Facebook compra Friendfeed, questa è davvero una notizia bomba

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Facebook ne sta facendo di strada, diavolo se è vero. Dopo aver scavalcato MySpace, raggiungendo gongilioni di utenti, ha portato a termine davvero un colpaccio. Si tratta di una notizia dell’ultim’ora, infatti, però è confermata, dato che è presente sia nella sezione stampa di Facebook, sia negli highlits di Friendfeed. Ebbene si, ora questo servizio, FriendFeed, fa interamente parte di Facebook.

I dettagli dell’operazione, attualmente non si conoscono, però è davvero un evento dato che l’intero staff di FriendFeed viene inglobato negli uffici di Facebook, ed all’interno di esso sono presenti diversi vip di google, come il creatore di Gmail. Mark Zuckerberger, CEO di Facebook non ha nascosto l’ammirazione per il servizio comprato, che ritiene un semplice ed elegante servizio per la condivisione delle informazioni.

Google Drive sta lentamente arrivando

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Google ha presentato una nuova interfaccia di Google Docs e, lentamente, la sta rendendo disponibile a tutti i suoi utenti. Si inizia, a questo punto, ad intravedere il cambio di mission del servizio che passerebbe da un semplice repository di documenti ad un servizio di online storage che permetterebbe ai suoi utenti di caricare qualsiasi tipo di file e non più solo documenti.

Quando Google Drive diventerà finalmente realtà (da tenere ben presente che le speculazioni sul possibile lancio di un simile servizio da parte di Google sono vecchie di alcuni anni), questo permetterà di caricare i propri file permettendo, per alcuni di questi (quelli relativi ai documenti, ad esempio) la possibilità di essere modificati direttamente online, altri invece potranno essere solo visualizzati ed altri ancora, non supportati da adeguati viewer, potranno essere soltanto salvati al suo interno.

Recupero della password tramite sms: Google arriva anche in Europa

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In questo post si è parlato nello specifico di Google e della creazione, per i soli utenti statunitensi, delle caselle mail con la verifica o recupero password tramite sms. Cari lettori di Geekissimo, da oggi, anche per gli utenti Europei è possibile avere quest’opzione.

N.B: questa procedura è possibile solo esclusivamente una volta che ci siamo autenticati al nostro account Google, Gmail, Adsense o qualsiasi altro servizio di Google, e solo dopo impostare il nostro numero di cellulare qualora, nella peggiore delle ipotesi, il nostro account venga forzato oppure per nostro mancato inutilizzo non ricordiamo più la password di accesso.

Vediamo come:

Collegarsi all’home page di Google e cliccare su Accedi che troveremo in alto sulla destra. Una volta loggati premiamo su Account personale e poi su Modifica le opzioni di ripristino della password.

Step 1

account perrsonale - impostazioni

Step 2

aggiunginumero telefono recupero password

Step 3

recupero password account Google

GMail verified senders, tempi duri per gli scammers

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Google ha appena introdotto una nuova funzione nei Labs di GMail che renderà la vita difficile agli scammers in giro per la rete, almeno per coloro che si fingono eBay e PayPal. Infatti per il momento, abilitando la dovuta opzione nei Labs accanto alle email provenienti da PayPal e eBay ci sarà l’icona di una chiave dorata che indicherà l’autenticità di questi ultimi.

Il servizio si basa sul sistema di autenticazione DKIM (DomainKeys Identified Mail), che applica un’autenticazione crittografata ai messaggi inviati da uno specifico dominio. Un passo in avanti notevole anche se silenzioso nella lotta allo scam, per ora limitato a soli due servizi.

La scelta di PayPal e eBay non è casuale, chiunque abbia un’account su uno di questi due servizi online sa bene quante fake email ci arrivano apparentemente inviate dal noto sistema di pagamenti online e dal principale sito di aste online del web. In questo modo saremo in grado di essere certi con un colpo d’occhio se l’email che abbiamo ricevuto va direttamente cestinata o letta.

Impostare una risposta automatica su GTalk

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Tutti gli utenti GMail sanno di poter usufruire di un servizio di messaggistica istantanea interno. Forse non è a tutti nota l’esistenza della corrispondente utility desktop che Google mette a disposizione per chattare in stile Messenger: Google Talk (GTalk) è il suo nome e, generalmente, è nota al grande pubblico, solo per alcune funzioni dovute all’integrazione in GMail (finestra di chat, cronologia chat, risposte istantanee, etc.).

Nel corso degli anni, dalla data del rilascio (2005), sono state implementate tantissime features proprie di ogni buona piattaforma di instant messaging (una su tutte: il trasferimento di files). L’estensione che consigliamo oggi permette di impostare una risposta automatica da inviare a coloro che contattano quando lo status non è impostato su Disponibile.

Windows 7, ecco come utilizzare Gmail Notifier Plus

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Cari lettori di Geekissimo, oggi vedremo come configurare la nuova versione, la 1.2, di Gmail Notifier Plus su Windows 7. Niente di complicato e stravanato, nulla di tutto ciò. Mettiamoci all’opera.

Funzionamento:

1. Scarichiamo Gmail Notifier Plus da questo indirizzo;

2. Una volta scompattato avviamolo e noteremo che verrà creato un collegamento nella taskbar di Windows 7;

3. Verranno chieste le nostre credenziali d’accesso per l’autenticazione al nostro account, inseriamole e premiamo OK; inoltre, possiamo scegliere la lingua, attualmente presenti Inglese, Francese e Tedesco e la latenza con cui vengono ricercati i nuovi messaggi di posta [ Ceck every: 1 minute(s) ];

configurazione gmail notifier

4. Vedremo immediatamente se qualcuno ci ha inviato una mail, sotto l’esempio:

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Più sicurezza nella creazione delle caselle Gmail, arriva la verifica via SMS

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La maggior parte di voi conosce il servizio di email gratuito di Google. Gmail è un ottimo servizio di posta elettronica che in pochissimo tempo ha conquistato parecchi utenti. Grazie alla sua semplicità d’uso e alle sue caratteristiche, molto simili a quelli di un servizio a pagamento, Gmail offre anche un buon livello di sicurezza della propria casella email. La webmail di Google è sicuramente un ottimo strumento di controllo della prima email ed è anche un motivo in più per utilizzare il servizio di Google.

Arrivano nuovi strumenti di sicurezza negli account statunitensi, come avrete sicuramente letto nel titolo dell’articolo, Google si sta apprestando a inserire un controllo Via SMS. In buona parte degli USA è stato inserito questo controllo, quando è richiesta la registrazione di un nuovo account. Non è attiva su tutti gli stati americani ma solo in alcuni, questo ci fa capire che è ancora una procedura BETA che Google sta ancora affinando, per poi renderla disponibile nel resto del mondo.

Gmail, Google Calendar, Google Docs non sono più beta

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Eravamo ormai abituati al concetto che Google era solito dare ai suoi prodotti l’etichetta indefinita di versione beta, che la notizia che BigG abbia rimosso oggi l’etichetta di beta software a Gmail, Google Calendar, Google Docs e Google Talk non è all’apparenza così banale come possa sembrare.

Secondo il New York Times, Google ha rimosso l’etichetta Beta anche per cercare di convincere il mondo business della bontà dei suoi prodotti, ancora lontani dall’essere adottati in modo efficace dalle aziende a dispetto dei software creati da altre aziende. Non è un mistero che Google voglia monetizzare in qualche modo i suoi prodotti e stia spingendo sul mondo enterprise per raccogliere ulteriori fondi per l’esercizio delle proprie attività. Non chiamare più alcuni propri prodotti, facenti parte della piattaforma Google Apps, con l’appellativo di beta potrebbe, infatti, servire a certificare un buon grado di maturità raggiunto dall’applicazione.

Leggere la posta Hotmail tramite il nostro account Gmail

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Chi come me, passa la maggior parte della giornata davanti al computer, sicuramente utilizzerà svariati account email per comunicare, tenersi aggiornato tramite le proprie newsletter e sentire amici tramite la posta elettronica. Queste caselle, talvolta, presentano delle limitazioni in quanto consentono di essere visitate soltanto tramite il sito produttore. La conseguenza? Beh, semplice. Abbiamo aperte svariate finestre di navigazione per più account. Nel caso in questione parliamo appunto, di trasferire il nostro account Windows Live nel nostro account Gmail in modo da avere quanto più agevole possibile la lettura delle nostre mail. Tramite Hotmail sono previste estensioni di compatibilità per i domini hotmail.com, msn.com, live.com, o di un altro Windows Live Custom Domain.

