Alternative a Megaupload, le migliori 10

La chiusura di Megaupload da parte dell’FBI è uno di quegli avvenimenti che colpiscono l’immaginario collettivo della Rete come pochi altri. Migliaia di film, serie TV, giochi e software caricati sui server di questo popolarissimo servizio di hosting sono andati in fumo, ma non bisogna drammatizzare.

Come ben sa chi frequenta determinati siti e viaggia con il download manager sempre acceso, esistono tantissime alternative a Megaupload che vengono utilizzate da mesi (se non da anni) anche dagli utenti italiani e, per questo, sono già piene di materiale interessante. Forse non quanto lo era Megaupload, ma ci andiamo veramente vicini.

Se volete saperne di più e siete interessati a conoscere le migliori alternative a Megaupload disponibili attualmente in Rete, non dovete far altro che continuare a leggere e consultare la top ten che abbiamo preparato nottetempo per voi.

  • Fileserve – è uno dei servizi di hosting più popolari degli ultimi mesi. Permette di caricare file fino a 1GB di grandezza anche ai non iscritti e supporta anche gli archivi multi-volume.
  • Filesonic – altra buona alternativa a Megaupload molto popolare. Permette anch’esso di caricare file grandi fino a 1GB (cancellati dopo 30 giorni) ma necessita di un’iscrizione gratuita per effettuare degli upload.
  • UploadStation – permette di caricare file grandi fino a 2GB senza iscrizioni. Supporta l’upload di più file contemporaneamente.

Come usare Box.Net come un hard disk virtuale su Windows 7

Dopo la promozione dei 50GB gratis, molti di voi si saranno sicuramente creati un account di Box.net pur non sapendo che farsene. Beh, oggi vogliamo darvi una mano a rendere un po’ più utile il vostro account spiegandovi come usare Box.Net come un hard disk virtuale su Windows 7.

Compiuta quest’operazione, potrete accedere al vostro spazio su Box.Net; aprire, creare e cancellare file in quest’ultimo; come se si trattasse di una qualsiasi partizione del vostro hard disk. Simpatica come idea, no? Allora non perdiamo altro tempo e vediamo subito come si fa. Trovate tutto spiegato dopo il salto.

JakFile, il nuovo servizio di file hosting made in Italy: 25 ACCOUNT PREMIUM IN REGALO ai primi che commentano sul blog! [aggiornato]

ATTENZIONE: i 25 account premium di oggi sono stati aggiudicati, ma rimanete sintonizzati perché la settimana prossima metteremo in palio altri 20 account premium per JakFile in esclusiva per i fan della pagina Facebook di Geekissimo. Se non l’avete già fatto, collegatevi quindi alla nostra pagina di Facebook e cliccate su Mi piace per seguirci e sapere quando saranno disponibili i nuovi inviti. VI ASPETTIAMO!


Proseguendo con la nostra buona abitudine di segnalarvi i più interessanti servizi online “made in Italy” presenti sulla Rete, oggi vogliamo parlarvi di JakFile, un nuovo servizio di file hosting che promette davvero bene.

Al contrario di altre soluzioni simili, JakFile permette di caricare file di grandissime dimensioni (fino a 2GB con una semplice registrazione gratuita, fino a 800MB senza alcuna registrazione) e di condividerli con assoluta facilità. Grazie all’utilizzo di diversi server con connessione Gigabit, questo servizio online assicura una velocità minima di trasferimento dei dati pari a 600 KB/s. Ma il bello deve ancora venire!

Per festeggiare la nascita del sito, JakFile e Geekissimo hanno deciso di mettere in palio 25 account premium per JakFile gratis ai primi che commentano nella pagina dell’articolo sul blog (non su Facebook). Gli account premium sono validi per un intero anno e permettono di rimuovere ogni limitazione di spazio/velocità dei caricamenti e di sfruttare funzionalità avanzate quali i download istantanei e simultanei (senza captcha), i link diretti, la possibilità di riprendere i download interrotti e molto altro ancora.

Uploadingit, nuovo servizio di file storage che offre gratuitamente 20 GB di spazio online

Considerando il continuo essere in movimento di un gran numero di utenti e l’utilizzare svariate postazioni multimediali a seconda della locazione e delle diverse necessità, avere la possibilità di accedere sempre e comunque a tutti i propri file o, molto più semplicemente, a quelli di maggiore rilevanza, costituisce senz’altro un fattore di straordinaria importanza.

Fortunatamente, per far fronte a tutto ciò, è possibile attingere ad uno dei tanti ed appositi servizi disponibili adibiti all’archiviazione dei file in rete come, ad esempio, nel caso del celebre e tanto amato Dropbox.

Peccato però che la maggior parte di essi, sebbene offra sicurezza, stabilità e quant’altro, metta a disposizione dei suoi utilizzatori uno spazio di archiviazione piuttosto ridotto rispetto a quelle che sono le effettive esigenze di ogni singolo utente.

SkyDrive implementa SkyDrive Explorer

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Avere un hosting non è certo impresa da tutti, soprattutto quando si parla di backup dei propri dati. Chiaramente esisono hosting e hosting. Come nel caso di Gmail, permettono di associare il proprio account e poi usufruirne tramite la condivisione di file e cartelle dello spazio effettivamente allocato. Partendo da questo importante presupposto e avendo la certezze di aver visto le caratteristiche in un recente passato tramite questo post, non facciamo altro che rimarcare Live SkyDrive. Infatti, Live SkyDrive non è nient’altro che un servizio online che offre lo spazio di ben 50 Gb a chi ne voglia usufruire. Tutto sviluppato tramite una condivisione di file e cartelle, o per chi lo preferisca di backup di dati.

