[b2] Gmail Notifier, tante divertenti animazioni per controllare l’arrivo di nuove e-mail

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Ad oggi, la posta elettronica costituisce uno dei principali mezzi utilizzati per la comunicazione in rete, permettendo di interloquire in modo pratico ed immediato.

Tra i principali servizi presenti sulla piazza, spicca senz’altro Gmail, l’efficiente prodotto di casa Google che, con le sue varie funzioni e grazie anche all’altra personalizzazione offerta, si configura come uno degli strumenti più sfruttati lungo la rete.

Se anche voi usate inviare e ricevere e-mail direttamente dal bel servizio offerto da big G, allora senz’altro saprete quanto può però essere scomodo controllare di volta in volta la posta ricevuta collegandoci direttamente all’apposita pagina web. Molto più comodo sarebbe poter essere avvisati in tempo reale dell’arrivo di una nuova mail, il che, di norma, non è possibile.

Proprio per questo voglio dunque presentarvi [b2] Gmail Notifier, ossia una valida applicazione gratuita e multipiattaforma, basata su Adobe Air, mediante la quale è possibile essere avvisati, direttamente sul nostro desktop, dell’arrivo di nuovi messaggi di posta, il tutto contornato da una simpatica e fluida animazione.

Photo Uploader for Facebook, Adobe rilascia il suo client desktop tutto dedicato al noto social network

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Interessanti novità per quanto riguarda il modo di interagire con Facebook ed i suoi strumenti. Infatti, è notizia delle ultime ore il rilascio ufficiale da parte di Adobe di un nuovo client tutto dedicato al noto social network.

Si tratta di una nuova applicazione completamente gratuita basta su Adobe Air, e quindi multipiattaforma, che offre una migliore gestione ed integrazione, direttamente dal nostro desktop, di foto ed immagini su Facebook.

Il prodotto in questione prende il nome di Adobe Photo Uploader for Facebook, che va a configurarsi come un valido strumento per il caricamento delle immagini sul noto servizio di social networking, tramite drag and drop, oltre a risultare anche un valido client desktop, permettendo la visualizzazione immediata di notifiche ed aggiornamenti.

Nuova schermata di installazione per Mandriva 2010

Partizione Mandriva

Mandriva è una delle disto Linux che in quest’ultimo periodo sta vedendo un radicale aggiornamento nel suo Core. Con l’uscita della versione 2010 la RC2 ci sta regalando interessanti novità che se saranno mantenute e poi anche migliorate nella versione finale, regaleranno a noi utenti un ottimo sistema operativo pronto ad ogni computer e tipologia d’uso.

Come avrete capito dall’immagine a inizio articolo e dal titolo del post di oggi, parliamo dell’aspetto partizione del sistema operativo. Un passaggio abbastanza importante di ogni installazione di un sistema Linux. Mandriva ha ottimizzato la schermata di partizionamento per rendere l’operazione ancora più semplice e comprensibile agli utenti anche meno esperti.

Geekux, edizione numero 3

geekux

TUTTI VOGLIONO LINUX

Con qualche giorno di ritardo ecco che presentiamo la rubrica dedicata al mondo gnu/linux e open source. Stavolta però, niente tutorial ma solo news e aggiornamenti che ritengo importanti atti a far capire le evoluzioni che sta subendo questo, a mio parere, fantastico mondo.

Nel mese di settembre si accende la guerra per la brandizzazione del kernel linux: Vodafone, Intel, Google, Nokia, stanno sviluppando delle vere e proprie distribuzioni. Questa situazione favorisce e spinge tutto l’ecosistema basato su linux, e allo stesso tempo innesca un processo di “ guerriglia ” interna.

Su di un fronte, Vodafone e Google stanno creando il proprio sistema “ intorno ” a linux, creando un ambiente ad hoc per l’esecuzione dei programmi a loro congeniali. Dall’altra parte, Nokia ed Intel si schierano col fronte tradizionale dell’ambiente libero GNU, a fianco delle aziende ben navigate come Canonical (Ubuntu) Red Hat (RHEEL e fedora) e Novel (Open Suse). Mentre le prime si occupano di sviluppare sia l’ambiente, che le interfacce, che il software a corredo, le ultime spingono sopratutto sul Desktop Environment, sull’aspetto finale insomma. Concentrarsi sulle interfacce e sull’ergonomia dei prodotti, preservando la compatibilità con gli altri sistemi preesistenti consente la completa interoperabilità dei software, e amplia la possibilità di scelta dell’utente che può facilmente intercambiare l’aspetto del sistema mantenendo invariato il parco software/hardware in uso.

