Windows 7: come disabilitare il gestore dei servizi

Avete amici o parenti che si divertono a dissestarvi il PC mettendo le mani nei servizi di Windows 7? Perfetto, allora prendete carta e penna – o molto più semplicemente cliccate su “aggiungi ai preferiti” o “salva pagina con nome” – e appuntatevi il metodo per disabilitare il gestore dei servizi (quello da cui si avviano/fermano i servizi e si imposta il loro modo di avviarsi) che stiamo per illustrarvi.

Tutto quello che dovete fare è recarvi nell’editor del registro di sistema e creare non più di un paio di chiavi. Trovate tutto spiegato nei minimi dettagli, con la procedura da seguire passo passo, qui sotto: buona lettura!
  1. Recarsi nel menu Start, digitare regedit e premere Invio per accedere all’editor del registro di sistema;
  2. Recarsi nella chiave HKEY_CURRENT_USER\ Software\ Policies\ Microsoft\ MMC\ {58221C66-EA27-11CF-ADCF-00AA00A80033};

Windows 7: come eseguire ricerche in internet direttamente dal menu Start

Tutti coloro che utilizzano Windows 7 con una certa frequenza di sicuro avranno avuto modo di verificare personalmente l’effettivo grado di efficienza della funzione di ricerca integrata direttamente nel menu Start mediante cui, in men che non si dica, ciascun utente viene messo in condizione di reperire rapidamente file e programmi in uso.

Altrettanto utile potrebbe però risultare l’esecuzione delle proprie ricerche online agendo direttamente dal menu d’avvio di Seven che, di default, non integra però tale funzionalità.

Tuttavia, qualora foste interessati, è comunque possibile aggiungere il comando di ricerca online eseguendo alcuni semplici passaggi in grado di restituire un risultato finale analogo a quello illustrato nell’immagine d’esempio.

BOOTMGR is missing: come ripristinare l’avvio di Windows 7 quando compare questo errore

BOOTMGR is missing: vi sfidiamo a trovare altre tre parole che, messe una dietro l’altra, riescono a spaventare più di queste l’utente medio di Windows (a parte “oddio, la carta” ma quella è un’altra storia). E sì, perché quando questo infausto messaggio compare nella fase di boot di un PC, il sistema operativo non si avvia e l’utente non può tornare a lavorare finché la situazione non viene messa a posto da qualcuno che “sa dove mettere le mani”.

Una vera seccatura. Soprattutto considerando il fatto che, in realtà, il problema non è gravissimo e si può risolvere con l’ausilio del solo disco d’installazione di Windows 7 (e Vista). In quanto tempo? Cinque minuti. Come? Continuate a leggere e lo scoprirete.
  1. Effettuare il boot dal DVD d’installazione di Windows 7;
  2. Attendere che compaia la schermata di selezione della lingua e cliccare su Avanti;
  3. Cliccare sulla voce Ripristina il computer (in basso a sinistra);

Firefox: salvare più immagini contemporaneamente senza estensioni

Da Opera in giù, i browser di oggi sono talmente ricchi di funzioni che conoscerle tutte è un’impresa anche per noi geek. Ad esempio, voi sapevate che in Firefox è possibile salvare contemporaneamente tutte le immagini contenute in una pagina Web senza usare estensioni? Sì? Davvero? Beh, fa niente. Molti altri non lo sanno e noi oggi siamo qui per spiegare loro come fare.

Che ci crediate o no, per portare a termine questa “missione” senza ricorrere al drag-and-drop, basta fare click destro nella pagina contenente le immagini che si desiderano salvare sul PC e accedere al pannello con le informazioni sul sito, selezionando la voce Visualizza informazioni pagina dal menu contestuale.

Collegamento PC a TV tramite HDMI: cosa fare quando l’audio non si sente

Decisi a gustarvi un bel film spaparanzati in poltrona, avete appena collegato il vostro PC con Windows 7 o Vista alla TV di casa tramite cavo HDMI ma l’audio continua a uscire dalle casse del computer anziché da quelle del televisore? Non preoccupatevi, è capitato a molti.

L’origine del problema può essere di varia natura (a volte possono essere i driver, a volte i media center non configurati correttamente, ecc.), ma noi abbiamo trovato una soluzione che funziona nella maggioranza dei casi e, soprattutto, non richiede troppi “smanettamenti” da parte dell’utente. Per qualcuno si tratterà sicuramente di un metodo troppo spartano, ma non importa: il rapporto tra tempo perso ed efficacia che assicura non ha rivali. Eccolo in dettaglio.

