La cattiva percezione di Windows Vista potrebbe mettere nei guai Microsoft

WindowsVista

Soprattutto negli ultimi tempi Microsoft non se la sta passando benissimo. Ogni giorno, infatti, si alternano notizie positive a notizie negative. Oggi parliamo di una notizia che non farà di sicuro piacere ai vertici di Redmond. La cattiva percezione che presso alcuni utenti e rivenditori ha Windows Vista potrebbe andare ad influenzare direttamente i conti di Ballmer&co. Alcuni analisti finanziari, infatti, hanno “abbassato” le stime di crescita di Microsoft per gli anni fiscali 2008 e 2009, citando proprio, come causa, la percezione negativa abbastanza diffusa nei confronti di Vista.

Il report, inoltre, guarda anche alla data di rilascio della prossima versione di Windows (per adesso chiamata “Windows 7”), che al momento corrisponderebbe con il secondo quarto del 2010. La crescita di Microsoft per il 2008 è stimata il 49 milioni per l’anno fiscale 2008 e 395 milioni di dollari per il 2009. Passare a Windows Vista, si legge, non è semplice per molte aziende piccole e medie, e “di conseguenza il ciclo di vita di Vista sembra essere molto meno robusto di quanto ipotizzato in precedenza”. Tra l’altro, molte aziende, sperando in un futuro e in un sistema operativo migliori stanno evitando di acquistare Vista in attesa di Windows 7.

Come saranno fatti i computer del futuro? Probabilmente avranno microchip chimici, magnetici o ottici

Chip

Come saranno i computer del futuro? Di quali materiali saranno costruiti? E quanto saranno veloci? Capita che ci poniamo spesso questa domanda, pensando agli anni a venire. Ebbene: alcune ricerche ultimamente pubblicate stanno dando luogo a un lungo dibattito nella comunità scientifica, perché pare davvero che nel giro di qualche decennio i microchip (che regolano la vita di tutti i nostri sistemi elettronici) potranno essere magnetici, chimici o ottici. Secondo la legge di Moore, il numero di transistor in un chip raddoppia ogni 18 mesi, e di pari passo vanno le prestazioni di un computer. Questa equazione, però, sta per raggiungere i suoi limiti perché la capienza massima dei chip sta per essere raggiunta.

E così, molto presto – addirittura nel giro di un paio di decine di anni – i nostri processori tradizionali fatti di silicio sono destinati completamente a sparire. A favore, ad esempio, dei microchip magnetici. Invece di utilizzare il movimento degli elettroni per elaborare le informazioni, il che dissipa tra l’altro molta energia, c’è chi sta pensando a sfruttare altre caratteristiche degli atomi. Un esempio concreto sono i cosiddetti “computer quantici”, in cui si utilizzano atomi “intrappolati” che variano il loro stato energetico, o quelli “a spin” che utilizzano una particolare proprietà magnetica delle particelle. Questo modo di elaborare le informazioni permetterebbe di effettuare molti più calcoli nella stessa unità di tempo.

Gli alti consumi della nuova Nvidia GeForce GTX 280

E’ un argomento che ormai stiamo trattando parecchio in questi giorni. La componentistica Hardware dei pc, riguardante la parte video è quella che in questi giorni sta facendo sempre più parlare di se. Dopo avervi presentato i nuovi monitor di Philips, dopo aver presentato la nuova scheda video di AMD-ATI, oggi parliamo della nuova scheda Nvidia GeForce GTX 280.

Questa scheda sta facendo parlare subito di se in questi giorni, per i grossi consumi di energia elettrica che richiede. I grossi consumi di energia elettrica sono anche dovuti agli elementi presenti in questa scheda, si parla, infatti, di una memoria da 1GB GDDR3, e di un processore 65nm G(T)200. I consumi non sono poi così elevati se andiamo a vedere gli elementi che sono veramente “importanti”.

Ecco i monitor 3D di Philips.

Giusto ieri vi segnalavo la nuova scheda video esterna targata ATI. Oggi vi segnalo il nuovo monitor targato Philips, che in accoppiata con quella scheda vi farà entrare, nel verso senso della parola, nel gioco che state facendo. I nuovi monitor di Philips hanno la caratteristica di essere 3D, cioè, fornisco una visuale 3D senza l’uso degli speciali occhiali.

La particolarità di questi schermi 3D è di avere una visione 3D di qualsiasi gioco senza utilizzare gli speciali occhialetti che siamo abituati a indossare nelle attrazioni dei grandi parchi giochi. Come ben sappiamo Philips è una grande produttrice di Monitor LCD, Schermi e tanti altri prodotti di alta tecnologia, ne consegue che anche questo schermo è di alto livello, sicuramente non deluderà chi lo acquisterà.

