Allarme sicurezza per la rete GSM: scovata una nuova vulnerabilità

Nuova vulnerabilità rete GSM

La notizia ha iniziato a diffondersi a macchina d’olio e l’allerta arriva direttamente dai Security Research Labs di Berlino che, nelle ultime ore, hanno scoperto una nuova e grave vulnerabilità nella rete GSM, il network di comunicazione cellulare di prima generazione che, ancora oggi, è impiegato su larga scala, grazie alla quale un hacker può, all’insaputa dell’utente, effettuare chiamate ed inviare SMS, il tutto, ovviamente, a spese dell’effettivo proprietario del device.

Il bug in questione è di tipo software e, a quanto pare, risulta presente nelle infrastrutture mobile di ben 32 operatori telefonici di 11 differenti paesi tra cui risulta compresa anche l’Italia.

Per verificare la presenza del bug Karsten Nohl, esperto di sicurezza mobile e responsabile dei Security Research Labs, ha sfruttato un cellulare Motorola di vecchia data unitamente ad un tool apposito mediante cui è riuscito a decifrare le chiavi impiegate dagli operatori per stabilire una connessione tra la rete GSM ed il device impiegato.

Android: 3,7 milioni di attivazioni a Natale 2011

Oltre 3 milioni attivazioni Android Natale 2011

Quello appena trascorso è stato, a quanto pare, un Natale particolarmente felice per Android poiché stando a quelli che sono i dati resi noti nelle ultime ore da Andy Rubin, responsabile del progetto, mediante il suo account Twitter, tra le giornate del 24 e del 25 dicembre sono stati attivati circa 3,7 milioni di device equipaggiati del ben noto OS mobile del robottino verde.

Questo, in altri termini, sta quindi a significare che gra parte dei regali presenti sotto l’albero sono stati smartphone e tablet equipaggiati di Android.

Stick A Note, aggiungere post-it alle finestre delle applicazioni aperte

Avere a portata di mano e, nello specifico, a portata di desktop una buona applicazione mediante cui prendere appunti in maniera semplice e, sopratutto, rapida può risultare molto utile in una gran varietà di circostanze.

A tal proposito, già altre volte, qui su Geekissimo, abbiamo avuto modo di fare la conoscenza di risorse di questo tipo.

Qualora però, cari lettori, non aveste ancora trovato quella in grado di soddisfare nel miglior modo possibile le vostre esigenze potreste provare a dare un’occhiata a Stick A Note.

Questo software, totalmente gratuito, di natura portatile (potrà quindi essere impiegato senza dover effettuare alcuna installazione!) ed utilizzabile senza alcun tipo di problema su tutti i sistemi operativi Windows, consente infatti di aggiungere dei post-it alle finestre delle applicazioni aperte, così come illustrato anche nello screenshot d’esempio presente ad inizio post, semplicemente mediante la pressione di un’apposita combinazione di tasti di scelta rapida e su cui si potrà poi digitare del testo.

Facebook Messenger è ora disponibile per il download

Se ne era iniziato a parlare qualche tempo addietro e, finalmente, da alcune ore a questa parte, Facebook Messenger, il client mediante cui comunicare direttamente dal proprio PC con gli amici del rinomato social network in blu, è ora disponibile in anteprima.

Sino a qualche tempo addietro, Facebook Messenger, ancora in fase di test, non era scaricabile dalla vasta utenza ma, da pochissimo, un membro del forum di The Windows Club ha però reso noto il link mediante cui effettuare il download della tanto attesa risorsa.

Facebook Messenger, nel dettaglio, va a configurarsi come lo strumento ufficiale grazie al quale chiacchierare con gli amici del social network dal desktop del proprio computer visionando inoltre notifiche ed aggiornamenti in tempo reale.

Il client, così com’è anche possibile notare dando uno sguardo allo screenshot illustrativo, risulta caratterizzato da una finestra suddivisa in due sezioni distinte: una per chattare e l’altra per visualizzare gli aggiornamenti in tempo reale.

La sezione dedicata alla chat consente di visionare gli amici che sono online e quelli che sono offline e di chiacchierare con loro semplicemente cliccando sul nome di ciascuno di essi (qualora ci si ritrovi a dover chattare con più amici simultaneamente la finestra della chat risulterà facilmente gestibile mediante una pratica interfaccia a schede).

