DeskHedron, il cubo di Compiz su Windows (ancora una volta)

Diciamoci la verità: mentre i desktop virtuali possono talvolta risultare quasi indispensabili, per molte persone risulta ancora incomprensibile il grado di utilità dell’ormai celeberrimo “cubo 3D” di Compiz su Linux, che però, nelle sue incarnazioni più o meno riuscite su Windows (mediante software terzi) ha sempre ottenuto un discreto livello di popolarità.

Eccoci quindi pronti a segnalarvi la nascita di DeskHedron, un programma gratuito, a sorgente aperta, e che non necessita d’installazione per funzionare, che – proprio come altri suoi simili conosciuti in passato – porta tutta la spettacolarità del cubo di Compiz su Windows.

RockBox, il firmware open source per i lettori mp3

Per gli amanti della musica e dell’open source, oggi vi proponiamo un firmware in grado di unire le le vostre due passioni.

Rockbox, infatti, è un firmware open source destinato ai lettori mp3 compatibile con un buon numero di apparecchi. Se state pensando al vostro iPod la risposta è sì, Rockbox è compatibile anche con lui!

DeltaCopy, Rsync per Windows

Come ci suggerisce la sempre lodata Wikipedia, Rsync è un software per Unix, che sincronizza file e cartelle minimizzando il trasferimento di dati, utilizzando – quando possibile – la codifica delta (in modo da immagazzinare/trasmettere dati usando le differenze tra i dati sequenziali, al posto del file completo) ed effettuando il mirroring attraverso una sola trasmissione di dati per ogni direzione di comunicazione.

Ebbene, tutto ciò è finalmente approdato anche su Windows, mediante un ottimo programma gratuito, open source e no-install (proprio come piacciono a noi geek, insomma), che permette di effettuare backup da numerosi client in un unico server centrale: DeltaCopy.

Ghostzilla, trasformare qualsiasi programma in browser

Vi piacerebbe navigare nel web utilizzando WinRAR? Ed allora, perché non “sguazzare” su Geekissimo (e tutti gli altri vostri siti preferiti) utilizzando Paint, piuttosto che WordPad o IrfanView?

No, carissimi amici, non siamo diventati pazzi. Ci stiamo semplicemente divertendo ad utilizzare l’ottimo Ghostzilla: un software gratuito, no-install ed “invisibile”, in grado di trasformare qualsiasi programma in browser.

Basta scaricarlo cliccando qui, estrarre il contenuto dell’archivio in qualsiasi cartella, avviare il programma GhostzillaCD-1.0.1-free-v1\program\Start-Ghostzilla-CD.exe, e muovere il mouse sul lato sinistro dello schermo, poi su quello destro, e nuovamente su quello sinistro, per iniziare a navigare con qualsiasi software installato sul PC.

Gestiamo tutti i driver di Linux con Jockey

Jockey

Oggi parliamo un po’ del sistema operativo più famoso al mondo. Sto parlando del sistema Linux. Linux, è uno dei sistemi più conosciuti al mondo, vuoi per la sua infinita disponibilità di Distro, vuoi perché gratuito, Linux è uno dei sistemi più famosi e nella maggior parte delle volte è scelto al posto dei sistemi più blasonati, come MAC OS X o Windows.

Oggi vi vogliamo presentare un software per sistemi Linux. Jockey, vi permette di gestire al meglio i driver installati sul vostro PC. Iniziamo, subito con il dire che il programma, come di regola, è totalmente gratuito.

ArtistX, quando il pinguino diventa artista

Ancora Linux e ancora grafica, oggi vi parleremo di una distribuzione molto speciale ma poco conosciuta -arrivata ormai alla versione 0.5- che cambierà il nostro approccio con la multimedialità.

ArtistX è una distro basata sul Debian dedicata a usa il PC come uno studio multimediale e grazie ad una fornita gamma di applicazioni di grafica 3D, editing audio e video nonchè di un kit da dj completo, impegnerà piacevolmente le nostre giornate liberandoci dal fastidio di dover installare decine di pesanti applicazioni.

