IE 9 vs Chrome 10 vs Firefox 4 vs Opera 11.01 vs Safari 5: chi vince nei benchmark?

Il quadro è ora completo. Tutti i principali browser nell’ultimo mese hanno sfoderato una nuova versione. In successione hanno visto la comparsa Google Chrome 10 (browser proprietario di Google), Internet Explorer 9 (browser sviluppato e pubblicato da Microsoft) e, come abbiamo visto approfonditamente ieri, Firefox 4 (browser open source sotto le mani di Mozilla).

Da non dimenticare, tanto di cappello, per Opera 11.10 Barracuda (attualmente in versione beta) e per il “colabrodo” Safari, aggiornato da Apple qualche giorno fa alla versione 5.0.4. Ora che i concorrenti sono sulla griglia di partenza (tutti freschi ed usciti recentemente), vediamo subito alcuni vari test benchmark effettuati da ZDNet è aggiornati prontamente alla versione finale di Firefox 4.

Loads.In, testare la velocità di caricamento di un sito web con i principali browser e da qualsiasi parte del mondo

La velocità relativa all’apertura ed alla completa visualizzazione di pagine web e siti internet oltre che dipendere, ovviamente, dalla tipologia e dalla qualità di connessione impiegata dall’utente, è relativa, in primis, al www stesso e, ovviamente, agli elementi in esso presenti.

A tal proposito, qualche tempo fa, come di certo ricorderà buona parte di voi lettori di Geekissimo, avevamo prestato attenzione ad un’apposita ed utile risorsa online grazie alla quale valutare l’effettiva rapidità di caricamento di uno specifico sito internet fornendo inoltre utili consigli e dettagli (ovviamente destinati ai rispettivi webmaster) per velocizzarlo nel caso in cui risultasse necessario.

Internet Explorer 9 RC batte Chrome nei test Javascript


Dopo la pubblicazione degli ultimi test comparativi di Internet Explorer 9 RC e Firefox 4 RC, molti di voi hanno richiesto un confronto fra l’ultima versione del browser Microsoft e Chrome 10, la nuova build stabile del navigatore di Google. Oggi cercheremo di accontentarvi.

Stiamo infatti per riportarvi i risultati dei test Sunspider relativi ai motori Javascript dei due software che sono stati effettuati da “ZDNet” su un PC desktop Gateway SX2802-07 (processore Intel Pentium Dual-Core E5300 da 2.6GHZ, 6GB di RAM e hard disk da 640GB) con Windows 7 SP1 reinstallato da zero. Il risultato? Un po’ ve lo abbiamo anticipato nel titolo del post ma continuate a leggere per saperne di più.

Firefox 4 RC VS IE9 RC: nuovi test comparativi


I ranghi sono serrati, gli sguardi si sono fatti di fuoco e la guerra, forse quella che ci dirà una volta per tutte se il monopolio di Microsoft è decaduto, si fa sempre più vicina. Internet Explorer 9 e Firefox 4 sono quasi pronti, entrambi in maniera più o meno ufficiale hanno raggiunto lo stadio di RC (release candidate) ed è arrivato il momento di testare le loro potenzialità sul campo.

Dopo i test comparativi dei browser che vi abbiamo proposto qualche settimana fa, mettendo uno contro l’altro tutti i maggiori navigatori Web su piazza, oggi siamo infatti qui per proporvi un’altra sfida, stavolta più diretta, fra Internet Explorer 9 RC e Firefox 4 RC (build 1, disponibile sui server FTP di Mozilla) sui campi di Javascript, Flash ed HTML5. Ecco tutti i risultati.

Slowcop, testare l’effettiva velocità di un sito web

Diverse altre volte, qui su Geekissmo, abbiamo avuto modo di sperimentare appositi servizi online mediante cui testare l’effettiva efficienza, sulla base dei dati stimati, di un dato sito internet o, in alternativa, di una specifica pagina web.

Quest’oggi, proseguendo sulla medesima linea, per la gioia di tutti coloro che si dilettano nel verificare le reali prestazioni del proprio spazio online, e non solo, diamo uno sguardo ad un ulteriore ed interessante tool accessibile direttamente da browser web mediante cui, in maniera tanto semplice quanto efficace, testarne la velocità.

IE9 RC VS Firefox 4 VS Chrome 9: nuovi test comparativi


Siamo all’alba di una nuova guerra dei browser. Internet Explorer con il lancio della versione 9 RC ha confermato di avere tutte le carte in regola per riconquistare il terreno perduto negli ultimi mesi (in Europa è stato superato da Firefox), Firefox 4 dopo un estenuante periodo di beta testing si avvia finalmente a “sbocciare”, mentre Chrome, il sempre aggiornatissimo browser di Google, continua a percorrere la strada che l’ha portato a fregiarsi in pochissimo tempo della versione 9 stabile.

