Rohos Logon Key, accedere a Windows utilizzando una chiavetta USB

Preservare l’accesso al computer scegliendo una password sufficientemente lunga e contente caratteri alfanumerici è sicuramente un fattore di fondamentale importanza al fine di evitare che eventuali utenti malintenzionati o poco discreti possano servirsi della propria postazione ed accedere a dati personali.

Riuscire a ricordare una password molto lunga e, al contempo, molto complessa può però essere molto difficile e bloccare e sbloccare continuamente l’accesso al proprio PC servendosene può risultare una procedura abbastanza scocciante.

Tenendo conto di ciò, per ovviare alla situazione in questione e, al contempo, per proteggere in maniera efficace il proprio PC da utenti indiscreti è possibile ricorrere all’utilizzo di Rohos Logon Key.

Si tratta di un software gratuito ed utilizzabile su sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta in uso e configurato correttamente, permette di trasformare un’eventuale unità USB in una scheda d’accesso al PC eliminando quindi la necessità di dover digitare manualmente la password dell’account utente in uso ed impostandola direttamente sulla chiavetta.

Rohos Logon Key è disponibile anche in lingua italiana è la sua configurazione è davvero molto semplice.

Sicurezza informatica: 6 persone su 10 usano sempre le stesse password

Malgrado le cronache internettiane ci riferiscano sempre più spesso di episodi gravi riguardanti il trafugamento di password dai database di siti Internet, social network e servizi online di vario genere, a quanto pare l’utente medio non ha perso la (cattiva) abitudine di usare le stesse password per tutti i propri account.

La conferma di questa rischiosa tendenza arriva da una ricerca effettuata dall’azienda americana CSID su un campione di 1.200 persone, dalla quale è emerso che circa il 54% degli utenti adopera al massimo cinque password nella sua vita digitale e solo il 44% di questi le cambia almeno una volta l’anno.

Internet Explorer 9 blocca più malware degli altri browser

Internet Explorer 9 è il browser più sicuro, blocca più malware della concorrenza

Internet Explorer 9 blocca più malware degli altri browser

Internet Explorer 9, stando a quanto emerso da un recente studio condotto dalla texana NSS Lans, è, allo stato attuale delle cose, il browser web più sicuro per quanto concerne il blocco di eventuali malware nei quali è possibile incappare navigando in rete.

In tal senso, quindi, la nona versione del browser web realizzato e distribuito dalla redmondiana batte, senza lasciare alcun dubbio, Google Chrome (nelle versioni dalla 15 alla 19), Mozilla Firefox (nelle versioni dalla 7 alla 13) e Safari (la versione presa in esame è la 5).

I test condotti sui 4 browser web coinvolti vertevano tutti sulle capacità di proteggere gli utenti contro le principali e più diffuse forme di malware ovvero quelle relative alla frode bancaria, al furto di password, ai falsi antivirus e, in linea ben più generale, alle truffe in rete.

Le prove, andando ancor più nello specifico, hanno avuto luogo tra dicembre 2011 e maggio 2012 per un totale di ben 175 giorni.

Phrozen Safe USB, bloccare e sbloccare lettura e scrittura dei device USB in un click

Qui su Geekissimo è stato posto più e più volte l’accento sulla questione: le chiavette USB sono uno tra i principali mezzi di diffusione di virus ragion per cui cercare di preservare, in tal senso, la propria postazione multimediale può essere sicuramente molto utile.

A tal proposito disabilitare l’utilizzo delle porte USB in specifiche circostanze può essere un’ottima soluzione.

Su Windows, però, per impostazione predefinita non risulta disponibile alcun programma o funzionalità che consenta di disabilitare l’utilizzo delle porte USB se non agendo dal BIOS.

Per ovviare alla situazione in questione è però possibile ricorrere all’utilizzo di Phrozen Safe USB, un software totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta in uso, permette di disabilitare ed abilitare la memorizzazione USB in un unico click del mouse ed agendo direttamente dalla system tray.

R-Crypto: creare, gestire e crittografare contenitori virtuali per proteggere i propri file

Proteggere i propri dati personali ed evitare che terzi possano accedervi è sicuramente una tra le principali priorità della maggior parte degli utenti.

Per proteggere nel miglior modo possibile i propri dati sensibili è possibile ricorrere all’utilizzo di una tra le tante ed apposite applicazioni adibite, appunto, proprio a tal scopo.

Qui su Geekissimo, nel corso del tempo, abbiamo avuto modo di fare la conoscenza di diverse risorse di questo tipo ma qualora, cari lettori, foste alla ricerca di ulteriori alternativa allora sarete sicuramente ben felici di poter fare la conoscenza di R-Crypto.

Si tratta di un software gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta avviato, consente di crittografare file e cartelle e di salvarli in drive o contenitori virtuali protetti e sicuri a cui sarà possibile accedere, previa immissione della relativa password, direttamente dalla finestra dell’applicativo o anche da Windows Explorer.

A+ Folder Locker, proteggere i propri file in tanti modi diversi

Mantenere i file privati non sempre è semplice, specie quando ci si ritrova a dover condividere la propria postazione multimediale con altri utenti per cui avere a portata di mano una valida ed apposita risorsa mediante cui tenere lontani i propri dati da occhi indiscreti può essere sicuramente molto utile.

Talvolta, però, riuscire a trovare uno strumento in grado di preservare l’accesso ai file nella maniera desiderata può essere molto difficile.

I più indecisi e, sopratutto, coloro che amano cambiare spesso la modalità mediante cui proteggere i propri file potranno sicuramente trovare molto interessante uno strumento quale A+ Folder Locker.

Burn Note, creare messaggi che si autodistruggono dopo uno specifico numero di secondi

Sicuramente molti tra voi lettori avranno avuto più volte l’esigenza di comunicare ad altri utenti informazioni di una certa rilevanza in maniera sicura ed immediata evitando che possano essere visualizzate in un secondo momento.

A tal proposito qui su Geekissimo abbiamo avuto modo di fare la conoscenza di diversi ed appositi strumenti adibiti a tal scopo ma ciò non toglie il fatto che un servizio quale Burn Note  possa comunque rivelarsi molto ma molto utile in circostanze di questo tipo.

Burn Note, infatti, è un interessante servizio web utilizzabile in modo del tutto gratuito che conente di scrivere dei messaggi di testo, così com’è anche possibile visualizzare dando uno sguardo allo screenshot presente ad inizio post, e, previo settaggio delle relative opzioni, condividerli in tutta sicurezza con il relativo destinatario mediante l’apposito short url che verrà fornito.

Avira Protection Cloud, l’antivirus cloud gratuito di Avira

I software basati sul cloud miranti ad incrementare il livello di sicurezza dei computer stanno guadagnando un sempre maggior grado di popolarità tra l’utenza andandosi a configurare come un ottimo ed efficace sistema mediante cui andare incontro a varie ed eventuali problematiche e minacce che potrebbero compromettere il corretto funzionamento della postazione multimediale in uso.

A tal proposito, Avira, proprio nel corso degli ultimi giorni, ha reso disponibile Avira Protection Cloud, una nuova soluzione antivirus basata sul cloud molto semplice da utilizzare ed in grado di analizzare il computer andando alla ricerca di eventuali minacce sfruttando tutte quelle che sono le ultime tecnologie disponibili.

Il software, tra l’altro caratterizzato anche da una pratica interfaccia utente (ad inizio post ne è disponibile uno screenshot d’esempio), agisce proteggendo il computer in tempo reale attingendo in ogni momento alle informazioni sui malware più aggiornate, confrontando i file archiviati sul computer in uso con le tipologie presenti nel database cloud e sfruttando la più recente tecnologia anti-malware evitando eventuali falsi positivi.

Crystal Security: rilevare, bloccare ed impedire ai programmi dannosi di compromettere Windows

I programmi in grado di eseguire attività dannose e non desiderate per il computer e per il sistema operativo sono molteplici e, unitamente ad una buona dose d’accortezza, avere a portata di mano una valida risorsa in grado di incrementare, in tal senso, il livello di sicurezza dell’OS può essere sicuramente molto utile, specie per i meno esperti.

È questo il caso di Crystal Security, un software leggero, totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta in uso, entrerà in azione agendo in cloud e bloccando e rimuovendo i programmi “maligni” presenti sul proprio OS.

Il software, caratterizzato da una semplice ma invitante interfaccia utente (ad inizio post ne è disponibile uno screenshot d’esempio), consente inoltre di creare apposite blacklist e di aggiungere specifici file e cartelle da monitorare per rilevare eventuali vulnerabilità.

Access Manager: gestire, organizzare e preservare l’accesso alle proprie password

Riuscire a ricordare tutte le password impiegate per preservare l’accesso ai propri dati, a specifici servizi online, a determinati software e chi più ne ha più ne metta può risultare molto difficile specie quando, ad esempio, le parole chiave da ricordare risultano molteplici.

Onde evitare di andare incontro a fastidiose ed improvvise dimenticanze e, al contempo, onde evitare anche che eventuali utenti troppo curiosi o malintenzionati possano mettere occhi e mani su informazioni riservate ricorrere all’utilizzo di un apposito ed interessante programmino quale Access Manager potrebbe risultare davvero molto utile.

Access Manager, infatti, è un software totalmente gratuito ed utilizzabile su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, così come suggerisce lo stesso nome, permette di gestire ed organizzare facilmente le proprie password aggiungendo, per ciascuna di esse, note, collegamenti ad internet e documenti extra.

OpenPuff, incorporare e camuffare file riservati all’interno di altri file

Quando sul computer in uso risultano archiviati file riservati e che, per un motivo o per un altro, sarebbe meglio proteggere dalla vista di eventuali utenti indiscreti disporre di apposite ed utili risorse mediante cui impedirne l’accesso si rivela di fondamentale importanza.

Esistono tanti ed appositi software adibiti a tal scopo e, nello specifico, in grado di bloccare l’accesso ai file e di applicarvi un’apposita password senza la quale non si ha la possibilità di visualizzarli.

Quelli in questione, tuttavia, potrebbero andarsi a configurare come sistemi poco sicuri e chiunque, quindi, potrebbe essere ancora in grado di accedere ai file che, invece, si desidera preservare.

Onde evitare di incorrere in fastidiose situazioni di questo tipo uno strumento quale OpenPuff potrebbe rivelarsi molto ma molto utile.

Free File Shredder, eliminare definitivamente i file sovrascrivendoli fino a 15 volte

Qui su Geekissimo lo abbiamo già sottolineato in diverse occasioni ma considerando i tempi che corrono evidenziare ancora una volta la necessità di preservare l’accesso ai propri file, specie quelli facenti riferimento ad informazioni sensibili, costituisce un fattore di fondamentale importanza onde evitare di ritrovarsi a dover fare i conti con situazioni tanto spiacevoli quanto, al contempo, fastidiose.

Tenendo conto di ciò anche cancellare specifici file in maniera definitiva ed irrecuperabile è molto importante… peccato però che tale operazione non possa essere eseguita di default da Windows.

Anche dopo aver svuotato i file spostati nel cestino, infatti, si ha la possibilità di recuperarli, almeno nella maggior parte dei casi, sfruttando appositi tool e tecniche.

CTI Encryption, criptare e decriptare testi impostando una combinazione di quattro password

Già altre volte, qui su Geekissimo, abbiamo ribadito che la sicurezza, per quanto riguarda quelli che sono i dati sensibili, non è mai troppa ragion per cui avere a portata di mano un valido ed apposito strumento grazie al quale crittografare del testo può rivelarsi molto ma molto utile in una gran varietà di circostanze e sopratutto se ci si ritrova a dover condividere la propria postazione multimediale anche con altri utenti.

Tenendo conto di quanto appena affermato una risorsa quale CTI Encryption potrebbe quindi essere quella più adatta da impiegare.

CTI Encryption, infatti, è un software totalmente gratuito ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows (sia a 32-bit sia a 64-bit) che, una volta in uso, consente di criptare e decriptare testi impostando una combinazione di ben quattro password differenti ed agendo mediante una pratica interfaccia (ad inizio post è anche possibile visionarne uno screenshot d’esempio).

VirusTotal Scanner, utilizzare Virus Total per scansionare i file sospetti direttamente da Windows

VirusTotal è un servizio online gratuito molto popolare che consente agli utenti di effettuare la scansione dei propri file sfruttando oltre 40 motori di ricerca antivirus ed eseguendo manualmente l’upload degli elementi su cui si desidera agire.

Il servizio, nel dettaglio, analizza quelli che sono i file sospetti e consente quindi una rapida identificazione di virus, worm, trojan e vari altri tipi di malware.

Per poter sfruttare al meglio VirusTotal e, sopratutto, per potersene servire agendo direttamente dalla postazione multimediale in uso evitando di dover avviare, per forza di cose, il browser web, è possibile ricorrere all’utilizzo di un pratico ed utile applicativo quale lo è VirusTotal Scanner.