Windows 7: come abilitare lo screensaver nella schermata di accesso

Usate Windows 7 e siete soliti lasciare il vostro computer “fermo” alla schermata di accesso al sistema (quella dove si mettono nome utente e password)? Amate trovare lo screensaver in funzione quando tornate dalla pausa caffè? Bene, allora sappiate che è possibile abilitare lo screensaver nella schermata di logon anche su Windows 7, in cui tale opzione è disabilitata di default.

Tutto quello che occorre fare – come molti di voi avranno sicuramente previsto – è armeggiare un po’ nel registro di sistema e indicare lì il proprio screensaver preferito, non necessariamente uno di quelli integrati in Windows (collocati in X:/Windows/System32). Anzi. Ecco la procedura completa da seguire passo passo.
  1. Recatevi nel menu Start, digitate regedit nella barra di ricerca veloce e premete il tasto Invio per accedere all’editor del registro di sistema;
  2. Recatevi nella chiave HKEY_USERS\ .DEFAULT\ Control Panel\ Desktop;
  3. Fate click destro nella parte destra della finestra dell’editor e selezionate la voce Nuovo > Stringa dal menu contestuale per creare una nuova stringa;
  4. Rinominate la stringa appena creata in SCRNSAVE.EXE e assegnategli come valore il percorso completo dello screensaver che desiderate visualizzare nella schermata di accesso al sistema (es. C:\Windows\System32\screensaver.scr);

Nixus: 60 bellissime icone gratis per progetti personali e professionali

L’attività del webmaster non va mai in vacanza ed è probabile che molti di voi, anche in questa torrida domenica agostana, siano alla disperata ricerca di icone gratis da utilizzare nei propri progetti.

Nixus (che non ha nulla a che vedere con Nexus, il telefono di Google) è una splendida collezione di 60 icone gratuite che si possono utilizzare liberamente in progetti personali e commerciali. Non presenta obblighi di attribuzione e l’unico limite imposto dall’autore è relativo alla redistribuzione del pack, che può essere scaricato solo dal sito ufficiale.

zoom.it, un nuovo servizio di condivisione immagini in HR

Ormai tantissimi sono i siti che ci permettono di condividere immagini con il resto del mondo, si parte famosissimo flickr fino ad arrivare quelli meno conosciuti. Ma oggi vediamo un nuovo ma interessante servizio che oltre a darci la possibilità di condividere immagini ha delle funzionalità in più.

Parliamo di zoom.it, una applicazione online che ci consente di trasformare qualsiasi immagine in alta risoluzione ed in seguito condividerla.

Linkable, Pagina da usare come homepage per gestire al meglio i propri segnalibri

Internet è un mondo fantastico, in cui trovare notizie aggiornate all’ultimo secondo, parlare con i propri amici in tempo reale, giocare, guardare video, ecc… Insomma, se si è dinnanzi ad un computer connesso alla rete è difficile non avere nulla da fare, anche se si finisce, spesso, di perdere tempo in cose completamente inutili.

A causa di tutti i siti che visitiamo, è difficile ricordarli uno ad uno, e poi è anche una perdita di tempo cercarli sul nostro motore di ricerca preferito. Per questo motivo e per molti altri Dio ha inventato i segnalibri. Grazie a questi, infatti, con un semplice clic possiamo subito collegarci al sito da noi prescelto.

Jolicloud 1.0, il nuovo OS per netbook disponibile per tutti

Jolicloud è diventato grande. Il sistema operativo Ubuntu-based per netbook che nei mesi scorsi ha fatto tanto parlare di sé per la sua velocità e facilità di utilizzo, raggiunge il traguardo della versione 1.0 e, dopo un breve periodo di testing chiuso, diventa finalmente disponibile per tutti.

Fra le principali caratteristiche di questo OS, che sostanzialmente è a metà strada fra il desktop e il cloud-based con applicazioni classiche affiancate a icone per l’accesso veloce a tutti i più popolari servizi online, troviamo una nuova interfaccia in HTML5, un sistema di aggiornamento automatico per i programmi e la possibilità di sincronizzare la lista delle applicazioni installate su più macchine (tramite Internet).