Prezzi troppo alti per gli LCD: i colpevoli pagheranno 553 milioni di dollari

Multa contro cartello LCD

Sette tra i giganti dell’elettronica di consumo, tra cui anche Samsung e Sharp, erano finiti nel mirino dell’antitrust di ben otto stati statunitensi (Arkansas, California, Florida, Michigan, Missouri, New York, West Virginia e Wisconsin) accusati di aver messo in piedi un vero e proprio cartello per la vendita di monitor LCD ma, stando a quanto annunciato dal procuratore di New York, nelle ultime ore è stato possibile giungere ad un accordo per una sanzione pari a 553 milioni di dollari.

Le aziende coinvolte avranno ora la possibilità di liquidare, previo pagamento della sanzione in questione, enti governativi ed associazioni di consumatori mettendo quindi fine ad una storia che, stando a quelle che sono le informazioni attualmente disponibili, è iniziata nel 1999 ed è poi sfociata, nel 2006, in una denuncia partita in Giappone e in Corea.

La battaglia contro un trust sospettato di aver mantenuto i prezzi alti dei monitor LCD contro le leggi della concorrenza avrebbe causato, attenendosi alle stime, circa un miliardo di dollari di danni all’economia statunitense.

Apple trimestre record

Apple: multa italiana da 900 mila euro

Apple multa italiana 900 mila euro

Conseguenzialmente alle indagini dell’Antitrust circa le presunte pratiche commerciali scorrette messe in atto da Apple nella vendita dei propri prodotti per quanto concerne il territorio italiano la ben nota azienda di Cupertino si ritrova adesso a dover fare i conti con una multa pari a ben 900 mila euro.

Tocca ora ad Apple regolarizzare quanto prima la propria posizione e rendere nota la sanzione in questione alla vasta utenza mediante il proprio sito web ufficiale.

Ad essere finita sotto accusa è la politica adottata da Apple nel gestire la garanzia dei propri prodotti.

Classifica: le migliori 15 app del 2011

Dopo aver visto quali sono le serie TV più piratate del 2011, continuiamo il nostro viaggio fra le classifiche annuali del mondo geek proponendovi un’interessante graduatoria realizzata da Mashable, quella delle migliori 15 app del 2011.

Per “app” ovviamente si intendono le applicazioni per smartphone (ma anche tablet) senza le quali ormai nessuno di noi riuscirebbe piùa vivere. Di queste 15, 5 sono per Android, 5 per iOS ed altre 5 per Windows Phone. Buona lettura!

Waterfox, una versione modificata di Firefox ottimizzata per Windows a 64 bit

Nei mesi scorsi, si era sparsa una voce secondo la quale Mozilla avrebbe rilasciato una versione stabile di Firefox a 64-bit in contemporanea con l’uscita della versione stabile di Firefox 8.0. in realtà così non è stato, è uscita anche la versione finale di Firefox 9.0 ma di una variante del browser ottimizzata per i sistemi a 64 bit non si vede nemmeno l’ombra.

Da questo continuo nicchiare di Mozilla hanno preso forza gli sviluppatori indipendenti che armeggiando con il codice sorgente di Firefox hanno dato vita a Waterfox, una versione modificata del browser del panda rosso ottimizzata per girare al meglio sui sistemi a 64 bit. Attualmente è disponibile solo per Windows ma non si esclude il porting su altre piattaforme.

Email this page, condividere pagine web tramite e-mail in un click

Spesso, navigando online, capita di incappare in specifiche informazioni o, ancora, intere pagine web e siti internet che potrebbe essere utile condividere con amici, parenti, conoscenti e chi più ne ha più ne metta.

Generalmente per eseguire tale tipo d’operazione possono essere sfruttati gli appositi pulsanti di condivisione annessi alle pagine web e grazie ai quali, mediante un semplice click, è possibile postare quanto d’interesse direttamente su quelli che sono i principali servizi di social networking, primi tra tutti Facebook e Twitter.

Non è però da escludere il fatto che, piuttosto che condividere il tutto sui social network venga avvertita l’esigenze di eseguire la medesima operazione tramite e-mail

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Purtroppo, però, soltanto pochi siti web mettono a disposizione dell’utente un pulsante grazie al quale effettuare quanto appena accennato rendendo quindi il processo di condivisione non definibile esattamente come “immediato”.

iPad 3: il lancio è fissato per il compleanno di Steve Jobs?

iPad 3 lancio compleanno Steve Jobs

La news arriva da alcune fonti asiatiche e, almeno per il momento, non vi è assolutamente nulla di certo e di confermato ma, stando a quanto reso noto nelle ultime ore dal Focus Taiwan, il prossimo 24 febbraio la Apple presenterà alla vasta utenza un nuovo e tanto atteso prodotto: l’iPad 3.