Ciò che però vorremmo implementare oggi è un software, sviluppato da esterni a Microsoft, che permette di avere l’icona di Live SkyDrive direttamente nelle Risorse del Computer di Windows. Il software oggetto dell’esperimento si chiama SkyDrive Explorer, e per chi abbia il desiderio di provarlo, sappiate che è compatibile con i sistemi Windows, quali XP, Server 2008 e il nuovissimo Seven a 32 e 64 bit.

S4ve.as, condividiamo i nostri file online senza alcun limite di banda e dimensioni

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Al giorno d’oggi poter e dover condividere file di vario tipo è diventata una necessità sempre più comune. Spesso, infatti, gli utenti avvertono tale esigenza, che si tratti di lavoro, svago o altro.

La maggior parte dei servizi che ospitano file e ne permettono la condivisione sono a pagamento o comunque poco efficienti e capienti.

Quello che invece viene presentato in quest’articolo rappresenta uno strumento di condivisione file funzionale e completo, grazie al quale potremo stare sicuri di non ricevere brutte sorprese.

Si tratta di s4ve.as, ossia un servizio di hosting gratuito che, senza imporre alcun limite ne sulla dimensione dei file da caricare ne nella larghezza della banda, permette di condividere al meglio i nostri dati.

S4ve.as si differenzia infatti dagli altri servizi adempienti allo stesso scopo proprio per i motivi sopra elencati: nessun tipo di limitazione.

Rapidshare perde una nuova causa. Dovrà Filtrare gli upload

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Il sito di upload gratuito più conosciuto al mondo è sicuramente RapidShare. Subito dietro di lui, troviamo Megaupload e qualche piccola realtà che rende il mondo del free upload molto vasto. RapidShare è anche il sito che si è trovato al centro di molte cause specialmente in Germania. Beh, Rapidshare è attaccato dalle grandi major musicali e non solo, per non controllare i file che sono caricati sul suo sito. Molte cause sono state vinte dal sito, ma questa volta la storia gli sta voltando le spalle e si ritrova perdente contro una delle più grandi major musicali tedesche.

La GEMA è la major che ha intentato causa a RapidShare. Questa volta sembra aver vinto. Rapidshare nel gennaio del 2008, si era ritrovato ancora in Causa, proprio per i motivi che vi dicevo prima, infatti, come ben sapete, questi servizi di Free Upload sono sfruttati soprattutto per condividere del materiale protetto da Copyright, come possono essere Film, Canzoni, Software o anche libri, i famosi e-book. Molte volte Rapidshare si è salvata questa volta, però, contro la decisione del giudice non ha potuto fare nulla.

HyperWebEnable: il nostro nuovo blog in 1 minuto

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Per avere successo con il proprio blog un dominio di secondo livello è indispensabile, sia per una questione di marketing sia per un discorso dal punto di vista SEO. Ma gestire un proprio spazio web può risultare complicato.

Per questo motivo oggi voglio segnalarvi HyperWebEnable un hosting gratuito dove potremo installare WordPress (o un altro CMS) in un minuto e non doverci preoccupare di impazzire dietro alle opzioni.

Risparmiamo sullo SpazioWeb con i FreeHosting Italiani!

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Molti di voi sicuramente si saranno trovati davanti alla scelta di quale hosting usare per il proprio sito. Davanti a questa scelta mi ci sono trovato anche io, parecchie volte. La maggior parte delle volte, usavo sempre lo stesso spazio caricando più siti. Oggi però voglio presentare a tutti voi, una lista di FreeHosting, ovvero siti che offrono spazio gratis per creare i propri siti.

Naturalmente questi servizi di FreeHosting hanno delle limitazioni rispetto a quelli a pagamento. La limitazione che si trova in molti siti di Freehosting, riguarda il dominio. Con uno spazio free non viene dato un dominio di 2° livello (www.nomesito.com), ma viene dato un dominio di 3 livello, cioè un dominio tipo: www.nomesito.altervista.org, per il resto sono molto simili a quelli a pagamento, anzi delle volte li superano anche.

Nell’articolo di oggi, voglio presentarvi i migliori FreeHosting Italiani, provati da noi di Geekissimo. Ovviamente noi di Geekissimo, non abbiamo provato tutti i FreeHosting italiani esistenti, ma quelli provati avranno una loro piccola recensioni nella lista, i restati FreeHosting li segnaleremo solo con un link all’homepage.

Come utilizzare Windows Live SkyDrive in Italia

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Tra i servizi Live di Microsoft spicca sicuramente il recente SkyDrive, che permette di conservare e condividere gratuitamente dei file di qualsiasi tipo su internet. Un ottimo servizio di hosting con uno spazio di 1 GB messo a disposizione di chiunque abbia un account Live… tranne che nel nostro paese!

Proprio così, se dall’Italia si prova ad utilizzare questo servizio web di Microsoft, viene infatti fuori un avviso che ci informa del fatto che SkyDrive non è momentaneamente utilizzabile nel nostro paese. Questa è una delle cose che noi geek non possiamo sopportare e a cui porre immediatamente rimedio, ecco come procedere:

1. Andare in questa pagina.