1. Colleghiamoci al nostro Gmail account tramite il link http://mail.google.com ed effettuiamo l’autenticazione. Ora premiamo su Impostazioni e poi selezioniamo la voce Account:

accountgmail

2. Clicchiamo su Aggiungi un altro account email di tua proprietà, inseriamo l’indirizzo email e proseguiamo al Passaggio successivo >> :

emailaccountgmail

3. Saremo davanti alle impostazioni della nostra casella di posta che vogliamo importare, quale appunto Nome utente, Password, Server POP ed una serie di opzioni che vedremo di seguito:

aggiungiemail

Nome utente: inserire la casella mail indicata in precedenza;
Password: digitare la password associata all’indirizzo;
Server POP: qui noteremo che verrà associato automaticamente il server pop3.live.com in ascolto sulla porta 995.
Poi per quanto riguarda le opzioni che seguono, di default è impostata quella riguardante la connessione protetta SSL quando si scarica la posta ( appunto in ascolto sulla porta 995 ndr ). Sta a noi eventualmente applicare etichette oppure archiviare i messaggi in arrivo. Se è tutto regolare premiamo su Aggiungi account >>;

g2Peer, usare gmail per la condivisione di file

g2peer

Con internet le distanze si stanno accorciando a dismisura, siamo arrivati al punto che prendere un file da un’altro computer è la norma, anche se si tratta di un computer situato dall’altra parte del globo.

g2Peer è un software free che sfrutta il celeberrimo servizio email di google per condividere file. Dopo un breve test eseguito dal sottoscritto, già si capisce che non è l’ideale per la condivisione di grandi file, ma al massimo di mp3 ed immagini. Perfetto invece per chi desidera scaricare dei file contenuti in una cartella di un’altro fruitore del servizio e non vuole attendere il suo permesso.

Gmail aumenta il limite de file che si possono allegare alle email

Allegato email (gMail)

Torniamo a parlare di Google. Questa volta parliamo di Gmail, il servizio di email gratuita del sito di Montain View. Gmail è entrato ormai nei PC di molti voi, per le sue funzionalità avanzate e per la grande semplicità d’uso che uno ne riesce a fare Gmail, è veramente un ottimo servizio che non ha nulla da che invidiare ai blasonati Yahoo!, Libero, Alice e altro.

Tra i vari vantaggi che c’è nell’utilizzare l’email di Google è sicuramente per lo spazio messo a disposizione dall’azienda di BigG. Attualmente, lo spazio che è offerto per archiviare le nostre email e tutti i nostri allegati è pari a 7342 MB, circa 7 Giga, il che non è poco, visti gli attuali limiti che sono imposte dagli altri provider. Gmail, batte tutti anche sotto l’aspetto degli allegati che si possono inviare via email.

Sei un vero Gmail Ninja? Scoprilo con questo Test

Sei un vero Gmail Ninja? Scoprilo con questo Test

Pensavate di essere utenti esperti di Gmail, e di non avere più nulla da imparare sul famosissimo servizio email di Google? Beh, con questo test creato proprio da Google dovrete ricredervi, e dimostrare al mondo intero se siete veri GMail Ninja oppure semplici apprendisti alle prime armi.

Scherzi a parte, questo test è stato ideato da Google per permettere agli utenti di controllare il loro grado di abilità con Gmail, partendo dal livello più basso (White Belt) al livello più alto (Gmail Master). Lo scopo è ovviamente quello di far scoprire eventuali funzioni poco note a chi non le conoscesse, rimanendo comunque in pieno stile Google, giovane e divertente.

Gmail Growl, le email nei toast sul desktop

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Gmail senz’ombra di dubbio è uno dei servizi, che offrono una email gratuita, più completi della rete. Dalla veste grafica pratica e rilassante è quasi un peccato sfruttare i client di posta elettronica come thunderbird. Per non parlare dei tanti temi che possiamo sfruttare per rendere il controllo della posta un’attività più piacevole. L’unico inconveniente, però, è che, se vogliamo essere sempre aggiornati, dobbiamo aprire il browser ed entrare in gmail.

Grazie a Gmail Growl potete dimenticarvi i viaggi a vuoto, infatti, questo plugin per Growl vi avviserà di ogni cambiamento avvenuto nella vostra casella di posta ogni minuto, ma la cosa ancora più importante è che non è per mac! Si, perchè questo utilissimo programma era solo per i sostenitori della mela.
Da adesso anche noi, utilizzatori del sistema operativo made in Microsoft, potremo servirci di questo gioiellino.

Visualizzare un’anteprima della posta in arrivo durante il caricamento di GMail

Poiché il servizio di posta elettronica fornito da Google, GMail, è ormai diventato un servizio top utilizzato da milioni di persone in tutto il pianeta, è giusto soffermarsi sulla miriade di funzionalità che permettono di personalizzare a dovere il proprio sistema di gestione dei messaggi di posta. Tra le tantissime funzioni sperimentali fornite dalla scheda d’impostazione Labs, quella che proponiamo oggi unisce l’utile (o meglio, il necessario – ndr) al dilettevole.

Nella fattispecie, attivando la feature denominata “Anteprima di Posta in arrivo” (di Peter B), sarà possibile ottenere una fugace anteprima dei messaggi in giacenza nella cartella “Posta in arrivo”. Ulteriori informazioni sulla procedura di attivazione dopo il more.