Internet Explorer “bandito” in Germania e Francia. Il piano oscuro di Google si realizza?
Nelle ultime ore sono successe cose che nemmeno il più ardito supporter di Mac o Linux avrebbe osato sognare. I governi di Germania e Francia hanno sconsigliato pubblicamente l’utilizzo di Internet Explorer, definendolo come un browser poco sicuro.
Tutta colpa dell’ormai celeberrima falla di IE, quella che ha consentito agli hacker cinesi di violare gli account Gmail dei dissidenti e spiare diverse aziende USA, scatenando la guerra tra Google e Cina.
Ma Microsoft non ci sta e di fronte a cotanto clamore cerca di gridare ai quattro venti che la situazione non è catastrofica come la si dipinge. La falla c’è, è vero, ma secondo il gruppo di Redmond sarebbe riferita solo ad Internet Explorer 6. O, meglio, le versioni successive del browser sarebbero anch’esse oggetto della vulnerabilità (Security Advisory 979352), ma in maniera pressoché insignificante per l’utenza comune.
A testimoniare ciò, un video tratto da Mclips.it, in cui il Chief Security Advisor di Microsoft Italia, Feliciano Intini, getta acqua sul fuoco delle polemiche e punta – giustamente – il dito verso le aziende che fanno uso di browser e sistemi non aggiornati.
A questo punto, però, si sono messi in marcia i malpensanti. Quelli che cento ne pensano, una ne dicono, ma quella che dicono è bella pesante.
Il loro dubbio è il seguente: visto che Google ha un suo browser da promuovere (Chrome), non è che si è inventata la pantomima della guerra contro il governo Cinese per mettere Internet Explorer in cattiva luce e papparsi una bella fetta di mercato Microsoft?
Noi non vogliamo nemmeno pensare ad un’ipotesi del genere. Proprio per questo, ci asteniamo dal fare qualsiasi commento e ci mettiamo “buoni”, in attesa che questa telenovela – di cui sono in molti ad averne già piene le tasche – arrivi presto ad un epilogo decente.
[Via | Disinformatico] [Photo Credits | kk+ su Flickr]
Categorie:
Internet Explorer, Sicurezza Tags: bug cinese, Censura cinese, censura internet, Cina, Diritti, falla, |
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#1Fabio
Non fate dietrologia spicciola. Explorer fa cagare lo sanno anche le pietre. Questo è!!!
#2Kezz
Esatto, il “piano” di mandare a quel paese IE ce l’hanno tutti, visto che fa pena…
#3xTox
il video pubblicato era convincente tanto quanto una pubblicità di Mastrota
#4redog
anch'io non sono un amante di explorer, comunque se non sbaglio il problema è noto solo sul 6, quindi è chi non aggiorna il sistema che se la va a cercare
#5Marco
Bel modo di ragionare. Uno di 60 anni si compra un computer e spende un sacco di soldi per un sistema operativo, dovrebbe presupporre che per un po' funziona, non che ogni 2 ore deve controllare se ci sono aggiornamenti.
#6claudio
la verità è che di falli critiche internet explorer ne ha parecchie…
#7Andrea
STOP parlare per sentito dire e/o sulla base di fatti e informazioni vere, ma vecchie di anni. Le cose cambiano. http://www.internetnews.com/software/article.php/…
#8@nonimo
1) Nessuno sta dicendo di usare Firefox!
2) Non esiste un browser perfetto, per cui è inutile fare un elenco di tutte le vulnerabilità possibili e immaginabili.
Una cosa è certa:
Se ho 2 browser, uno con 300 vulnerabilità e l'altro con 20, io scelgo quello con 20 vulnerabilità!
#9Nikho
la verità è solo che certa gente viene anche stupidamente sostenuta…
se explorer faceva così cagare, siccome google non l'avrà usato solo ieri,
per tutti gli anni che l'ha utilizzato per andare avanti allora
sarà stata mira di tanti di quegli attacchi informatici da doverla far crollare
molto tempo fa..ma voi neanche immaginate una azienda come quella di google
quanti rompiscatole avrà dietro e quanti tentativi di attacchi subirà
ogni santo giorno, e secondo voi explorer può essere la causa di tutto?
ma i fior fior di programmatori che hanno dietro quelle scrivanie
che responsabilità hanno? quanti di loro si sono preoccupati
di proteggere i server google DAVVERO e quanti si saranno
grattati la pancia facendo in modo che i loro pc rimanessero scoperti
e probabilmente explorer passasse al solito per un capro espiatorio
INGIUSTAMENTE…
come ha sottolineato andrea non è solo explorer il re delle falle
bisogna solo rendersi conto che creata la protezione nasce
il trucco per oltrepassarla la cosa è automatica
e nessuno è mai davvero protetto al 100 percento
ma di sicuro ha più chanches di esserlo
chi utilizza explorer,windows e magari si dota di antivirus,firewall,antispyware
e antibot piuttosto chi ad esempio utilizza un sistema mac
e non si preoccupa di tutto ciò credendosi invulnerabile
per le dicerie che girano su internet senza ricordarsi che i rootkit
esistono anche per i sistemi unix (quindi citiamo anche linux)..
ognuno è responsabile per se come google è responsabile di essersi
resa vulnerabile di suo sicuramente non aggiornando i propri sistemi
(sempre ammesso che st'immenso teatrino sia vero)
o come credo più fermamente siccome si stanno rendendo conto
che per abbattere un colosso non basta seguirne le tracce
si stanno associando a cupertino tentando il tutto e per tutto
con dicerie screditanti e falsi allarmi da 4 soldi come succede
oramai da decadi…
invece di preoccuparsi della pagliuzza negli occhi di MS
pensassero alla trave che incombe su di loro sul piano tecnologico
se continuano a lasciargli spazio per progredire.
creassero la concorrenza non il gossip.
buona giornata
#10Lorenzo
se fosse un "complotto" di google allora dovrebbero essere coinvolti anche il governo francese e tedesco, no?