Per questo mese dunque, anziché evidenziare le differenze strutturali delle distribuzioni di settembre (nuove o rinnovate), cerchiamo invece di analizzarle dal punto di vista del design, i vari DE (Desktop Environment), fattore di giudizio cruciale (e spesso snobbato su linux) per un utente desktop standard. Ricordiamo che tutti i desktop environment di tipo GNU sono intercambiabili tra loro (perchè si suppone che si abbia già un ambiente GNU di base), ed esistono numerose distribuzioni che rilasciano più versioni dello stesso sistema cambiando solamente il DE (come ad esempio ubuntu, per cui esiste anche la versione con kde kubuntu o la versione più leggere con xfc xubuntu).

PhotoFilmStrip, creare facilmente video in alta qualità a partire da una serie di immagini

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Appassionati di fotografia ed amanti del video editing? Bhe, se le cose stanno così ho qui pronto per voi un utile programmino che di certo non potrete farvi sfuggire.

Si tratta infatti di PhotoFilmStrip, ossia un software open source ed ovviamente completamente gratuito, progettato per essere utilizzato sia su OS di casa Windows che su Linux, mediante il quale è possibile creare video di ottima qualità a partire da fotografie, il tutto in modo semplice e veloce, con inoltre la possibilità di poter aggiungere effetti di vario genere e colonne sonore di sottofondo.

Il software presenta un accattivante veste grafica ed una vasta gamma di funzioni che, oltre a permetterne un facile utilizzo fa si che PhotoFilmStrip vada a configurarsi come uno strumento destinato alla produttività semi-professionale.

Ubuntu One si aggiorna ed aumenta lo Storage gratuito

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Di Ubuntu one ne avevamo parlato già alcuni mesi fa, più precisamente nel mese di Maggio. Per chi si fosse perso l’articolo, eccolo qui: UbuntuONE: Sincronizziamo due Computer con Ubuntu! Questo servizio vi permette di sincronizzare due computer con sistema operativo Ubuntu tramite l’utilizzo di Internet.

Lo spazio di storage gratuito è di 2 GB. Successivamente è necessario acquistare un pack di spazio dal valore di 10 dollari al mese. Questo pacchetto all’inizio offriva solo 10 Giga di spazio in più, adesso è stato aumentato a 50 Gb, quindi con 10 dollari al mese avrete 50GB in più e non più 10 come prima.

Come installare Internet Explorer 6/7 su Fedora 10/11

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Installare Internet Explorer su un sistema operativo Linux non ne vedo proprio la necessità, sta di fatto che una versione per Fedora 10/11 è disponibile in internet. Una guida, quella che oggi vi riporto qui, vi permette di installare il browser di casa Microsoft su questa distro di Linux. L’installazione non è molto complicata, anzi in meno di 6 passi possiamo installare il browser sul nostro Computer.

Perché installare Internet Explorer? Beh, mettiamo il caso lavoriate con Fedora per creare delle pagine WEB o siti completi, installando Internet Explorer, potrete vedere come si comporta il CSS o gli script su tale Browser. Il consiglio che vi diamo è di non usare Internet Explorer per la normale navigazione della rete, per quella potete usare Firefox o Opera che sono nativi per il mondo Linux.

Flickroom, gestire e visualizzare al meglio le foto di Flickr

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Appassionati di fotografia ed assidui utilizzatori di Flickr? Bhe, se la risposta alla domanda è “si” allora di certo sarete lieti di sapere che è stato ideato, di recente, uno strumento capace di conciliare pienamente le due passioni appena accennate, il tutto, ovviamente, attraverso l’uso della nostra sempre fedele postazione di lavoro multimediale.

Ciò di cui sto parlando prendere il nome di Flickroom, ossia un applicazione, al momento ancora in fase beta, basata su Adobe Air, e per questo multipiattaforma, che permette di interagire ed operare attraverso Flickr direttamente dal proprio PC, senza necessità alcuna di aprire il browser web.

Dall’interfaccia, ed anche dal nome, alquanto simile a quella del ben noto Lightroom, Flickroom permette di accedere al proprio account di Flickr e di visualizzare le proprie foto o quelle altrui, ricevere notifiche istantanee per ogni attività sul nostro photostream e per di più mediante questa valida applicazione, è possibile caricare foto con il drag & drop… il tutto ovviamente direttamente dal desktop del nostro fido PC.

CryptKeeper: cifrare cartelle “al volo” su Linux

Sarà anche una piattaforma poco vulnerabile a virus o schifezzuole del genere, ma usare Linux come sistema operativo principale non è una buona scusa per non proteggere i propri dati da occhi indiscreti.

Eccoci quindi pronti a parlarvi di CryptKeeper, un praticissimo programma gratuito destinato all’ambiente desktop Gnome (e quindi a distro come Ubuntu) che, attraverso il sistema di crittografia libero EncFS, consente di cifrare cartelle “al volo”.

