In queste ore si è tornati a parlare di Whatsapp scaduto e dei grossi problemi vissuti dall’app la sera del 3 maggio. Andiamo con ordine, perché nel fine settimana è tornata attuale la bufala che ci parla della scadenza dell’app, invitandoci a far girare un messaggio nel tentativo di porre fine a questa storia.
Si tratta dunque di un fake, in quanto al momento non esiste alcun rischio di Whatsapp scaduto, motivo per il quale il consiglio è ignorare il testo. Quanto ai problemi Whatsapp di questi giorni, è spuntata una teoria interessante grazie a Dave Anderson, Digital Experience Expert di Dynatrace:
“Pare che WhatsApp stesse testando una nuova funzionalità che consente di fissare una conversazione in cima al menù: un update mirato a soddisfare gli utenti. Ma attuare nuovi aggiornamenti attraverso il ciclo di sviluppo e produzione presenta sempre dei rischi; per questo è così importante testare e monitorare l’impatto delle modifiche sulle performance di un’app. Alle prime avvisaglie di un problema il team di sviluppo deve poter agire rapidamente, fare un passo indietro e correggerlo; oppure abbandonare la modifica, se diventa chiaro che potrà avere un impatto negativo sulla user experience o persino mettere fuori uso il servizio per milioni di utenti”.
Anche a voi è arrivato il messaggio relativo a Whatsapp scaduto in questi giorni? La speranza è che seguiate le nostre indicazioni per arrestare la catena.