#11R4MP4G3
No, la volontà di google in quel caso era ovviamente gettare benzina sul fuoco, spostando l'attenzione invece che sugli attacchi diretti dal governo cinese, sul browser che è stato attaccato…in questo modo, ha attaccato ms, facendo diminuire ovviamente, la fiducia o in ogni caso l'immagine dell'azienda di redmond…ovvio che lo scopo era quello, creare diffidenza nei confronti di MS e del suo browser, per ricavarne market share per il suo browser…colpo basso e meschino, che stavolta, sembra essere più allo scoperto del solito…
#12Lorenzo
Prima accusate per bene google di aver inscenato una finta guerra col governo cinese per screditare Internet Explorer, poi dite che non volete pensare ad una cosa del genere.
Però intanto lo avete scritto.. ed evidenziato in grassetto!
Meno male che sono GLI ALTRI che "cento ne pensano, una ne dicono, ma quella che dicono è bella pesante".
#13Lorenzo
e che cacchio, com'è che alcuni commenti vengono postati subito e altri devono essere approvati dall'amministratore? ho cercato di "moderare" il più possibile i toni ma niente..
#14Andrea
Ma dai….quale complotti…..internet explorer fa cagare e lo sanno pure i muri, ora che finalmente ce ne possiamo sbarazzare ecco le solite notizie che gridano al complotto solo per dire qualcosa!!!
Che bassezza!!!
#15R4MP4G3
Ma la bassezza sembra essere tutt'altra…..IE fà schifo è vero, ma non per questo deve essere privato del proprio market share, così come non per questo, i propri utenti non devono abituarsi ad un'altro browser solamente perchè qualcuno si è messo in testa di volere sempre più mercato…
#16Fabio Ferri
Informati un po meglio Andrea prima di parlare…
http://www.vistablog.it/2010/01/19/internet-explo…
#17Giuseppe
Bello sentire cose del genere da chi, ai tempi del famigerato "Vista" sparava FUD del tipo "non posso installare eMule"… e se il browser ad avere avuto la vulnerabilità fosse stato Firefox 1.x ?
#18Christian Micocci
Internet explorer fa schifo e basta. A partire dal 20/100 dell'acid test a tutti i suoi bug!
#19Alex
@redog: no, leggi ladvisor di Microsoft:
Internet Explorer 6 Service Pack 1 on Microsoft Windows 2000 Service Pack 4, and Internet Explorer 6, Internet Explorer 7 and Internet Explorer 8 on supported editions of Windows XP, Windows Server 2003, Windows Vista, Windows Server 2008, Windows 7, and Windows Server 2008 R2 are vulnerable.
Sono tutti vulnerabili, e una patch FORSE uscirà a metà febbraio, se MS riuscirà a produrla in tempo.
Intanto stai un mese con il buco e speri che quell'exploit che per ora è mirato non diventi un worm che infetta i server a caso. O di non lavorare in un'azienda che sta antipatica a qualcuno. O che semplicemente uno smanettone non voglia provare a vedere cosa succede mettendo l'exploit sul suo blog.
Bye.
#20Antonio
Scusa Geekissimo ma come mai prima scrivi che non pensi ad un complotto di Google contro Internet Explorer ma intanto lo dici e soprattutto lo evidenzi in grassetto?
#21Lorenzo
Putroppo ho scritto l'indirizzo mail sbagliato nei post precedenti, questo è quello giusto.
Spero che tu mi abbia risposto del perché delle tue censure sul blog e che me le inoltri a questo indirizzo.
Spero proprio che si tratti di un problema "tecnico" perché le critiche di faziosità qui ci stanno tutte. Non si può accusare di un reato google evidenziando in grassetto tale affermazione e poi dire che non vuoi pensare a queste cose. Se proprio non le vuoi pensare non dirle e basta!
E se non vuoi essere criticato perché sei permaloso allora stai meno a disabilitare i commenti. Evita di fare come mastella, suvvia!
#22Lorenzo
w
#23Lorenzo
questo sito censura
#24Lorenzo
e
#25Lorenzo
questo sito
#26Lorenzo
censura
#27Lorenzo
se scrivete la parola censtura (senza la t) viene filtrata dal sito. Evidente che in questo sito la censtura (senza la t) è abituale come è capitato a me
#28Lorenzo
fazioso
#29Lorenzo
avevo scritto un post stamattina ma mi è stato censturato perché criticavo il post. Ovviamente senza offese
#30Lorenzo
un commento, non un post, volevo dire.. 😉
#31il critico
concordo con Lorenzo, questo sito censura