AMD presenta la nuova ATI XGP!

L’ATI XGP (eXternal Graphics Platform) non è altro che la rivoluzione che gli appassionati di Giochi 3D stavano aspettando. Questa scheda video non è la classica scheda video che tutti si aspettano, dagli sforzi fatti da AMD con l’aiuto di JAE Electronics, Inc, è nato un nuovo modo di vedere la scheda video. L’ATI XGP è un Box esterno che contiene la scheda video.

Il guadagno che tutti gli appassionati di giochi 3D potranno avere, è sicuramente il fatto di avere una scheda video esterna al PC, questo eviterà l’eccessivo surriscaldamento della stessa, ma anche l’eccessivo surriscaldamento di tutta la macchina, con l’avvicinarsi dell’estate sicuramente un modo in più per evitare che la macchina collassi sotto le alte temperature farà comodo a questi maniaci dei giochi.

OpenOffice meno prestante con le nuove versioni

OpenOffice meno prestante con le nuove versioni

OpenOffice, l’alternativa gratuita ed open source ad Microsoft Office credo che la conosciate tutti. Permette di aprire, creare, modificare e salvare file in formati compatibili per Office, sian essi testi, presentazioni, fogli di calcolo o database. Anche se devo dire la verità io lo trovo un pò troppo spartano.

Detto questo, OpenOffice nasconde un piccolo segreto, la lentezza, che aumenta man mano che si va avanti con le release. Infatti ogni major release di OpenOffice è risultata più lenta della precedente per quanto riguarda l’esportazione di documenti, l’apertura e lo scroll di questi ultimi.

10 consigli per proteggere i PC dal caldo estivo

Soprattutto nei giorni scorsi, dalle Alpi all’Etna si è alzato un unico grido di dolore: “Antò, fa caldo!”. Questo dovuto a quello che è stato definito come “anticipo d’estate”, che in queste ore attanaglia il nostro bel paese e ci fa tanto penare nei nostri uffici e nelle nostre case in città. Ma da bravi geek sappiamo che, come e più di noi, a soffrire la calura estiva sono anche i nostri amati computer.

Il caldo soffocante che (ahinoi) abbiamo vissuto nel periodo estivo di questi ultimi anni, ha infatti lasciato parecchi PC sul campo, letteralmente bruciati dal caldo e, in molti casi, dall’eccessivo lavoro che erano costretti a svolgere anche quando vi erano circa 40° all’ombra. Situazione che ,ovviamente, nessuno di noi vuole vivere sulla “pellaccia” della propria macchina. Ed allora che ne dite di vedere insieme 10 consigli per proteggere i PC dal caldo estivo?

Ovviamente nulla di miracoloso ma, messe tutte queste cose insieme, i nostri fidi PC dovrebbero passare indenni anche questi mesi di canicola. Buona lettura a tutti!

  1. Utilizzare il software gratuito Motherboard Monitor: è scaricabile da questa pagina e permette di conoscere le temperature interne del computer. Se in linea di massima si superano i 60 gradi celsius è bene iniziare a preoccuparsi per la salute della propria, cara macchina.
  2. Ognuno al proprio posto: se sul case del computer vi sono appoggiati altri dispositivi elettronici (modem, telefoni cordless, caricatori ecc.), meglio toglierli in quanto fonti di calore non indifferenti.

Come utilizzare oltre 4GB di RAM su Windows Vista a 32 bit (x86)

A molti potrà sembrare strano, ma la versione a 32 bit di Windows Vista (x86) non supporta una memoria RAM che ammonta complessivamente ad oltre 4 GB, cifra considerevole ma al giorno d’oggi per nulla inconsueta.

Tutto ciò, al contrario di quanti in molti possano pensare, non è una limitazione insormontabile o definitiva dovuta alle caratteristiche dell’hardware, quindi che ne dite di una delle nostre impareggiabili guide per veri geek per vedere insieme come utilizzare oltre 4GB di RAM su Windows Vista a 32 bit (x86)? Basta sostituire qualche file ed il gioco è fatto…. si comincia!

Come monitorare la temperatura della CPU

Come da bravi geek ben saprete, monitorare la temperatura della CPU è un qualcosa che in diversi casi può addirittura salvare la vita di un PC, facendo scoprire alcuni segnali causati da problemi relativi alla ventilazione, all’alimentazione, e così via. Ciò ovviamente serve anche quando si ama compiere attività di overclocking o quando, in giornate particolarmente calde, si vuole capire quanto e come si può “spremere” il proprio amato computer.

