All’inizio della prossima settimana Amazon, il colosso dell’e-commerce, pubblicherà la sua relazione trimestrale sui conti finanziarsi frattanto, però, Jeff Bezos ed il suo team hanno dato un importante ed interessante annuncio che in un futuro non molto prossimo potrebbe creare qualche problema ad Apple e in particolar modo a Siri, uno dei fiori all’occhiello dell’azienda di Cupertino.
Amazon ha infatti comunicato di aver effettuato l’acquisizione di Ivona, una compagnia che sviluppa software di riconoscimento vocale già adottati su computer, device mobile, sistemi di comunicazione e vari altri servizi.
A comunicare l’acquisto effettuato è stato Dave Limp, Vice Presidente di Amazon Kindle, che si è anche dichiarato particolarmente soddisfatto dell’operazione poiché in tal modo sarà possibile integrare sui device del colosso dell’e-commerce dei sistemi di riconoscimento vocale capaci di migliorare l’esperienza d’uso per i disabili.
L’acquisizione, il cui costo non è stato ancora reso noto, è stata confermata anche da Lukasz Osowski, CEO e co-fondatore di Ivona Software.
Ivona, allo stato attuale delle cose, ha in portafoglio sistemi di riconoscimento vocale che mettono a disposizione ben 44 voci in 17 lingue differenti ma il progetto è ancora in fase di sviluppo e grazie alle disponibilità economiche di Amazon potrebbe crescere ulteriormente.
Considerando il settore d’azione di Ivona l’acquisizione effettuata da Amazon potrebbe quindi far pensare anche ad un piano mediante cui integrare nei device dell’azienda un assistente vocale non molto dissimile da quello implementato sui dispositivi iOS.
Se a tutto ciò si aggiunge anche il fatto che secondo vecchie voci di corridoio Amazon lancerà un proprio smartphone l’acquisizione in questione potrebbe andarsi a configurare come un’interessante conferma in tal senso.
Photo Credits | Ivona