Da qualche giorno nella blogosfera non si parla di altro, e devo dire che Julius, amico e creatore di BlogMagazine, è riuscito nell’intento. Attraverso un buon passaparola e un ottima campagna virale, in meno di 24 ore dal lancio, BlogMagazine è stato scaricato ben 1.700 volte.
Ma cos’è BlogMagazine? Si tratta di una rivista digitale scritta da blogger italiani, distribuita gratuitamente con la possibilità di essere sfogliata direttamente online o scaricata in formato Pdf, da potersi leggere con calma anche quando non siamo collegati a internet. Il primo numero è ricco di contenuti, ben 44 pagine, direi niente male per una rivista “neonata“!
Auguro a BlogMagazine (di cui siamo stati anche sponsor tecnico con il nostro network IsayBlog per i primi 2 numeri) una lunga vita,rinnovando la nostra disponibilità a mettere a disposizione la nostra testata editoriale in caso il progetto crescesse e si volesse cominciare a distribuirlo anche in versione cartacea.
In bocca al lupo a Julius e a BlogMagazine!
#1poesie
Ho scaricato ancora ieri il primo numero del nuovo magazine con molte speranze di un lavoro ben fatto, ma l’ho trovato piuttosto banale o scontato.
Gli articoli sono sulle solite cose già lette e sentite molte volte…
Qualche buono spunto c’è ma la mia impressione è che si sia voluto ad ogni costo creare un magazine con diverse pagine senza avere altrettanto materiale valido. Insomma, alcuni articoli mi sono sembrati messi lì solo per riempire gli spazi.
Un appunto sull’ultimo articolo (quello sul telefilm Dr House): tutte cose già scritte da altri, interessanti magari ma decisamente fuori tempo (lette in altri posti molti mesi fa, quando House era un fenomeno nascente).
#2padim
La verità e che su internet tutto si svaluta velocemente,anche le buone idee.
#3TheNorba
Tanti auguri a Julius e agli altri amici bloggers! 🙂
#4Nocoldin
Strano, il sito mi dà database error
#5yuri
@ poesie:
Era il primo numero mica ci si può sbilanciare subito con cose avanzate, fai conto che è una rivista per tutti, se ci piazzi per esempio l’algoritmo per calcolare il pagerank (che non lo sa nessuno è solo teorico) il secondo numero non lo legge nessuno.
@ shor:
Io oltre lo sponsor speravo anche in due righe 😉
#6Stew
Si anche io non riesco a scaricare nulla, forse hanno fatto il boom ed è caduto il sito?
#7Julius
Grazie Angelo per la citazione! molto gradita…
Abbiamo avuto qualche problema al server per troppi accessi dovuti alle molteplici testate e blog che ci hanno segnalato
Ora abbiamo risolto!
Rimanete sintonizzati su BlogMagazine, ne leggerete delle belle!
#8Hackgeek
Scaricato il primo numero, letto e devo dire che è un buon progetto, anche se devo dare ragione a poesie, in quanto molti contenuti (a parer mio) sono poco interessanti e scontati. Mi è piaciuto molto invece l’articolo sul SEO, anche se molto generale. Spero che il secondo numero sia migliore…vediamo…
#9Samy
Mi sa che a qualcuno non è piaciuto…e concordo su molti punti:
http://www.occhiodellanima.org/2009/02/26/nasce-blogmagazine-contenitore-nuovo-contenuti-vecchi/
#10Nexso
E’ una rivista per fighettini. Stupide notizie, intere pagine riempite di pubblicità e pessima impaginazione. Che siano un po’ più seri e professionali.
#11Davide T.
Di aggregatori alla fine ce n’è tanti, lì almeno ognuno si legge le notizie sul tema che gli interessano. Sarebbe un’ottima idea nel caso in cui si pubblichi una versione cartacea, distribuita nelle maggiori città italiane gratuitamente come accade oggi già con 24Minuti Roma e Milano e altri che non conosco( se ne esistono). Cioè i blogger che leggono i blogger non rende bene come idea va…
#12ELMANCO / Stefano Ricci
Il progetto non è male, ma per avere davvero un senso dovrebbe essere distribuito in versione cartacea a mò di freepress.
So bene che non è facile mettere in piedi un cosa del genere, specie di questi tempi!
Come hanno già scritto molti degli argomenti sono già noti, ed il PDF non aggiunge molto, perchè la maggior parte dei lettori del magazine legge regolarmente blog e non ha certo problemi ad avere una connessione internet quando è davanti ad un PC.
Diverso sarebbe raggiungere un pubblico meno avvezzo al web o che, in quel momento, non è comodamente seduto davanti ad un monitor…