Il software è estremamente semplice da utilizzare e si trova nel gestore dei pacchetti di tutte le maggiori distribuzioni del sistema del pinguino. Ergo, per installarlo basta ricercare CryptKeeper in Synaptic, mettere il segno di spunta accanto alla voce relativa al programma e confermare l’operazione.

JustResizeIt, efficiente applicazione Adobe Air per ridimensionare immagini e foto

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Navigando spesso in internet mediante la nostra postazione di lavoro, di certo gran parte degli utenti avranno avuto modo di verificare che all’interno di social network, siti web e servizi online di vario tipo, è possibile caricare un innumerevole quantità di immagini.

Spesso però, caricare immagini online, in particolare se si tratta di foto dalle grandi dimensioni, richiede una certa quantità di tempo, se non addirittura l’impossibilità della loro messa online, cosa che infastidisce non poco.

Proprio per questa ragione voglio quindi presentarvi un interessante strumento grazie al quale potremo evitare, ove possibile, di incorrere nel malcontento generale dell’utenza.

Sto parlando di JustResizeIt, applicazione Adobe Air completamente gratuita e multipiattaforma che in pochi semplici passaggi consente di ridimensionare le nostre immagini e quindi di ridurne notevolmente il loro peso, così da permetterne agevolmente la condivisione online, ma ovviamente non solo.

Linux: scovata una botnet che inietta malware a destra e a manca

Se cercavate un argomento valido per ampliare la discussione su Linux e sicurezza informatica cominciata ieri, ecco una notizia che potrebbe fare al caso vostro.

Stiamo parlano della scoperta effettuata dal ricercatore indipendente russo Denis Sinegubko, il quale ha individuato una botnet che sfrutta un centinaio di server Web Linux (senza una distro in particolare) per dirottare gli utenti su siti Web, apparentemente innocui, contenenti del software maligno.

Il tutto funziona grazie a ginx, un server web cattivo che – coperto dal traffico “regolare” dei server Apache sulla porta 80 – inietta codice malevolo sfruttando la porta 8080, e a degli iframe (di cui trovate un esempio qui sotto) che richiamano i servizi di DNS dinamico DynDNS e No-IP per reindirizzare le vittime verso i server infetti.

Antivirus per Linux? Esistono. Ecco i migliori

Antivirus su Linux. Un ossimoro? No, una realtà che vede un numero crescente di software house operanti nell’ambito della sicurezza informatica concentrarsi sul sistema operativo del pinguino.

Da Avast ad AVG, passando per ClamAV ed F-Prot, le soluzioni di questo tipo per l’OS open source più amato dai geek, non mancano. Ma quale potrebbe essere la loro utilità in un ambiente immune da tutti i “bacilli digitali” progettati per Windows?

Qualche suggerimento a riguardo ce lo dà il sito Internet Bright Hub, il quale ha stilato una lista di valide motivazioni per installare un antivirus su Linux. Vediamola insieme.
  • Si ha un dual boot Windows/Ubuntu e si vogliono scansionare i drive dove risiede il sistema Microsoft
  • Scansionare computer in rete aventi Windows come sistema operativo

Linux: 7 file manager da non perdere. Voi quale preferite?

Natilus vi ha stancati? Dolphin non fa al caso vostro? Niente panico. Linux è un sistema libero e ciò vuol dire, tra le altre cose, che ognuno di noi può sostituire i programmi preimpostati con quelli che più preferisce. Ed i file manager (i programmi attraverso cui si gestiscono file e cartelle, tanto per intenderci) non fanno certo eccezione.

Ecco allora pronta per voi una lista di ben 7 file manager per Linux da non perdere, uno più funzionale dell’altro. Scegliete quello più adatto alle vostre esigenze e, se vi va, diteci su quale di questi è ricaduta la vostra scelta e perché.

Midnight Commander: clone (riuscitissimo) del vecchio file manager Norton Commander per DOS, è stato il vero primo file manager per il sistema del pinguino. Funziona mediante una finestra del terminale ed include una marea di funzionalità, tra cui il supporto nativo per gli archivi e i file rpm e deb, la possibilità di connettersi a server remoti, un editor integrato con evidenziatore di sintassi e molto, moltissimo, altro.

GNOME Commander: la versione GTK+ del celeberrimo file manager “Midnight Commander”. Ha un’interfaccia utente spartana quanto semplice da utilizzare (suddivisa in due pannelli) ed integra una vasta gamma di funzionalità, tra cui la connessione con server Samba, FTP, Windows Share, WebDAV, Secure WebDAV ed SSH, scorciatoie da tastiera, batch renaming, ricerca veloce, sincronizzazione delle directory e molto altro.