Proprio per l’enorme importanza di questa pratica, oggi noi di Geekissimo vogliamo proporvi tre ottimi strumenti gratuiti, utili proprio a monitorare la temperatura della CPU, ma non solo. Che aspettate a provarli tutti e dirci qual è il vostro preferito?!

Notebook Hardware Control: ottimo software dedicato ai computer portatili, che permette di controllare la gestione dell’alimentazione, prolungare la durata delle batterie (nulla di miracoloso, sia chiaro), ridurre i consumi energetici e monitorare tutti i componenti hardware, tutto tramite una comodissima interfaccia grafica molto semplice da utilizzare. Per funzionare, il software richiede l’installazione nel sistema del .Net Framework 2.0 di Microsoft.

Microsoft, nuove speranze per chi preferisce Xp a Vista

PetizioneWinXp

Siete dei “felici” utenti di Windows Xp e, acquistando un computer nuovo non volete che ci sia installato Vista? Anche se Vista è un sistema operativo di gran lunga più sicuro, più curato e più moderno di Xp, sono in moltissimi a pensare che Xp funzioni meglio e sia più veloce. Proprio a chi la pensa così oggi diamo una buona notizia.

Sembra, infatti, che Microsoft stia ripensando la decisione di non vendere più Windows Xp dopo giugno. E questo a causa della grande domanda che continua ad esserci verso questo sistema operativo. Steve Ballmer, ceo di Microsoft, ha comunque confermato che la maggior parte della gente che acquista nuovi computer vuole Windows Vista come sistema operativo.

Trovato il modo di decriptare facilmente informazioni cifrate

Trovato il modo di decriptare facilmente informazioni cifrate

Un brivido deve aver scosso i produttori dei sistemi operativi e software di sicurezza alla notizia diffusa dall’università di Princeton. Infatti Edward W.Felten, direttore del Center for Information Tecnhology Policy ha raccontato di essere riuscito con il suo gruppo di ricercatori a rubare i dati crittografati memorizzati in vari tipi di elaboratori.

Quando i computer vengono spenti i dati contenuti nella memoria volatile chiamata Dram non svaniscono subito, ma possono rimanere anche per diversi minuti. “Intervenendo in questa fase con un sistema di raffeddamento ad azoto liquido, cioè a meno 169 gradi centigradi è possibile mantenere vive le informazioni per ore e collegandosi con un programma opportuno per trasferirle.

Commodore 64, icone dedicate al mito

Carissimi amici, le icone gratuite che vi presentiamo questa settimana sono dedicate a chi è un vero geek, e per essere ancora più precisi, a chi è un vero geek da un bel po di anni.

Le icone gratuite che vi presentiamo oggi sono infatti dedicate al mito: l’indimenticabile Commodore 64, grazie al quale molti esperti e “smanettoni” di oggi si sono svezzati informaticamente.

E allora, bando alle ciance, ecco le icone dedicate al mitico Commodore 64, con relative anteprime ed i link per effettuare il download:

Icone retro-tecnologiche, floppy disk ed audiocassette

Carissimi amici geek vicini e lontani, oggi per il nostro spazio settimanale dedicato alle icone utili per abbellire i desktop di qualsivoglia computer e/o sistema operativo, vi presentiamo degli oggetti che al solo pensiero fanno scendere qualche lacrimuccia nostalgica a chi ha da venti anni in poi d’età.

Stiamo parlando dei gloriosi floppy disk e delle indimenticabili audiocassette che, da un lato grazie all’avvento dei supporti digitali ed USB, dall’altra per l’avvento di CD e file musicali di svariato tipo, sono man mano usciti di scena a testa alta, anzi altissima per l’egregio lavoro svolto nell’arco degli ultimi decenni.

Adesso però, bando alle ciance, vediamo insieme nel dettaglio queste icone:

Il tuo PC è pronto per i filmati in alta definizione? Scoprilo così!

Chi si ricorda del passaggio qualitativo dell’audiovisivo dal magnetico (VHS) al digitale (DVD, MPEG4 ecc.), da bravo geek avrà ancora ben impresso nella sua mente lo stupore nel trovarsi di fronte a quello che ora è consuetudine, ma allora era un livello qualitativo sublime e mai visto prima.

In questi ultimi periodi c’è un’altra “rivoluzione qualitativa” in atto, meno eclatante di quella appena descritta ma comunque emozionante: quella dell’avvento dei video in alta definizione.

Qualcosa tra TV satellitare, video su internet e videoteche specializzate è già visibile, ma per il vero e proprio passaggio finale a questi nuovi, altissimi livelli di risoluzione video (ad esempio 720p e 1080p) bisognerà probabilmente attendere ancora qualche anno, noi intanto però possiamo iniziare a testare i nostri amati computer e scoprire se sono pronti per i filmati in alta definizione.