trasferire file computer android

qrSend, trasferire file da computer ad Android mediante codici QR

trasferire file computer android

Per trasferire file dal computer ad un qualsiasi device Android è possibile sfruttare varie tipologie di connessioni o, in alternativa, ricorrere all’impiego di uno dei tanti servizi di cloud storage disponibili.

Si tratta di soluzioni abbastanza semplici ma ciò non toglie che alcuni utenti possano desiderare di utilizzare delle alternative ancor più pratiche.

In questo caso uno strumento quale qrSend può essere sicuramente molto interessante.

Si tratta di una risorsa disponibile sia come app per device Android sia come software utilizzabile su OS Windows, in versione .exe, e su Mac e Linux, in versione .jar, che permette di trasferire file mediante scansione dei codici QR.

L’app ed il software interagiscono tra lodo sfruttando la medesima rete wireless evitando, in tal modo, di dover connettere il proprio device Android con il computer per avviare il trasferimento dei file.

Google Glass iPhone

I Google Glass potranno essere impiegati anche dagli utenti iPhone

Google Glass iPhone

Così com’è stato possibile apprendere grazie alle numerose informazioni fornite dai fortunati che hanno già avuto modo di mettere le mani sui Google Glass l’unico modo mediante il quale potersi servire degli occhiali per la realtà aumentata di big G è quello di utilizzarli unitamente ad un device Android mediante l’apposita app MyGlass.

Ben presto, però, i fantomatici, ma oramai non troppo, occhialini di Google potranno essere utilizzati in maniera analoga anche dagli utenti in possesso di un iPhone.

A dare la buona nuova è stato un rappresentante di Google che ha avuto modo di discutere con Frederic Lardinois di TechCrunch.

Al momento non è ancora molto chiaro se per far ciò verrà rilasciata l’app MyGlass anche su App Store e dunque in una versione compatibile con device iOS o, in alternativa, se sarà sufficiente mettere in comunicazione, tramite Bluetooth o mediante connettività Wi-Fi, l’iPhone con i Google Glass.

Tablet Android superano iPad per la prima volta

I tablet Android superano l’iPad per la prima volta in assoluto

Tablet Android superano iPad per la prima volta

Quello comunicato nel corso delle ultime ore da IDC è senza alcun dubbio un traguardo molto importante: per la prima volta in assoluto i tablet Android sono riusciti a superare l’iPad di Apple in fatto di distribuzione nei negozi.

IDC ha infatti stimato che nel corso del primo trimestre del 2013 sono stati venduti ben 49,2 milioni di tablet dei quali 27,8 milioni basati su Android e 19,5 milioni basati su iOS.

Pur essendo stata battuta da big G, Apple, sempre in fatto di tablet, ha comunque superato le recenti proiezioni di IDC secondo cui Cupertino avrebbe dovuto vendere circa 18 milioni di iPad.

Spostando il lancio dell’iPad al quarto trimestre del 2012, sembra che Apple abbia evitato il tipico rallentamento del primo trimestre che si verifica tradizionalmente quando i consumatori evitano un acquisto a gennaio e febbraio in previsione del lancio di un nuovo prodotto a marzo.

Angry Birds Friends su Android e iOS dal 2 maggio

Angry-Birds-Friends

Rovio da Facebook approderà anche sui dispositivi mobili. Stiamo, ovviamente, parlando della versione speciale realizzata appositamente per il social network in blu. Angry Birds Friends ha ottenuto talmente tanto successo, come d’altronde tutti i prodotti collegati agli uccelli arrabbiati, che la società non ha potuto non accontentare le richieste degli utenti. I giocatori potranno divertirsi con questo titolo anche dal proprio device iOS o Android.

Google Glass easter egg

Google Glass, scovato l’easter egg

Google Glass easter egg

Analogamente a tutti gli altri device del colosso di Mountain View anche i Google Glass sono basati sulla tecnologia della piattaforma Android ed alla stessa maniera di smartphone e tablet anche gli occhiali per la realtà aumentata del colosso delle ricerche in rete portano con sé un piccolo easter egg, una divertente sorpresa alla quale è possibile accedere effettuando ripetutamente dei tap su una specifica funzionalità.

