Microsoft-Yahoo!: non è ancora detta l’ultima parola!

Sembra proprio non arrendersi Microsoft ai no di Yahoo!. Erano un po’ di settimane che non si parlava più di questa nota, manovra di mercato che cerca di fare l’azienda ora guidata da Steve Ballmer. Microsoft, consapevole di quanto possa contare quest’acquisto sull’intero mercato d’internet, decide di tornare alla carica.

Dopo settimane di silenzio, la classica quiete dopo la tempesta, arrivano nuove notizie dall’interno del mondo Microsoft. L’azienda di Redmond ha fatto sapere lo scorso lunedì che è intenzionata a riaprire il confronto con Yahoo! in merito all’acquisto di una parte o dell’intera azienda. Yahoo! ha subito dichiarato che è ben lieta di riaprire le trattative con Microsoft.

5 strumenti per scaricare automaticamente da Rapidshare

RapidShare, uno dei più importanti siti di hosting gratuito per qualsiasi tipo di file, si è aggiornato, rimuovendo i noiosissimi CAPTCHA (ovvero quelle lettere distorte da digitare prima di iniziare qualsiasi download) e limitando la banda in download – per gli utenti non registrati – a circa 500 Kb/s.

Cogliamo questa ghiotta occasione per proporvi 5 strumenti per scaricare automaticamente da Rapidshare, tutti gratuiti, molto semplici da utilizzare, e da tenere sempre nella propria cassetta di attrezzi da veri geek. Eccoli in dettaglio:

CryptLoad: uno dei più famosi software multi-piattaforma per scaricare automaticamente da RapidShare. E’ molto semplice da configurare, si aggiorna automaticamente e supporta altri servizi, come: MegaUpload, GigaSize, DepositFiles, eccetera. Infine, sottolineiamo che, per un corretto utilizzo di questo programma, occorre installare il .Net Framework 2.0.

Google presenta: Google Trends for Websites!

Sono tanti i prodotti che Google ha ancora nella sua lista di testing, proprio per vedere se questi servizi sono validi e riscuoteranno successo, Google ha creato un proprio Laboratorio (d’ora in poi Labs) dove vengono messe online le beta dei programmi. Le applicazioni presenti in questo Labs sono aperte a tutti gli utenti della rete, proprio per testare i programmi a più larga scala e avere un maggiore riscontro.

Tra i programmi presenti in questo labs, troviamo Google Trends. Google Trends è il motore di ricerca ideato da Google che riesce a rappresentare i trend della popolazione, basandosi sulle ricerche fatte sul suo motore padre, cioè Google. Ogni anno il team di sviluppo di Google aggiunge nuove funzionalità a quest’ applicazione, molto funzionale e soprattutto molto utilizzata.

Video Tutorial: come eliminare rughe ed imperfezioni della pelle in Photoshop

Nell’immaginario collettivo, Photoshop è quello strumento che, riviste ed aziende con particolari esigenze pubblicitarie, utilizzano allo scopo di rendere ancor più belle e “perfette” le varie pin-up immortalate nei loro servizi fotografici.

Ovviamente, come da bravi geek tutti noi sappiamo, ciò corrisponde al vero solo in realtà. Infatti, quella che permette di perfezionare l’aspetto fisico delle persone, è solo una delle tante operazioni portabili a termine con il celeberrimo software di fotoritocco creato da Adobe.

Altro falso mito da sfatare immediatamente è quello riguardante la difficoltà con la quale è possibile “abbellire” i soggetti delle foto. Molti pensano che per eliminare qualche rughetta, un neo, o qualsiasi altro tipo di imperfezione della pelle, occorra un team di 20-30 esperti di computer grafica laureati in chissà quale importante materia oscura a noi comuni mortali.

La realtà è ben diversa, e ve lo dimostriamo oggi con questo semplicissimo tutorial (disponibile qui sopra anche in video), nel quale vedere insieme come eliminare rughe ed imperfezioni della pelle in Photoshop.

La spazzatura elettronica ci sommergerà?

E-Waste

La maggior parte dell’e-waste, comunemente chiamata “spazzatura elettronica”, cioè tutta quella serie di monitor, tastiere, mouse che non utilizziamo più, starebbe andando a finire dritta dritta nei paesi in via di sviluppo, contribuendo, così, a inquinamento e malattie. È quando continuano a denunciare centinaia di attivisti ecologisti in tutto il mondo, secondo cui solo negli Stati Uniti nel 2007 sono stati messi fuori uso (e quindi destinati comunque alla discarica) ben 47 milioni di computer.

Questo significa 47 milioni di tastiere, di mouse, di monitor Crt, di case, di processori… la maggior parte dei quali provenienti dalle aziende. E questo solo per gli Stati Uniti: moltiplichiamo almeno per 8 il numero 47 per ottenere, più o meno, la produzione globale di spazzatura elettronica. Un fenomeno in enorme aumento: basti pensare che nel 1998 erano “solo” 20 milioni i computer buttati ogni anno… e in soli dieci anni il loro numero è raddoppiato.

Creare punti di ripristino in Windows con un semplice click

Il Ripristino della configurazione di sistema di Windows è sicuramente una delle funzioni più utili introdotta con Windows Xp. In pratica se utilizata vengono modificati file di sistema, programmi e impostazioni del Registro di sistema di Windows, nonché script, file batch e altri tipi di file eseguibili presenti nel computer.

In molti casi può risultare fondamentale per evitare una formattazione o un intervento più drastico, sempre che si disponga di un punto di ripristino recente e valido da poter utilizzare. Come saprete i punti di ripristino vengono creati automaticamente anche se con frequenza irregolare e comunque prima di importanti eventi di sistema, ad esempio l’installazione dei driver di un programma o un dispositivo, ma possono essere creati anche manualmente con una procedura tutt’altro che agile. Vediamo insieme come semplificarla al massimo.