Come modificare gli elementi visualizzabili alla voce “Invia a” del menu contestuale di Windows 7 senza utilizzare alcun applicativo

Nel corso del tempo, qui su Geekissimo, abbiamo avuto modo di dare uno sguardo a diversi ed appositi applicativi mediante cui personalizzare il menu contestuale di Windows, e nello specifico di Seven, aggiungendo e rimuovendo vari ed eventuali elementi facenti riferimento alla voce Invia a, come ad esempio nel caso di Send To Toys.

L’utilizzo di risorse extra può dunque risultare piuttosto comodo, oltre che alla portata di tutti, in una gran varietà di circostanze, tuttavia la sezione in questione del menu contestuale di Windows 7 può anche essere modificata senza ricorrere ad alcuno strumento di terze parti ma, molto più semplicemente, mettendo in atto un semplice ma efficace trucchetto eseguibile nel giro di qualche click.

Internet Explorer 9 Beta: trucchetti e consigli assortiti (ricerca, scorciatoie da tastiera e altro ancora)

Lo abbiamo atteso, accolto, esaminato e comparato. Ora è arrivato il momento di conoscerlo più a fondo. Signore e Signori, ecco a voi una raccolta con tutti i migliori consigli e truccetti per Internet Explorer 9 beta scoperti finora: dalle scorciatoie da tastiera all’accelerazione hardware, passando per motori di ricerca, menu e disinstallazioni, di temi da affrontare ce ne sono davvero tanti. Che aspettate a iniziare a leggere?

Scorciatoie da tastiera

Ecco alcune delle scorciatoie da tastiera che permettono di risparmiare un bel po’ di tempo nell’utilizzo di Internet Explorer 9.
  • Ctrl + T : Nuova scheda
  • Ctrl + Click : Apre collegamento in nuova scheda
  • Ctrl + K : Duplica scheda
  • Ctrl + Tab o Ctrl + Shift + Tab : Naviga fra le schede
  • Ctrl + numeri da 1 a 8 : Passa a una scheda specifica in base al numero
  • Ctrl + 9 : Passa all’ultima scheda
  • Ctrl + Alt + F4 : Chiude le schede in secondo piano
  • Ctrl + W : Chiude scheda
  • Ctrl + N : Nuova finestra
  • Ctrl + Q : Visualizza anteprima schede aperte (Quick Tabs)
  • Alt + Freccia sinistra : Indietro
  • Alt + Freccia destra : Avanti
  • Esc : Ferma caricamento pagina
  • F5 : Ricarica pagina
  • Ctrl + F : Cerca nella pagina

Ubuntu: liberare spazio su hard disk cancellando la cache dei pacchetti

Se siete fra quegli utenti che hanno installato Ubuntu con la speranza di riportare un PC non più di primissimo pelo a nuova vita, sappiate che il vostro amato pinguino sperpera un bel po’ di spazio su disco senza che ce ne sia la reale necessità.

Come mai? Semplice, quando fate un aggiornamento o installate una nuova applicazione su Ubuntu, il sistema scarica sul disco tutti i pacchetti necessari all’installazione dei software ma poi non li cancella, li ripone bensì nella cache dei pacchetti conservata dall’OS nel caso in cui i componenti scaricati per una determinata applicazione possano tornare utili anche in altre occasioni.

Per controllare quanto spazio su disco occupa la cache dei pacchetti sul vostro sistema, avviate il Terminale e lanciate il seguente comando: du -sh /var/cache/apt/archives*. Sorpresi da quante centinaia di MB sono occupati in maniera (quasi) inutile? E allora ecco come procedere per liberarsene:

YouTube: come incorporare le playlist facilmente

Ormai tutti i blog, dai più piccoli ai più rinomati, sono pieni zeppi di video di YouTube. Abbiamo quindi deciso di segnalarvi un simpatico “trucchetto” postato da Digital Inspiration su come incorporare le playlist di YouTube in altri siti.

Se avete un blog, chissà quante volte vi sarà capitato di dover creare dei post che includessero tre, quattro o addirittura cinque video di YouTube. Bene, con il metodo che stiamo per illustrarvi è possibile raggrupparli tutti in un unico player (sempre quello di YouTube), in modo da rendere più comoda la loro visualizzazione e velocizzare il caricamento delle pagine del sito, a quel punto non più costrette a contenere quattro o cinque player differenti.

Google Instant su Opera, ecco come abilitarlo

Ammettiamolo, tutti noi abbiamo accolto l’introduzione di Google Instant con un entusiasmo secondo solo a quello di una groupie. Alzi la mano chi non si è fiondato subito a digitare parole come “dcjhgfdcrfxcghvjbh” nella barra di ricerca di Google solo per il gusto di vedere i risultati in tempo reale arrancare sotto il logo del motore di ricerca più famoso del mondo o chi, con un sorriso da ebete stampato in faccia, non è corso a telefonare un amico (geek anche lui, ovviamente) dicendogli “prova ad andare un po’ su Google…”. E fa niente che erano le due di notte, lui doveva sapere!