I tempi, insomma, sono maturi per cominciare a misurare sul campo le performance di questi nuovi “sfidanti”. E quale miglior test se non quello relativo alla velocità dei motori Javascript (quello che ci permette di) per iniziare a prendere coscienza delle reali potenzialità di tutti i browser protagonisti della prossima “battaglia navale” informatica? Nessuno, quindi limitiamo i fronzoli e passiamo subito ai dati.

Windows 7: ecco il WEI di 10 computer vecchi e nuovi. Qual è il vostro?

Nessuno può dirci quale computer gira meglio con Windows 7 di Windows 7 stesso. Seguendo questo semplicissimo assioma, l’attento analista Ed Bott di ZDNet ha messo a confronto una decina di macchine a sua disposizione (PC desktop, notebook, computer vecchi e computer nuovi) basandosi sul Windows Experience Index, il punteggio che il sistema operativo Microsoft assegna a ciascun PC in base alle sue caratteristiche hardware.

Per chi non sapesse bene di cosa stiamo parlando, il WEI di Seven (leggermente diverso e un po’ più pignolo di quello che ha debuttato su Windows Vista) viene calcolato su una scala da 1.0 a 7.9 e tiene conto di elementi quali la potenza del processore, il quantitativo di RAM a disposizione, la potenza della scheda video (sia per Aero che per i giochi) e le prestazioni dell’hard disk di un computer. Il punteggio base viene determinato sulla base del punteggio più basso ottenuto da uno dei componenti hardware (ed: se RAM e hard disk prendono 5 mentre la scheda video prende 4, il punteggio base diventa 4).

Sperando di avervi chiarito abbastanza le idee, passiamo alla ciccia: ai risultati dei test.

Quanto sono sicuri i dati che salviamo su CD e DVD? Iniziate a tremare…

Quanto sono sicuri i dati che ogni giorno salviamo su CD e DVD? È proprio a questa domanda a cui Adrian Kingsley di ZDNet ed Adrian Wong di TechARP hanno cercato di dare una risposta, ottenendo risultati che – francamente – qualche brivido di terrore ce l’hanno procurato.

Il primo test, se così lo vogliamo chiamare, ha visto Wong alle prese con la sua collezione di CD (perfettamente conservata in un posto poco illuminato e asciutto) risalente a 7-9 anni fa. Risultato: circa il 10% dei dischi è risultato illeggibile, qualcuno del tutto, altri solo in parte.

I CD più malconci sono risultati essere quelli più recenti risalenti al 2002 e, udite udite, la marca dei supporti ha fatto al differenza quanto una goccia di sudore sulla fronte di Steve Ballmer: i tanto “blasonati” dischi targati “Kodak” hanno fatto registrare un tasso di danneggiamento pari a quello dei dischi “pinco pallino” dal prezzo decisamente più ammiccante.

Ma allora dobbiamo davvero preoccuparci? Almeno il 10% dei nostri dati salvati su CD/DVD è destinata a scomparire?

Firefox 3.5 non è veloce quanto Chrome, ma i download sono già a quota 5 milioni

L’attesa è stata tanta, troppa per una release “intermedia” e, anche se il risultato sembra aver soddisfatto tutti, era inevitabile che ad attendere dietro l’angolo il nuovo Firefox 3.5 ci fosse il “bisturi” di un geek pronto ad esaminare le prestazioni del nuovo browser targato Mozilla e compararle con quelle dei principali prodotti concorrenti.

Uno dei primi ad effettuare questi ambiti test è stato Adrian Kingsley-Hughes di ZDNet, il quale ha sottoposto il neonato cucciolo di panda rosso alle prove SunSpider e V8 per testare la bontà del nuovo motore JavaScript e, come quasi d’obbligo, al test Acid3 relativo al rispetto degli standard Web.

Siete pronti a conoscere i risultati? Bene, vi aspettano dopo il salto.

Nuovi browser, quanta memoria “ciucciano”?

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Nel mondo dei browser “alternativi”, quelli che cercano costantemente di rosicchiare fette di mercato ad Internet Explorer, sta per iniziare una nuova sfida, quella che vede fronteggiarsi le nuove versioni di Firefox, Opera, Safari e Chrome.

Si tratta di una sfida che si combatte soprattutto sul campo della rapidità, ma anche sul fattore RAM. Tanto è vero che i ragazzi del sito Internet Dot Net Perls hanno già provveduto ad effettuare un confronto teso a stabilire quale dei nuovi navigatori “ciuccia” meno memoria.

I test sono stati effettuati su un computer con 4.0 GB di RAM su cui è stato installato il sistema operativo Windows Vista Home Premium. Questi i browser messi sotto esame: Google Chrome 3.0 Dev, Firefox 3.5 RC, Safari 4.0 ed Opera 10b. Ed ora, spazio ai dati.