La notizia è tutta basata sulle testimonianze di alcuni fornitori di componenti per la nota azienda di Cupertino ed anche sul fatto che l’iPad 3 viene dato come il device più probabile per la prima uscita dopo il lancio dell’iPhone 4S.

Google punta sui viaggi online e scatena polemiche tra la concorrenza

 Google Flights proteste concorrenza

Tutti, o quasi, i gruppi che permettono di effettuare prenotazioni di voli online sembrerebbero essere particolarmente innervositi dall’entrata in campo, in tal ambito, di Google che, recentemente, ha deciso di fare la sua comparsa nel mercato delle prenotazioni aeree con Flights rischiando di metterne a repentaglio l’equilibrio consolidatosi oramai da diverso tempo a questa parte.

Google, grazie all’acquisizione di ITA Software, è infatti riuscita ad accaparrarsi un motore di confronto tra i prezzi delle varie compagnie aeree presenti sulla piazza rendendo disponibili sul suo motore di ricerca diverse ed utili informazioni per tutti gli internauti che amano viaggiare.

La mossa di Google ha ricevuto, sin dal primo momento, non poche critiche da parte degli altri servizi simili ma, nonostante ciò, le indagini del DOJ non hanno portato ad alcuna bocciatura.

Tuttavia, a partire dal momento in cui il servizio di Google “ha preso il volo” nuove polemiche hanno iniziato a farsi avanti tra quelle che, allo stato attuale delle cose, possono essere considerate come le dirette concorrenti del ben noto motore di ricerca.

Twitter più popolare di Facebook nel 2011

Nelle statistiche di questo fine 2011 salta fuori qualcosa d’interessante anche per quanto riguarda i social network. A dispetto di tutte le previsioni, pare infatti che Twitter sia stato più popolare di Facebook nel 2011 risultando più volte al centro delle cronache internettiane (ossia protagonista di notizie che lo riguardavano direttamente) rispetto al suo contendente. Il rapporto sarebbe stato di 50% a 44% per il volatile azzurro.

Il dato è reso ancora più interessante dal fatto che Facebook è enormemente più usato di Twitter. A settembre 2011 Facebook aveva ufficialmente superato gli 800 milioni di utenti contro i 100 milioni di Twitter, mentre per quanto riguarda i contenuti gli utenti di Facebook condividono complessivamente 4 miliardi di “cose” al giorno contro i 250 milioni di tweet quotidiani fatti registrare in media dagli utenti di Twitter negli ultimi mesi.

Samsung acquista da Sony la metà della joint venture S-LCD

Samsung acquista metà S-LCD Sony

Negli ultimi tempi Sony e Samsung pare proprio che, in un modo o nell’altro, stiano provvedendo a rivedere le proprie strategie del futuro cercando di focalizzare, per quanto possibile, gli investimenti da effettuare in attività ben più specifiche mediante cui cercare di sviluppare nel miglior modo possibile i rispettivi mercati.

Tenendo conto di quanto appena affermato, nelle ultime ore è stato reso noto l’annuncio facente riferimento all’acquisto di Samsung del 50% della quota di Sony relativa alla loro joint venture per la produzione di schermi piatti LCD.

L’accordo in questione sarebbe stato concluso a fronte di un corrispettivo economico pari a poco meno di un miliardo di dollari ma, nonostante ciò, rimane comunque aperto il rapporto di collaborazione tra i due colossi asiatici iniziato esattamente sei anni fa.

Le serie TV più piratate del 2011

Siamo alla fine del 2011 e, come ogni anno di questi periodi, è bene cominciare a fare qualche bilancio su come sono andate le cose nel mondo informatico. Di statistiche interessanti in giro per la Rete ce ne sono tante, ma noi abbiamo deciso di iniziare con la pirateria, un tema che sappiamo starvi molto a cuore e che crea sempre delle controverse discussioni intorno a sé.

Per essere precisi, visto che dei videogame ci eravamo già occupati con la classifica dei 10 videogame più piratati di tutti i tempi, questa volta abbiamo deciso di virare sulla TV e di vedere insieme quali sono state le serie TV più piratate del 2011.

Le statistiche sono state raccolte ancora una volta da Torrentfrek analizzando vari dati, primi fra tutti i numeri dei tracker pubblici. Quindi diremmo di non perdere altro tempo e passare immediatamente alla tabella con la graduatoria, i download e la media dei telespettatori USA ufficiali per gli episodi scaricati via Internet.