20 sfondi astratti per le vacanze… e le non vacanze

Al posto di rosolarvi al sole con un bel libro in mano e il rumore delle onde nelle orecchie, siete costretti a starvene a casa, oppressi dalla canicola cittadina e dal pensiero che molti dei vostri amici e colleghi di lavoro più fortunati se ne stanno con le terga adagiate nel mare cristallino della Sardegna o di qualche paradiso esotico? Abbiamo quello che fa per voi.

Di che si tratta? Di un’imperdibile collezione di 20 sfondi astratti: scaricateli tutti e i vostri amici fortunati – quelli che in questo momento invidiate più di qualsiasi altra persona al mondo – avranno la giornata di vacanza rovinata da una bella dissenteria fulminante.

OK, non è vero. Tutti si continueranno a divertire come prima e voi no. Ma almeno vi ritroverete con un bel po’ di wallpaper da appiccicare sul vostro dektop. Buon (non) divertimento!

Jailbreakme e i famosi pdf

Come tutti ben sapete da pochi giorni è possibile effettuare il Jailbreak di un dispositivo apple con iOS 4 (tipo iPod, iPhone, iPad) semplicemente visitando un sito web e premere un bottone. Sto parlando del famoso sito web Jailbreak.com. Questo sito sfrutta un BUG del iOS 4 nei files PDF; infatti scarica sul nostro dispositivo alcuni files PDF con all’interno del codice in grado di installare Cydia su un iPod o iPhone o quel che sia.

GooEdit, estensione di chrome per modificare le immagini presenti durante la navigazione

Con l’avvento di facebook e, più in generale, degli strumenti sociali utilizzabili con il computer, anche chi ne necessita per lavoro ha incominciato ad usare i software di grafica. Magari per ritoccare quella foto del proprio profilo, sfumando lo sfondo per accentuare il soggetto, oppure per eliminare quel brufolo che è un pugno nell’occhio in quella immagine. Insomma, credo sia proprio dovuto all’espansione dei social network che molte persone si sono avvicinate in qualche modo al mondo del ritocco digitale delle immagini.

In principio vi era Photoshop , ma era decisamente troppo complesso per piccoli ritocchi, quindi sono iniziati a spuntare come funghi applicazioni online che consentono di modificare le immagini in modo relativamente semplice. Ora anche chi di internet conosce solo facebook youtube e forse google può permettersi di modificare le proprie foto, senza spendere neanche un centesimo.

Windows 7: come bloccare l’esecuzione di un programma dal registro

Non siete i soli a usare il vostro computer? Desiderate bloccare l’esecuzione di determinate applicazioni quando non siete in casa e non potete vegliare direttamente sulle sorti del PC? Perfetto, allora dovete sapere che esiste un modo per fare ciò su Windows 7 direttamente dal registro di sistema, senza particolari sbattimenti (a parte qualche passaggio in più da fare solo la prima volta che si abilita la funzione) e in modo facilmente reversibile. Se v’interessa, trovate tutto spiegato qui sotto:
  1. Appuntatevi il nome esatto dell’applicativo da bloccare. Se il programma ha un collegamento sul desktop, basta fare click destro su quest’ultimo, selezionare la voce Proprietà e copiare l’ultima parte della Destinazione (es. vlc.exe);
  2. Recatevi nel menu Start, digitate regedit nella barra di ricerca veloce e premete il tasto Invio per accedere all’editor del registro di sistema;
  3. Recatevi nella chiave HKEY_CURRENT_USER\ Software\ Microsoft\ Windows\ CurrentVersion\ Policies\ Explorer. Se la chiave Explorer non c’è, createla facendo click destro su Policies, selezionando la voce Nuovo > Chiave dal menu contestuale e rinominando in Explorer la chiave appena creata;

Google Wave è morto, stavolta per davvero. L’e-mail se la spassa al mare insieme all’IM

Adesso è ufficiale. Google Wave non sarà il sistema che rivoluzionerà la comunicazione e la collaborazione nel ventunesimo secolo. A causa dello scarso riscontro ottenuto presso l’utenza mondiale, Google ha abbandonato ufficialmente il progetto confermando, di fatto, quanto in molti (noi compresi) si aspettavano ormai da diversi mesi.

Il servizio era stato presentato per la prima volta nella conferenza Google I/O del 27 maggio 2009. Poi è diventato oggetto di una lunga fase di test a inviti, e solo negli ultimi tempi, in occasione della Google I/O 2010, è stato aperto definitivamente al pubblico. Evidentemente troppo tardi per raggiungere i cuori degli utenti e scrollarsi da dosso quell’aura di oggetto del mistero, intrigante ma che alla fine non è né carne né pesce, che lo aveva pervaso sin dai suoi primi vagiti.

Gwennel, un word processor grande quasi 140 KB

Capita di avere a che fare con computer così vecchi e mal curati che l’apertura di software relativamente poco complessi e poco “pesanti” potrebbe rivelarsi quasi impossibile. Secondo le leggi di murphy queste situazioni si verificano sempre nei momenti meno opportuni. A me, personalmente, è capitato con un computer nel mio vecchio liceo che non riusciva ad aprire nemmeno Openoffice (installato dopo mie pensanti sollecitazioni) in tempo utile per la presentazione del mio lavoro.

Si tratta di situazioni molto antipatiche e che augurerei a pochissime persone in questo mondo. Per questo oggi voglio proporvi una piccola soluzione, un word processor che ha qualcosa di molto particolare: E’ grande poco meno di 140 KB! Insomma, se un computer non riesce ad aprirlo vuol dire che è da buttare (oppure potete ridargli vita con una delle tante distro linux).

Internet Explorer 9 Tech Preview 4 disponibile per il download

Buone nuove per tutti i fan di Internet Explorer 9. In piena sintonia con il ritmo di release mantenuto finora, Microsoft ha rilasciato la quarta e ultima Technical Preview del suo nuovo browser, che come detto qualche giorno fa, raggiungerà lo stadio di beta il prossimo settembre.

Fra le principali novità della versione, secondo quanto dichiarato dal General Manager del colosso di Redmond Dean Hachamovitch, troviamo un miglioramento nella riproduzione degli elementi in HTML5 con accelerazione hardware e una maggiore compatibilità con gli standard.

Ora passiamo ai numeri. Internet Explorer 9 Tech Preview 4 totalizza un punteggio di 95/100 nel test Acid3, con un nettissimo balzo rispetto alla Tech Preview 3 che ne totalizzava appena 83. Il motore javascript, l’ormai famosissimo Chakra, è stato finalmente integrato nel “core” del browser e le sue prestazioni si confermano altissime, superiori a quelle di Safari ma sempre inferiori a quelle di Chrome e Opera (almeno secondo i test SunSpider).

Itsme: se la rivoluzione degli OS passa per l’Italia [progetti]

Alla faccia di chi dipinge i giovani italiani come una banda di bamboccioni e fannulloni buoni a nulla, da uno spin-off dell’Università di Milano-Bicocca arriva un interessante progetto open source teso a rivoluzionare il mondo dei sistemi operativi e a ridefinire il modo in cui gli utenti si interfacciano con i loro computer.

Si tratta di Itsme, un concetto di sistema operativo che si prefigge come obiettivo principale quello di rendere obsoleta la metafora del desktop e sostituirla con quella delle storie e delle venues, vale a dire degli spazi personali in cui ogni utente può gestire comodamente il proprio flusso di dati – composto da e-mail, documenti, segnalibri e molto altro ancora – in base a dei progetti e delle esigenze differenti, senza passare, come si suole fare negli OS odierni, per i programmi “settoriali” (es. il client di posta, il browser Web, ecc.).