Andando infatti su Settings, su Device info, su View licenses, attendendo poi l’apertura dei file e premendo il touchpad nove volte viene emesso un bip che aumenta di tonalità e viene poi mostrata un’immagine panoramica, visionabile all’inizio di questo post, che ritrae l’intero team dei Google Glass con tanto di Sergey Brin in bella posa al centro della foto.

La scoperta è stata segnalata su Google+ da Jay Lee, uno degli utenti che ha avuto l’opportunità di ricevere i Google Glass in edizione Explorer.

Intel notebook android low cost fine anno

Intel, in arrivo i notebook Android da 200 dollari

Intel notebook android low cost fine anno

Entro la fine dell’anno corrente arriveranno sul mercato i primi notebook con sistema operativo Android basati su chip Intel.

La notizia è stata diffusa proprio nel corso delle ultime ore da CNET che ha fatto sapere di aver avuto conferma della buona nuova da Dadi Perlmutter, un dirigente di Intel.

I nuovi laptop di cui parla Dadi Perlmutter saranno messi in vendita ad un prezzo estremamente competitivo addirittura corrispondente a circa 200 dollari.

I nuovi computer portatili basati sulla piattaforma mobile di big G avranno quindi un prezzo di mercato molto simile a quello della maggior parte dei tablet low-cost.

Google Glass e privacy, le autorità garanti chiedono delucidazioni

Larry Page, i Google Glass eseguono una versione modificata di Android

Google Glass android versione modificata

Alcuni giorni fa Google ha ufficializzato le specifiche tecniche dei tanto chiacchierati quanto attesi Google Glass.

Alcune delle caratteristiche degli occhiali per la realtà aumentata di big G erano cosa nota già da qualche tempo a questa parte poichè suggerite dai sempre più frequenti ed insistenti rumors, altre, invece, sono state svelate di punto in bianco dal colosso di Mountain View.

Tra i diversi dettagli forniti da Google non erano però state date molte informazioni in merito al sistema operativo impiegato per gli occhiali.

A rendere nota la cosa e a fornire interessanti info in tal senso è stato però Larry Page in persona durante la conferenza con gli analisti per commentare la trimestrale di Google.

Google lancerà una console Android?

Google è al lavoro su un Game Center per Android

Google Games game center Android

Tra non molto il Game Center di Apple per device iOS potrebbe ritrovarsi a dover fare i conti con un nuovo temibile concorrente: Google Games, il centro giochi di big G specifico per device Android.

Nel corso delle ultime ore sono infatti emersi in rete alcuni indizi che fanno pensare all’imminente lancio di un servizio dedicato al gaming molto simile, per le caratteristiche, a quello targato Apple.

L’esistenza del servizio è stata scoperta su MyGlass, l’applicazione per Android allegata ai Google Glass oramai prossimi al lancio.

Nonostante ciò il Google Games non avrebbe assolutamente nulla a che fare con gli occhiali per la realtà aumentata di Google andandosi invece a configurare come una risorsa specifica per smartphone e tablet basati sul sistema operativo mobile del robottino verde.

Bug Android, Google ha sviluppato un'apposita patch

Android nasce come OS per fotocamere digitali

Android OS fotocamera

Android, il sistema operativo che oggi domina indiscusso, o quasi, il segmento mobile e che, così come abbiamo avuto modo di apprendere proprio qualche ora fa, attualmente può contare su ben 1,5 milioni di nuovi device attivati ogni giorno non era stato ideato per essere sfruttato su smartphone e tablet.

A “svelare l’arcano” è stato Andy Rubin sul palco dell’Economic Forum di Tokyo.

Rubin, che ricordiamo ha recentemente abbandonato la guida al progetto Android per dedicarsi ad altro, ha dichiarato che la piattaforma dell’oramai celebre robottino verde era stata inizialmente concepita come tecnologia destinata alle fotocamere digitali e che soltanto successivamente il progetto ha assunto i caratteri di una soluzione open source per i dispositivi portatili.

La stessa identica piattaforma, lo stesso sistema operativo che abbiamo realizzato per le fotocamere, è diventato Android per i telefoni cellulari.

Google lavora anche ad un set-top box basato su Android?

Android: 1,5 milioni di device Android al giorno, parola di Schmidt

Android 1,5 milioni di nuovi device

Nel corso dell’edizione 2013 della conferenza Dive Into Mobile il chairman di big G Eric Schmidt si è concentrato sul sistema operativo Android rendendo pubblici alcuni importanti numeri inerenti la presenza della piattaforma mobile del robottino verde in diversi mercati, le app disponibili e la quantità di dispositivi che sino a questo momento sono stati commercializzati.

