Instant Memory Cleaner libera un pò di RAM

Instant Memory Cleaner libera un pò di RAM

Se desideri più RAM per il tuo pc come Gollum desiderava l’anello, Instant Memory Cleaner è il tool giusto che fa per te. Disponibile sia per XP che per Vista, Instant Memory Cleaner libera memoria fisica per il sistema e riduce al minimo la grandezza dei processi in elaborazione.

Il programma lavora nella Taskbar di Windows; e quando clicchiamo sull’iconcina di quest’ultima, si aprirà un pop-up con una piccola e semplice interfaccia. Potremo cosi visualizzare il consumo in tempo reale di memoria (con statistiche relative alla memoria fisica, al pagefile, e alla memoria virtuale), avere un piccolo supporto, o infine controllare la memoria liberata.

Box.net ora permette la condivisione dei file

Box.net ora permette la condivisione dei file

Box.net offre 1GB di spazio online gratuito per una, tutto sommato, piccola cifra, il primo profilo infatti prevede 2GB di spazio per 25$ dollari l’anno, con 14 giorni di prova gratuita. Il sito è abbastanza scarno nella sua interfaccia ma comunque efficace.

Si fa tutto tramite il browser, ed esiste un set di API per l’accesso e l’utilizzo via XML. Fatta questa breve introduzione, vi volevo segnalare una nuova possibilità, per tutti gli utilizzatori di questo servizio, cioè quella di condividere i propri file, ma vediamo come.

Tutti i motori di ricerca del Web in un unica pagina con SpotStart

Accanto al colosso della ricerca Google sono nati moltissimi altri servizi web specializzati in un determinato campo di ricerca nel grande mare di Internet, oggi voglio parlarvi di un servizio che ha come compito quello di “raggruppare” i migliori servizi di ricerca Web esistenti e di rendere qualsiasi ricerca più veloce e al tempo stesso efficiente che mai.

SpotStart nasce inizialmente con l’intento di essere un servizio indirizzato principalmente ai fruitori di Internet da dispositivi mobili, dove sappiamo bene che ottimizzare il tempo è una delle esigenze fondamentali, ma il suo utilizzo può rivelarsi davvero pratico per chiunque navighi.
L’idea di base è semplice, ovvero fornire in un unica pagina tutti gli strumenti necessari per svolgere una ricerca su internet, offrendo una vasta gamma di valide alternative accanto ai più blasonati motori di ricerca.

iPhone/iPod Touch vulnerabili ad un attaco DoS

iPhone/iPod Touch vulnerabili ad un attaco DoS

Attenzione, una notizia importante per tutti i possessori di iPhone ed iPod Touch, inclusi i due prodotti più recenti ovvero l’iPhone da 16GB e l’iPod Touch da 32GB, è stata rilevata una vulnerabilità che rende questi apparecchi soggetti ad attacchi Denial of service.

Questo avviso vale dal firmware 1.1.2. L’attacco può avvenire semplicemente visitando un sito web, che contiene codice maligno, l’esecuzione del codice può portare poi al crash del iPhone/iPod Touch. L’unica soluzione, in attesa di una patch ufficiale, è quella di disabilitare Javascript. Altre grane per la casa di Cupertino, quindi, che si trova in questo periodo a dover fronteggiare i tentativi di hacking dell’ultimo firmware 1.1.3 appena rilascito, dalle varie ANYSIM, ecc.

Perchè Windows 7 è “quasi” identico a Vista?

Windows 7 identico a vista

Lo scorso mese abbiamo postato alcune immagini e un video del nuovo sistema operativo di casa Microsoft, ovvero Windows 7. La società non ha espresso una posizione ufficiale rispetto all’autenticità o meno delle immagini, ma molti utenti le hanno bollate come fake.

Ovviamente potrebbero anche essere fake, ma molti altri utenti, e i lettori stessi di Geekissimo, hanno ipotizzato che i cambiamenti maggiori siano a livello di kernel. Potrebbe essere che la Milestone 1 di Windows 7 si poggi graficamente sul SP1 di Vista, quindi mediante un sistema dual-boot si andrebbe a scegliere quale kernel lanciare.

