Geekissimo

Legge bavaglio, stop e rinvio in commissione

 
Andrea Guida (@naqern)
8 Novembre 2012
1 commento

Nella giornata di ieri, in seguito alle dimissioni della relatrice del Pd Silvia Della Monicail, il Senato ha rispedito in commissione Giustizia il ddl sul reato di diffamazione a mezzo stampa, quello che dovrebbe abolire il carcere per i giornalisti e che nelle versioni arrivate finora in aula prevedeva multe fino a 25.000 euro per i blogger che non avessero rettificato i propri post quando richiesto da eventuali “parti lese”.
Il disegno di legge dovrebbe essere sottoposto nuovamente al giudizio del Senato a breve, ma in una versione decisamente alleggerita e senza il bavaglio per i siti Internet.


Secondo quanto riportato da Repubblica, il nuovo testo stabilirà un ’no’ al carcere per i giornalisti accusati di diffamazione e fisserà un tetto di 50.000 euro per le multe, le quali saranno abbassate fino a 2/3 in caso di rettifica e aumentate in caso di mancata rettifica.
Entrando più in dettaglio, l’obbligo di rettifica spetterà ai giornali che dovranno pubblicare le rettifiche “con lo stesso rilievo e nella medesima collocazione dell’articolo diffamatorio” mentre non dovrebbe più sussistere per blog, siti internet non espressioni di testate cartacee e libri.

Il presidente della commissione Giustizia, Filippo Berselli, ha annunciato che Pd e Pdl sono d’accordo sulla nuova forma del ddl sul reato di diffamazione. È dunque probabile che questo venga approvato mantenendo le proprietà di cui sopra.

Non ci rimane altro che attendere e sperare che dai meandri della nuova regolamentazione non spunti un altro bavaglio per blogger, giornalisti o professionisti che operano sul Web. Appena ci saranno novità in materia, vi aggiorneremo.

[Photo Credits | agenziami]

Potrebbe interessarti anche
Articoli Correlati
Legge-bavaglio per il Web: ci risiamo, ancora una volta

Legge-bavaglio per il Web: ci risiamo, ancora una volta

A pochi giorni dalla proposta di legge firmata dall’On. Pino Pisicchio, incredibile per un Paese normale ma vero, siamo di nuovo qui a parlare di bavaglio per Internet e di […]

Presentata una nuova proposta di “legge-bavaglio” per il Web

Presentata una nuova proposta di “legge-bavaglio” per il Web

A sei mesi dall’ultimo grido d’allarme, siamo costretti a registrare un nuovo tentativo da parte dei parlamentari italiani di introdurre una legge-bavaglio per il Web. L’On. Pino Pisicchio del Gruppo […]

AVAXHOME.WS bloccato in Italia dopo la denuncia di Mondadori

AVAXHOME.WS bloccato in Italia dopo la denuncia di Mondadori

AVAXHOME.WS è stato oscurato dai provider italiani. La misura è stata applicata dopo che la Procura della Repubblica di Milano, accogliendo una denuncia avanzata lo scorso giugno da Mondadori, ha […]

Oggi si vota la legge bavaglio per i blog, anche Wikipedia protesta

Oggi si vota la legge bavaglio per i blog, anche Wikipedia protesta

Oggi il Senato dovrebbe esprimere il suo giudizio definitivo sulla cosiddetta legge bavaglio, una norma realizzata sull’onda emotiva del caso Sallusti (il direttore del quotidiano Il Giornale condannato a 14 […]

Anche Wikipedia minacciata dalla norma “ammazza blog”

Anche Wikipedia minacciata dalla norma “ammazza blog”

La norma “ammazza blog” recentemente riesumata e riproposta dal Governo Berlusconi nel DDL sulle intercettazioni non smette di far paura. Lo scellerato provvedimento che equipara i blog personali alle testate registrate, […]

Lista Commenti
Aggiungi il tuo commento

Fai Login oppure Iscriviti: è gratis e bastano pochi secondi.

Nome*
E-mail**
Sito Web
* richiesto
** richiesta, ma non sarà pubblicata
Commento

  • #1Aeco

    Così va bene.Non toccare internet.

    8 Nov 2012, 4:11 pm Rispondi|Quota