In quest’orgia di entusiasmo, c’è però chi è rimasto con un pugno di mosche in mano e non ha potuto godere della grande innovazione targata “big G”: gli utenti di Opera, che a tutt’oggi si ritrovano con la vecchia versione del motore di ricerca anziché quella dotata di ricerca istantanea.

La cosa è inaccettabile per noi geek, e per questo abbiamo deciso di correre ai ripari proponendovi un semplice trucchetto per abilitare Google Instant in Opera. Che ci crediate o no, ci vuole davvero poco per riuscirci: basta ingannare Google facendogli credere di usare un altro navigatore e il gioco è fatto. Ecco come procedere.

Google, come disabilitare la ricerca istantanea

A meno che non abbiate passato le ultime 24 ore nel mondo di Narnia, saprete sicuramente che ieri Google ha lanciato l’instant serach, un nuovo servizio che permette di visualizzare i risultati delle ricerche in tempo reale, senza dover premere Invio o cliccare sul pulsante Cerca con Google.

Per quanto ci riguarda, Google Instant è cosa buona e giusta, ma come ogni altra innovazione apportata a un servizio importante come Google, non può piacere a tutti. Eccoci allora qui pronti a spiegarvi come disabilitare la ricerca istantanea in quattro e quattr’otto, senza passare per userscript, estensioni o cose del genere: si fa tutto dalle impostazioni di Google.

Ubuntu 10.04: visualizzare le icone nel menu “Sistema” (e non solo)

Dopo aver visto come aprirlo con il tasto Win della tastiera, oggi torniamo ad occuparci del menu “Programmi” di Ubuntu, quello collocato in alto a sinistra che dà accesso alle applicazioni, le risorse e le impostazioni di sistema. Lo facciamo non per aggiungergli nuove funzionalità o richiamarlo in modi particolari, ma semplicemente per aggiungere ad esso delle icone laddove mancano, ossia nella sezione Sistema e in un paio di voci di quella Risorse.

Una cosa inutile? Può darsi. Una frivolezza? Sicuramente. Ma anche su Linux l’occhio vuole la sua parte e, quindi, abbiamo deciso di porre ugualmente questo tema alla vostra attenzione.

Come largamente prevedibile da neofiti ed esperti del mondo Linux, tutto quello che bisogna fare per visualizzare le icone nel menu “Sistema” (e non solo) di Ubuntu 10.04 è dare un comando dal Terminale. Il seguente:

gconftool-2 --type Boolean --set /desktop/gnome/interface/menus_have_icons True

Gmail: Posta Prioritaria, scorciatoie da tastiera e impostazioni da conoscere

Per la gioia di molti di noi, questa settimana Google ha introdotto una nuova funzionalità a Gmail. Ci riferiamo chiaramente alla Posta Prioritaria (Priority Inbox in inglese) che, tramite un sistema di filtraggio intelligente, permette di evitare il sovraccarico da messaggi non letti mettendo in una lista ad alta priorità le e-mail ritenute più importanti.

La sua adozione nei vari account sta avvenendo in maniera graduale, quindi non tutti vi hanno ancora accesso. Ma questa non è una buona scusa per far finta di niente e non iniziare sin da subito a scoprire tutti quei piccoli-grandi trucchetti che potrebbero rendere l’uso della Posta Prioritaria di Gmail ancora più confortevole. Eccone qualcuno, giusto per gradire.

Scorciatoie da tastiera – come ovvio che sia, con l’arrivo di una nuova funzione in Gmail sono arrivate anche delle nuove scorciatoie da tastiera. Quelle che riguardano la posta prioritaria sono sostanzialmente due: dopo aver selezionato un messaggio (con il mouse o con il tasto X della tastiera), è possibile aumentare o diminuire la priorità dello stesso premendo, rispettivamente, il tasto + (più) o il tasto (meno) della tastiera.

Windows 7: come abilitare/disabilitare il pulsante di spegnimento nella schermata di accesso

Dopo aver usato uno dei (purtroppo tanti) programmi che vanno a mettere le “mani” dove non dovrebbero nel registro di sistema, il pulsante di spegnimento del PC è scomparso dalla schermata d’accesso del vostro Windows 7? Odiate il pulsante in questione perché vi ha fatto arrestare accidentalmente la sessione di lavoro più di una volta? Gioite!

Oggi, per il nostro consueto appuntamento settimanale con i trucchetti per Windows 7 stiamo per vedere proprio come abilitare/disabilitare il pulsante di spegnimento nella schermata di logon nell’ultimo sistema operativo Microsoft. Come al solito, tutto quello che bisogna fare è variare il valore di una chiave del registro di sistema. Ecco quale e come: