo aver discusso, la scorsa settimana, dell’opportunità o meno di togliere internet dalle aule universitarie, ecco che sulla stessa scia stanno facendo discutere due notizie: una arriva da New York, l’altra dall’Austria. E in tutti e due i casi si tratta di telefonia mobile.
La prima notizia, dicevamo, arriva da New York, dove la Corte Suprema ha deciso che in tutte le scuole pubbliche saranno banditi i cellulari. Una decisione che preoccupa, più che gli studenti, soprattutto i genitori, che tramite il cellulare potevano controllare i movimenti dei figli ed essere avvisati in caso di emergenza, soprattutto nel tragitto casa-scuola. Secondo il tribunale, però, i cellulari ultimamente sono talmente diffusi che vengono usati per copiare nei compiti, come strumento di intimidazione e per mettere su YouTube video di diversa natura.
L’altra notizia, ancora più incredibile, arriva da Graz, in Austria, dove il sindaco ha deciso di bandire le telefonate dai mezzi pubblici. Non solo sarà multato chi viene sropreso a parlare ad alta voce al telefonino, ma anche chi ha una suoneria molto alta. Tra l’altro un’azione del genere era stata tentata già a Stoccolma, ma poi era miseramente fallita (d’altronde, chi dovrebbe controllare tutti i passeggeri di tutti gli autobus e tram cittadini?).
Si tratta, a mio avviso, di due leggi molto controverse. La prima di sicuro è fatta per il bene degli alunni (che in questo modo non si distraggono e non cadono in tentazioni di varia natura) ma rischia di far precipitare in un baratro di preoccupazione mamme e papà del ventunesimo secolo. La seconda appare, a mio avviso, ancora più incredibile: tra l’altro, lo cito come esperienza personale, l’autobus (a Roma le distanze sono enormi) è uno dei posti in cui faccio più telefonate, magari per sentire amici o colleghi lontani, perché sfrutto un momento in cui non è possibile fare molto altro. L’importante, come in tutte le cose, è non esagerare e non parlare ad alta voce. Che ne pensate? Avete qualche aneddoto simpatico, in merito, da raccontare?
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#1fabio
Secondo me, come in tutte le cose, se si esagera va sempre a finire male..credo che per un genitore saper di poter contattare il proprio figlio in qualunque momento sia una bella cosa ma ricordiamoci che per le emergenze le scuole hanno sempre e comunque il telefono fisso!!!
Io su treni,bus,(a volte macchina) non faccio altro che telefonare e se imitassero l’Austria sarebbe un bel problema 🙂
Comunque quando mi trovo in pubblico e parlo sottovoce dall’altra parte mi dicono: perchè parli così? è successo qualcosa??? il fatto che non si capisca subito che si parla a bassa voce per non disturbare gli altri mi fa pensare!!!
#2okh
wow!non credevo che negli USA potessero fare una legge del genere..complimenti all’America, comunque.
#3Mirko
Forse come Italia, in Austria certe leggi sono fatte non per il bene comune della cittadinanza, ma bensì, per il bene delle finanze comunali.
A mio avviso avendo buon senso, il cellulare usato come mezzo legittimo e utile, non dovrebbe essere espulso neanche dalle scuole, (eccetto l’uso nelle ore di lezione, totalmente inappropriato.)
Cmq alla fine facendoci due conti… un uomo può realmente fidarsi di un altro essere umano.; )
#4Francesco d’Elia
Basterebbe usare dei Jammers che da noi non si possono nemmeno detenere perchè violano la concessione dei gestori emettendo segnali di rumore bianco sulle frequenze assegnate..
#5Daniel
qualche tempo fa, ero nella Chiesa del Gesù Nuovo a Napoli.
Ad una signora squilla il cellulare e lei comincia tranquillamente a parlare (non c'erano messe né funzioni in quel momento).
Un addetto alla vigilanza si avvicina e le fa notare che non è educato.
La signora, ad alta voce, visibilmente irritata, dice alla persona al telefono "sono costretta a chiudere. Mi dicono che in chiesa non si può telefonare".
#6thelordofthepc
Non vedo un grande problema per quanto riguarda i telefonini, da noi in Svizzera ¨è anni che non si può portare il cellulare o oggetti eletronici a scuola. Però è vero che tutti lo tengono spento e lo usano fuori dalla scuola, ma quella del parlare al telefono nei luoghi pubblici non mi sembra tanto sensata.
#7dadyweb
nessuna delle due è sensata. cellulari spenti a scuola ed educazione sui mezzi pubblici, basta l’educazione! la si deve conquistare con il bene, anche se ci vuole + tempo. i risultati sono + soddisfacenti!
#8Vins
si certo…a nessuno è venuto in mente che vogliono bandirli per evitare che i prof rompicoglioni che superano i limiti vengano ripresi e messi su youtube???in questo modo si licenzierebbero molti insegnanti lavativi razzisti e ignoranti con una bella azione fai da te. Ora invece non piu. Secondo voi perchè si sono mossi solo dopo recenti sviluppi come la creazione di scuolazoo???
Continuano a togliere libertà autonoma all uomo. E come si suol dire..ci pisciano addosso e ci dicono che piove.
Saluti