10 motivi per usare OpenOffice

Continuando la nostra piccola crociata in favore dell’open source, oggi vi presentiamo una breve lista di 10 ottimi motivi per lasciare il buon Microsoft Office e passare al migliore Open Office.

Premettendo che l’abitudine è una brutta bestia e che nel lavoro è importante essere pratici dello strumento che si usa, crediamo comunque che il piccolo sforzo necessario per passare a questo software sia ampliamente ripagato da svariati fattori, quali:

Linux, 5 strumenti per arricchire il terminale

terminale

Amato dai puristi, quanto vituperato da chi vorrebbe effettuare una migrazione dai sistemi commerciali senza troppi traumi, il terminale è sicuramente il cuore di ogni distro Linux. Certo, non sarà mai possibile renderlo facilmente utilizzabile come un’interfaccia grafica, ma esistono degli interessantissimi strumenti, che permettono di arricchirlo e renderlo decisamente più user-friendly.

Eccoci quindi pronti a servirvi una bella lista con 5 strumenti per arricchire il terminale di Linux, sia in ambiente Gnome, che in ambiente KDE. Non vi resta che scegliere il vostro preferito, e rendere il vostro rapporto con il sistema del pinguino più amichevole che mai.

1. Tilda e Guake: stanchi di dover ogni volta richiamare il terminale tramite icone situate sul desktop o nel menu di Gnome? Allora correte ad installare uno di questi due ottimi software, in grado di fornire una finestra del terminale “a scomparsa”, visualizzabile tramite la pressione di combinazioni di tasti personalizzabili, ed adattabili alle esigenze di ognuno (sia per quanto concerne il look, sia per quanto riguarda le funzionalità).

CrossOver Chromium, versione Open Source di Chrome per Mac e Linux

Nei commenti all’articolo “Come adattare (perfettamente) la grafica di Chrome a Firefox” si disquisiva di come Chrome sia per ora ad uso esclusivo degli utenti Windows, a svantaggio di chi usa sistemi operativi diversi, come Mac e Linux. Anche usando Wine per farlo girare su Linux, i risultati non sono eccezionali.

Oggi, dunque, voglio segnalarvi una versione di Chrome, CrossOver Chromium, non prodotta da Google (come sapete, Chrome è un progetto Open Source, ovvero ciascuno può modificare il codice del programma liberamente) bensì dal team di programmatori di CodeWeavers, che sono riusciti a sistemare una versione di Chrome utilizzando Wine, la libreria di cui parlavamo prima che implementa Windows come sottosistema negli altri OS; occhio a non farlo passare per un emulatore: Wine è un acronimo, che sta proprio per “Wine Is Not an Emulator”!

Attenzione, però: gli stessi programmatori sconsigliano di utilizzare CrossOver Chromium come browser predefinito, in quanto viene definito ancora instabile, ma ha solamente una funzione dimostrativa di ciò che è possibile ottenere utilizzando Wine. Cito testualmente dalle FAQ di CrossOver Chromium:

Should I run CrossOver Chromium as my main browser?
Absolutely not! This is just a proof of concept, for fun, and to showcase what Wine can do. Chromium itself is just beginning. As the Chromium project progresses, they will be providing more compelling support for Mac OS and Linux, particularly with process security and memory management. Those future versions from Chromium will be better suited for daily use than this version.

Adeona rende la vita difficile ai ladri

Se siete amanti dei portatili non potrete non leggere questo articolo, parliamo infatti di uno strumentino interessante capace di darvi speranza nel momento più buio del geek, ovvero quando vi fregano l’amato portatile.

Adeona, nato dalle preziose manine di alcuni sviluppatori dell’università di Washington, è un software leggero, Open Source e compatibile con i sistemi Windows, Linux e Mac capace di rintracciare i notebook rubati e persino di fotografare il ladruncolo che li ha rubati.

5 Linux Apps: scaricare da BitTorrent

BitTorrent è ormai uno dei protocolli per lo scambio di file più diffusi: grazie alla rapidità con la quale è possibile inviare dati è diventato uno dei metodi per il download delle immagini ISO delle distribuzioni Linux più apprezzati, soprattutto dagli sviluppatori, in quanto diminuisce notevolmente il carico di lavoro dei server. Per scaricare da BitTorrent è necessario utilizzare un client: in questo articolo vedremo 5 delle migliori soluzioni per sistemi operativi GNU/Linux.

  • Deluge: probabilmente uno dei migliori client BitTorrent in circolazione. Scritto in PyGTK, e per questo molto leggero, si integra alla perfezione in GNOME. Le sue funzionalità sono moltissime, e sono inoltre implementabili attraverso l’installazione di plugin aggiuntivi; permette di visualizzare contemporaneamente informazioni relative ai processi di download e upload in un’unica finestra, ma non dispone di un motore di ricerca interno per localizzare file .torrent nel web.

Monitora lo stato della tua Linuxbox con HardInfo

L’estate che è appena trascorsa è stata caratterizzata da un’ondata di calore che ha portato conseguenze a moltissime persone, ma non solo: le elevate temperature non sono un problema esclusivamente per gli esseri umani, ma anche per il nostro amato computer. Per tanto, è sempre una buona abitudine controllare lo stato dei componenti hardware, come, ad esempio, la scheda madre o il disco fisso. Un’ottima utility mirata a questo scopo per sistemi operativi GNU/Linux è certamente HardInfo.

Rilasciato con licenza GNU/GPL e liberamente scaricabile anche in formato di codice sorgente, HardInfo è, come detto, uno strumento per monitorare in maniera costante il proprio computer ed il relativo sistema operativo, realizzando anche dettagliati report in formato di testo o HTML. Questi dati, poi, possono essere inviati ai server ufficiali per essere messi a disposizione degli altri utenti, per offrire informazioni utili ad eventuali confronti.

Il meglio della settimana dal mondo Linux #3

Eccoci giunti al termine di un’altra settimana ricca di avvenimenti e notizie. Il mondo GNU/Linux ed Open Source, ovviamente, non fa eccezione, e per questo è giunta l’ora del terzo appuntamento con la rubrica settimanale sulle più importanti novità e curiosità del settore. Da sottolineare alcune major release, un importante anniversario, ed alcune guide e curiosità molto interessanti. Bando alle ciance, vediamo insieme quanto è accaduto durante questi ultimi 7 giorni.

  • Top 10 Reasons To Work On Open Source: un interessante articolo, in cui vengono esposti 10 motivi per cui è importante lavorare in chiave Open Source;
  • Color profiles turned on for Firefox 3.1: dalla versione 3.1 il browser di casa Mozilla avrà attivo di default un nuovo sistema per la gestione dei colori, per una migliore resa delle immagini durante la navigazione web;
  • GNU Kicks Off 25th Anniversary Celebration: 25 anni fa nasceva, grazie a Richard Stallman, il progetto GNU, una delle istituzioni più importanti al giorno d’oggi nel mondo informatico;

Pidgin, plugin per chattare con i contatti di FaceBook

Ormai il social networking sta entrando nelle vite di tutti noi. E’ vero che per le persone che uno vede e sente tutti i giorni, avere la possibilità di parlare anche su internet potrebbe non essere una cosa molto utile, ma in un social network come facebook si ha la possibilità di ritrovare compagni di università ormai persi di vista, ex colleghi di lavoro, amici d’infanzia, ecc. e quindi riprendere contatto e vedere cosa ne è stato della loro vita.
Di recente facebook si è aggiornata a piattaforma Web2.0 standard ed ha aggiunto un sistema di Chatting con tutti i propri contatti, il solo problema è che per chattare uno è costretto a rimanere sul sito web ed usare quelle (scomode) finestrelle offerte dal sito. Ebbene da “oggi”, se siete utenti di pidgin, avete un fantastico plugin che vi permette di chattare su Facebook.