In particolare in merito al volume dei dispositivi venduti Eric Schmidt ha dichiarato che sono circa 1,5 milioni gli smartphone ed i tablet basati su Android che vengono attivati su base quotidiana.

Si tratta di una cifra di particolare rilievo considerando il fatto che a giugno dello scorso anno il numero di device attivati quotidianamente risultava pari a 900 mila.

Android indagine UE

Android nel mirino dell’antitrust UE, la FairSearch denuncia Google

Android denuncia antitrust ue

Negli ultimi tempi Google sembra proprio non riuscire a trovare pace in Europa.

Infatti, dopo le problematiche inerenti la tanto discussa privacy policy ora a finire nel mirino dell’antitrust UE è Android.

La commissione antitrust guidata da Joaquin Almunia ha infatti ricevuto una formale denuncia per conto della coalizione FairSearch che punta il dito contro il sistema operativo mobile del robottino verde.

Secondo l’accusa, infatti, Google avrebbe sfruttato Android per cercare di imporre i propri servizi senza però tenere conto delle regole sulla libera concorrenza.

Google usa il suo sistema operativo mobile Android come un cavallo di Troia per raggirare i partner, monopolizzare il mercato mobile ed impossessarsi dei dati dei consumatori. Stiamo chiedendo alla Commissione di agire rapidamente e con decisione per proteggere la completizione e l’innovazione in questo mercato critico.

Mark Zuckerberg: Android migliore di iOS

Facebook Home è stato recentemente svelato. Non si tratta di un nuovo sistema operativo, che sfida i già famosi, bensì di un launcher usabile tramite il sistema operativo Android. Molti sono rimasti stupiti dal servizio, ma altrettanti hanno trovato delle ragioni per puntargli il dito contro. Tra questi troviamo l’azienda Microsoft, la quale sostiene che la piattaforma non fa altro che copiare il loro Windows Phone, OS che sin dall’inizio poneva al centro dello scenario le persone.

Android app rubano dati sensibili

Android, circa un terzo delle app raccoglie dati sensibili

Android app rubano dati sensibili

Il binomio privacy-sicurezza è sicuramente uno tra quelli più importanti nell’attuale mondo digitale e la recente ricerca condotta da Bitdefender ne è senz’altro una tra le dimostrazioni più evidenti.

Stando infatti a quanto riportato dalla celebre software house circa un terzo delle app Android raccoglie informazioni personali memorizzate sullo smartphone inviandole poi ad aziende di terze parti.

Il rischio maggiore si incontra con l’installazione delle app gratuite per le quali gli sviluppatori ottengono profitti dai banner pubblicitari e, di conseguenza, sottoscrivono accordi con svariate piattaforme di advertising che talvolta sfruttano i dati privati e personali degli utenti in maniera poco chiara e, sopratutto, poco corretta.

Naturalmente ad agire in tal modo non sono certo tutte le app presenti su Google Play.

La maggior parte delle applicazioni indica in maniera estremamente dettagliata le informazioni che sono necessarie per l’esecuzione delle stesse.

Tablet Android previsioni Gartner

Gartner, il futuro sarà dominato dai tablet e da Android

Tablet Android previsioni Gartner

Il fatto che sul mercato vengano immessi una sempre magior numero di tablet, specie di quelli a “basso” costo, non è sicuramente una novità, così come non lo è il fatto che tale categoria di device mobile stia conquistando in maniera sempre maggiore il cuore degli utenti.

Gartner, infatti, è dell’idea che entro i prossimi cinque anni si assisterà ad una vera e propria era post PC nella quale, appunto, saranno i tablet i dispositivi più popolari ed Android la piattaforma mobile maggiormente diffusa ed utilizzata.

A patto che non abbiano luogo ulteriori stravolgimenti sul mercato Google prenderà il posto che per lungo tempo è stato di Microsoft e da qui a quattro anni Windows potrebbe quindi essere superato non solo da Android ma anche dagli OS Apple.

Già a partire da quest’anno i tablet dovrebbero crescere di circa il 69% arrivando a ben 197 milioni di unità distribuite a livello globale.