Il tuo PC è pronto per i filmati in alta definizione? Scoprilo così!

Chi si ricorda del passaggio qualitativo dell’audiovisivo dal magnetico (VHS) al digitale (DVD, MPEG4 ecc.), da bravo geek avrà ancora ben impresso nella sua mente lo stupore nel trovarsi di fronte a quello che ora è consuetudine, ma allora era un livello qualitativo sublime e mai visto prima.

In questi ultimi periodi c’è un’altra “rivoluzione qualitativa” in atto, meno eclatante di quella appena descritta ma comunque emozionante: quella dell’avvento dei video in alta definizione.

Qualcosa tra TV satellitare, video su internet e videoteche specializzate è già visibile, ma per il vero e proprio passaggio finale a questi nuovi, altissimi livelli di risoluzione video (ad esempio 720p e 1080p) bisognerà probabilmente attendere ancora qualche anno, noi intanto però possiamo iniziare a testare i nostri amati computer e scoprire se sono pronti per i filmati in alta definizione.

File Sharing direttamente da Twitter con TwitterShare

Qualche tempo fa è stato lanciato dallo stesso fondatore di Digg, Kevin Rose, un servizio che avrebbe dovuto dare del filo da torcere a Twitter perchè oltre a presentarsi come una piattaforma di microblogging implementava molte altre funzioni, tra le quali spiccava il file sharing tra gli utenti.

Pownce però non è riuscito ad eguagliare il successo di Twitter, che resta il leader incontrastato nel settore.
La sua supremazia non può far altro che consolidarsi alla luce della nascita di servizi come quello che vi presentiamo oggi, che implementa finalmente il File Sharing su Twitter, Twittershare.

WordPress 2.3.3: fixati i problemi di sicurezza e di spam

Wordpress: alcuni fix ed avvisi per la sicurezza

Un annuncio importante per tutti gli utilizzatori della nota piattaforma di blog, WordPress. E’ stato rilasciato ieri in giornata un update di sicurezza per la versione 2.3.3 considerato urgente. Il problema riguarda tutti quei blogger che hanno le registrazioni al blog abilitate, infatti grazie ad un bug presente nel file xmp-rpc è possibile modificare gli articoli del vostro blog.

I ragazzi del team di WordPress hanno previsto due soluzioni: La prima consiste nello scaricare da qui, solamente il file xmlrpc.php che andrà caricato e sostituito via FTP nella directory principale di WordPress.

L’innovazione è tutta dei giovani a detta di Bill Gates

L’innovazione è tutta dei giovani a detta di Gates

Dopo l’addio a Microsoft, lo zio Bill si da ai convegni. L’ultimo presieduto a Parigi, più precisamente all’università Sorbona di Parigi. Ha affrontato un tema, del quale ho già parlato su Geekissimo, ovvero l’educazione dei giovani. E’ un buon momento per essere studenti dice Gates.

Una visione ottimistica la sua, convinto che l’innovazione potrà venire solo dalle menti della nuova generazione, in particolare da chi a meno di 25 anni.Questo perché, a detta sempre di Bill, quando si diventa adulti si perde l’incoscienza tipica dei giovani, quel coraggio di osare, che spesso porta risultati e successo. Quindi il troppo sapere degli adulti è un limite alla creatività.

6 ottime alternative gratuite alla funzione Alt+Tab di Windows

La funzione Alt+Tab di Windows, nota anche come task switcher, insieme al copia e incolla, è sicuramente una tra le più utilizzate nel sistema operativo di casa Microsoft.

Tralasciando il nuovo Flip 3D contenuto in Windows Vista, questa utilissima funzione è stata piuttosto trascurata da Microsoft, che non l’ha aggiornata abbastanza, o per meglio dire non ha inserito in essa molte funzioni che avrebbero potuto aumentarne di molto la praticità, e questo ha favorito il nascere di ottime alternative gratuite.