Firefox: risolvere il problema della pausa durante la visualizzazione di filmati Flash

risolvere il problema della pausa durante la visualizzazione di filmati Flash

Un problema che mi ha fatto impazzire per molto tempo fino a quando oggi non ho trovato la soluzione. Sto parlando di pause indesiderate durante la visualizzazione di video in Flash tramite servizi come YouTube, MetaCafe e DailyMotion, il problema è presente sia in Firefox 2 che nel 3.

In sostanza parte il video, riesco a vedere due o tre secondi dopo di che si blocca e se portandolo avanti e indietro il problema è lo stesso, vedo un paio di secondi prima che si blocchi di nuovo. Il problema però non esisteva con InternetExplorer tramite visualizzavo il video senza nessun problema. L’errore è di Adobe Flash Player, o meglio di un file corrotto del plugin Adobe Shockwave Flash Player.

Nuova generazione di iPod in arrivo, forse a settembre

Nuova generazione di iPod in arrivo, forse a settembre

Tra qualche giorno verrà lanciato l’iPhone , ma alla Apple si pensa già al futuro, ne è una prova l’ordine fatto alla Samsung Electronics di 50 milioni di flash memory NAND da 8GB. 25 Milioni sono state consegnate lo scorso giugno, le restanti verranno fornite ad Apple nella seconda metà del 2008.

Senza dubbio la grande quantità di memorie prenotate denota una fiducia assoluta nel iPhone da parte di Apple, ma comunque i conti non tornano. Apple si aspetta di produrre 10 milioni di iPhone per la fine di quest’anno.

15 Tool per creare un SiteMap di un Blog o di un SitoWeb.

SiteMap

Quando si decide di creare un sito internet vanno presi in considerazione diversi aspetti. Per prima cosa si pensa al layout da dare alla pagina, poi si pensa all’aspetto grafico, si creano i vari contenuti e si testa il tutto, direttamente online. La parte però più stressante è sicuramente quella che riguarda la creazione del SiteMap, per chi poi è poco pratico di questo lavoro creare un SiteMap risulta piuttosto difficile.

Ecco che oggi Geekissimo viene in aiuto di tutti i nuovi webmaster, ma anche dei vecchi. Vi presentiamo ben 15 tool che creeranno in automatico il SiteMap del vostro sito internet o del vostro blog. Nella lista sono inseriti 5 SitiWeb, 5 Software e 5 Plugin per CMS. Ecco a voi la lista, buona lettura!

Guida all’ottimizzazione di Ubuntu 8.04

Inutile negare l’evidenza: anche l’acclamatissimo Ubuntu Linux ha qualche pecca, anche per quanto riguarda le prestazioni, che, proprio come nei sistemi Windows, sono ampiamente migliorabili rispetto alla struttura impostata di default.

Basta eliminare i programmi che – in modo del tutto superfluo – partono in automatico ad ogni accesso al sistema, velocizzare l’accesso agli hard disk, regolare meglio la cache del disco ed il gioco è fatto. Vediamo quindi insieme questa guida all’ottimizzazione di Ubuntu 8.04.

Easeus Partition Manager ovvero come gestire le partizioni

Easeus Partition Manager ovvero come gestire le partizioni

Easeus Partition Manager è un ottimo tool per la gestione della partizione dei dischi, l’interfaccia utente è veramente user-friendly e aiuta molto a semplificare le operazioni oltre a permettere di gestire le varie partizioni al meglio.

In Easeus Partition Manager possiamo trovare tutte le funzioni di base o avanzate, come ad esempio ridimensiona, sposta utilizzando lo spazio libero, crea, cancella, formatta, nascondi e mostra partizione. Lavora perfettamente con hardware RAID, in modo che i dati siano al sicuro durante tutte le operazioni.

Partition Find and Mount, recuperare i dati dalle partizioni corrotte

Chi ha avuto la sfortuna di averci a che fare almeno una volta lo sa benissimo: le partizioni corrotte degli hard disk sono una delle più brutte gatte da pelare che l’informatica possa proporre, con l’inevitabile conseguenza che vede nella formattazione (e quindi nella perdita di tutti i dati conservati) la soluzione più efficace al problema.

Se però la partizione corrotta – a causa di crash di sistema, virus o altri malware – non è quella contenente il sistema operativo, che risulta quindi accessibile, una strada per (quantomeno) recuperare i dati più importanti c’è, ed è anche gratuita: Partition Find and Mount.

Il Web, territorio privilegiato per le intercettazioni e per altra roba “scottante”?

Intercet

Ormai lo sanno anche i muri: in molte redazioni giornalistiche stanno circolando delle intercettazioni telefoniche molto “piccanti” riguardanti il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e un ministro. Intercettazioni che, se divulgate, creerebbero un vero e proprio terremoto politico. Senza entrare, ovviamente, nel merito della faccenda, volevo fare un ragionamento (ascoltando come sempre i vostri commenti in merito) partendo da un fatto accaduto ieri pomeriggio.

Ieri subito dopo pranzo Dagospia, il sito “gossipparo” sul mondo della politica, del giornalismo e della finanza curato da Roberto Dagostino (che, tra l’altro, da settimane parla di queste intercettazioni), ha annunciato che finalmente sul Web qualcuno aveva osato pubblicare i file audio integrali, senza però citare il nome del sito. Immediatamente si è scatenata una vera e propria caccia al file audio, tra Google e YouTube. File che, però, sarebbe risultato frutto di uno scherzo.