Chrome 2.0, Safari 4.0 e gli altri, gara di velocità tra i browser che verranno

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In un periodo in cui la Formula 1, a noi italiani, non sta regalando tantissime emozioni, l’unica gara di velocità che può realmente entusiasmarci è quella relativa ai browser. O meglio, ai browser che verranno.

I ragazzi di Lifehacker, autori dei test che stiamo per illustrarvi, hanno infatti messo mano alla linea giovane dei navigatori Web, quella che in taluni casi non ha ancora raggiunto il grado di maturazione rappresentato dall’uscita di una versione stabile. Ci riferiamo in particolar modo a Firefox 3.5 ed Opera 10, visto che Internet Explorer 8, Safari 4 e Chrome 2 sono già disponibili nella loro versione finale.

Le “armi” usate per la misurazione delle prestazioni di ciascun programma sono state le seguenti:
  • Un computer con 2GB di RAM ed un processore Intel Core 2 Duo da 2.0 GHz
  • Windows XP fresco installato
  • La suite Dromaeo di Mozilla per i test sui motori Javascript (l’ideale per misurare le prestazioni delle applicazioni Web)
  • Il task manager di Windows
  • Una connessione ad Internet via cavo ethernet (il Wi-Fi avrebbe potuto falsare i risultati a causa di qualche calo di segnale)
Allora, siete pronti? Il semaforo si fa verde!

Windows 7 più veloce di Vista? solo di poco!

windows 7 vs vista

Windows 7 è più veloce di Vista, ormai lo sanno anche i cactus. Ma quanto?

E’ proprio questo il dubbio che ha spinto i redattori di PC World ad effettuare dei test comparativi tra le performance della release candidate di Seven (versione Ultimate a 32 bit) e quelle del successore di XP (versione SP1 a 32 bit) utilizzando la suite “WorldBench 6“, che consiste in una serie di prove con 10 tra le applicazioni più popolari al mondo (Microsoft Office, Firefox, Photoshop, ecc.).

Gli esami sono stati effettuati su tre macchine differenti: un HP Pavillion a6710t (desktop con processore dual core Pentium E5300 da 2.6GHz, 3GB di RAM e scheda video nVidia GeForce 930GE), un Maingear M4A79T Deluxe (desktop con processore AMD Phenom II X4 955 Black Edition da 3.2GHz “overclockato” a 3.71GHz, 4GB di RAM e doppia scheda grafica ATI Radeon HD 4890) ed un laptop Dell Studio XPS 16 (con processore Intel Core 2 Duo da 2.4GHz, 4GB di RAM e scheda video ATI Mobility Radeon HD 3670).

I risultati, come potete vedere nel grafico che segue, sono tutt’altro che entusiasmanti.

Sicurezza: 3 strumenti per testare il grado di vulnerabilità del proprio sistema

«Quanto sarà sicuro il mio sistema?». Se sentite qualcuno pronunciare questa frase molte più volte della canonica «Che ore sono?», state sicuri: siete al cospetto di un geek o, molto più probabilmente, siete di fronte ad uno specchio.

Ecco perché, oggi, per l’ennesima volta, siamo qui a proporvi un valido set di strumenti utili a testare l’efficacia della protezione antivirus, antispyware ed antimalware presente nei nostri sistemi. Non vi resta che consultare l’elenco sottostante, correre ad effettuare queste fatidiche “prove” ed incrociare le dita affinché tutto vada nel verso giusto.

Eicar: istituto di ricerca europeo nell’ambito della sicurezza informatica. Sul so sito ufficiale ospita dei file attraverso i quali qualsiasi utente può testare l’efficacia della protezione antivirus che usa sul suo computer. D’obbligo riportare il disclaimer ufficiale: “Eicar non è responsabile di eventuali danni al computer causati dalla combinazione formata dai file di test forniti ed i prodotti antivirus utilizzati. Il tutto va utilizzato a proprio rischio e pericolo“. Ovvio, ma doveroso.

Microsoft: IE 8 è più veloce di Firefox e Chrome!

Al grido di “ai comuni utenti non importa un fico secco delle performance relative alla tecnologia javascript, ma solo di quanto un sito ci mette a caricarsi”, casa Microsoft ha pubblicato il risultato di alcuni test “interni” attraverso i quali ha misurato il tempo che Internet Explorer 8 RC1 impiega a caricare 25 tra i siti Internet più visitati al mondo, confrontando quest’ultimo con Chrome 1.0 e Firefox 3.0.5, vale a dire i sue due più temibili concorrenti (percentuali di diffusione alla mano).

I tester hanno preso in considerazione i secondi che passano dalla pressione del pulsante “Vai” alla comparsa della scritta “Fine” nella barra di stato del browser. Nei siti web basati sulla tecnologia AJAX è stato invece calcolato il tempo fino al completo caricamento visuale delle pagine.

I risultati? Indovinate un po’, hanno visto IE8 come vincitore. Prima di discuterne, però, vediamo i dati in dettaglio, sito per sito: