Chrome: 14 estensioni da non perdere

Le 16 estensioni per Chrome segnalatevi l’altra volta non vi sono sembrate abbastanza?

Bene, perché la disponibilità di componenti aggiuntivi per il browser di Google è aumentata in maniera esponenziale e noi oggi siamo qui per proporvene altri quattordici, uno più utile dell’altro. Eccoli in tutto il loro spendore.

  1. AdSweep: una comoda estensione che, tramite javascript blocca le pubblicità presenti nei CSS dei siti Web.
  2. LastPass: un password manager che ricorda le parole chiave utilizzate nei vari siti Internet e compila automaticamente i moduli di accesso. Un must-have per risparmiare tempo prezioso durante la navigazione.
  3. SmoothScroll: rende lo scorrimento delle pagine molto più fluido.

Rendere trasparente il menù contestuale di Windows

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Da che mondo e mondo vorrei trovare qualcuno che non ha mai personalizzato il proprio sistema operativo. Da che mondo e mondo vorrei trovare qualcuno che non ha mai cambiato wallpaper, icone, applicato widget alla propria versione di Windows. Esistono davvero una miriade di utilità adatte ad ogni scopo, soprattutto nel caso in cui l’estetica sia diventata quasi più importante di tutto il resto.

Oggi non appunto, vorrei presentarvi uno script per permetterà di rendere trasparente il menù contestuale di Windows. Sì avete capito bene, solo il menù contestuale. Questo script permetterà alle versioni di Windows, da XP, passando per Vista, Server 2008 e Seven, di rendere la nostra veste grafica ancora più allettante.

Windows 7 è credibile, parola di Canonical

Osteggiando inaspettatamente il giudizio di Apple, secondo cui Windows 7 è un sistema antiquato, l’Amministratore Delegato di Canonical Mark Shuttleworth ha approfittato di una conferenza stampa per dire la sua sul nuovo OS Microsoft: «Windows 7 rappresenta un sostanziale miglioramento rispetto al passato, anche sui netbook. È una release incredibile credibile ».

Parole al miele che, siamo sicuri, faranno storcere il naso ad un bel po’ di gente. Fortuna che il buon Shuttleworth è rientrato in binari che più si confanno ad una società che sta per lanciare sul mercato Ubuntu 9.10, asserendo che «Windows, però, rimane un sistema proprietario e costoso».

Appboy, un social network per App mobile

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iPhone, Android, Blackberry, etc. stanno inondando la rete di nuovi software meglio conosciuti come app. Chi con store traboccanti di applicazioni chi con una comunità di sviluppatori all’opera, hanno dato vita ad un nuovo genere di software ed ovviamente ad un nuovo mercato.

Nonostante il boom che la vendita di iPhone abbia dato al mercato Mobile, non è ancora comparabile all’industria del desktop e lo si nota dal fatto che sono ancora pochi i social network per il rating di questi specifici software, ancora meno le sezioni specializzate dei poli d’informazione di settore sul web.

Per questo vogliamo segnalarmi Appboy.com, un social network che mira a fare incontrare sviluppatori e idee con un modo davvero singolare. Prima di tutto Appboy funziona come enorme catalogo di applicazioni, tutti gli utenti possono postare un’applicazione a prescindere dal sistema operativo.

Ogni applicazione postata genera una pagina nella quale sono presenti le informazioni e le immagini da voi inserite. Di qui sarà possibile per gli utenti commentare l’applicazione e assegnarle un rating da 1 a 5. Ottimo sia che vogliate sottoporre alla valutazione della comunità un’app sulla quale avete dubbi, sia che cerchiate un terzo parere dopo recensioni sugli store e blog.

Browsera, analizziamo la funzionalità e la compatibilità del nostro sito web su diversi browser

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Chi cura un sito internet di certo saprà quanto può risultare difficile, in alcuni casi, permettere una corretta visualizzazione del proprio www su qualsiasi browser, il che di certo va a configurarsi come una situazione oltre che fastidiosa anche problematica, ovviamente.

Dunque, proprio per risolvere ed evitare di incorrere in quanto sopra descritto, voglio presentarvi un valido servizio che permette di ovviare in modo impeccabile a tali problemi.

Si tratta di Browsera, ossia un servizio online che ha come scopo quello di individuare e correggere gli errori di un sito web, così da fare in modo che quest’ultimo funzioni e venga visualizzato alla stessa maniera indipendentemente dal browser utilizzato.

Mozilla rilascia Firefox 3.5.4, corrette alcune vulnerabilità di sicurezza

Mozilla Firefox

Il team di Mozilla Firefox ha appena rilasciato una nuova versione del celeberrimo browser opensource, la 3.5.4, la cui installazione è caldamente consigliata a causa della correzione di alcune gravi falle di sicurezza riscontrate dal team. Oltre alla correzione delle vulnerabilità è stata migliorata la stabilità del browser, fixati alcuni bug minori ed applicate delle patch generiche per piccoli problemi di poco conto. Dopo il salto, trovate l’elenco dei problemi corretti.

Recensione RSS Flash G per iPhone

RSS Flash G, Item view screenshot

L’applicazione che vogliamo recensire questa settimana è RSS Flash G, uno dei migliori se non il migliore lettore di RSS per iPhone. Non che il genere sia particolarmente saturo di lettori RSS completi come questo, ma è certamente un prodotto di nicchia, probabilmente che rimarrà sconosciuto alle masse.

Questo non significa che non abbia il suo valore economico oltre che di merito. Il costo di questa applicazione è di 3,99€ per la versione completa, ma potete testarla scaricando la versione gratuita con qualche limitazione e un po’ di pubblicità o la versione Lite a 1,59€, senza pubblicità e con il sistema di in-app purchase per gli add-ons.

RSS Flash G non è solo un lettore di RSS, ma e soprattutto, funziona da client per Google Reader, sfruttando il vostro account Google e sincronizzando sempre tutto con GReader. Se ad esempio marcate come già letto un articolo questo lo sara anche al prossimo accesso via browser a Google Reader, ma andiamo per passi.

Come si diceva, RSS Flash G, è uno strumento particolarmente utile per chiunque utilizzi Google Reader il quale a sua volta è particolarmente utili a chiunque ogni giorno tenga sotto controlla numerose fonti, per lavoro o svago che sia.

CoolKeys, gestire l’apertura dei programmi con i tasti di scelta rapida

CoolKeys

Capita, specialmente sui Netbook, di dover aprire un programma, ma si fa di tutto per non utilizzare il touchpad (naturalmente se si è in assenza del buon vecchio mouse). Ad esempio, io preferisco chiudere le finestre con la combinazione Alt+F4. Non è di certo il più grave dei problemi, ma proveremo comunque a darvi rimedio.

Per tentare di usare il meno possibile il touchpad, useremo un software che gestisce le combinazioni dei tasti di scelta rapida. Il nome del programma è CoolKeys, e come sempre è liberamente scaricabile.

Aerofoil, ecco come gestire al meglio la durata delle batterie del proprio notebook

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Chi utilizza un notebook, anziché un PC fisso, di certo saprà quanto è difficile avere una buona gestione della carica della batteria, soprattutto quando è necessario compiere operazioni che comportano un notevole dispendio energetico, come ad esempio guardare un film, o volendo andare ancor più nello specifico, l’utilizzo dell’interfaccia Aero Glass per coloro che dispongono di un OS Windows Vista o Seven.

Dunque, proprio per ovviare a questo sgradevole inconveniente, è stata ideata un utility, pensata esclusivamente per tutti gli utenti che si ritrovano ad utilizzare quello che oramai è il penultimo OS firmato Microsoft disponibile sulla piazza ma ovviamente anche il neonato Windows 7.

Si tratta di Aerofoil, ossia una piccola utility gratuita e di natura open source, grazie alla quale è possibile estendere la durata della batteria del nostro adorato notebook, semplicemente disattivando l’interfaccia Aero Glass ed impostando in automatico la modalità per il risparmio energetico, il tutto completato dalla possibilità di disattivare in maniera automatica la sidebar quanto il laptop non risulta essere collegato alla rete elettrica e riportando tutto alla normalità quando quest’ultimo verrà nuovamente alimentato a corrente.

Windows 7: come cambiare le icone delle raccolte

Come tutti voi ben saprete, tra le funzioni di Windows 7 più pubblicizzate ci sono le raccolte. Una sorta di cartelle virtuali in cui è possibile raggruppare tutti i file che si desiderano, provenienti da varie directory, senza doverli realmente spostare ma potendo operare con essi come fossero tutti salvati in una stessa cartella.

Si tratta di una funzionalità estremamente personalizzabile, oltre che comoda. Con un piccolo trucchetto, è infatti possibile cambiare le icone delle raccolte di Windows 7 in modo da renderle più riconoscibili e sveltire la navigazione in esse. Ecco come fare:
  1. Avviare l’esplora risorse di Windows;
  2. Recarsi nella cartella X:\Users\USERNAME\AppData\Roaming\Microsoft\Windows\Libraries (dove “X:\” corrisponde al drive dove risiede il sistema operativo e “USERNAME” va sostituito con il proprio nome utente);

See Now, valida alternativa per la creazione di fotomontaggi

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Le applicazioni online oramai spopolano su tutto il web. Infatti praticamente ogni giorno, qui su Geekissimo e tramite altre news, nasce un qualcosa di innovativo. Avete mai sentito parlare di Face in Hole? Faccia nel buco? Ecco, con una simpatica frase in inglese ci addentreremo nell’argomento fotomontaggi.

Infatti, essi nascono per rendere più simpatiche le foto o per fare qualche scherzo ad un amico/a. Un tempo non era operazione semplice crearne qualcuno, mentre ora, con il web 2.0 che avanza, è davvero intuibile e alla portata di tutti.

Windows 7: niente più pubblicita ne “i Griffin”

Era troppo bello per essere vero. Ci dispiace, ragazzi, ma le voci che volevano la nascita di un buco nero in grado di farci fare un balzo temporale di cinque mesi tale da lasciare le nostre menti avulse dal Grande Fratello erano una bufala.

Non era invece una bufala l’intenzione da parte di Microsoft di affidarsi a Seth MacFarlane, ideatore de “i Griffin”, e Alex Borstein (la voce americana di Lois Griffin) per la promozione televisiva di Windows 7 negli States. Purtroppo, però, il progetto si è arenato e non avremo più la possibilità di assistere a quello show in pieno stile “Family Guy” ricco di battute al vetriolo sul nuovo OS che già pregustavamo da qualche settimana.

Motivo della rinuncia di Microsoft alla sponsorizzazione di Seven nello show di Macfarlane? Le tematiche troppo pesanti trattate nello stesso. Ovvio, no?

IDNs e la rete è sempre più internazionale

icann

Uno dei limiti principali della rete è sempre stato il suo anglocentrismo. Come molte delle innovazioni tecnologiche dell’ultimo secolo, la rete si è sviluppata negli Stati Uniti, ed è lì che i suoi standard si sono definiti.

Dall’alfabeto usato nell’HTML ai Domains tutto è tarato sull’alfabeto latino a 26 lettere, il che è un limite non indifferente per molte culture. Pensate soltanto ai problemi che molti europei hanno per i conflitti che le lettere accentate causano, immaginate ora se utilizzate un altro alfabeto, o magari una scrittura ad ideogrammi.

Una delle barriere culturali è sempre stata il dominio. Non essendo gli indirizzi web in grado di contenere caratteri speciali non hanno mai potuto essere perfettamente integrabili con tutte le culture. Quante volte abbiamo dovuto registrare domini grammaticalmente errati e quanto l’indicizzazione dei nostri siti ne ha pagato le conseguenze.