Proprio alla luce di ciò oggi vediamo insieme ben 6 ottime alternative gratuite alla funzione Alt+Tab di Windows, tutte con qualche caratteristica che le differenzia dalle altre e permette agli utenti di avere una vasta scelta tra diverse buonissime soluzioni. Ecco la lista, provate questi programmi e diteci qual è il vostro preferito:

WinExposé: ottimo programma gratuito che emula alla perfezione su Windows la funzione Exposé integrata nei sistemi Mac, ossia, tramite scorciatoie da tastiera e/o il posizionamento del cursore del mouse in un determinato angolo dello schermo, permette di avere piccole anteprime di tutte le finestre aperte (comprese quelle minimizzate).

Proteggere le nostre cartelle con password con My Lockbox

Proteggere le nostre cartelle con My Lockbox

Per Windows esistono molti software in grado di proteggere una cartella con password, ma molto spesso si tratta di un livello di protezione estremamente debole e superabile semplicemente riavviando il PC in modalità provvisoria. Oggi quindi vi voglio segnalare My Lockbox.

Che si distingue da molti altri software simili proprio per il fatto che è in grado di proteggere con password e rendere assolutamente invisibile una cartella anche se il PC viene avviato in modalità provvisoria: una volta attivata la protezione, sarà possibile accedere ai file protetti solo inserendo la password attraverso il pannello di controllo di My Lockbox.

Strumenti utili e trucchetti per la deframmentazione del disco fisso

Da bravi geek saprete sicuramente che la deframmentazione del disco fisso, quando si utilizza come sistema operativo Windows e/o il file system NTFS, è un qualcosa di fondamentale per mantenere il sistema reattivo come quando appena installato (o quasi).

Forse però non tutti sanno che è possibile avvalersi di strumenti utili e trucchetti per avere una più veloce ed efficace deframmentazione del disco fisso (che, ricordiamo, è buona abitudine fare almeno una volta a settimana). Eccovi quindi qualche bel consiglio, che speriamo utile, affinché il famoso “defrag” non diventi troppo stressante e/o inefficace:

  1. Utilizzare, al posto dell’utility presente di default in Windows, un software gratuito come Auslogic Disk Defrag, Defraggler o PowerDefragmenter.
  2. Prima di procedere con la deframmentazione, cancellare i file temporanei dal sistema con un software gratuito come CCleaner.
  3. Prima di procedere con la deframmentazione, cancellare individualmente la cache e la cronologia di tutti i browser installati nel sistema.
  4. Assicurarsi di non avere alcun file depositato nel cestino (e, se ce ne sono, svuotarlo).

Microhoo! (Microsoft+Yahoo) Ecco i numeri che nessuno conosceva…

Microhoo! Ecco alcuni numeri

Presi dall’euforia per l’incredibile notizia, nessuno si è fermato a fare i conti, cioè se l’OPA di Microsoft su Yahoo andasse in porto, il nuovo colosso che si verrebbe a creare, quanto potrà contrastare Google? O addirittura supererà sua maestà bigG? La Nielsen, famosa azienda di analisi e ricerche su internet, ha fatto due conti, basandosi sui dati di Dicembre scorso. Allora innanzitutto, a livello globale, il nuovo colosso avrebbe un’audience complessiva di 289 milioni di individui, e si posizionerebbe come primo gruppo Internet del mondo, seguito da Google a quota 274 milioni di visitatori.

Come unica entità infatti sarebbe visitata dall’86% dei navigatori attivi negli Stati Uniti, catturerebbe il 15% di tutto il tempo speso online da questi utenti e rappresenterebbe il 59% di tutte le ad impressions vendute, posizionandosi quindi come il più significativo punto di riferimento per gli investitori online. Anche se per quanto riguarda la ricerca, Google rimane padrone indiscusso. Infatti insieme Microsoft e Yahoo! arriverebbero ad una quota di mercato del 31,5%, mentre Google ha il 56,3%.